TOPIC CANZONE PREFERITA

[roy greich]

quando un amore muore
si porta via con se
milioni di parole e fantasie
mentre sul cuore piove
la musica va via
come un'orchestra che non suona piu'
cerchi un'immagine
nel traffico che c'e'
volti le pagine
di un libro che non sai riporre
mentre intorno al mondo corre
quando un amore muore
e tutto intorno a noi
va avanti come niente fosse
gente che va e si muove
e intanto dentro te
c'e' un fiore grande che
non cresce piu'
quando il cielo si addormenta e
scivola nel blu'
non si scioglie piu la neve al sole
sei lontana ma non ti bastera'
stai chiamandomi per nome
quando un amore muore
non vuoi parlarne poi
vorresti raccontarlo al mondo
ricordi il suo sapore
ti segue dentro te
lo senti tra la gente in casa tua
cerchi un'immagine
nel traffico che c'e'
sempre piu facile
che trovi qualche somiglianza
hai vicino una presenza
quando un amore muore
lo vedi solo tu
ma gli occhi non si illuminano piu'
quando e troppo forte il freddo
per volare su
non si scioglie piu la neve al sole
sei partita ma non ti servira'
stai chiamandomi per nome
quando il cielo si addormenta e
scivola nel blu'
non si scioglie piu la neve al sole
sei lontana ma non ti bastera'
stai chiamandomi per nome

neve al sole-e.ruggeri

[Stefania]

è inutile sai il male che fa
il peso di un bacio
l'hai dato soltanto
perchè eri da solo...
la colpa dov'è
qua intorno non c'è...
ma dimmi tu dov'è
in un giorno che piove
in un giorno in cui ti senti inutile
ed ancora troppo stanco per ricominciare...
...è semplice ma
ma non dire che
la vita ti prende
soltanto alle spalle
ti ha preso in un giorno in cui ti senti inutile
ed ancora troppo stanco
per ricominciare...
è inutile sai...
vorrei...ma non puoi
toccarmi nel cuore
entrarmi negli occhi...
in un giorno in cui ti senti inutile...


("Coriandoli a Ntale"- SubsOnica- Testo di G. Restagno)
_________________
..."se distanza ti farai io sarò asfalto,
impronta sui tuoi passi
senza stringere mai...
fuori è un giorno fragile
ma tutto qui cade incantevole
come quando resti con me..."

[roy greich]

Anche se.......Non lo so
Non Vorrei.....Ma però...
No! non credo proprio che sia così
sarebbe comodo si
ma io non sono come te......

Anche se....Dove Andrò
Non Saprei.....o Non Sarò
No! Quest'è un Amore Grande si
vuoi che ti dica così
ma io non sono come te
Ciao!
sai cosa ti dico.....CIAO!
posso stare....senza Te...
senza più
tanti "se"....
senza tanti "ma", "perché"!
senza un "amore" ...così......
io posso stare.....Sì!....

Ciao!
sai cosa vuol dire "CIAO".....
vuol dire "un'altra"...come Te....
e mai più
tanti "se"...
e mai più Nessun Perché!......

.....ci si illude ancora...sì.....
...oh! Quest'è un Amore Grande...sì
vuoi che ti dica così
ma io non sono come te

CIAO!
sai cosa ti dico.....CIAO!
posso fare..... senza te
senza più
Grandi "se"
senza Grandi "ma...perché"
senza un "amore"...così....
io posso fare....sì!!!

CIAO!
in fondo basta dire anche "CIAO"
io sto Meglio....senza te
senza più
tanti "se"
senza tanti "ma...perché"!
senza un "Amore"....così
io posso stare....Sì!....

CIAO!
sai cosa vuol dire "CIAO".....
vuol dire "un'Altra....come te"
e Mai Più
tanti "SE"...
e Mai Più Nessun "Perché"...
senza un "Amore"....così
io posso stare....Sì!!!!
CIAO!

[roy greich]

Scrivimi
quando il vento avrà
spogliato gli alberi
Gli altri sono andati al cinema
ma tu vuoi restare sola
Poca voglia di parlare
allora Scrivimi
Servirà a sentirti meno fragile
quando nella gente troverai
solamente indifferenza
Tu non ti dimenticare mai di me
e se non avrai da dire
niente di particolare
non ti devi preoccupare
io saprò capire
a me basta di sapere
che mi pensi anche un minuto
perchè io so accontentarmi
anche di un semplice saluto
ci vuole poco
per sentirsi più vicini
Scrivimi
quando il cielo sembrerà più limpido
Le giornate ormai si allungano
ma tu non aspettar la sera
se hai voglia di cantare
Scrivimi
anche quando penserai
che ti sei innamorata
tu non ti dimenticare mai di me
e se non sai come dire
se non trovi le parole
non ti devi preoccupare
io saprò capire
a me basta di sapere
che mi pensi anche un minuto
perchè io so accontentarmi
anche di un semplice saluto
ci vuole poco
per sentirsi più vicini
scrivimi
anche quando penserai
che ti sei innamorata
tu scrivimi
tu scrivimi

scrivimi nino buonocuore

[roy greich]

...dedico queste canzoni a una ragazza che rispetto molto

Ogni passo, ogni faccia, ogni cosa che fai
ogni volta è un massacro
se tu te ne vai
si lo so che mi piace
fermarmi a pensarti
ma se posso toccarti
funziona di più
e non serve spiegarti la storia che se
i...le parole son senza ritorno lo sai
preferisco appoggiare le labbra alle tue...
col respiro che si agita contro le mie
non mi va
di parlare di ieri
con la vita non ci sto mai pari
tu sei molto diversa dagli altri
dai di più

a pensarci bene il bello di te
è che viaggi sempre sulle mie frequenze,
sei grande
ed in certe cose sei come me
non t'accontenti di essere
una fra tante
sei grande

ed ho molto rispetto per ogni tua idea.
..non la voglio cambiare per pazzesca che sia
non ti stresso per farti più simile a me.
..che se fossi diversa non saresti più te
poi nessuno conosce
nessuno
non si sa mai con chi stai, però

a pensarci bene il bello di te
è che viaggi sempre sulle mie frequenze,
sei grande
prendi quel che serve fino che c'è
mi dai tanto e non te ne accorgi neanche,
sei grande,
ma grande….. sei grande
a pensarci bene il bello di te
è che viaggi sempre sulle mie frequenze,
sei grande
ed in certe cose sei come me
e non t'accontenti di essere una fra tante,
sei grande
a pensarci bene il bello di te
è che viaggi sempre sulle mie frequenze, sei grande
ed in certe cose sei come me
e non t'accontenti di essere una fra tante,
sei grande

sei grande di nek

Cerchi riparo
fraterno conforto
tendi le braccia allo specchio
ti muovi a stento e con sguardo
severo
biascichi un malinconico Modugno
Di quei violini suonati dal vento
l'ultimo bacio
mia dolce bambina
brucia sul viso come gocce di limone
l'eroico coraggio
di un feroce addio
ma sono lacrime
mentre piove
piove (sono lacrime)
mentre piove
piove (sono lacrime)
mentre piove (STACCO)
Magica quiete
velata indulgenza
dopo l'ingrata tempesta
riprendi fiato e con intenso trasporto
celebri un mite ed insolito risveglio
Mille violini suonati dal vento
l'ultimo abbraccio
mia amata bambina
nel tenue ricordo di una pioggia
d'argento
il senso spietato
di un non ritorno...
Di quei violini suonati dal vento
l'ultimo bacio
mia dolce bambina
brucia sul viso come gocce di limone
l'eroico coraggio
di un feroce addio
ma sono lacrime
mentre piove
piove (sono lacrime)
mentre piove
piove (sono lacrime)
mentre piove
piove (FINE)
piove (FINE)

l'ultimo bacio- carmeno consoli

p.s. mi ricordo che quando fecero il film in televisione.....
il giorno dopo...abbiamo fatto pure una piccola recensione...
Nel mio cuor,
nell'anima
c'e` un prato verde
che mai
nessuno ha mai
calpestato, nessuno,
se tu vorrai conoscerlo
cammina piano perche`
nel mio silenzio
anche un sorriso
puo` fare rumore.
Nel mio cuor,
nell'anima
tra fili d'erba vedrai
ombre lontane
di gente sola
che per un attimo
e` stata qui
e che ora amo perche`
se n'e` andata via
per lasciare un
posto a te,
per lasciare un
posto a te.

nel cuor nell' anima...equipe 84...

non mi voler male ....se a volte ricordo...

[roy greich]

Mentre le ideologie si estinguono
e le coscienze si disperdono
insieme ai muri crollano
le verita' di comodo
i monumenti a cosa servono?
La vera storia non la insegnano
non devo chiedere
devo far da me
la verita' sta dentro a un nylon
dimenticata in qualche oceano
sotto la buccia debole
di 10.000 regole

Ti capisco
quando dici che
rivorresti
le tue bambole...

E mi hanno sempre fatto credere (che)
nell'incertezza e' meglio prendere
ma se io prendo chi e' che da'?
Se io prendo chi e' che da'?
Ne ho visti troppi qui di oracoli
e troppe corti dei miracoli
io non vi posso credere
io non vi voglio credere...

Ti capisco
quando dici che
rivuoi indietro
le tue bambole...

Good times, bad times...
good times... bad times...

Ti capisco
quando dici che
rivorresti
le tue bambole...
Ora ha senso
quando pensi che
rivuoi indietro
le tue bambole...

bambole negrita

[Lele]

Stasera ho ascoltato questa canzone dei Lunapop:

"Vorrei, vorrei,
esaudire tutti i sogni tuoi,
vorrei, vorrei,
cancellare ciò che tu non vuoi, però, lo sai, che io vivo attraverso gli occhi tuoi.
...VoRREI, VORREI,
STARE INSIEME A TE COSì PER SEMPRE"
_________________

[roy greich]

Le tue parole fanno male,
sono pungenti come spine,
sono taglienti come lame affilate
e messe in bocca alle bambine,
possono far male, possono ferire, farmi ragionare sì.
ma non capire, non capire!
Le tue ragioni fanno male,
come sei brava tu a colpire!
Quante parole sai trovare, mentre io non so che dire...
Le tue parole sono mine,
le sento esplodere in cortile,
al posto delle margherite, ora
ci sono cariche esplosive!
Due lunghe e romantiche vite divise...
...da queste rime.
Le tue labbra stanno male, lo so,
non hanno labbra da mangiare,
oh ma la fame d'amore la si può
curare, dannazione! Con le parole,
sì, che fanno male, fanno sanguinare,
ma non morire!
Ah!Le tue parole sono mine,
le sento esplodere in cortile,
al posto delle margherite, ora
ci sono cariche esplosive!
Due lunghe e romantiche vite
due lunghe e romantiche vite!
Due lunghe e romantiche vite divise...
... dalle parole!


le tue parole fanno male di cesa cremonini

[.°..*Alessandra.*..°.]

IL MIO MITO DA SEMPRE!!! UN CD FANTASTICO!!!

stpauls.it
MUSICA
" IO CANTO", IL NUOVO ALBUM DELLA PAUSINI

NEL CUORE DI LAURA

Le canzoni sono 17, tutte firmate da cantautori italiani. Interpretate da lei sono come nuove e sono piaciute anche ai loro autori derubati.

Quando Battisti lanciava uno dei suoi più grandi successi, Il mio canto libero, Laura Pausini non era ancora nata. Vedrà la luce a Solarolo (Ravenna), nel 1974; quando compie cinque anni suo padre, pianista di pianobar, strimpella Io canto di Cocciante e, a grande richiesta, La mia banda suona il rock di Fossati. A 12 anni Laura già dà segni di avere una voce importante: ormai il suo tempo è arrivato.

Si fa conoscere a Castrocaro, viene ingaggiata da una multinazionale e nel 1993, a 18 anni, con La solitudine vince a Sanremo nella categoria Nuove proposte, si guadagna un posto di riguardo nel mondo della musica e aggrega intorno alla sua figura di ragazza della porta accanto una miriade di fan in tutto il mondo. Al Festival torna l’anno dopo: terza con Strani amori. Da allora Laura Pausini non ha mai smesso di crescere e di cantare, di conquistare il mondo.

Il presidente Ciampi la nomina Commendatore, vince il Grammy di quest’anno, premio che solo il grande Mimmo Modugno era riuscito a conquistare. Ma non si stanca di cantare e ora realizza un progetto che ha in mente da anni: incidere le canzoni che hanno attraversato la sua vita. Sono 17 quelle scelte da Laura, che però ci tiene a fare un distinguo: «Fare un disco di cover non è stato semplice. Avrei dovuto pubblicare 10 album per raccogliere l’essenza di tutto ciò che amo. C’è la musica che ascolto nei momenti più tristi e in quelli speciali, le canzoni che da ragazzina cantavo al pianobar, quelle che mi hanno insegnato, su tutto, a emozionarmi e ad amare la musica. A prescindere dai generi e dagli stili. E poi c’è un piccolo numero di tutte quelle canzoni che avrei voluto scrivere, che sono parte del meraviglioso talento e dell’arte che questi grandi cantautori ci hanno regalato».



Un’immagine di Laura Pausini; la cantante, figlia di un pianista di pianobar,
è nata a Solarolo, in provincia di Ravenna, nel 1974 (foto La Presse).

Il disco ha diverse valenze: la prima è quella di proporre al mondo - esce contemporaneamente in 47 Paesi - brani di artisti amatissimi come Baglioni (Strada facendo) o Tiziano Ferro, con il quale Laura si esibisce in un duetto strepitoso, rubando Non me lo so spiegare, che era nell’album 111 del 2003, ma anche poco conosciuti, come Samuele Bersani (la canzone è Spaccacuore, scritta in collaborazione con Lucio Dalla) o lo stesso Battisti, che all’estero non ha mai raggiunto il successo italiano. Una hit come Quando l’ha presa a Pino Daniele, che la lanciò nel 1991, di Vasco ha scelto un pezzo "minore" ma di grande fascino come Anima fragile, che il cantautore aveva dedicato al padre scomparso e che era nell’album Colpa d’Alfredo. Anche di Renato Zero ha scelto una canzone meno nota, Nei giardini che nessuno sa, da L’imperfetto del 1994. Un vero gioiello tornato a splendere grazie a Laura è Scrivimi di Buonocore, del 1990, mentre di Michele Zarrillo la Pausini ha inciso Cinque giorni, brano del 1994. Raf è presente con Due, tratto dall’album Cannibali del ’93, Gianluca Grignani con il suo successo maggiore, Destinazione paradiso, mentre di Ramazzotti Laura ha preferito Stella gemella, dall’album Dove c’è musica. Naturalmente non poteva mancare un pezzo di Biagio Antonacci, il suo amico del cuore: da Il mucchio, del 1996, Laura ha scelto In una stanza quasi rosa. Dice Biagio: «Una canzone che sento più che mia. Se non fosse lei a cantarla, la gelosia mi devasterebbe».

Ed ecco un altro aspetto dell’operazione cover di Laura: con grande intelligenza non ha cercato di cantare i vari brani pensando a come li interpretano i loro autori. Così, si ritrovano vecchie amiche che nel tempo sono diventate diverse, senza perdendo la loro forza.

Quando hanno ascoltato questo Io canto, già primo nelle classifiche italiane e in parecchie dei Paesi dove è uscito, i "derubati-soddisfatti" non hanno risparmiato i complimenti. Dice Riccardo Cocciante, che l’ha ascoltato in Irlanda dove vive: «Io canto... tu canti... e tutti le canteranno, spero con la stessa energia che si sente nella tua interpretazione. Con affetto, Riccardo».

I tre duetti novità

Il parere di Tiziano Ferro è meno stringato: il suo duetto con Laura costituisce una delle tre novità del disco (le altre sono un duetto con Johnny Hallyday nella canzone Come il sole all’improvviso e uno con Juanes, un artista popolarissimo nel mondo musicale latino, in Il mio canto libero).

Dice Tiziano: «Conosco Laura da cinque anni e mi è sempre piaciuta perché è una donna capace di assumersi le proprie responsabilità. Questo disco ne è la dimostrazione. Con il talento di cui è dotata, avrebbe potuto facilmente selezionare e confrontarsi con brani storici della cultura classica e sempreverde, con pietre miliari della musica di ogni tempo e Paese. Laura ha scelto col cuore».

Altrettanto entusiasta il commento di Renato Zero: «Le mie composizioni mi sono sempre rimaste incollate addosso. E non che io non le abbia spronate a far visita a qualche illustre interprete. Macché! Da qui, le bambine non si sono mai mosse. È colpa mia. Forse me le sono coccolate troppo. Ma a noi cantautori, si sa, piace il "taglio sartoriale". E mentre sembrava ormai tutto scontato, ecco che arriva la Pausini. Si prende per mano una mia canzone per farle girare un po’ il mondo. Che dire? Sono davvero orgoglioso. Tanto più che Laura e io abbiamo molti brividi in comune, e questo sarà uno di quelli che restano!».

Ivano Fossati, ancora prima di sentire la versione di Laura, ha commentato: «La mia banda suona il rock? Dalla verve di Laura mi aspetto una versione travolgente». Un episodio inedito lo racconta Claudio Baglioni: «Qualche anno fa, durante una manifestazione musicale con artisti internazionali, stavo firmando autografi quando comparve alla fine della fila Laura, già famosa in mezzo mondo a chiedermene uno per lei. Non mi prendeva in giro, così scrissi il mio nome ringraziandola in cuor mio per quel gran regalo che mi faceva: oggi me ne fa un altro, ancora più grande, prendendo una mia canzone e benedicendola con quell’incredibile prodigio del suo canto. E questa volta voglio ringraziarla a voce. Ciao Laura, la tua generosità è commovente e sincera. E piena di vita e di arte».

Presa dal lancio del suo album tanto testardamente voluto, Laura sta vivendo giorni di fuoco: interviste, sedute fotografiche, tutto ciò che serve a un lancio mondiale. La sua vita privata sta per cedere il posto a quello di cittadina del mondo. Comunque, se la tiene ben stretta. A Milano ha cambiato casa, ora abita in centro, ma è sempre più spesso a Roma dove vive il suo compagno Paolo Carta, che è anche il suo chitarrista. E mentre in Italia si sta già parlando di Sanremo, che pur l’ha lanciata, è inutile chiederle se parteciperà, ovviamente come ospite. Laura mi ha già risposto una volta: «Il Festival è il posto dove canto peggio...».

Gigi Vesigna
_________________

[Lele]

Grazie, acra Ale, per queste belle informazioni sulla nostra mita!
BACIONI DI CUORE!


"Credi in Te, acolta il tuo cuore, e nel silenzio troverai le parole.."
_________________

[.°..*Alessandra.*..°.]

[roy greich]

sorrido a lei e piango per lei
io mi specchio negli occhi suoi
un angelo blu'
vola in cielo
un angelo blu'
che se fischio torna giu'
un angelo blu'
e lei lo sa' e' tutto cio'
che io ho
e in gabbia la terro'
io amo lei e lei ama me
piu' bella cosa al mondo non c'e'
un angelo blu'
vola in cielo
un angelo blu'
che se fischio torna giu'
un angelo blu'
e lei lo sa' e' tutto cio'
che io ho
e in gabbia la terro'
un angelo blu'
vola in cielo
un angelo blu'
che se fischio torna giu'
un angelo blu'
e lei lo sa' e' tutto cio'
che io ho
e in gabbia la terro'
un angelo blu'
vola in cielo
un angelo blu'
che se fischio torna giu'
un angelo blu'
e lei lo sa' e' tutto cio'
che io ho
e in gabbia la terro'

un angelo blu- equipe 84 1968

No, non verrai
l'orologio nella strada ormai
corre troppo per noi
So dove sei
tu non stai correndo qui da me
sei rimasta con lui.
Le luci bianche nella notte
sembrano accese per me
è tutta mia la città

Tutta mia la città
un deserto che conosco
tutta mia la città

questa notte un uomo piangerà

No, non verrai
fumo un'altra sigaretta e poi
me ne andrò senza te.
Porto con me
un'immagine che non vedrò
tu che corri da me
da un'automobile che passa
qualcuno grida va a casa
è tutta mia la città

Tutta mia la città

un deserto che conosco
tutta mia la città

questa notte un uomo piangerà

Tu non ci sei

io mi sono rassegnato ormai

tu non eri per me

Tu sei con lui

cosa importa io non soffro più
forse è meglio così.

tutta mia la città - equipe 84 1969

[Lele]

[.°..*Alessandra.*..°.]

[roy greich]

Nella memoria si c'è
dentro nell'anima mia
un'abitudine che
fa un po' fatica a andare via.

Quasi quasi quasi quasi ci sei
piano tu ti sovrapponi a lei
quel tuo modo di sorridere
non può far rimpiangere sai.

Un sentimento non può
finire in niente non può
apro le braccia così
e abbraccio tutti, io si
guarda, guarda, guarda, guarda chi c'è
un amore grande e nuovo per me
sto tornando ancora a esistere
e non voglio piu' resistere ormai.

Vedi, vedi, vedi, vedi laggiù
quanti prati colorati laggiù
sembra un quadro da dipingere
ma quel fiore vuole emergere, tu.

Un po' di male lo fa
scioglie, una lacrima va
zucchero e sale nel cuore
piccolo e grande dolore.

Quasi quasi quasi quasi ci sei
piano tu ti sovrapponi a lei
quel tuo modo di sorridere
è inconfondibile, sai.

Com'è bello stare insieme oramai
sta crescendo un grande albero, noi
nello spazio irrecintabile
mai nessuno è cancellabile, mai.

Quasi, quasi sai
quasi, quasi tu ci sei
io ti sento dentro spandere
il presente torna a vivere, tu.
Vedi, vedi là
una nuvola che va
sembra un quadro da dipingere
ma che fascino la vita che ha.

quasi-quasi .umberto tozzi