ContoCorrente  Eventi  Shopping
Home Page Personal Curriculum Photo Gallery


 FAQFAQ   CercaCerca   Lista utentiLista utenti   GruppiGruppi   RegistratiRegistrati 
 ProfiloProfilo   Messaggi privatiMessaggi privati   Log inLog in 

I VICERE' : IL FILM !!!
Vai a Precedente  1, 2, 3 ... 19, 20, 21 ... 65, 66, 67  Successivo
 
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Archivio messaggi
Precedente :: Successivo  
Autore Messaggio
genziana



Registrato: 22/03/04 13:40
Messaggi: 37290

MessaggioInviato: Dom Nov 11, 2007 14:46    Oggetto: ALESSANDRO è il PRINCIPE CONSALVO ne I VICERE' di FAENZA Rispondi citando



nuova la grafica, più ricchi i contenuti, I VICERE' IL SITO




Novità appassionanti: TRAILER ufficiale e YOUtrailer, emozioni in GALLERY

        Uscita nazionale 9 NOVEMBRE 2007



      FEDERICO DE ROBERTO - Editore E/O collana Super

      LIBRO IN EDIZIONE SPECIALE : CON LE FOTO A
      COLORI TRATTE DAL FILM DI ROBERTO FAENZA


      SPECIALE PER LE SCUOLE - Scuole ed insegnanti che fossero interessati ad adottare
      o avere in visione il libro I Vicerè di Federico De Roberto, possono contattare l'E/O.

        Editore GREMESE collana 'Un film di...'

        I VICERE' - LA SCENEGGIATURA DEL FILM
        Interviste con Alessandro Preziosi, L. Buzzanca, C. Capotondi

Troverete i due libri nelle migliori librerie oppure potrete ordinarli in diversi siti internet



PROGETTO SCUOLE: all'uscita del film nelle sale dal 9 novembre 2007, sarà possibile
organizzare matinées per le Scuole usufruendo di un biglietto a prezzo di favore per gli
studenti, con ingresso gratuito per i docenti. SCRIVERE A progettoscuole@ivicere.it


        La Jean Vigo Italia ha attivato il numero verde 800089483
        per la prenotazione di matinées scolastiche in tutta ITALIA




        I VICERE' e R. Faenza a RADIO 24

Lunedì 12 novembre dalle ore 9.00 ANNULLATO l'argomento previsto in seguito ai gravi
fatti di ieri: la morte del giovane Gabriele Sandri; le intimidazioni e la guerriglia 'ultras'.



            dal LIBRO al FILM - Torino

Lunedì 12 novembre 2007 ore 18 a Torino, presso La Feltrinelli Libri e Musica Torino
p.za C.L.N., 251
: l'epopea della potente e spietata famiglia catanese degli Uzeda,
discendente dai vicerè spagnoli, divorata dalla sete di potere, riflette in modo
sorprendente i vizi mai sradicati della politica e della società italiana: sopraffazione,
affarismo, trasformismo. In occasione dell’uscita nelle sale de I Vicerè di Roberto
Faenza, si presenta la sceneggiatura (Gremese) e la riedizione del romanzo di
Federico De Roberto (e/o) al quale il film è liberamente ispirato. Insieme al regista
intervengono Alessandro De Filippi e Alessandro Colombo. INGRESSO LIBERO



      Rai Uno : Roberto Faenza a "Sottovoce"

Roberto Faenza, regista de “I Vicerè” uscito nelle sale il 9 novembre, sarà ospite di
Gigi Marzullo nella puntata di “Sottovoce” di giovedì 15 novembre, in onda su Rai Uno
dalle 01:30 alle 2:00
.



      Rai Uno : R. FAENZA a "Cinematografo"

Roberto Faenza, regista de “I Vicerè” uscito nelle sale il 9 novembre, sarà ospite di
Gigi Marzullo nella puntata di “Cinematografo” di domenica 18 novembre, in onda su
Rai Uno dalle 01:25 alle 2:25






Scopri “chi l’ha detto” e vinci la sceneggiatura de “I Vicerè”



Vinci una copia della sceneggiatura del film “I Vicerè” di Roberto Faenza. Accedi alla
sezione “EXTRA” del sito ufficiale del film e gioca a riconoscere le frasi del romanzo di
De Roberto. Vincerai una copia omaggio della sceneggiatura edita da Gremese.


Estratto Regolamento. Il gioco è disponibile da domenica 4 novembre a venerdì 30 novembre 2007;
saranno messe in palio 10 copie omaggio al giorno, fino ad esaurimento scorte.


Per partecipare: individua i 10 nomi corrispondenti ai personaggi che nel romanzo di Federico De Roberto
pronunciano le 10 frasi e invia una e-mail con le tue scelte nell’ordine esatto (es. frase 1 = personaggio 1)
a indovinalafrase@ivicere.it - oggetto: Vinci la sceneggiatura.



    Conosci i personaggi de “I Vicerè” e gioca con noi

È da oggi on line l’iniziativa per ricevere inviti gratuiti per il nuovo film di Roberto
Faenza
I Vicerè” con Alessandro Preziosi, Lando Buzzanca, Cristiana Capotondi, Guido
Caprino
e tanti altri bravissimi interpreti. Gli utenti che si collegheranno al sito ufficiale
del film www.ivicere.it, accedendo alla sezione “EXTRA”, potranno giocare e vincere
ingressi gratuiti in 8 città italiane
Roma, Napoli, Catania, Palermo, Firenze, Milano, Bari
e Torino
.
Per vincere, basterà completare correttamente l’albero genealogico della
famiglia Uzeda, protagonista del romanzo di Federico De Roberto, al quale il film è
ispirato. “E’ un modo semplice e divertente - afferma Roberto Faenza - per conoscere
i personaggi e capire le dinamiche che si instaurano tra di loro
”. Il sito, che al momento
ha ricevuto più di 40.000 contatti, conclusa l’iniziativa "YouTrailer – Crea il tuo trailer",
ha cambiato veste grafica, rendendo disponibili nuovi contenuti, come il trailer ufficiale
e una nuova photogallery.



IL FILM uscirà NELLE SALE cinematografiche il 9 NOVEMBRE 2007


Per partecipare al GIOCO e aggiudicarsi i BIGLIETTI GRATUITI

1° - cliccate su EXTRA
2° - nella nuova finestra che si apre, nell'elenco CITTA': selezionate la città preferita, per esempio Catania
cliccando sul pallino accanto al nome (che ora apparirà con un puntino al centro)
3° - cliccate su GIOCA e poi sulla scritta VINCI L'INGRESSO GRATUITO per I VICERE' di Roberto Faenza
4° - siete entrati nel gioco, leggete il regolamento e quindi... GIOCA
5° - si apre la pagina con la geneaologia della Famiglia Uzeda di Francalanza e Mirabella, ora bisogna
inserire nelle caselle mancanti (grigio su nero) cliccando su di esse vedrete lampeggiare una barretta rossa
inserite con la tastiera i nomi mancanti e, soprattutto, esatti!
6° - GIOCA; completate la partecipazione con i dati richiesti (indirizzo email valido!!!)

Estratto Regolamento. Il gioco è disponibile da mercoledì 23 ottobre 2007 a martedì 13 novembre 2007

INVITI. Per ognuna di queste città: Roma, Napoli, Catania, Palermo, Firenze, Milano, Bari e Torino
sono disponibili venti inviti per la visione del film. Più precisamente, saranno disponibili quattro inviti al
giorno per ciascuna città, e quindi gli inviti saranno utilizzabili nell'arco di cinque giorni per ciascuna città.
Ogni invito sarà valido per l’ingresso al cinema di una sola persona per assistere gratuitamente alla
proiezione del film
I Viceré. L'invito potrà essere utilizzato solo nelle modalità, nei giorni e secondo le
indicazioni riportate nella email che sarà inviata alla casella di posta elettronica che il vincitore avrà fornito.

SVOLGIMENTO: Un sistema meccanico di programmazione individuerà gli utenti che per primi, fino ad
esaurimento degli inviti disponibili, avranno inserito i 6 (sei) nomi mancanti per completare correttamente
l’albero genealogico. Ognuno di tali utenti otterrà un invito per assistere alla proiezione del film I Viceré.







il SITO ufficiale www.ivicere.it è AMICO di ADRICESTA


          il topic : I VICERE' : IL FILM !!!


_________________


L'ultima modifica di genziana il Lun Nov 12, 2007 09:07, modificato 1 volta
Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
graziamaria



Registrato: 04/02/07 00:02
Messaggi: 466

MessaggioInviato: Dom Nov 11, 2007 17:41    Oggetto: Rispondi citando


Grandioso film grandiso Alessandro grandioso Buzzanca un film che ti prende che ti fa riflettere attori straordinari .
Alessandro CAMALEONTICO chi ha detto che è UN PERSONAGGIO NEGATIVO CONSALVO .. a me NON SEMBRA AFFATTO !!

Non ama forse sua sorella , sua madre , e il suo sfortunato amico Giovanino??!!

Li ama e li protegge .. e a modo suo forse ha amato anche Concetta solo che certe insinuazioni di lei sulla figura di suo padre gli hanno fatto rovinare una relazione che poteva sfociare in qualcosa di + .. ma del resto la ragazza non era andata di sua volonta' a quel rifugio?
Cosa pensava potesse succedere se andava di notte nella casa di un uomo??? Laughing Per me proprio violenza violenza non c'e' stata .

Cmq conta il percorso di Consalvo e guardando la sua familgia.. dove tutti erano o vittime o carnefici lui ha scelto di non essere vittima

Grande storia grande lezione grandi figure carismatiche su cui spiccano

CONSALVO E GIACOMO PADRE E FIGLIO .. PERENNEMENTE IN LOTTA!!


ANDATE A VEDERLO ANDATE !!

E SPERO CHE PRIMA O POI I GIORNALISTI E CRITICI LA SMETTERANNO DI CHIAMARE PREZIOSI "UNA BELLA FACCIA DA FICTION" PERCHE' LUI E' UN'ATTORE CON TUTTI GLI ATTRIBUTI E MOLTE FACCE DA CINEMA NON SONO ALLA SUA ALTEZZA!!
_________________

Top
Profilo Invia messaggio privato
nanà



Registrato: 26/02/06 17:11
Messaggi: 7578

MessaggioInviato: Dom Nov 11, 2007 17:48    Oggetto: messaggio Rispondi citando


Graziamaria, spero di poterlo vedere presto, purtroppo qui da me neanche è stato messo in programma, come d'altra parte La masseria delle allodole (ancora non l'ho visto). Per quanto rigurda i critici sulla frase per la ficion io direi che Ale forse era meglio giudicarlo in negativo per le ficion...è un'attore troppo grande in teatro e sul grande schermo per poter essere giudicato SOLO "UNA BELLA FACCIA DA FICTION" .....e' molto di più.......
_________________
Top
Profilo Invia messaggio privato
Marita



Registrato: 09/11/04 14:21
Messaggi: 468
Residenza: Milano

MessaggioInviato: Dom Nov 11, 2007 18:10    Oggetto: Rispondi citando


Il romanzo di Consalvo

“Ma che film ho fatto?” Si è chiesto, ancora una volta, Faenza venerdì scorso in occasione della presentazione alla Libreria Feltrinelli di Milano, smorzando la polemica politica ma enunciando le tappe del proprio curriculum artistico in cui alcuni lavori ideologici sono stati censurati.

Che il film sia in realtà il Romanzo di Consalvo, lo ha dimostrato la presenza del filosofo Umberto Galimberti studioso di antropologia e autore di un saggio sulle prospettive della gioventù occidentale, secondo cui i nostri giovani “moderni” allevati in famiglie in cui nulla viene imposto ma tutto è contrattato, sono destinati a soccombere davanti alla globalizzazione che fa spazio al merito e non più alla raccomandazione e al clientelismo. Il tema del clientelismo e la considerazione che esso affonda le radici nel potere, ha introdotto la figura letteraria e cinematografica di Consalvo Uzeda, giovane rampollo di 150 anni fa, esempio di come nell’Italia post-unitaria la “famiglia” aristocratica abbia trovato il modo di perpetuare l’esercizio del potere riciclandosi da un sistema politico all’altro.
Smania di potere che, Faenza vuole descrivere come rivalsa nei confronti di un’infanzia di sopraffazione.

La libertà di Faenza nei confronti di De Roberto è che Consalvo nasce “buono” e diventa “cattivo” , prima per opporsi al padre padrone e poi per perpetuarne - a livelli più alti – il potere, mettendo in pratica il “Fatta l’Italia continuiamo a farci i fatto nostri”.

Nella conferenza milanese Faenza ha rivendicato la volontà di creare una motivazione psicologica al “perché si diventa Consalvo”, mettendone in scena l’infanzia, appena accennata da De Roberto ma intuibile attraverso la descrizione degli atteggiamenti di Teresa la Madre-Padrona di Giacomo, nei confronti dei figli.

Leggendo l’intervista di Alessandro inserita nel libro della sceneggiatura del film (risalente a gennaio 2007) si capisce come fra attore e regista ci sia stata una dialettica vivace sul modo di condurre in porto la storia dell’ambiguo principino.
Il Consalvo di Faenza-Preziosi è senz’altro meno diabolicamente arrivista e sciagurato del Consalvo di De Roberto, in cui lo scrittore satireggia un giovane politico suo contemporaneo (il principe di San Giuliano), però è anche più difficile da intuire per uno spettatore moderno, non essendo né un eroe positivo né un pozzo assoluto di negatività mentre naviga a vista fra i fatti di una famiglia sempre coralmente presente all’apertura di testamenti, parti mostruosi e matrimoni imposti…
Il “nostro” Consalvo non è un personaggio scespiriano ma un commediante pirandelliano: così è se vi pare, ondeggiando fra la ricerca dell’amore e la sua negazione (lo stupro), la contrapposizione alla violenza psicologica paterna e la capacità di mettere cinicamente una pietra sopra le speranze di Teresina e Giovannino…

E’ davvero un personaggio difficile da rendere il Consalvo di Faenza, così fuori dagli schermi del perfido (il principe Giacomo) o dell’amoroso (Giovannino). Ci voleva presenza, sottigliezza, intelligenza, capacità di interpretare – senza cadere nel gigionismo o nell’eccesso teatrale – l’avversione, il disprezzo, la supponenza, il cinismo…

Ieri ho visto il film, spettacolo delle 17, 30, e debbo dire che Alessandro ci è riuscito perfettamente, pur trovandosi a gestire un personaggio dalla giovinezza alla maturità in una varietà di situazioni caratteriali e con alcune scene decisamente drammatiche ed incisive. Preziosi non fa “invecchiare” Consalvo mutando semplicemente di acconciatura e di abito. Dalla corsa adolescenziale con le spalle scosse dai singhiozzi al lento salire delle scale d Montecitorio, non è mera capacità mimica ma una rappresentazione intensa e convinta dell’arco di una vita, dominata – per non soccombere – dall’affarismo e dall’imperio.

Per completezza d’informazione: all’incontro di Venerdì era presente anche il romanziere saggista siciliano Vincenzo Consolo che ha compiuto un esauriente excursus della letteratura italiana attraverso le penne dei grandi autori siciliani, ricollocando De Roberto – come antesignano della delusione post-unitaria – e Tommasi di Lampedusa, senza dimenticare il grande Pirandello che nelle sue opere si è ispirato a più di un personaggio Uzeda, riportando il verismo nello psicologismo.

Sia Galimberti che Consolo hanno manifestato la piena approvazione dell’operazione culturale e dell’impegno artistico di Faenza, riconoscendo che i Vicerè è un BELLISSIMO FILM.

Io direi di più: è un film scorrevole, ricco di immagini, situazioni, musiche ed eccellenti prove d’attore: un film da vedere e rivedere per evitare che ragioni “furbette” possano limitarne la distribuzione…

Grazie amiche per i bei commenti e...
... Complimenti Vivissimi ad Alessandro, a Faenza e a tutto il grande Cast!

Marita
Top
Profilo Invia messaggio privato
graziamaria



Registrato: 04/02/07 00:02
Messaggi: 466

MessaggioInviato: Dom Nov 11, 2007 18:29    Oggetto: Rispondi citando


capacità di mettere cinicamente una pietra sopra le speranze di Teresina e Giovannino…

Bhe mi pare che litighi con suo padre perchè vuole difendere la sorella da un matrimonio con lo " sgorbio" non direi che ci mette un pietra sopra è Teresina che soccombe che si arrende Teresa è una debole una buona anche Giovannino ma per lui è troppo dura da sopportare !!
Consalvo anzi .. vuole coprire il gesto estremo della'amico /fratello io non ho visto cinismo in lui in questo frangente.

PER IL RESTO SONO DACCORDO CON TE IN TUTTO E PER TUTTO!! Cool
_________________

Top
Profilo Invia messaggio privato
valentina



Registrato: 09/03/04 18:03
Messaggi: 18106
Residenza: Milano

MessaggioInviato: Dom Nov 11, 2007 18:52    Oggetto: Rispondi citando


IERI SONO ANDATA A VEDERE I VICERE' E DEVO DIRE CHE COME FILM è FATTO MOLTO BENE E I PERSONAGGI ESPRIMEVANO TUTTO , DA BUZZANCA CHE NEL FILM COMMANDAVA SULLA FAMIGLIA FACENDO SOFFRIRE LE SPERANZE DEI PROPRI FIGLI . CONSALVO CHE VOLEVA ESSERE AMATO HA CAPITO CERCANDO DI FARSI SCUDO E DI FARSI VALERE FINO ALLA FINE USCENDONE VITTORIOSO E AMANTE DI LIBERTA' E DELL'ITALIA . SONO RIMASTA MOLTO SODDISFATTA ANCHE DALLA BRAVURA DI TUTTI GLI ATTORI E DEL NOSTRO ALESSANDRO
_________________
Top
Profilo Invia messaggio privato MSN
Cindy



Registrato: 24/07/06 13:30
Messaggi: 156

MessaggioInviato: Dom Nov 11, 2007 19:04    Oggetto: Rispondi citando


I Buddenbrook di Thomas Mann, saga di una famiglia della Germania dell'800 è un capolavoro della letteratura tedesca conosciuto in tutto il mondo e classico da studiare e leggere per ogni studente di linga tedesca e non solo.

I Vicerè di Federico De Roberto (chi era costui????) saga di una famiglia nobile siciliana dell 800 è un bellissimo ramanzoi italiano da nascondere il più possibile e guai se qualche giovane un pò più curioso lo legge!.

Questa è la grande differenza del nostro Paese ed il r4sto dell'Europa. da noi non si cerca la verità, la conoscenza, ma solo si cerca di tenersi stretta nsotto il sedere, la famosa "cadrega" resa famosa dalla comicità surreale di Aldo, Giovanni e Giacomo!!!!|

Questo è ciò che ho pensatoo vedendo i Vicerà. Il film che ha fatto tremare le mutande persino a colui che sta cercando di "mediare" la politica italiana e a tutto il suo staff.,..... e questo senza nemmeno avere visto il film probabilomente, altrimenti non avrebbero potuto addurre, come scusa alla sua esclusione dalla Kermesse romana, la mancanza di valore artistico......perchè il film di Dario Argento ha un gran valore artistico????????

Come si può temere il contenuto di un libro scritto oltre cento anni fa???? che colpa ne ha l'autore se a un secolo di distanza gli italiani ancora sono sempre li stessi???? E perchè cercare di sminuire tutto questo dal momento che un regista illuminato e non curante della famosa cadrega ha deciso di trarne un film??? Tutto questo è ghettizzante e non ci da molte speranze per il futuro, ma andiamo ai fattoi.

Il film è molto bello per la sua coralità e per il grande impegno artistico dato da ogni interprete e da tutti gli altri addetti ai lavori. L'unica cosa che posso rilevare è la poca luce, solarità resa nelle scene esterne.....considerando che siamo in Sicilia dove la luce, il sole fanno da sfondo naturale a qualsiasi panorama, e che comunque avrebbe dato ancora più contrasto alla oppressione degli ambienti interni: Ma questa è un'inezia!!!

Grande Buzzanca, in un ruolo comunque ben delineato e sempre lo stesso per tutta la durata del film. Brava, molto brava la Capotondi, che dimostra una crescita notevole sui filmettini adolescenziali fatti fino ad ora. Bravissimo Guido Caprino, bellissimo ragazzo e bravo attore, che ha reso una coppia perfetta con Preziosi tenendogli testa alla grande in ogni scena: Carinissima la piccola Concetta seppure nel breve intermezzo riservatole.

Poi c'è Consalvo, reso in maniera molto convincente fino da bambinoi. Si perchè il piccolo Consalvo è una piccola opera d'arte, sia per la bellezza di questo bimbo che perl'irrequietezza del personaggio resa così bene. E il Consalvo-Preziosi, è esattamente quello di cui il personaggio del romanzo aveva bisogno: Essere reso più umano!

Faenza dice che Preziosi ha dato a Consalvo un'anima.......ed è pura verità unitamente a quella calma che deriva al personaggio dalla rigida educazione ricevuta e dalla sicilianità, pacata anche in occasione di decisioni tremende e drammatiche.......e lui, Preziosi è riuscito a rendere trasmettendogli pure quel filo di fragilità che serve a dare una minima speranza nel futuro, di fronte al trasformismo e l'immutabilità dell'egoismo!

NEL GUARDARE cONSALVO-PREZIOSI NON SI PENSA ALLA BELLEZZA DI QUEST'ULTIMO CHE SEMPRE IRROMPE, SUO MALGRADO, SI PENSA AL PERSONAGGIO, E QUESTO A MIO AVVISO E' UN GRANDE SUCCESSO PER L'ATTORE!

Il resto lo avete visto o lo vedrete, ma il goal fatto in questo film deve rendere Preziosi molto orgoglioso dei suo impegno professionale e delle sue scelte passate e future..... adesso la strada a tutta in salita, ma è tutta sua........per cui AUGURI E COMPLIMENTI VIVISSIMI!

Un caro saluto a tutti! Rolling Eyes

Cindy

_________________
L'amore è........
Top
Profilo Invia messaggio privato
mariapia90



Registrato: 26/05/07 22:25
Messaggi: 101
Residenza: roma

MessaggioInviato: Dom Nov 11, 2007 19:10    Oggetto: Rispondi citando


questo pomeriggio sono andata a vedere I VICERE in un cinema al centro di Roma sono felicissima un capolavoro avrei tanto da dire ma......dico solo che alla fine della proiezione c è stato un lungo applauso grazie Faenza non mi hai mai deluso
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
Elèktra



Registrato: 26/10/07 15:04
Messaggi: 220
Residenza: Toscana

MessaggioInviato: Dom Nov 11, 2007 19:30    Oggetto: Rispondi citando


Complimenti per i vostri commenti. Alla fine per l'Italia c'è ancora speranza se le persone riflettono con tale profondità. In effetti non ho ancora deciso se sia più meritevole per il regista Faenza l'aver tratto un film da un'opera della grande letteratura italiana oppure l'aver voluto gli interessanti incontri che aiutano a valutare al meglio la visione del film. Comunque sia si tratta di un bellissimo scambio corale fra pubblico, regista, attori ed intellettuali, come non si vedeva da tempo. Questa cosa mi piace molto.

Saluti.

l.m
Top
Profilo Invia messaggio privato
lucy



Registrato: 19/04/04 12:11
Messaggi: 41

MessaggioInviato: Dom Nov 11, 2007 19:37    Oggetto: i viceré Rispondi citando


Al film non do il massimo dei voti, ma un buon voto sì. Il regista ha dovuto fare i conti con un eccellente romanzo e non era facile 'riassumere' nelle spazio di due ore tutta quella sostanza. Ci sono quindi dei limiti nella sua riduzione, ma nell'insieme si tratta di un buon lavoro e la delusione temuta non c'è stata.

Ero in particolare curiosa di vedere come Alessandro avrebbe interpretato Consalvo - si trattava di un'occasione importante, il personaggio è di quelli che non capitano spesso - e sono contenta di poter dire in tutta sincerità che la sua interpretazione mi è piaciuta, dalla prima scena all'ultima.

Complimenti quindi, ottimo lavoro

lucy
Smile
Top
Profilo Invia messaggio privato
Annalaura93



Registrato: 16/03/06 17:21
Messaggi: 4384
Residenza: Foggia

MessaggioInviato: Dom Nov 11, 2007 20:34    Oggetto: Rispondi citando


Care ragazze,grazie!
grazie a:graziamaria,jane e stefania!sono contenta che vi sia piaciuto il mio resoconto.

cara nanà,non potevo non portarvi con me!un abbraccio e grazie!

grazie anche a reggi e a tutte per i resoconti e per i commenti sul film.anche io non vedo l'ora di andare a vedere il film,appena avrò visto il film scriverò anche io il mio commento sul film che da quanto ho potuto leggere sara' emozionante,travolgente insomma indimenticabile! Embarassed

un grosso abbraccio a tutte,
annalaura
_________________
http://img147.imageshack.us/img147/3151/sostenitrice2008annalaufb4.gif
Top
Profilo Invia messaggio privato
Juanita



Registrato: 23/01/05 18:38
Messaggi: 757

MessaggioInviato: Dom Nov 11, 2007 22:24    Oggetto: bellissimo Rispondi citando


oggi ho visto il film ,stupisce che dopo 100 anni le miserie umane sono sempre le stesse splendido alessandro ,attore che mette l,anima nei personaggi che interpetra complimenti a tutto il cast e al grande buzzanca un film da vedere che fa pensare.juanita
Top
Profilo Invia messaggio privato
lila



Registrato: 27/07/04 23:11
Messaggi: 820
Residenza: Firenze

MessaggioInviato: Lun Nov 12, 2007 00:46    Oggetto: BILDUNGSROMAN al contrario? Rispondi citando


I Vicerè, il bel film che aspettavamo e che subito abbiam visto.
Motivi per vederlo ce ne avevano dati molti e non solo per quelli ovvi di ospitalità nei confronti del nostro grande Alessandro che da tempo ormai ci accoglie qui, nel suo sito ufficiale.
Confesso di aver letto I Buddenbrok , i Malavoglia, I Promessi Sposi ovviamente e tanti altri “mattoncini” simili ma appartengo alla numerosa schiera che non ha letto De Roberto.
Bene, non posso fare dunque paragoni tra libro e film - e forse non mi sarebbe piaciuto comunque farne - così mi permetto di citare l’ ancora una volta grandissimo regista Faenza: il film non è mai il libro.
I Viceré di Roberto Faenza è un gran bel film.
Mi beavo guardando quelle scene colme di cinematografia come ai tempi in cui si vedevano i grandi film – e non ne cito nessuno perché il nostro cinema ne ha avuti davvero tanti e non credo sia opportuno fare anche in questo senso nessun riferimento ad altro: era solo una gioia guardare lo schermo perché ogni scena era esatta, ben calibrata e azzeccata in tutte le sue componenti, sia cromatiche sia contenutistiche sia espressive.
Davvero un coro all’unisono, dall’inizio alla fine.
La sensazione finale è stata quella di aver assistito a un processo di formazione al contrario del personaggio di Consalvo - una sorta di Bildungsroman all’opposto ( Romanzo di formazione appunto ).
La figura finale del promettente politico Consalvo non può risultarci infatti né simpatica né tantomeno positiva, lui il politico innovativo e irriverente al posto degli ideali metterà il potere! E così facendo arriverà a 77 anni ancora in Parlamento.
Cionostante il protagonista impara pur sempre qualcosa nell’arco della sua vita, si arricchisce di esperienze e di informazioni – mi è piaciuta molto l’idea di far vedere quei libri sempre in movimento accanto a lui in giro per l’Europa e da una dimora all’altra fino quando anche la veneranda Zia riversa su di essi la ragione delle astrusità del nipote comunque prediletto.
Già subito dopo aver compiuto il suo nefando atto di violenza sulla dolce ma disinibita Concetta, il ragazzo cresce, prova emozioni e rimorsi, in altre parole Consalvo vive tutta la sua vita intensamente ( non si dimentichi la scena del cane a catena prima di essere spedito in monastero), sbaglia ma raggiunge una sua dimensione umana, forse un obiettivo che comunque lo salva dal fallimento o dalla remissione totale assoggettata alle dinamiche familiari.
In questo credo stia il messaggio positivo e intrinseco del film, anche se il suo personaggio non assurge ad eroe buono che si risolve nel migliore dei modi: egli dipana la sua vita in un modo che può certo sembrare segnato, fallimentare ma che cerca di vivere e di fare sua in tutti i modi.
Il risultato che ottiene non è il massimo – perciò formazione opposta – ma pur sempre formazione, o forse meglio vita.
Per finire vorrei aggiungere che all’uscita del film le mie sensazioni erano diversissime: un vero e proprio mix.
Spontaneamente ho pensato:
•capisci perché noi italiani siamo così, anche se onestamente parlando qui era ritratta la società potente siciliana che forse un tantino tipica nel suo genere lo era, ma che nulla vale a liberarci gli animi da quel qualunquismo e trasformismo tipico di noi italici tutti .
•E poi: era proprio un libro che forse i ragazzi non avrebbero amato – così come del resto non tutti amavano I Promessi Sposi al Liceo ma che avrebbero davvero dovuto leggere per par conditio.
•Che genio Faenza: la sua è stata un’operazione culturale e pedagogica di assoluta importanza, speriamo che il progetto scuole venga utilizzato dai più
•E poi ancora : Gli italiani forse non “si faranno mai del tutto e si faranno sempre gli affari loro” ma di italiani in gamba e non qualunquisti ce ne sono stati e ce ne sono sempre molti.
Forse davvero dobbiamo fare qualcosa di più per risollevare le nostre sorti che non semplicemente assistere e polemizzare sempre e comunque. Dobbiamo cercare di riscoprire e di far riscoprire soprattutto a chi di dovere ideologia e moralità, nonché passione e etica.
•E poi ancora: quanto sono stati bravi tutti, che lavoro meraviglioso, che gioia vedere Alessandro sempre più bravo, più bello e più cinico – suo malgrado - e soprattutto più sicuro di sé. Bravissimo a rappresentarsi adolescente! Lui sì che sta facendo un percorso di formazione a pieno titolo. Bravo!
Un applauso infinito!

Un abbraccio

_________________
Top
Profilo Invia messaggio privato
genziana



Registrato: 22/03/04 13:40
Messaggi: 37290

MessaggioInviato: Lun Nov 12, 2007 01:50    Oggetto: I VICERE' IL FILM !!! se ne parla su RAI UNO e RADIO 24 Rispondi citando


    su RAI UNO stanotte 01.50 si è parlato de I VICERE' a "CINEMATOGRAFO"

    per Gian Luigi Rondi "Il film è bellissimo" meglio vedere il film
    che leggere il libro, si trova in completo disaccordo con alcuni colleghi
    che hanno scritto non avendo letto il libro o avendo perso parte del film

    per Anselma dell'Olio "Se non è questo un bel film italiano..."
    punto di forza per Faenza è Elda Ferri che ha fatto un lavoro splendido,
    come splendidi sono i costumi di Milena Canonero, la fotografia di Calvesi
    come tutto del resto, bravi tutti gli attori, un film da vedere assolutamente

    il professor Ferrarotti ne è semplicemente entusiasta

    per Gregorio Napoli "E' il miglior film del regista"

    "uscita sala": commenti quasi tutti più che positivi, 2 persone sono critiche

    trasmessi gli interventi registrati di Faenza,
    Preziosi, Caprino, Capotondi

    Marzullo ha annunciato la presenza di FAENZA in studio domenica prossima

_________________
Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
paolat



Registrato: 30/11/04 00:13
Messaggi: 1830
Residenza: Firenze

MessaggioInviato: Lun Nov 12, 2007 09:29    Oggetto: Rispondi citando


Il film è molto bello è mi è piaciuto tantissimo. Il regista Faenza ha realizzato davvero un ottimo lavoro.
Alessandro è bravissimo e ha interpretato magistralmente un Consalvo che all’inizio vuole essere diverso dal padre ma che alla fine finisce per diventare cinico ed opportunista e che in nome del potere accetta compromessi.
Tutto il cast mi è sembrato indovinato, con un perfetto Lando Buzzanca , molto bravi anche la Capotondi, Lucia Bosè, Caprino.
Molto belli i costumi, le musiche, le location … insomma è un film da non perdere e da rivedere ancora.

Un abbraccio

_________________
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
Mostra prima i messaggi di:   
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Archivio messaggi Tutti i fusi orari sono GMT + 1 ora
Vai a Precedente  1, 2, 3 ... 19, 20, 21 ... 65, 66, 67  Successivo
Pagina 20 di 67

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi argomenti
Non puoi rispondere a nessun argomento
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi


Powered by phpBB © 2001, 2002 phpBB Group
phpbb.it
Copyright © ADRICESTA ONLUS - Tutti i diritti riservati

Privacy Policy