ContoCorrente  Eventi  Shopping
Home Page Personal Curriculum Photo Gallery


 FAQFAQ   CercaCerca   Lista utentiLista utenti   GruppiGruppi   RegistratiRegistrati 
 ProfiloProfilo   Messaggi privatiMessaggi privati   Log inLog in 

IL PONTE – 30 /09/2008 - TEATRO F. CILEA- REGGIO CALABRIA
Vai a 1, 2, 3, 4  Successivo
 
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Archivio messaggi
Precedente :: Successivo  
Autore Messaggio
Marin@



Registrato: 10/10/04 09:19
Messaggi: 540
Residenza: Roma

MessaggioInviato: Lun Set 29, 2008 14:07    Oggetto: IL PONTE – 30 /09/2008 - TEATRO F. CILEA- REGGIO CALABRIA Rispondi citando


CARO FORUM, DOMANI SERA ALLE ORE 21 PRESSO IL TEATRO COMUNALE F.CILEA DI REGGIO CALABRIA, NELL’AMBITO DEL “7° LABORATORIO INTERNAZIONALE D’ARCHITETTURA”, LA REGIONE CALABRIA ACCOGLIERA’ LA KHORA TEATRO CON LO SPETTACOLO “IL PONTE” DI CARMELO PENNISI E MASSIMILIANO DURANTE, NELL’INTERPRETAZIONE DEL NOSTRO CARO ALESSANDRO PREZIOSI E CON LE MUSICHE DAL VIVO DI STEFANO DI BATTISTA.
SARA’ LA PRIMA VOLTA, DOPO LA PRESENTAZIONE DI MAGGIO AL TEATRO AUDITORIUM CONCILIAZIONE DI ROMA, IN CUI ALESSANDRO SI ESIBIRA’ IN QUESTO NUOVISSIMO SPETTACOLO, PERALTRO IN QUESTA CITTA’ FORTEMENTE SIGNIFICATIVA E COINVOLTA NELL’ARGOMENTO ISPIRATORE DELLA RAPPRESENTAZIONE.
NOI , COME SEMPRE, CI SAREMO CON UN DESK DIVULGATIVO PER TOCCARE COSI’ ANCHE REGGIO CALABRIA, E FAR CONOSCERE IL NOSTRO PROGETTO E LE NOSTRE INIZIATIVE.
BACI.

_________________


L'ultima modifica di Marin@ il Lun Set 29, 2008 22:47, modificato 1 volta
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
Gloria93



Registrato: 16/05/07 21:17
Messaggi: 4587

MessaggioInviato: Lun Set 29, 2008 14:28    Oggetto: Rispondi citando


in bocca al lupo alla khora teatro e alle care adricestine! Wink
_________________
Top
Profilo Invia messaggio privato
genziana



Registrato: 22/03/04 13:40
Messaggi: 37575

MessaggioInviato: Lun Set 29, 2008 16:15    Oggetto: ALESSANDRO PREZIOSI 'IL PONTE' :Teatro Cilea REGGIO CALABRIA Rispondi citando







    KHORA.teatro presenta Il Ponte di Carmelo Pennisi e Massimiliano Durante, con Alessandro Preziosi e musiche dal vivo di Stefano Di Battista, a cura del Consiglio Regionale della Calabria

Ore 21.00 - Teatro “Francesco Cilea” - http://213.26.251.29:8081/cilea
Biglietteria ed informazioni spettacoli: Telef. 0965312701 - 0965895162






_________________
Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
genziana



Registrato: 22/03/04 13:40
Messaggi: 37575

MessaggioInviato: Lun Set 29, 2008 16:19    Oggetto: ALESSANDRO PREZIOSI: 'IL PONTE' Teatro Cilea REGGIO CALABRIA Rispondi citando



ha scritto:





(...) «Per quanto debba moltissimo a questi media, soprattutto in termini di popolarità, devo confessare che i risultati non mi appagano. E' tutto meraviglioso finchè ci lavori, ti sembra di avere di fronte una sorta di Regina Mab delle favole celtiche, ma sei legato alla schiavitù dello share o dell'incasso. Però grazie alla tv molta gente viene a seguirmi a teatro». Preziosi si riferisce all'«Amleto» certo, sperando che anche lo spettacolo di stasera possa generare una vera tournèe.
«Il 30 settembre, poi, a Reggio Calabria reciterò "Il ponte sullo stretto", in occasione del centenario del terremoto di Messina, mentre il "Primero Faust" di Pessoa potrebbe diventare uno spettacolo, come già concordato con Giorgio Albertazzi e mai realizzato».
Infine un desiderio che potrebbe presto trasformarsi in realtà. «Vorrei finalmente recitare in napoletano, nel mio dialetto. Mi sento pronto ed è un'esperienza che potrebbe accadere fra non molto, magari con un'incursione nella tradizione settecentesca, ancora al fianco di Pugliese».

STEFANO DE STEFANO









_________________
Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
sarah72andrea



Registrato: 27/03/08 19:03
Messaggi: 7489

MessaggioInviato: Lun Set 29, 2008 17:51    Oggetto: Rispondi citando


IN BOCCA A LUPO RAGAZZE!

AUGURI E BUONA FORTUNA ALESSANDRO....

BACI BACI SARAH

_________________

GLI AMICI SONO QUELLE RARE PERSONE CHE TI CHIEDONO COME STAI E POI ASCOLTANO PERSINO LA RISPOSTA...
Top
Profilo Invia messaggio privato
Adry



Registrato: 07/05/04 18:52
Messaggi: 3257
Residenza: provincia di Trapani

MessaggioInviato: Lun Set 29, 2008 17:57    Oggetto: Rispondi citando


in bocca al lupo di vero cuore Ale!!!
Top
Profilo Invia messaggio privato
chiara ale



Registrato: 22/10/06 18:27
Messaggi: 4608
Residenza: prov. Chieti

MessaggioInviato: Lun Set 29, 2008 18:02    Oggetto: Rispondi citando


buon lavoro ad Alessandro e alla Khora teatro per domani sera, poi un caro saluto ed in bocca al lupo alle volontarie che saranno lì presenti. Very Happy
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
Helena x



Registrato: 08/10/06 18:42
Messaggi: 7809

MessaggioInviato: Lun Set 29, 2008 19:15    Oggetto: Ciao! Rispondi citando


Buona sera Marin@!
Grazie per informazioni!
"IL PONTE " é bellissimo spettacolo!
Alessandro Preziosi e Stefano di Battista ci sono perfetto!
Vedere Alessandro Preziosi a teatro é "GRANDE FELICITÁ"!
BUONA FORTUNA ALESSANDRO!
BUONA FORTUNA A TUTTI DI ADRICESTA ONLUS!














BUONA FORTUNA PER DOMANI SERA!
Arrivederci Helena!
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
genziana



Registrato: 22/03/04 13:40
Messaggi: 37575

MessaggioInviato: Lun Set 29, 2008 20:25    Oggetto: ALESSANDRO PREZIOSI 'IL PONTE' Teatro Cilea REGGIO CALABRIA Rispondi citando








                  IL PONTE


“Credo sia giunto il tempo che io vi dica una cosa… E non è facile dirvela… Mi hanno chiamato per costruire quella cosa che forse smetterà di farci essere un’isola… Sì dicono proprio così… Smetteremo di essere un’isola. Ma non è questo che non è facile a dirsi… Pare che per costruire questa cosa, qualcuno debba per forza morire. Sì, morire… Avete capito bene. Li chiamano incidenti che devono accadere… I morti sono sempre la prova che una comunità ha espresso il massimo sacrificio per realizzare ciò che resterà eterno… Ovviamente la colpa di ciò sarà data al destino… E’ sempre colpa del destino quando le cose incomprensibili accadono… Hanno previsto che ci metteremo sei anni a modificare ciò che questa terra è sempre stata: un’isola. Sei anni in cui tante cose accadranno… E porteremo soldi a casa, ci hanno detto… Tanti soldi… E’ strano, ci pagheranno per farci smettere di essere noi stessi: degli isolani… I miei figli, i miei nipoti, e tutti quelli che verranno dopo di loro, non abiteranno più su isola… Ma non è neanche questo che volevo dirvi…”

“Il ponte” è un testo sull’architettura intesa come perenne e coraggiosa sfida dell’uomo che non si lascia soggiogare dalle leggi della natura, l’architettura intesa come una grande interminabile opera che, cominciata nei secoli, prosegue ininterrotta, sottolineando l’ascendere dell’uomo, il dilatarsi della sua spiritualità, della sua intelligenza, della sua umanità non potendo mai esimersi dal centrare il rapporto con le esigenze del contemporaneo.

In questo contesto la messa in opera di un grande ponte diviene la metafora del “progetto” ovvero il progetto di tutti i progetti dell’uomo, una grande opera immaginifica che anche simbolicamente è il ricongiungimento di un luogo ed un altro impossibili a raggiungersi diversamente.

La drammaturgia prende le mosse e si sviluppa proprio da questa sorta di presunzione “positiva” che anima da sempre l’uomo che va oltre la contingenza e che non rassegnandosi a restare isolato, arriva a sfidare la natura in imprese che sembrano impossibili.

La natura dello spettacolo presuppone che dietro alle motivazioni di messa in scena ci sia una indissolubile necessità: restituire fiducia al cittadino nei confronti delle istituzioni che sono alla base del nostro Stato sociale; ci si chiede quanto nello scambio fisiologico tra Stato e individuo sia indispensabile offrire alla comunità una visione che giustifichi rinunce, sacrifici, fino al rischio di morire.

Il punto di vista della narrazione è quello paradossale a tratti sottilmente ironico di un operaio edile morto durante la ipotetica costruzione del Ponte di Messina, e che già dal suo surreale incipit pone amaramente il punto su una delle questioni più importanti e spesso più trascurate dalla storia e dalla opinione pubblica, riguardo alla costruzione di una cosiddetta “grande opera”.
Qualsiasi grande impresa ingegneristica comporta un grande dispendio di vite umane , le cosiddette “morti bianche “, ogni grande impresa ha il costo di una guerra in termini di perdite: costruire una “grande opera” è come andare in guerra con tutte le conseguenze che comporta.

Il nostro protagonista si chiede incessantemente se ha un “orizzonte”, se ha senso immolarsi per una sfida , aver dato la vita per una impresa così controversa e ci spinge a porci i suoi stessi interrogativi “Qual è il nostro vero orizzonte in questa Italia di inizio millennio?”

Le grandi opere hanno questo potere di incidere profondamente sull’uomo e, nel nostro racconto, attraverso la metafora ci svelano la nostra responsabilità di uomini e ci riuniscono, come un ponte, come un braccio teso tra due cose che non si toccano, alle singole infinite altre responsabilità.


_________________
Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
gisi



Registrato: 17/07/05 18:51
Messaggi: 3254
Residenza: roma

MessaggioInviato: Mar Set 30, 2008 07:37    Oggetto: Rispondi citando


E' vivo in me il ricordo della rappresentazione di maggio, sono veramente felice che un'attore poliedrico come Alessandro abbia la possibilità di esprimersi anche in questa opera così significativa.

Un grande in bocca al lupo alle volontarie che saranno presenti Wink

_________________
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
CLAUDIA65



Registrato: 28/03/07 23:44
Messaggi: 3288
Residenza: BIELLA

MessaggioInviato: Mar Set 30, 2008 08:21    Oggetto: Rispondi citando


A maggio ci hai emozionato e tanto........questa sera sicuramente trasmetterai nuovamente emozioni......quindi "In bocca al lupo", Alessandro e, un saluto alle volontarie che sarano presenti al desk.
Top
Profilo Invia messaggio privato
silvana



Registrato: 10/03/04 20:23
Messaggi: 1229

MessaggioInviato: Mar Set 30, 2008 12:19    Oggetto: Rispondi citando


Ad Alessandro un grandissimo in bocca al lupo
a Marina e alle volontarie presenti l'augurio di
buon lavoro e di tanti sorrisi ai nostri bimbi.
Vicina con affetto.

_________________
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
ellebi



Registrato: 20/10/04 07:40
Messaggi: 516
Residenza: roma

MessaggioInviato: Mar Set 30, 2008 12:56    Oggetto: Rispondi citando


Un grandissimo...."IN BOCCA AL LUPO" anche da parte mia!!! Laughing
Top
Profilo Invia messaggio privato
paolat



Registrato: 30/11/04 00:13
Messaggi: 1830
Residenza: Firenze

MessaggioInviato: Mar Set 30, 2008 13:16    Oggetto: Rispondi citando


In bocca al lupo, Alessandro !

Buon lavoro a Marina ed alle volontarie presenti


Un abbraccio

_________________
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
genziana



Registrato: 22/03/04 13:40
Messaggi: 37575

MessaggioInviato: Mar Set 30, 2008 13:22    Oggetto: ALESSANDRO PREZIOSI 'IL PONTE' Teatro Cilea REGGIO CALABRIA Rispondi citando





Il Teatro Comunale "Francesco Cilea" di Reggio Calabria è intitolato alla memoria del compositore calabrese Francesco Cilea, nativo di Palmi.
Situato di fronte Palazzo San Giorgio, l'edificio occupa un'area compresa tra il Corso Garibaldi ad ovest, la Via Cattolica Dei Greci a sud, la Via Del Torrione ad est e la Via Osanna a nord.
E' il teatro più grande in Calabria, con una capienza massima di 805 posti (433 posti platea, 125 1° livello palchi, 125 2° livello palchi, 122 3° livello palchi; delibera del Consiglio Comunale n. 33, 30/06/06).






I locali a piano terra (che si affacciano sul Corso Garibaldi) per molti anni furono adibiti ad uffici e ritrovi, i seminterrati furono invece utilizzati per convegni e mostre.
Le linee esterne sono ispirate all’architettura classica per volere del sindaco Giuseppe Valentino, infatti egli volle che tra i tanti edifici di Reggio, ve ne fosse qualcuno che riprendesse le forme architettoniche dell'antica città magnogreca.
La grande sala, di stile ottocentesco, ha forma a ferro di cavallo, vi sono tre ordini di palchi ed un loggione, divisi da un ampio palco reale posto al centro.




        .........


La costruzione fu realizzata “in varie riprese” su progetto degli ingegneri Domenico De Simone e Laviny. Gran parte del merito va attribuito all’allora ministro Giuseppe De Nava, ma soprattutto a Giuseppe Valentino, ricordato come “il Sindaco della ricostruzione” post-terremoto 1908. L’inaugurazione avvenne nel 1931.
Nel secondo dopoguerra, a causa di alcune carenze riscontrate dall’apposita commissione, fu conferito l’incarico all’arch. Guido Tripepi di redigere il progetto per l’eliminazione degli "inconvenienti di natura tecnica, artistica e funzionale…, conservando lo stile classico e il carattere d’opera lirica". La sala del Teatro Cilea viene ampliata, viene data nuova forma alla linea dei palchi, il soffitto diventa sontuoso e imponente, ed il boccascena con la nuova cavea per l'orchestra molto elegante; il Cilea diviene così una struttura tra le più belle e funzionali d'Italia e viene reinaugurato dal sindaco Domenico Mannino il 25 febbraio del 1964 con l'opera Il Trovatore di Giuseppe Verdi.




        .........


Per circa un ventennio, la struttura teatrale accolse compagnie di prosa, varietà e teatrali, che vantavano i più bei nomi del panorama artistico italiano ed internazionale del dopoguerra. Nel 1985, purtroppo, la Commissione di vigilanza della Prefettura fu costretta a dichiarare inagibile il teatro. L’immobile necessitava di urgenti e radicali lavori di ristrutturazione e di adeguamento alle più recenti norme antincendio. Finalmente, dopo quasi diciotto anni di interminabili lavori, il Teatro Comunale “Cilea” è stato restituito alla città per proseguire, sulle orme degli Anni Sessanta, la gloriosa tradizione artistica e culturale, accogliendo gli appassionati reggini e gli artisti più importanti di questo primo scorcio del XXI secolo. .





_________________


L'ultima modifica di genziana il Gio Ott 02, 2008 10:23, modificato 2 volte
Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
Mostra prima i messaggi di:   
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Archivio messaggi Tutti i fusi orari sono GMT + 1 ora
Vai a 1, 2, 3, 4  Successivo
Pagina 1 di 4

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi argomenti
Non puoi rispondere a nessun argomento
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi


Powered by phpBB © 2001, 2002 phpBB Group
phpbb.it
Copyright © ADRICESTA ONLUS - Tutti i diritti riservati

Privacy Policy