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CLAUDIA65
Registrato: 28/03/07 23:44 Messaggi: 3288 Residenza: BIELLA
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Inviato: Ven Feb 26, 2010 11:32 Oggetto: EDUCAZIONE STRADALE PER LA SICUREZZA DELLA NOSTRA FAMIGLIA 2 |
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Eccoci alla seconda parte di questo topic un grazie a chi mi ha seguita fino qua e....apro anche qui con una dedica oltre che Ayrton Senna al quale era dedicato il topic precendete a due piloti motociclisti che non ci sono più, e di cui citerò solo i nomi Fabrizio (Il Re del Deserto) e Giulio.
L'ultima modifica di CLAUDIA65 il Dom Mar 14, 2010 02:57, modificato 2 volte
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Bambolina
Registrato: 08/11/09 21:43 Messaggi: 250
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Inviato: Ven Feb 26, 2010 12:57 Oggetto: |
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oppps Scusate ho sbagliato a scrivere nel topic..
L'ultima modifica di Bambolina il Ven Feb 26, 2010 15:20, modificato 1 volta
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nanà
Registrato: 26/02/06 17:11 Messaggi: 7578
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Inviato: Ven Feb 26, 2010 13:36 Oggetto: messaggio |
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Graszie Claudia di aver continuato questa avventura......
Bello averlo dedicato a Senna e bello aver messo solo i nomi di queste persone a te care.
E ricordando questi due motociclisti mi sembra bello postare un'aggiornamento sui caschi pericolosi, ricordi
Magari si facesse qualcosa di veramnete forte per chi gioca con la vita degli altri....con l'inganno
Maxi multe a cinque aziende
Le aziende punite dall'Antitrust sono:
Rvm (130.000 euro di sanzione),
Vismara (150.000 euro),
Made in Italy (100.000 euro),
Cascobene (40.000 euro),
XMoto (45.000 euro)
(proponevano come omologati prodotti privi della necessaria certificazione).
Secondo l'Antitrust, i caschi appartenenti alla linea "Stone" e "Stoneline", prodotti da Rvm e Vismara su commissione della società Made in Italy, che ne ha curato la grafica provvedendo a distribuirli sul mercato e pubblicizzandone l'acquisto presso i rivenditori e i consumatori con la diffusione di una brochure, nonostante riportino il "marchio di omologazione internazionale", non presentano le qualità e i requisiti di sicurezza previsti dal Regolamento vigente; le società Cascobene e Xmoto si sono limitate a vendere i prodotti nella convinzione che questi presentassero le omologazioni richieste dalla normativa di settore, ma non hanno verificato che sui caschi fossero montate visiere omologate e che gli stessi riportassero l'etichetta con le indicazioni d'uso per gli utenti così come prescritto dal Regolamento comunitario.
In particolare, in base agli elementi raccolti nel corso dell'istruttoria, è emerso che i caschi dei lotti contraddistinti dai numeri di produzione compresi tra 3.201 e 16.000 - e messi in commercio nel periodo compreso tra dicembre 2007 e marzo 2009 - sono stati contrassegnati dal marchio di omologazione internazionale e presentati al pubblico come omologati, nonostante fossero privi dei requisiti prescritti per l'omologazione. La produzione dei lotti citati, infatti, non è risultata conforme al tipo omologato e ai requisiti stabiliti nei paragrafi 6 e 7 del Regolamento ECE - ONU 22-05, in base al quale è stata rilasciata l'omologazione.
Sicuramente non ripareranno ai danni prodotti, ma almeno ...... _________________
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CLAUDIA65
Registrato: 28/03/07 23:44 Messaggi: 3288 Residenza: BIELLA
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Inviato: Ven Feb 26, 2010 14:54 Oggetto: |
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Grazie Paola e..........come non darti ragione, ma alle volte anche noi ci mettiamo del nostro, ho visto piloti in gara fare cose da brivido coi caschi e.....non rendersi conto che è un ELEMENTO SALVA VITA.
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*lisicris*
Registrato: 19/11/04 19:16 Messaggi: 10422 Residenza: Gaeta (LT)
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Inviato: Ven Feb 26, 2010 17:03 Oggetto: |
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Il topic è bellissimo!!!! Ci sarà anche io!!!! _________________
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nanà
Registrato: 26/02/06 17:11 Messaggi: 7578
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Inviato: Sab Feb 27, 2010 18:31 Oggetto: messaggio |
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Ciao Cris, più siamo e meglio siamo....E' un'argomento che ci tocca tutti da vicino; grazie a Claudia per aver dimostrato l' interesse per aprire questo topic. _________________
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CLAUDIA65
Registrato: 28/03/07 23:44 Messaggi: 3288 Residenza: BIELLA
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Inviato: Mar Mar 02, 2010 02:39 Oggetto: |
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Ciao Cris bentornata.
Ragazze qui parliamo di sicurezza stradale ma.....permettettemi una divagazione anche sulla sicurezza delle nostre piste da sci, dopo la strage di quest'inverno in parte dovuta anche all'imprudenza ed all'incuria di peresone irresponsabili.
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nanà
Registrato: 26/02/06 17:11 Messaggi: 7578
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Inviato: Sab Mar 13, 2010 10:35 Oggetto: messaggio |
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Campagna sulla sicurezza con l’uso delle cinture posteriori, promossa da Asaps
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CLAUDIA65
Registrato: 28/03/07 23:44 Messaggi: 3288 Residenza: BIELLA
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Inviato: Dom Mar 14, 2010 02:59 Oggetto: |
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Grazie Paola, quante volte non diamo importanza ai passeggeri seduti nella parte posteriore ed esposti maggiormente, io ne so qualcosa.
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nanà
Registrato: 26/02/06 17:11 Messaggi: 7578
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Inviato: Mar Mar 16, 2010 19:25 Oggetto: messaggio |
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Perchè ne sai qualcosa Hai avuto un incidente per questo _________________
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CLAUDIA65
Registrato: 28/03/07 23:44 Messaggi: 3288 Residenza: BIELLA
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Inviato: Mer Mar 17, 2010 01:35 Oggetto: |
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Ciao Paola si molti anni fa, ero seduta in maniera non propriamente corretta e senza cintura, ho rischiato la frattura della tibia e quella del naso x fotuna è andato tutto bene ed ho solo avuto lievi danni.
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nanà
Registrato: 26/02/06 17:11 Messaggi: 7578
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Inviato: Gio Mar 18, 2010 00:08 Oggetto: messaggio |
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Grazie Claudia per questo spiacevole ricordo condiviso
In Spagna è allo studio un progetto di legge per aprire alla guida “accompagnata” per i 17enni.
In Italia è da un pezzo che si parla di far guidare l’auto ai 16enni, magari concedendo loro solo il foglio rosa.
In Spagna si parla di rilasciare addirittura la patente di guida ai 17enni, purché accompagnati da una persona adulta. L’idea è stata illustrata dal direttore generale del Traffico, Pere Navarro, il quale ha così ripescato dal dimenticatoio spagnolo quello che il quotidiano El Mundo, nella sua versione on-line del 3 marzo 2010, ha definito un “antico dibattito”, visto che – tra alti e bassi – la questione torna ad essere dibattuta ad intervalli regolari da oltre 10 anni.
Il primo progetto articolato per una riforma di questo tipo è risalente al 2002, quando ancora non si parlava di patente a punti: la prima versione venne data per approvata nel 2002, ma fino al 2003 non venne messa ai voti per slittare ancora al 2005, quando non se ne fece nulla.
Navarro non ha anticipato molto del progetto, limitandosi a dichiarare che alla fine si farà, anche se ha assicurato che non si tratta di una priorità, non è considerata un’urgenza del paese e non sarà approvata a breve.
Le voci hanno eccitato gli animi dei giovani: è partito il tamtam mediatico e alla fine il gran capo della sicurezza stradale iberica ha dovuto esternare un minimo pensiero. Così, dai microfoni ha detto a chiare lettere che nelle stanze della DGT si stanno studiando i dati della sinistrosità provenienti dai paesi in cui esiste questa possibilità per gli under 18.
“È una buona soluzione per migliorare la pratica del nuovo conducente all’inizio della propria esperienza su strada – ha detto Navarro – perché in questo modo i conducenti di lungo corso possono trasmettere le proprie conoscenze e la propria sensibilità”.
Alcuni giorni fa, in occasione di una cerimonia dedicata all’inaugurazione della giornata dedicata alla cultura della sicurezza stradale nel mondo del lavoro, Pere Navarro aveva precisato che almeno per i prossimi sei mesi non c’è alcun punto in agenda che contempli l’inizio di un processo di approvazione della riforma, arrivando addirittura a pronosticarne una difficile adozione nel corso della legislatura.
C’è poi la questione, centrale, della sicurezza: un modello statunitense, agognato dai giovani ma anche dal mercato, pare non essere particolarmente apprezzato dagli esperti della DGT, per i quali il modello restano gli stati di area mitteleuropea, come Francia e Olanda. Negli USA, dove la patente è conseguita a 16 anni, si registra il doppio di incidenti per milione di abitanti rispetto alla stessa Spagna.
La proposta, come è comprensibile, spacca il mondo dell’automobile. Tomás Santa Cecilia, direttore del settore sicurezza stradale del RACE, considera il 17enne una persona ancora non sufficientemente matura per affidarle la guida di un’auto, anche se in compagnia di un conducente anziano. Non nega la possibilità che possa essere realizzato un impianto legislativo idoneo, come accaduto in altri paesi, ma la strada da fare prima di arrivare alle condizioni ottimali è ancora tanta. Serve lavorare, secondo Santa Cecilia, sulla figura del “conducente anziano”, che dovrebbe avere una sufficiente capacità per trasmettere tre tipi di attitudine: il rispetto dei limiti alcolemici, delle norme che regolano il codice stradale e di quelle che, invece, disciplinano una civile convivenza .
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nanà
Registrato: 26/02/06 17:11 Messaggi: 7578
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Inviato: Ven Mar 19, 2010 11:00 Oggetto: messaggio |
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A Firenze la Questura realizza una guida per il contrasto dell’abuso di alcol tra i giovani
L’opuscolo verrà distribuito durante una serie di incontri con gli studenti
“Binge Drinking” e “Alcolpops” due neologismi inglesi dietro ai quali si nascondono due fenomeni sempre più diffusi tra i giovani italiani. L’assunzione eccessiva di alcol (Binge Drinking) e la diffusione di bevande dal gusto dolciastro, ma con una discreta gradazione alcolica, (Alcolpops) sono abitudini pericolose sempre più in voga tra il ragazzi. E proprio per prevenire e contrastare questi comportamenti, la Questura di Firenze ha realizzato una guida, curata dall'Ufficio minori della Divisione anticrimine, nella quale, in maniera semplice e sintetica, si spiega ai più giovani la pericolosità di alcune abitudini che possono sembrare innocue ma che possono portare a conseguenze anche gravi; l'alcool alla guida, infatti, rappresenta la prima causa di morte tra i giovani. La guida fa parte di una campagna di prevenzione che coinvolgerà le scuole portando anche il personale dell'Ufficio Minori ad intervenire direttamente in incontri tematici con gli studenti per illustrare le strategie e le azioni per conoscere i rischi legati all'alcol
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CLAUDIA65
Registrato: 28/03/07 23:44 Messaggi: 3288 Residenza: BIELLA
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Inviato: Ven Mar 19, 2010 17:22 Oggetto: |
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Poala quest'ultimo post mi piace molto..........ed anche quello sopra anche se come sai io farei prima un Corso accelerato a chi accompagna i futuri patentati.
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nanà
Registrato: 26/02/06 17:11 Messaggi: 7578
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Inviato: Sab Mar 20, 2010 19:33 Oggetto: messaggio |
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Condivido Claudia _________________
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