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Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Forum Alessandro Preziosi
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genziana



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MessaggioInviato: Dom Lug 23, 2017 12:48    Oggetto: ARMONIE D'ARTE Festival 25/07/17 NATUZZA Canto alla bellezza Rispondi citando




        ARMONIE D'ARTE FESTIVAL Duets

        "NATUZZA. Canto alla bellezza"

        martedì 25 luglio 2017 - ore 22:00

        PARCO Archeologico "SCOLACIUM"
        Roccelletta di BORGIA (Catanzaro)



        Atto unico di parole e musica
        per voce recitante, soli, clarinetto,
        coro polifonico, coro di voci bianche, orchestra







    Produzione originale di ARMONIE d’Arte Festival

    Coproduzione televisiva con Life Communication



    Testi di S. E. Mons. Luigi Renzo
    Musica di Vincenzo Palermo

    Da un’idea di Bruno Di Girolamo

    Voce recitante ALESSANDRO PREZIOSI

    Soprano Sarah Baratta
    Baritono Luca Bruno

    Clarinetto concertante Bruno Di Girolamo

    Arpe Albarosa Di Lieto, Emanuela De Zarlo
    Pianoforte Ilaria Ganeri

    Coro Lirico Francesco Cilèa
    Direttore del coro Bruno Tirotta

    Coro di voci bianche - Accademia Gustav Mahler
    Direttore del coro Alexandra Rudakova

    Orchestra in residenza*
    Direttore d’orchestra Maurizio Dones



    *progetto interculturale in collaborazione con l’ente Musica
    Insieme - orchestra sinfonica internazionale (6 nazioni
    rappresentate) – estate 2017, concerti su territorio italiano






Un lavoro commovente, una melodia struggente in un quadro musicale di grande raffinatezza di uno dei più interessanti compositori italiani contemporanei, un testo la cui semplicità profonda racconta di una vita straordinaria e rimanda alla miracolosa possibilità di sentire tutto il tepore della fede, o della fiducia, oltre il quotidiano, oltre il limite delle umane faccende, degli umani steccati. Un’opera il cui respiro, siamo certi, rimarrà a lungo nelle coscienze, eco artistica e morale.








www.geticket.it/default/season/Armonie-D-Arte-Festival-festival-parco-archeologico-scolacium-borgia-loc.roccelletta-276.html

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genziana



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MessaggioInviato: Dom Lug 23, 2017 13:56    Oggetto: NATUZZA Canto alla bellezza 25/07/17 voce narrante: PREZIOSI Rispondi citando



ha scritto:






Catanzaro. Al Parco Scolacium uno spettacolo scritto

appositamente per ARMONIE D'ARTE FESTIVAL '017




          ORATORIO SACRO su NATUZZA


    opera musicale, ispirata alla mistica di Paravati,

    con la voce narrante di ALESSANDRO PREZIOSI



Catanzaro. ARMONIE D’ARTE Festival continua la sua sfavillante stagione al Parco Archeologico di Scolacium con "NATUZZA. Canto alla bellezza", atto unico con voce narrante di uno dei volti più amati e affascinanti del panorama teatrale, televisivo e cinematografico italiano: quello di Alessandro Preziosi (martedì alle ore 22).

Una grande opera musicale, che si configura come Evento speciale del Festival diretto da Chiara Giordano: un oratorio sacro, con testi di monsignor Luigi Renzo, Vescovo di Mileto, scritto appositamente per ARMONIE D’ARTE Festival da uno dei più apprezzati compositori italiani del nostro tempo, il Maestro Vincenzo Palermo, per voce recitante, soli (soprano e baritono), clarinetto concertante, coro misto, coro di voci bianche e orchestra, ispirato alla nota e amatissima mistica di Paravati, capace di parlare al cuore degli uomini, fra fede e fiducia, superando posizioni e talvolta anche credo religiosi in nome del messaggio d’amore di cui si è fatta portatrice fra gli uomini che hanno ascoltato la sua voce.

Una grande opera musicale, la cui presentazione è affidata a Domenico Gareri grazie alla collaborazione con Life Communication, per raccontare una Calabria bella, positiva, piena di speranza attraverso uno dei grandi personaggi che hanno contribuito a fare grande la storia, passata e recente, della nostra terra, Fortunata Evolo, appunto, nota a tutti come mamma Natuzza: «personaggio carismatico e centrale nell’immaginario collettivo calabrese, per la sua capacità di dialogare a cuore aperto con Dio da semplice donna, da “verme di terra” come soleva definirsi ».
«Un lavoro commovente – afferma il direttore artistico del Festival Chiara Giordano –, una melodia struggente in un quadro musicale di grande raffinatezza di uno dei più interessanti compositori italiani contemporanei, un testo la cui semplicità profonda racconta di una vita straordinaria e rimanda alla miracolosa possibilità di sentire tutto il tepore della fede». Alessandro Preziosi sarà appunto la voce narrante, i cui registri cangianti sono a volte chiamati ad integrarsi con il tessuto orchestrale e persino con la scrittura vocale, come spiega ancora il Maestro Palermo: «la figura dell’historicus o del narratore seicentesco si affida alla contemporaneità del parlato più che al recitativo musicale, trasformando un genere ad alto contenuto emozionale come l’oratorio, in un contenitore di altre esperienze narrative e rappresentative, in dialogo con i linguaggi del sonoro applicato alle immagini».

Alla vocalità limpida, svettante e ricca di sfumature del soprano di coloratura Sarah Baratta, giovane interprete, tra le più affermate nel panorama lirico italiano, per cui la parte della mistica è stata scritta, è affidato l’arduo compito di trasmettere la forza e il contenuto emotivo delle parole di Natuzza. Il colore morbido e brunito della voce baritonale del cosentino Luca Bruno ha ispirato i vari personaggi maschili dell’oratorio. Il Coro Lirico “Francesco Cilèa”, diretto da Bruno Tirotta, sostiene una scrittura che spazia dallo stile palestriniano a quello di “coro russo”, mentre l’immediata spiritualità è affidata al Coro di voci bianche “Gustav Mahler”, diretto da Alexandra Rudakova.

Alessandro Preziosi mentre si prepara per la grande produzione musicale a raggiungere il Capoluogo di regione calabrese e in particolare Parco Scolacium parla di come emotivamente si sta avvicinando alla figura di Natuzza «Sto approfondendo la figura di Natuzza grazie a questa performance e mi sembra un inestimabile tesoro di spiritualità. Natuzza con il suo esempio di vita e di fede ci porta a confrontarci con il Mistero che è sempre più colpevolmente alienato e trascurato dalla nostra società». E sull’importanza di uno spettacolo all'interno di Beni culturali come siti archeologici, l’attore dice come «Tutta la politica sul restauro e la conservazione dei beni culturali non può prescindere dal tema dei contenuti, degli eventi che questi luoghi devono ospitare, rifunzionalizzando ed esaltando il valore di memoria che ci trasmettono attraverso i secoli e costruendo una nuova più complessa e versatile identità».



IL QUOTIDIANO DEL SUD edizioni: tutte Inserto Estate pag. 35,37, 23/07/17






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genziana



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MessaggioInviato: Dom Lug 23, 2017 20:42    Oggetto: NATUZZA Canto alla bellezza 25/07/17 voce narrante: PREZIOSI Rispondi citando





        ARMONIE D'ARTE FESTIVAL Duets

        "NATUZZA. Canto alla bellezza"

        martedì 25 luglio 2017 - ore 22:00

        PARCO Archeologico "SCOLACIUM"
        Roccelletta di BORGIA (Catanzaro)


        voce recitante: Alessandro Preziosi



Grande attesa in tutta la Calabria per l’Evento speciale del cartellone di Armonie d’Arte Festival diretto da Chiara Giordano dedicato alla mistica di Paravati, Natuzza Evolo, in scena il prossimo martedì 25 luglio h.22.00 nella magica e suggestiva location del Parco Archeologico di Scolacium a Roccelletta di Borgia (Cz).

"NATUZZA. Canto alla bellezza" è una imponente operazione culturale, una grande opera musicale, un atto unico con voce narrante di uno dei volti più amati e affascinanti del panorama teatrale, televisivo e cinematografico italiano, quello di Alessandro Preziosi, che verrà presentata ufficialmente alla stampa domani, lunedì 24 luglio, alle h. 12.30, presso il Comune di Catanzaro.

All’incontro con la stampa prenderanno parte: Chiara Giordano, Presidente della Fondazione Armonie d’Arte e Direttore Artistico di Armonie d’Arte Festival; Domenico Gareri, coproduttore televisivo dell’evento per Life Communication e presentatore della serata; Mons. Luigi Renzo, Vescovo di Mileto, autore del testo; Vincenzo Palermo, compositore delle musiche realizzate appositamente per questa opera. Ovviamente sarà presente Alessandro Preziosi, voce narrante. Sono stati altresì invitati a partecipare: Mons. Vincenzo Bertolone, Arcivescovo Metropolita dell’Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace e Presidente della Conferenza Episcopale Calabra; la Fondazione Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime; Luciano Regolo, biografo ufficiale della mistica di Paravati, scrittore e giornalista di fama internazionale.

Il direttore artistico Chiara Giordano, in vista dell’imponente evento, ha dichiarato: “La Fondazione Armonie d'Arte e il Festival hanno sempre perseguito la valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale di questa terra e del messaggio delle sue anime migliori. Soprattutto ha perseguito il concetto di armonia come espressione alta della spiritualità umana. Quest'anno, in un momento storico di grandi e nuove disarmonie individuali e collettive, il Festival ha voluto addirittura dedicare a questi aspetti cruciali, il tema dell'anno: "Il dialogo è il sommo bene" (Socrate). Così, inserire in cartellone la produzione di una nuova opera dedicata ad una delle figure spirituali più fulgide della nostra terra, pur nella sua semplicità espressiva, Natuzza Evolo, è apparsa una scelta culturale doverosa e una sfida artistica galvanizzante. E di un'operazione culturale innanzitutto si tratta – ha proseguito Giordano -, scevra da ogni altro senso aggiuntivo, oltre quello esclusivo dell'omaggio commosso ad una figura che ha accolto e sostenuto migliaia di anime, di fede ma non solo, con la narrazione della sua vita e del suo messaggio e nel segno della più straordinaria capacità di guardare all'Uomo per la sua profonda natura spirituale. Natuzza rappresenta per tutti noi la miracolosa possibilità di sentire tutto il tepore della fede, o della fiducia, oltre il quotidiano, oltre il limite delle umane faccende, degli umani steccati. Anche grazie ad una musica di grande raffinatezza di uno dei musicisti contemporanei più interessanti, Vincenzo Palermo, siamo certi che quest'opera, rimarrà a lungo nelle coscienze di chi sentirà il bisogno di esser presente, come eco artistica e morale, oltre il piccolo e transitorio tempo degli uomini”.








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claudia_napoli



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MessaggioInviato: Dom Lug 23, 2017 21:49    Oggetto: Rispondi citando


Sono tornata da pochi giorni da questa bellissima terra dove sono stata ospite di una carissima amica, zona Locride
quindi riesco ad immaginare il fascino e la magìa che si sprigioneranno durante questo spettacolo




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Con tutto l'oro del mondo non si può comprare il battito del cuore, nè un lampo di tenerezza-de Lamartine
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PATRICIA 22



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MessaggioInviato: Lun Lug 24, 2017 03:18    Oggetto: Rispondi citando


Alessandro, here in part 4 of the letter Vincent wrote to Theo on or about September 20, 1889, he speaks of some of his canvases and what a genius and odd fellow Gauguin is.

From: Vincent van Gogh
To: Theo van Gogh
Date: Saint-Rémy-de-Provence, on or about Friday, September 20, 1889

Good – since I’m above all ill at present, I’m trying to do something to console myself, for my own pleasure.
I place the black-and-white by Delacroix or Millet or after them in front of me as a subject. And then I improvise color on it but, being me, not completely of course, but seeking memories of their paintings – but the memory, the vague consonance of colors that are in the same sentiment, if not right – that’s my own interpretation.
Heaps of people don’t copy. Heaps of others do copy – for me, I set myself to it by chance, and I find that it teaches and above all sometimes consoles.
So then my brush goes between my fingers as if it were a bow on the violin and absolutely for my pleasure. Today I attempted the Sheep shearer in a color scale ranging from lilac to yellow. They are small canvases, around no. 5.

I thank you very much for the consignment of canvases and colors. On the other hand, I’m sending you a few canvases with the portrait, the following

Moonrise (wheatsheaves)
Study of fields
,,
of olive trees
Night study
The mountain
Field of green wheat
Olive trees
Orchard in blossom
Entrance to a quarry

The first four canvases are studies that don’t have the effect of an ensemble like the others. Myself I quite like the Entrance to a quarry which I did when I felt this attack beginning, because to my taste the dark greens go well with the ochre tones, there’s something sad in them that’s healthy, and that’s why it doesn’t annoy me. That’s perhaps also the case with the Mountain. People will tell me that mountains aren’t like that, and that there are black contours as wide as a finger. But anyway it seemed to me that it expressed the passage in Rod’s book – one of the very rare passages of his in which I find something good – on a lost land of dark mountains in which one noticed the darkish huts of goatherds, where sunflowers bloomed.

The olive trees with white cloud and background of mountains, as well as the Moonrise and the Night effect – These are exaggerations from the point of view of the arrangement, their lines are contorted like those of the ancient woodcuts. The olive trees are more in character, just as in the other study and I’ve tried to express the time of day when one sees the green beetles and the cicadas flying in the heat.
The other canvases – the Reaper &c. aren’t dry.And now in the bad season I’m going to make a lot of copies, for really I must do more figure work. It’s the study of the figure that teaches one to grasp the essential and to simplify.

When you say in your letter that I’ve never done anything but work, no – that’s not right – I myself am very, very discontented with my work, and the only thing that consoles me is that experienced people say that one must paint for 10 years for nothing. But what I’ve done is only those 10 years of unfortunate studies that didn’t come off. Now a better period could come, but I’ll have to strengthen the figure work, and I must refresh my memory by very close study of Delacroix, Millet. Then I’ll try to sort out my drawing. Yes, every cloud has a silver lining, it gives one more time for study. I’m also adding a study of flowers to the roll of canvases – not much, but anyway I don’t want to tear it up.

All in all the only things I consider a little good in it are the Wheatfield, the Mountain, the Orchard, the Olive trees with the blue hills and the Portrait and the Entrance to the quarry, and the rest says nothing to me, because it lacks personal will, feeling in the lines. Where these lines are close together and deliberate the painting begins, even if it may be exaggerated. That’s what Bernard and Gauguin feel a little bit, they won’t ask for the correct shape of a tree at all, but they absolutely insist that one says if the shape is round or square – and my word, they’re right –

Exasperated by certain people’s photographic and inane perfection. They won’t ask for the correct tone of the mountains but they’ll say: for Christ’s sake, were the mountains blue, then chuck on some blue and don’t go telling me that it was a blue a bit like this or like that, it was blue wasn’t it? Good – make them blue and that’s enough! Gauguin is a genius sometimes when he explains that, but as for the genius Gauguin has, he’s very timid about showing it, and it’s touching how he likes to say something really useful to young folk. What an odd fellow all the same.
It gives me great pleasure that Jo is well, and I think you’ll feel much more in your element thinking of her pregnancy, and naturally having concerns about it too, than if you were alone without these family concerns. For you’ll feel more in nature.

Vincent


“The more ugly, old, nasty, ill, and poor I become the more I want to get my own back by producing vibrant, well-arranged, radiant color.”
― Vincent van Gogh

"Science, my lad, is made up of mistakes, but they are mistakes which it is useful to make, because they lead little by little to the truth."
―Jules Verne

"Many are ready, when listening to the inventor, to belittle and deny his achievements so that he will no longer be heard in honourable places, but after some months or a year, they use the inventor's words in speech or writing or design."
―Filippo Brunelleschi


Later Preziosi, Aloha! me.
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Patricia.

"Hell is empty and all the devils are here."
―William Shakespeare
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genziana



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MessaggioInviato: Lun Lug 24, 2017 06:26    Oggetto: NATUZZA Canto alla bellezza 25/07/17 voce narrante: PREZIOSI Rispondi citando



ha scritto:




Spiritualità - Diocesi: Catanzaro,
domani sera l’oratorio musicale “Natuzza. Canto alla Bellezza” scritto dal vescovo Renzo (Mileto-Nicotera-Tropea) e musicato da Palermo





Verrà messo in scena nella serata di domani, martedì 25 luglio, al Parco archeologico “Scolacium” di Roccelletta di Borgia, l’oratorio musicale sacroNatuzza. Canto alla bellezza”, scritto dal vescovo di Mileto-Nicotera-Tropea, mons. Luigi Renzo, e musicato da Vincenzo Palermo.

L’opera, realizzata – si legge in una nota – per “evidenziare particolarmente il senso ed il valore della spiritualità della mistica calabrese di Paravati, Natuzza Evolo, quale capolavoro della bellezza di Dio”, sarà proposta dalle 22 come evento speciale di “Armonie d’arte festival”. L’oratorio sarà presentato alle 12 di oggi, lunedì 24 luglio, a Catanzaro. “Bellezza è Dio stesso contemplato nella sua grandezza ed insieme nella sua semplicità offerta al cuore dell’umanità come modello infinito”, scrive mons. Renzo nella presentazione del testo: “è quello che ha reso possibile e visibile Natuzza con la sua semplicità, al punto da arrivare a definirsi ‘verme di terra’, e con la totale oblazione di se stessa al piano salvifico di Dio, che ha trovato in lei uno strumento docile per manifestare a tutti la sua Bellezza fatta carne nel Figlio e nei figli”. Peril vescovo, “Natuzza si è trasformata in canto umano ‘della’ bellezza di Dio data all’umanità ed insieme canto di gratitudine ‘alla’ bellezza di Dio per le meraviglie da Lui operate a favore della redenzione dell’uomo con l’oblazione totale del Figlio sulla Croce”. L’oratorio è un atto unico di parole e musica per voce recitante, accompagnato da clarinetto, coro, voci bianche e orchestra. La voce recitante sarà quella di Alessandro Preziosi mentre l’orchestra sarà diretta da Maurizio Dones. L’opera è prodotta da “Armonie d’Arte Festival” e “Life Communication”.



24/07/2017 - pubblicato via - AgenSir.it - Servizio Informazione Religiosa





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genziana



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MessaggioInviato: Lun Lug 24, 2017 19:39    Oggetto: ARMONIE D'ARTE Festival 25/07/17 NATUZZA Canto alla bellezza Rispondi citando



ha scritto:




ARMONIE d'ARTE, domani sera allo Scolacium

di scena: NATUZZA - CANTO ALLA BELLEZZA





Il già interprete di Sant'Agostino e del martire della Chiesa don Peppe Diana, Alessandro Preziosi, sarà la voce narrante dello spettacolo incentrato sulla mistica di Paravati




NATUZZA - CANTO ALLA BELLEZZA . Basterebbe già il titolo per dire tutto - o comunque parecchio - del suggestivo spettacolo, un atto unico in parole e musica, che andrà in scena domani alle 22 al Parco Scolacium di Roccelletta di Borgia quale produzione originale di Armonie d’Arte Festival (diretto da Chiara Giordano) in partnership con la tv e il presentatore Dario Gareri. L’evento speciale, regalato dal cartellone dell’apprezzata rassegna ormai quasi ventennale, avrà come voce recitante il pluripremiato attore italiano del grande e piccolo schermo, Alessandro Preziosi, che nella sua già illustre carriera ha mirabilmente interpretato Sant’Agostino e figure mistiche, ma anche un martire della Chiesa quale il compianto sacerdote di Casal di Principe don Peppe Diana ucciso dagli efferati clan casalesi. Un attore che, come spiegato dall’autore dell’Oratorio (così si chiama tecnicamente il genere della rappresentazione scenica in programma domani) Vincenzo Palermo, dovrà persino duettare con il soprano (ma ci sarà anche il mezzosoprano di origine calabrese Stella Feroleto) e dialogare con l’orchestra. Non certo il genere consueto, quindi, per chi è abituato a stare davanti a una macchina da presa. Una performance molto impegnativa, dunque, che però non sembra preoccupare Preziosi. Affatto. Anzi, uno dei super belli del cinema di ‘casa nostra’ nella conferenza stampa di presentazione dell’appuntamento - moderata dal conduttore Gareri - svoltasi stamani in Comune ha addirittura affermato: “Sono curioso di condividere impressioni e suggestioni avute nell’informarmi su Natuzza. Di lei non ho per così dire studiato solo il personaggio, bensì pure il contesto sociale e politico in cui si è imposto all’attenzione del Paese con la sua straordinaria semplicità. Ecco perché sono felice di fare questo lavoro, di cui non ho però certo bisogno per credere. Provengo da una famiglia cattolica, che mi ha inculcato certi valori”. Musica per le orecchie del vescovo di Mileto, Nicotera e Tropea Luigi Renzo, che ha scritto l’opera letteraria dedicata all’indimenticata Natuzza da cui lo spettacolo stesso ha tratto spunto: “Lo spazio e l’interesse riservati a una donna meravigliosa come lei, che ha dedicato la vita a fare del bene al prossimo, è un atto di profonda sensibilità e generosità di cui ringrazio gli autori dell’evento. La grandezza di Natuzza, del resto, merita rispetto, ammirazione e devozione, perché lei non offriva manifestazioni del paranormale e si definiva con immensa umiltà: un verme di terra. Ma in realtà era speciale per l’obbedienza e l’accettazione della sofferenza nel nome e in sacrificio per Gesù Cristo”. Le frasi di monsignor Renzo hanno trovato riscontro nelle riflessioni della Giordano: “Armonie da sempre dimostra un impegno etico, non essendo soltanto proiettato sul valore estetico. Noi siamo insomma protesi verso i principi della cultura e della spiritualità. E la nostra Agorà è fatta per gli uomini di buona volontà. Oserei dire, di conseguenza, che abbiamo un profilo dichiaratamente classico”.


di Danilo Colacino, 24/07/17 - pubblicato via CATANZAROinforma.it








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MessaggioInviato: Mar Lug 25, 2017 00:57    Oggetto: NATUZZA Canto alla bellezza 25/07/17 Scolacium di Borgia, CZ Rispondi citando




        ARMONIE D'ARTE FESTIVAL Duets

        "NATUZZA. Canto alla bellezza"

        martedì 25 luglio 2017 - ore 22:00

        PARCO Archeologico "SCOLACIUM"
        Roccelletta di BORGIA (Catanzaro)


        voce recitante: Alessandro Preziosi




https://www.youtube.com/watch?v=2ni4KUK6wG8



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MessaggioInviato: Mar Lug 25, 2017 01:55    Oggetto: NATUZZA Canto alla bellezza 25/07/17 voce narrante: PREZIOSI Rispondi citando



ha scritto:




    PRESENTATO L’EVENTO SPECIALE DEL CARTELLONE “ARMONIE D’ARTE FESTIVAL” DEDICATO A NATUZZA 24/07/17 - Calabria.weboggi.it





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MessaggioInviato: Mar Lug 25, 2017 01:55    Oggetto: ARMONIE D'ARTE Festival 25/07/17 NATUZZA Canto alla bellezza Rispondi citando



ha scritto:




Il messaggio di NATUZZA rivive allo Scolacium




È atteso per domani sera lo spettacolo dedicato alla mistica di Paravati all'interno della rassegna Armonie d'Arte Festival. Il testo è stato scritto da monsignor Luigi Renzo.
A guidare gli spettatori sarà l'attore Alessandro Preziosi





BORGIA - Arte e spiritualità è il connubio che martedì 25 luglio, alle ore 22, presso il Parco Scolacium di Roccelletta di Borgia, servirà a dar vita allo spettacolo sulla via di Natuzza Evolo, la mistica calabrese per la quale è in corso la causa di beatificazione. Nella suggestiva cornice del parco archeologico, sarà l’attore Alessandro Preziosi a guidare gli spettatori in un viaggio tra la vita e il messaggio di fede che “mamma Natuzza” ha divulgato dalla sua Mileto. E proprio il vescovo di Mileto, monsignor Luigi Renzo, è l’autore del testo sul quale è stato costruito lo spettacolo. Le musiche, invece, sono composte da Vincenzo Palermo.

Il cast: Sarah Baratta Soprano; Luca Bruno (Baritono); Bruno Di Girolamo (Clarinetto concertante); Albarosa Di Lieto, Emanuela De Zarlo (Arpe); Ilaria Ganeri (Pianoforte); Coro Lirico Cilea; Bruno Tirotta (Direttore del coro); Coro di voci bianche dell’Accademia Gustav Mahler; Alexandra Rudakova (Direttore del coro) Orchestra in residenza grazie al progetto interculturale in collaborazione con l’ente Musica Insieme, orchestra sinfonica internazionale - (6 nazioni rappresentate) – estate 2017 – concerti su territorio italiano; Maurizio Dones (Direttore d’orchestra). Stella Feroleto, mezzosoprano diplomata al Conservatorio e artista emergente di origine calabrese del panorama operistico nazionale, si esibirà in apertura di serata nel “Dolce Sentire”, una particolare interpretazione del “Cantico delle Creature”.


Alessandro Tarantino, 24/07/17; pubblicato via corrieredellaCalabria.it






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MessaggioInviato: Mar Lug 25, 2017 01:57    Oggetto: NATUZZA Canto alla bellezza 25/07/17 voce narrante: PREZIOSI Rispondi citando




        ARMONIE D'ARTE FESTIVAL Duets

        "NATUZZA. Canto alla bellezza"

        martedì 25 luglio 2017 - ore 22:00

        PARCO Archeologico "SCOLACIUM"
        Roccelletta di BORGIA (Catanzaro)


        voce recitante: Alessandro Preziosi



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PATRICIA 22



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MessaggioInviato: Mar Lug 25, 2017 03:55    Oggetto: Rispondi citando


Alessandro, here in the conclusion of the letter Vincent sent to his brother Theo on or about September 20, 1889 he discusses Millet, Delacroix, Jouve, what he thinks about quite often and how one isn't alone in believing things that are true.

From: Vincent van Gogh
To: Theo van Gogh
Date: Saint-Rémy-de-Provence, on or about Friday, September 20, 1889

When one thinks of Millet and Delacroix, what a contrast. Delacroix without a wife, without children, Millet completely in his family, more than anyone.
And yet what similarities there are in their work.
So Jouve has still kept his big studio and he’s working on decorations.
That one came very close to being an excellent painter. It’s money troubles with him, in order to eat he’s forced to do a thousand things other than painting, which costs him more money than it brings in when he makes something beautiful.
And he quickly loses his touch for drawing with the brush. This probably comes from the old training method, which is the same as the current one – in the studios – they fill in outlines. And Daumier was always painting his face in the mirror to learn how to draw!

Do you know what I think about quite often – what I used to say to you back in the old days, that if I didn’t succeed I still thought that what I had worked on would be continued. Not directly, but one isn’t alone in believing things that are true. And what does one matter as a person then? I feel so strongly that the story of people is like the story of wheat, if one isn’t sown in the earth to germinate there, what does it matter, one is milled in order to become bread.
The difference between happiness and unhappiness, both are necessary and useful, and death or passing away... it’s so relative – and so is life.
Even in the face of an illness that’s unsettling or worrying, this belief is absolutely unshaken.

I’d have liked to see those Meuniers.
Well, let it be understood that if I were to write to you again expressly and briefly that I wanted to come to Paris, I would have a reason for that, which I’ve explained above, that in the meantime there’s no great hurry, and I’m quite confident, after warning you, to wait for the winter and the crisis which may recur then. But if I have another fit of religious exaltation, then no delay, I’d like to leave immediately without giving a reason. Only we have no right, at least it would be indiscreet, to meddle in the nuns’ management or even to criticize them. They have their own belief and ways of doing good to others, sometimes it works very well. But I don’t warn you lightly. And it isn’t to regain more freedom or something else that I don’t have. So let’s wait very calmly until an opportunity presents itself to find a place.
It’s a great advance that my stomach is working well, and so I don’t think that I’ll be as sensitive to the cold. Then I know what to do when the weather is bad, as I have this plan to copy several things that I like.

I’d very much like to see Millet reproductions in schools, I think there would be children who became painters if only they saw good things.
Give my warm regards to Jo, and handshake, more soon.

Ever yours,
Vincent


"I'll start with the small things”
― Vincent van Gogh

"Truth draws strength from itself and not from the number of votes in its favor."
― Pope Benedict XVI

"Dreading that climax of all human ills the inflammation of his weekly bills." Laughing
―Lord Byron


Later Preziosi, Toodles! me.
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Marisol



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MessaggioInviato: Mar Lug 25, 2017 08:25    Oggetto: Rispondi citando


Mio carissimo Ale,

Un grandissimo IN BOCCA AL LUPO, da cuore, per questa sera con il spettacolo "NATUZZA. Canto alla bellezza".

E Ale, caro.....forza e animo!!



Tanti baci con grande affetto da Madrid!!!

TVTB Ale Razz Razz !!

Marisol

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genziana



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MessaggioInviato: Mar Lug 25, 2017 15:12    Oggetto: NATUZZA Canto alla bellezza 25/07/17 voce narrante: PREZIOSI Rispondi citando




        ARMONIE D'ARTE FESTIVAL Duets

        "NATUZZA. Canto alla bellezza"

        martedì 25 luglio 2017 - ore 22:00

        PARCO Archeologico "SCOLACIUM"
        Roccelletta di BORGIA (Catanzaro)


        voce recitante: Alessandro Preziosi








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genziana



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MessaggioInviato: Mar Lug 25, 2017 15:14    Oggetto: ARMONIE D'ARTE Festival 25/07/17 NATUZZA Canto alla bellezza Rispondi citando



ha scritto:





Catanzaro, questa sera l’opera su Natuzza al Parco

Archeologico Scolacium e organizzato da ARMONIE

D'ARTE Festival
- Giordano «L’arte è la voce di Dio»



di Enea Rotella

Catanzaro – Fin da quando fu posta la prima pietra da San Pietro, uomini e donne che credono in questo culto hanno utilizzato l’arte, per veicolare il messaggio della Chiesa.
Probabilmente se non fossero esistiti uomini di fede, non conosceremmo l’arte così come oggi la comprendiamo. In quest’ottica diventa importante lo spettacolo musicale oratorio “NATUZZA – CANTO ALLA BELLEZZA” che andrà in scena alle ore 22, oggi presso il Parco Archeologico Scolacium e organizzato dalla Fondazione ARMONIE D’ARTE.
Come ha sottolineato la direttrice artistica Chiara Giordano, «l’arte è la voce di Dio» e attraverso questo spettacolo, che nasce da un’idea di Bruno Di Girolamo, si cercherà di offrire al pubblico, oltre che una piacevole serata, una serie di spunti di riflessione sulla spiritualità. «La Fondazione Armonie d’Arte con il suo impegno etico e valore estetico - ha continuato Chiara Giordano - offrirà al pubblico un’opera molto complessa nella sua struttura».
In effetti sul palco oltre la voce narrante dell’attore Alessandro Preziosi, si esibiranno: il coro di voci bianche dell’Accademia “Gustav Mahler” diretto da Alexandra Rudakova, l’orchestra diretta da Maurizio Dones, il soprano Sarah Baratta, il baritono Luca Bruno e tutti quegli artisti che daranno vigore a quello che Natuzza ha rappresentato nei cuori di chi ha creduto in lei. Durante la conferenza stampa di presentazione è stato importante il contributo di monsignor Luigi Renzo, vescovo di Mileto e autore del testo che andrà in scena. Egli riannodando il nastro del passato, ha ricordato brevemente il pensiero di Natuzza e di come questa fantastica donna calabrese, abbia sempre riservato un pensiero d’amore soprattutto per i più giovani. Monsignor Renzo ha scritto le sue riflessioni durante un periodo di convalescenza e le stesse si potranno ascoltare al Parco Scolacium, in un atto unico di parole e musica, che tenteranno di narrare “la bellezza di Natuzza nella bellezza di Dio”.
Le musiche sono state scritte da Vincenzo Palermo e accompagneranno la voce narrante di Alessandro Preziosi e come ha sottolineato lo stesso compositore, il suo sarà un ruolo importante perché dovrà immedesimarsi sia in Natuzza che in Gesù.
Un’opera da un forte impatto emotivo che cercherà di trasmettere e raccontare il sacro attraverso la musica, attraverso il genere oratorio, tendenzialmente utilizzato per raccontare la vita dei santi e i vangeli. Domenico Gareri, coproduttore televisivo dell’evento per Life Communication e l’attore Alessandro Preziosi, hanno evidenziato come la Calabria sia terra di grande spiritualità e di grande suggestione.
Lo spettacolo “NATUZZA – CANTO ALLA BELLEZZA” sarà un motivo in più per cui nessuno dovrà dimenticare che questa regione è ricca di cultura, sia a livello storico, sia per quello che oggi produce.
Stella Feroleto, mezzosoprano diplomata al Conservatorio e artista emergente di origine calabrese del panorama operistico nazionale, si esibirà in apertura di serata nel “Dolce Sentire”, una particolare interpretazione del “Cantico delle Creature”, anch’essa composta per l’occasione dal Maestro Palermo.




IL QUOTIDIANO DEL SUD edizioni: tutte Inserto Estate pagina 36, 25/07/17





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