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genziana



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MessaggioInviato: Mar Nov 08, 2022 11:12    Oggetto: OTELLO. DALLA PARTE DI CASSIO, reading 11/11/22 KHORA.teatro Rispondi citando




Alessandro Preziosi official Forum ti invita a TEATRO




ALESSANDRO PREZIOSI aprirà 'LA BELLA STAGIONE'

di RICCIONE TEATRO & SPAZIO TONDELLI On the Go

venerdì 11 NOVEMBRE ore 21 nella Sala Granturismo

la casa del Teatro al Palazzo del Turismo di RICCIONE

e nell'anno del Centenario della Città di Riccione (RN)










in scena ALESSANDRO PREZIOSI è voce recitante in

OTELLO. DALLA PARTE DI CASSIO, reading musicale



    al piano CARLO GUAITOLI esegue Chopin, Fauré, Shostakovich, Jarrett, Kiwanuka, Massive Attack;


testi di Tommaso Mattei; ideazione: Elena Marazzita;

una produzione Khora.teatro e AidaStudio Produzioni



"Immaginiamo di essere traditi dall'amore per la menzogna e da chi vuole la rovina di spiriti nobili.
Immaginiamo di essere Cassio".

Una nuova prospettiva per Otello, la tragedia della gelosia per eccellenza di William Shakespeare.









I biglietti saranno disponibili presso la biglietteria del Palazzo (martedì e giovedì, orario 14-20; l'11/11 due ore prima dell'inizio dello spettacolo); prevendita ON LINE e nelle rivendite autorizzate Liveticket. "La Bella Stagione" riccionese aderisce al Bonus Cultura 18app e alla Carta del docente. INFO: tel. 320 0168171.







Nelle pagine precedenti consultiamo la rassegna stampa selezionata dal Forum ufficiale di Alessandro Preziosi con interviste e recensioni, approfondimenti relativi a questo recital di grande impatto emotivo.


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genziana



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MessaggioInviato: Gio Nov 10, 2022 12:51    Oggetto: OTELLO. DALLA PARTE DI CASSIO reading 11/11/22 RICCIONE (RM) Rispondi citando




QN - Il Resto del Carlino intervista Alessandro Preziosi




ha scritto:




Il celebre PREZIOSI inaugura domani ’La bella stagione’ di Riccione: "Io al centro della tragedia della gelosia, prendendo le parti di Cassio"



Con l’applauditissimo Alessandro Preziosi che porta in scena OTELLO. DALLA PARTE DI CASSIO a Riccione parte ’La bella stagione - Spazio Tondelli on the go’. L’appuntamento è per domani alle 21 nella sala teatrale ’Granturismo’ allestita al Palazzo del Turismo, in piazzale Ceccarini, in attesa della rinascita dello Spazio Tondelli. Il celebre e pluripremiato attore, accompagnato al pianoforte da Carlo Guaitoli, presenterà la tragedia della gelosia, mostro che avvelena la mente e il cuore, strumento che il perfido Iago usa per corrompere l’animo del Moro, insinuando in lui il sospetto che Desdemona l’abbia tradito con il fido Cassio.

Ritorno in riviera con una delle più note opere shakespeariane quindi?

"Si, con un bellissimo e particolare approfondimento dei vari temi presenti nell’Otello".

Cosa tratta?

"In questa rilettura dell’opera, che vede Tommaso Mattei, autore dell’adattamento, si cerca di lasciare all’interprete Cassio la possibilità di evocare tutti i personaggi e le loro storie. E’ una messa a fuoco dell’opera sotto i pensieri morali, le citazioni e le condizioni moderne evocate dall’Otello. Tutti i temi salgono come in una fontana che si colora di gelosia, discriminazione, violenza sulle donne, furbizia, invidia, temi presenti in quasi tutte le grandi opere shakespeariane. Serve a parlare della dignità di un uomo, messo in mezzo da Iago per la sua ingenuità o forse per la sua intempestiva bontà d’animo. Quindi l’incipit è il momento in cui Iago fa ubriacare Cassio per festeggiare l’arrivo della flotta veneta a Cipro. Da quel momento, Cassio diventa il perno attorno al quale Iago costruisce le tele della sua strategia".

Si viaggia sull’emozione?

"Lo spettacolo sotto forma di lettura ha la grande forza di essere estremamente persuasiva e particolarmente chiara, quindi spero emozionante. In tutto questo la presenza al pianoforte del maestro Carlo Guaitoli mi ha permesso di spingere molto di più sull’emotività del racconto attraverso brani che vanno da Šostakovic, a Faurè, fino a Massime Attack, Chopin, Keith Jarret e pezzi originale di Guaitoli, insomma la commistione di musica e parole sono una grande esaltazione dei temi".

Cos’altro prepara?

"Ho preso parte a La vita bugiarda degli adulti, una serie in quattro puntate (diretta da Edoardo De Angelis e con Valeria Golino), tratta dall’omonimo libro di Elena Ferrante.
Il 4 gennaio uscirà su Netflix".


Continua intanto il successo di "Bla bla baby"?

"È una commedia deliziosa che, dopo essere stata al cinema in marzo, ora è su Sky e sta avendo un grande successo. Ho finito intanto di girare il film Shakespea-Re di Napoli, un testo teatrale portato al cinema, scritto da Ruggero Cappuccio".

Un sogno nel cassetto?

"Tornare a teatro con qualcosa che segni il passaggio a un’età, a un approfondimento e a una drammaturgia diversa da quella dei classici. Ci arriveremo piano piano".


© Riproduzione riservata
Nives Concolino, 10/11/22; Quotidiano Nazionale Il Resto del Carlino RM











sono pochissimi i biglietti rimasti disponibili: ancora in prevendita on line e in rivendite autorizzate Liveticket; gli eventuali biglietti rimanenti saranno ven. 11 nella biglietteria del Palazzo del Turismo di Riccione ore 19!



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genziana



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MessaggioInviato: Ven Nov 11, 2022 10:06    Oggetto: OTELLO. DALLA PARTE DI CASSIO, reading 11/11/22 KHORA.teatro Rispondi citando







ALESSANDRO PREZIOSI apre ''LA BELLA STAGIONE''

di RICCIONE TEATRO & SPAZIO TONDELLI On the Go

venerdì 11 NOVEMBRE ore 21 nella Sala Granturismo

la casa del Teatro al Palazzo del Turismo di RICCIONE

e nell'anno del Centenario della Città di Riccione (RN)





















La vita di Otello all'inizio di questa storia sembrava aprirsi su uno scenario da fiaba, una vita dalle mille e una notte, e proprio su questa fiaba Iago affondò il suo artiglio./ A volte, non ottenere ciò che si desidera potrebbe essere un meraviglioso colpo di fortuna.















11.11.22. "Quando le parole ci lasciano sospesi in un fermo immagine di incredulità..."
"Due amori io posseggo: conforto e perdizione..."
- sonetto 144 di William Shakespeare -
















Il primo appuntamento de La bella stagione 22/23 • Spazio Tondelli on the go ha visto Alessandro Preziosi, accompagnato sul palcoscenico del Granturismo dal Maestro Carlo Guaitoli al pianoforte, portare una versione inedita dell'Otello, tragedia shakespeariana vista dagli occhi di Cassio. Applauditissimo sold out!!!






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genziana



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MessaggioInviato: Sab Nov 12, 2022 20:18    Oggetto: OTELLO: DALLA PARTE DI CASSIO al Teatro Del Monaco - TREVISO Rispondi citando



"Otello", dunque, raccontato "dalla parte di Cassio": Alessandro Preziosi parla entrando nell'animo di ogni personaggio, nella miscela dei loro sentimenti.

"Conforto e Perdizione" (comfort and despair in originale), commenta l'artista a fine spettacolo, portandoci a ricordare il Sonetto 144 di Shakespeare, l’unico che si riferisca esplicitamente sia alla Dama Oscura che al Giovane, i “Due amori” del poeta:

"Due amori io posseggo, conforto e perdizione,
che simili a due spiriti sempre mi perseguono:
l’angelo migliore è uomo superbamente bello,
lo spirito malvagio è donna di colore oscuro.
Per portarmi a dannazione, la mia funesta femmina,
tenta l'angelo migliore a staccarsi dal mio fianco
e pervertir vorrebbe quel santo mio in demonio,
insidiando la sua purezza col suo vizioso fascino.
E che l’angel mio si sia in demonio convertito
posso solo sospettarlo senza esserne sicuro;
ma entrambi da me lontani, e l’un l’altro amici,
nell’inferno dell’altra l’angelo mio suppongo.
Io non potrò mai saperlo, ma vivrò nel dubbio,
finché l’angelo cattivo non avrà scacciato il buono"

Tutta la lettura è, pure, una antitesi tra elementi in conflitto, la giovinezza (“conforto”), la donna (“perdizione”) ma anche i pregiudizi, le paure e l'invidia. Il potere, in fondo.

Si scorgono le anime e le debolezze degli umani, avidi e assetati di potere, con virtù e tormenti che non ricevono condanne definitive ma ascolto e forse compassione.

Un canto finale ("cemento") di Preziosi che ricorda il testo di Massimo Recalcati

“Questo cemento è la memoria ancora viva. Racconta il genere umano perduto. Ed è un cemento ancora vivo. Racconta la luce contro il buio. La vita contro la morte. (…) Perché noi non siamo fatti per morire, ma per continuare a nascere infinite volte. (…) In questo tramonto. Nel cemento. Saremo vivi per sempre."

Una lettura forte ed originale, un messaggio oggi attualissimo, accompagnato dalla selezione musicale a cura del M° Carlo Guaitoli al pianoforte, che, oltre a brani originali composti appositamente, comprende composizioni di Šostakóvič, Faurè, Massive Attack, Chopin, Keith Jarrett, Michael Kiwanuka.



Giancarlo Garoia per ReteRicerca, 12/11/2022; pubblicato via Informazione.it






Stasera SOLD OUT al TEATRO "MARIO DEL MONACO"

di TREVISO sab. 12/11/22 ALESSANDRO PREZIOSI in

"OTELLO: DALLA PARTE DI CASSIO" reading musicale

liberamente ispirato all'Otello, di William Shakespeare

lo Spettacolo inaugura la PROSA del Comunale! 20:30



TEATRO STABILE DEL VENETO - Teatro Nazionale vuol

colpire al cuore con la sua Stagione '22 "HEART-ART"








L'"OTELLO" di PREZIOSI apre la PROSA in SOLD OUT


La Stagione di Prosa al Teatro "Mario del Monaco" inizia sabato sera (ore 20.30) con un sontuoso prologo di Alessandro Preziosi inserito nel progetto "Altri Percorsi", fuori abbonamento e già, da giorni, sold out. Con "Otello. Dalla parte di Cassio", monologo a cura di Tommaso Mattei, il magnetico attore napoletano capovolgerà una delle più note opere di Shakespeare leggendola con gli occhi del luogotenente del moro di Venezia e suo leale amico scambiato per un traditore dalle macchinazioni di Iago.
E sarà accompagnato al pianoforte dal Carlo Guaitoli, per circa vent'anni collaboratore di Franco Battiato, per dare vita al dramma di sentimenti, passioni, contrasti e gelosie da una prospettiva inedita, accompagnato da brani originali composti appositamente da Guaitoli e da tanta altra musica che spazia da Chopin a Sostakóvic, da Faurè a Keith Jarrett, che darà i colori più appropriati al gioco di contrasti, ambiguità e ribaltamenti che dal 1604 continua a parlare di duplicità e di tradimenti. --M.G.



pubblicato via LA TRIBUNA DI TREVISO 11/11/22 pag. 34 sez. TREVISO







SI VA IN SCENA. Sold out per l'"OTELLO" di PREZIOSI


Cassio in equilibrio tra Chopin e i Massive Attack interpretato da Alessandro Preziosi - la Stagione del Teatro "Mario Del Monaco" dello Stabile Veneto a Treviso - Il primo appuntamento - sold out - a cui non mancare è "Otello. Dalla parte di Cassio": protagonista Preziosi il 12 in uno spettacolo che capovolge il capolavoro shakespeariano narrando Otello con gli occhi di Cassio, suo luogotenente.

Camilla Gargioni, 4/11/22 pag. 16 CORRIERE DEL VENETO Treviso e Belluno


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genziana



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MessaggioInviato: Mer Nov 23, 2022 12:57    Oggetto: TOTO' OLTRE LA MASCHERA reading 25/11/22 CAMERINO Auditorium Rispondi citando




giovedì 24 NOVEMBRE 2022 sul palco dell'Auditorium Benedetto XIII ore 21:15 per l'apertura della Stagione Teatrale di Prosa 22/23 a CAMERINO (MC) realizzata dal Comune di Camerino e da AMAT - Associazione Marchigiana Attività Teatrali - con il contributo della Regione Marche e del Ministero della Cultura e con il patrocinio UniCam Università degli Studi di Camerino.






TOTO' OLTRE LA MASCHERA Omaggio ad ANTONIO

DE CURTIS
, reading di ALESSANDRO PREZIOSI con

Daniele Bonaviri, chitarra live - prod. KHORA.teatro





ha scritto:




La scelta

Una scelta, quella di dedicarsi al Principe della risata, che Preziosi vede come «una grande opportunità per (ri)conciliarmi con la mia terra. Totò è stato una grande contraddizione tra la maschera napoletana e la sua vita, e ho voluto farlo anche per scardinare la mia dimensione di attore e quella mia privata. Totò era diverso da come appariva». L’idea di dedicare un recital al grande personaggio scomparso 55 anni fa gli è venuta quando ha visto una vecchia intervista che rilasciò a Oriana Fallaci. «Lì - spiega Preziosi - emergeva il Totò senza filtri, si raccontava per quello che era e io provo a farlo attraverso alcuni suoi scritti con l’opportuno adattamento scenico, con canzoni, con la poesia napoletana. Su tutte posso citare ‘A livella, dove emerge la massima differenza tra il ricco e il povero».

Il ritratto

Quello che emerge da questo spettacolo è dunque un Antonio De Curtis pacato. «Era un uomo mite - spiega l’attore - educato. Era il Totò che lasciava le sue cose nel camerino, e a casa era il principe De Curtis. Lui di sé diceva che “Totò era brutto, ma senza di lui non avrei mangiato”. Era un uomo maturo, la sua povertà, la frustrazione di essere un Nn (in solidarietà con Edoardo), Antonio non amava Totò, al quale piacevano le ballerine, mentre lui aveva gusti più “di classe”. Era un’eterna contraddizione tra il ciuco e il cavallo, tra una persona generosa e una timorosa, tra tante altre cose». Ne emerge quindi un ritratto di un uomo solo, «che viveva con grazia la sua solitudine, dopo aver spento le cicche, dopo aver chiuso il gas, dopo che i familiari erano andati a letto, lui rimaneva alzato, si sintonizzava su radio marina e l’ascoltava, ascoltava il vicino porto. Dormiva poco, era un grande riflessivo. Mostrerò la sua dimensione umana, di “lavoratore indefesso” come diceva».
Per Alessandro Preziosi non c’è un rapporto maschera/persona. «Non ho una maschera - dice - il mio è un intenso rapporto con la letteratura. La maschera la metto al servizio del regista, è un fatto che coinvolge tutto il corpo, è questo che si presta a evocare storie ed emozioni. Io, Alessandro, sono tante cose e nessuna, cresco lentamente, con poche certezze: leggo e sono curioso, quindi imparo. Ho una grande voglia di imparare». E se gli chiedete cosa preferisce tra cinema e teatro, lui vi farà un distinguo. «Se parliamo di vedere - spiega - non amo molto vedere il teatro, trovo difficile che si faccia bene secondo i miei gusti. Il cinema invece preferisco vederlo che farlo, c’è una grandissima disciplina a cui sottostare». Alessandro Preziosi, oltre a questo spettacolo, sta preparando la sua opera prima. «Non posso anticipare - chiude -, ma posso dire altro, che a gennaio partirà “La vita bugiarda degli adulti”, serie Netflix, e ho finito di girare il film “Shakespea Re di Napoli”».
© RIPRODUZIONE RISERVATA


Chiara Morini, 24/11/22; CORRIERE ADRIATICO (MC) Sonar Spettacoli pag.36






INFO: Ufficio cultura@comune.camerino.mc.it tel. 0737 431401 . www.amatmarche.net/camerino-alessandro-preziosi-con-toto-oltre-la-maschera-apre-giovedi-24-la-stagione-allauditorium-benedetto-xiii/ Informazioni tel. AMAT MARCHE - 071.2072439 -



ha scritto:



BIGLIETTI di posto unico numerato: DISPONIBILI alla biglietteria dell'AUDITORIUM in Località Colle Paradiso (cell. 335 5809262) aperta il giorno dello spettacolo dalle ore 18; biglietti anche nei ticket store del circuito AMAT \ VIVATICKET ON LINE. L'acquisto on line comporta un aggravio del costo in favore del gestore del servizio e non consente di accedere alle categorie di riduzione.



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MessaggioInviato: Gio Nov 24, 2022 19:18    Oggetto: Giornata Mondiale contro violenza sulle DONNE - 2022 Foligno Rispondi citando



    1999 25 novembre 2022 Giornata Internazionale

    per l'eliminazione della violenza contro le DONNE

    che fu istituita dall'Assemblea delle Nazioni Unite






Alessandro Preziosi, in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle Donne, incontrerà a Foligno venerdì 25/11/22 all’Auditorium San Domenico, a partire dalle 10.15, studenti e cittadini. L’evento cui parteciperà Preziosi (che leggerà brani contro la violenza) è organizzato dall’amministrazione comunale e dall’assessore alla Scuola e alle Pari opportunità, Paola De Bonis che lo presenta come "Una occasione per sensibilizzare i cittadini su una devastante violazioni dei diritti umani". L’assessore infatti ha evidenziato “come la violenza contro le donne rappresenti un importante problema di sanità pubblica, oltre che una violazione dei diritti umani.
Le conseguenze possono determinare per le donne isolamento, incapacità di lavorare, limitata capacità di prendersi cura di se stesse e dei propri figli, inoltre i bambini che assistono alla violenza all’interno dei nuclei familiari possono soffrire di disturbi emotivi e del comportamento. Gli effetti della violenza di genere quindi si ripercuotono anche sul benessere dell’intera comunità”.






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genziana



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MessaggioInviato: Mer Dic 07, 2022 07:57    Oggetto: NAPOLI 15/12/2022 Memorie Barbariche di PIER PAOLO PASOLINI Rispondi citando




a NAPOLI - giovedì 15 DICEMBRE 2022 - ore 20:30

Villa di Donato
presenta ALESSANDRO PREZIOSI in

Memorie Barbariche. Omaggio a Pier Paolo Pasolini

e nell'ambito della Rassegna ''VOCI PER PASOLINI''

(apertura Villa ore 20) Piazza Sant'Eframo Vecchio

prenotazione obbligatoria, numero di posti limitato




Le prenotazioni vanno effettuate esclusivamente attraverso mail a: prenotazioni@villadidonato.it e verranno accettate fino ad esaurimento dei posti; accesso: spettacolo e cena a pagamento.








Sarà "Memorie Barbariche. Omaggio a PIER PAOLO PASOLINI" l'incontro con il quale Alessandro Preziosi inaugurerà giovedì 15 dicembre alle ore 20,30 (porte aperte alle ore 20) "VOCI PER PASOLINI", rassegna dedicata al grande intellettuale romano, uno dei maggiori esponenti del patrimonio culturale italiano del Novecento, a 100 Anni dalla sua Nascita.
Il Progetto è sostenuto dalla Regione Campania.
Ad introdurre Preziosi in Memorie Barbariche sarà una speciale discussant: la giornalista Mirella Armiero.









Il reading "Memorie Barbariche. Omaggio a Pier Paolo Pasolini" prende le mosse da “La Divina Mimesis” pubblicata postuma nel novembre del 1975, in cui Pier Paolo Pasolini intraprende una riscrittura in chiave moderna della Divina Commedia e, in particolare, della prima cantica, re-immaginata come un inferno neocapitalistico.
Pasolini cominciò a scrivere La Divina Mimesis nel 1963 e tornò a lavorarci saltuariamente per il resto della sua vita; appunti e pagine manoscritte furono ritrovate anche nella macchina nel luogo dell’omicidio e nelle stesse tasche del cadavere dell’autore.
Il recital rispecchiando il carattere dell’opera volutamente incompiuta, frammentaria e piena di presagi diviene la confessione di un immenso vuoto d’amore e dialogo smarrito con se stesso, rivelando una grande solitudine in un mondo dominato dalla forza del male e dalla violenza del potere in cui Pasolini si erge a capro espiatorio di una poesia ormai decaduta e irreversibilmente inattuale.




Con il sostegno della Regione Campania, da dicembre 2022 a marzo 2023, Villa di Donato ospiterà un excursus nella vita e nelle opere di Pasolini, guidato da cinque artisti in altrettanti appuntamenti. “Abbiamo voluto che Pasolini fosse in Villa di Donato tra noi a parlare, grazie ad artisti che, prestando la loro voce a Pasolini, ne faranno rivivere l’inquietudine personale e sociale che pervade i suoi scritti dolorosi, critici e profetici – racconta Patrizia de Mennato, Padrona di casa e ideatrice della rassegna - La sua passione civile e la sua poetica troveranno voce nella lettura critica originale di Pasolini che gli artisti hanno realizzato appositamente per Voci per Pasolini. Avvalendosi dell'introduzione di un discussant d'eccezione, ognuno ha potuto scegliere il proprio personale registro (la parola, l’immagine, la musica,) per sollecitare partecipazione empatica ed emozionale”.






E tornano le piccole cene a tema di Villa di Donato, offerte dalla Padrona di casa Patrizia de Mennato ai gentili ospiti.
In occasione dell'incontro con Alessandro Preziosi di giovedì 15 dicembre saranno i sapori della tradizione del Natale a concludere piacevolmente la serata: cornetti al salmone, zuppa di ceci, baccalà e rosmarino, crespelle ai formaggi. Non mancherà una coccola dolce, con le mini-cassate benaugurali. Si prega di segnalare nelle prenotazioni eventuali intolleranze alimentari.




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genziana



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MessaggioInviato: Mer Dic 14, 2022 20:27    Oggetto: NAPOLI - reading da La Divina Mimesis di PIER PAOLO PASOLINI Rispondi citando




Corriere della Sera intervista ALESSANDRO PREZIOSI




ha scritto:




Ha scelto la «Divina Mimesis», uno dei testi meno noti di Pasolini, per il suo reading di domani sera 15 dicembre (20.30) a Villa di Donato a Napoli, intitolato «Memorie barbariche», primo di un ciclo sul poeta di Casarsa, ideato da Patrizia de Mennato. Alessandro Preziosi ne è totalmente preso, tanto che non ha difficoltà ad ammettere: «Ho pianto due volte mentre provavo la lettura». Uno degli attori più versatili nel panorama italiano, capace di diventare di volta in volta Cyrano, Van Gogh o il conte Fabrizio Ristori nel popolarissimo sceneggiato «Elisa di Rivombrosa», Preziosi ama occasioni che lo spingano a misurarsi con autori di spessore, come Pasolini, con la sua scrittura e con la sua poetica. «La Divina Mimesis», spiega l’attore napoletano, «è un testo incompiuto, modellato sulla Commedia dantesca. Pasolini si ritrova a 40 anni davanti al cinema Splendid, in una fase oscura della sua vita. Come Dante, farà degli incontri: con la Lonza, la Lupa, il Leone, ciascuno simbolo di una diversa dimensione esistenziale».

I temi della «Divina Mimesis» sono assimilabili in parte a quelli degli «Scritti corsari», con l’accesa critica al capitalismo.
«Sì, infatti con toni dolenti Pasolini racconta del vecchiume dei parlamentari e dei nuovi operai che vengono a iscriversi al Partito. Ma c’è anche una parte tenera, una dichiarazione d’amore verso l’uomo che non è riuscito ad essere. L’intellettuale che ha abbandonato la sua amata provincia, ma nella speranza di costruire un mondo nuovo si accorge di aver esaurito la forza poetica».

Pasolini parla ancora al pubblico di oggi? Non è difficile leggere le sue parole?
«Io amo la lettura, ti offre una grande forza di evocazione. Certo, Pasolini non è un autore facile, ma la sua invettiva ha una grande forza e così anche la sua poesia. È un maestro, nell’uso della parola e della macchina da presa. Anche Dante può essere criptico ma è vivo tra noi. Pasolini, come lui, propone l’irrinunciabilità del classico e la centralità dell’uomo anche rispetto a ciò che è più grande di noi. Insegnano entrambi ad avere a che fare con noi stessi nei nostri momenti più oscuri. Nell’oscurità la tua anima ti fa luce e ti fa capire dove sei arrivato».

Capita anche a un attore?
«Sì, a settimane alterne! I festivi sono i momenti peggiori... Questo lavoro ti porta ad avere a che fare con il mistero della vita, attraverso la conoscenza dei grandi autori. Ti fornisce strumenti che complicano il sentire lineare. Ma ho trovato i miei anestetici, nella vita, per esempio i miei figli».

A proposito del mestiere dell’attore, come si fa a cambiare registro così spesso? E quale ruolo le è rimasto dentro?
«Sono le infinite incognite del palcoscenico. Il teatro ti fa misurare con tutto. E poi l’ecletticità proviene anche dall’essere napoletano. Per noi tutto è possibile in scena. Infine, sono curioso. E questo serve moltissimo».

Il 4 gennaio Netflix trasmetterà «La vita bugiarda degli adulti» dal romanzo di Elena Ferrante. Che ruolo interpreta?
«Sono il padre della protagonista. È interessante il tema trattato dal romanzo: quello della borghesia napoletana che per opportunismo cerca la scalata sociale, anche a costo di sacrificare i figli. Credo che il luogo dove la lingua si tinge di più accenti sia proprio la borghesia napoletana».

Eppure proprio Pasolini amava tanto Napoli e la sua resistenza all’omologazione...
«È vero, ma è anche vero che Napoli è una città feroce. Capace di grande tenerezza e grande durezza, direi mozartiana».

Tornando al palcoscenico, quale ruolo l’ha coinvolta di più?
«Cyrano. Mi ha fatto capire che quello che ci rende belli o brutti sono i nostri pensieri. La forma dell’uomo è il suo lavoro, per me è la letteratura, la parola».

Sarà per questo che è stato dichiarato l’uomo più sexy del mondo nel 2022 dalla rivista «Glam mag»? «Per quello devo ringraziare mia madre! A 50 anni è una soddisfazione, prima mi sembrava che questi complimenti sminuissero il mio lavoro, ora invece mi piacciono. Però devo dire che è la sensualità nasce dall’eleganza del pensiero. Che poi si trasforma in portamento».

Momenti indimenticabili sul set o in scena?
«Non ho mai riso tanto come sul set di “Bla Bla Baby”, il film uscito la scorsa primavera, ma anche con Giovanni Esposito per “Shakespea Re di Napoli” di Ruggero Cappuccio. Le nostre risate non cadevano mai a terra».


© RIPRODUZIONE RISERVATA

di Mirella Armiero, 14/12/2022; pubblicato via Corriere.it ; a pagina 8 Tempo libero

Corriere del Mezzogiorno ed. Campania - CORRIERE DELLA SERA








a NAPOLI - giovedì 15 DICEMBRE 2022 - ore 20:30

Villa di Donato
presenta ALESSANDRO PREZIOSI in

Memorie Barbariche. Omaggio a Pier Paolo Pasolini

e in apertura della Rassegna "VOCI PER PASOLINI"




Le prenotazioni vanno effettuate esclusivamente attraverso mail a: prenotazioni@villadidonato.it e fino ad esaurimento dei posti.




ha scritto:













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L'ultima modifica di genziana il Ven Gen 06, 2023 20:15, modificato 1 volta
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marystone



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MessaggioInviato: Lun Dic 19, 2022 13:51    Oggetto: Rispondi citando


Evviva l'uomo più sexi del mondo per bravura classe eleganza e bellezza!!! Laughing Laughing
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genziana



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MessaggioInviato: Ven Gen 06, 2023 18:00    Oggetto: TOTO' OLTRE LA MASCHERA 2/3/2023 Verdi CASTEL S. GIOVANNI|PC Rispondi citando




'23 Alessandro Preziosi official Forum va a TEATRO




TOTO' OLTRE LA MASCHERA Omaggio ad ANTONIO

DE CURTIS
, reading di ALESSANDRO PREZIOSI con

Daniele Bonaviri, chitarra live - prod. KHORA.teatro










2023 ! CASTEL SAN GIOVANNI (PC) - Teatro VERDI

giovedì 2 MARZO ore 21:00 (p.za Card. A. Casaroli)

Spettacolo in chiusura della Stagione teatrale 22/23

organizzata in collaborazione con Comune di Castel
San Giovanni, Fondazione di Piacenza e Vigevano e
Associaz. Musicale "Giovanni Pierluigi da Palestrina".










Alessandro Preziosi intende rendere un vero e proprio omaggio all’uomo Totò, che va al di là dell’immagine cinematografica del Principe della Risata. A 55 anni dalla sua scomparsa, ne traccia, attraverso lettere, interviste – celeberrima quella con Oriana Fallaci – canzoni e poesie, note e meno note, un ritratto che parte idealmente dal suo rapporto con il teatro. Una chiave per aprire lo scrigno della sua dimensione interiore, così ricca di amore e di originale sensibilità, per andare ben oltre la maschera dell’interprete.

In un’accezione più nobile della verità pirandelliana, dove Totò diventa l’emblema sorridente e triste del sottoproletariato urbano nell’Italia del dopoguerra, mentre Antonio de Curtis, nostalgico e fragile, si rifugia nei sentimenti più elevati e trae dalla sua esperienza di vita il nettare della saggezza.

E se Totò si offre al pubblico in tutta la genialità del suo linguaggio rivoluzionario e della sua straordinaria mimica, De Curtis gli regala una visione del mondo e dei rapporti umani che parte dal cuore e arriva al cuore. Oltre la maschera, ma anche oltre il tempo e oltre un’assenza che in realtà non c’è mai stata.







i biglietti sono disponibili presso Libreria Puma, c.so
Matteotti 43/a Castel San Giovanni tel. 0523842406
info@libreriapuma.com oppure INFO Ufficio Cultura:
- stefania.bellani@comune.castelsangiovanni.pc.it -
per riduzioni over 60 e under 25, militari e invalidi -
speciale titolari Youngercard. N.B.: il 2 marzo non è
previsto servizio di biglietteria presso il Teatro Verdi.




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genziana



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MessaggioInviato: Ven Gen 06, 2023 19:21    Oggetto: TOTO' OLTRE LA MASCHERA 18-19/3/23 CHIETI - Teatro MARRUCINO Rispondi citando




Anno 2023 il Teatro MARRUCINO di CHIETI celebra

i primi cinquant'anni della Prosa #CinqueVolteDieci





TOTO' OLTRE LA MASCHERA Omaggio ad ANTONIO

DE CURTIS
, reading di ALESSANDRO PREZIOSI con

Daniele Bonaviri, chitarra live - prod. KHORA.teatro

regia e adattamento dei testi: con Tommaso Mattei.









doppio immancabile appuntamento: sabato 18 MARZO

ore 21:00; domenica pomeriggio 19 MARZO ore 17:30

nell'ambito dell'emozionante intensa Stagione di Prosa

del Marrucino in collaborazione con MuTeArt P
roduzioni









Il 15 aprile 1967 scompariva un attore senza eguali, capace di dare voce con la sua straordinaria ”rivoluzione del linguaggio”, con le sue smorfie e i suoi lazzi verbali all’Italia del Dopoguerra. Antonio Griffo Focas Flavio Angelo Ducas Comneno Porfiro – genito Gagliardi de Curtis di Bisanzio, più romanticamente ”Totò”, non ha mai smesso di farci sentire la sua presenza. Non lo ha fatto la sua maschera, emblema sorridente e triste del sottoproletariato urbano in un’Italia schiacciata ma viva, e non lo ha fatto l’uomo, nostalgico e fragile, che con quella maschera sembrava avere poco o niente a che fare. La lettura tra lettere, interviste, frammenti, musica e poesia ripercorre la carriera dell’attore partendo idealmente dal suo rapporto con il teatro, che con apparente paradosso meglio di altro può servire come chiave per mettere a nudo l’uomo oltre la maschera dell’interprete. Perché sono esistiti un Totò e un Antonio De Curtis. E per entrambi non si può che avere, parafrasando una sua canzone, “soltanto una parola: amore e niente più”.







i biglietti sono disponibili singoli nominativi presso la Biglietteria teatrale (il giorno dell'evento all'ingresso sarà richiesto anche un documento d'identità valido); biglietti elettronici (che potrai mostrare all'ingresso direttamente dal tuo cellulare ovvero stamparli con la stampante di casa; nessuna spedizione espresso) - presso i punti vendita autorizzati CiaoTickets e on line www.ciaotickets.com/biglietti/tot%C3%B2-oltre-la-maschera-chieti - acquisibili anche con ScalaPay -



Il botteghino di Piazza Valignani a Chieti è aperto dal martedì alla domenica in orario: 10/13.00 e 17/20.00; e sarà aperto anche 60 minuti prima dell’inizio dello spettacolo. INFO tel. 0871-330470 e-mail botteghino@teatromarrucino.eu



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genziana



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MessaggioInviato: Ven Feb 17, 2023 23:28    Oggetto: VENEZIA Mestre VEZ 1/3/23, IN_TOUCH con ALESSANDRO PREZIOSI Rispondi citando



ALESSANDRO PREZIOSI a VENEZIA merc. 1° MARZO inaugurerà IN_TOUCH 2023 - INcontri IN Biblioteca - il Cartellone promosso dalla Rete Biblioteche Venezia, pensato e costruito per giovani adulti e giovani lettori, ma aperto gratuitamente a tutto il pubblico.
"La parola custodita" risuonerà dalle 18 alle 20 in VEZ, la Biblioteca Civica di Villa Erizzo a MESTRE: e appena annunciato l'EVENTO in prenotazione è già sold out!!!










Coltivare la passione per le storie significa lasciarsi andare al piacere della parola, a come ciascuna si combina con le altre. Significa apprezzarne il suono e le sfumature, capire dove le parole ci stanno portando ma anche abbandonarsi al loro incedere. La curiosità per gli audiolibri è spesso un primo passo in direzione di una "carriera" di voraci consumatori del libro.
In_Touch 2023 ne parla con un Maestro della parola che ha prestato la sua voce al ‘libro parlato’: l'attore Alessandro Preziosi - volto popolarissimo del teatro, del cinema e della televisione nazionale - ma anche e soprattutto un "angelo custode" della parola, del suo valore e della sua forza, che attraversa con tenacia smagliante le epoche umane. La parola profetica, la parola "custodita", la parola trascritta e capace di tramandare il senso della classicità. L'evoluzione della parola attraverso le sfumature dell'interpretazione sarà il filo rosso dell'incontro, quasi un laboratorio sulla parola con letture e piccoli live dell'artista, intervistato da Anna Sandri del Mattino di Padova.







Il Comune di Venezia, con il contributo finanziario dei fondi strutturali europei PON METRO, prosegue anche quest'anno la Rassegna Culturale IN_TOUCH. INCONTRI altamente reattivi IN BIBLIOTECA con i grandi protagonisti che spaziano dalla letteratura all’attualità, dallo spettacolo all'universo social e digitale, e aperti - con fruizione gratuita, dietro prenotazione – a tutto il pubblico, mettendo al centro le biblioteche come luoghi di attivazione sociale e crescita insieme. Le biblioteche, dunque, come riferimento e approdo che entra nella quotidianità dei giovani e dei cittadini, dove sentirsi a proprio agio e dove confrontarsi in modo stimolante fra riflessione e intrattenimento.
A cura del Servizio VEZ, Rete Biblioteche Venezia e di Vuesse&c studio,
il cartellone 2023 è inscritto nell'ariosa immagine del "fiore di libri" firmato dal graphic designer Francesco Messina, di Polystudio.





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L'ultima modifica di genziana il Mer Feb 22, 2023 18:49, modificato 1 volta
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MessaggioInviato: Lun Feb 27, 2023 21:54    Oggetto: TOTO' OLTRE LA MASCHERA - 7-8/3/2023 a L'AQUILA - Teatro TSA Rispondi citando




Evviva! 125 anni dalla Nascita di Antonio de Curtis

Alessandro Preziosi official Forum invita Al TEATRO





TOTO' OLTRE LA MASCHERA Omaggio ad ANTONIO

DE CURTIS
, reading di ALESSANDRO PREZIOSI con

Daniele Bonaviri, chitarra live - prod. KHORA.teatro








TSA - TEATRO STABILE D'ABRUZZO --- a L'AQUILA -

nell'ambito della Stagione Teatrale Aquilana 2022/23

nel Ridotto del Teatro Comunale "Vittorio Antonellini"

mart. 7 MARZO, ore 21.00 - merc. 8/3, alle 17.30 e

alle 21.00
- INFO: tel. 0862 410956 – 348 5247096









Nasceva 125 anni fa, il 15 febbraio 1898, Antonio De Curtis, uno dei maggiori attori di cinema e teatro del '900 italiano, regista, poeta e non solo; è l'autore di circa 70 canzoni: pur non sapendo suonare nessuno strumento, grazie al suo innato senso musicale e melodico, fischiettava e componeva con naturalezza, amava farlo durante la notte.


Alessandro Preziosi intende rendere un vero e proprio omaggio all'uomo Totò, che va al di là dell'immagine cinematografica del Principe della Risata, tracciando, attraverso lettere, interviste – celeberrima quella con Oriana Fallaci – canzoni e poesie, note e meno note, un ritratto che parte idealmente dal suo rapporto con il teatro.
Una chiave per aprire lo scrigno della sua dimensione interiore, così ricca di amore e di originale sensibilità, per andare ben oltre la maschera dell'interprete.






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MessaggioInviato: Gio Mar 02, 2023 15:42    Oggetto: TOTO' OLTRE LA MASCHERA al Verdi di Castel San Giovanni (PC) Rispondi citando



Piacenza, LIBERTA' intervista ALESSANDRO PREZIOSI




ha scritto:



Le facce di Totò secondo Preziosi. STASERA AL TEATRO VERDI DI CASTELSANGIOVANNI, CON “OLTRE LA MASCHERA” per la Stagione di Prosa



      L’INTERVISTA: ALESSANDRO PREZIOSI

      . «Vi racconto l’uomo e il personaggio

      ..... TOTO'... passioni e debolezze»


E’ stato il più grande comico napoletano di tutti i tempi, simbolo riconosciuto di un humour sfolgorante velato da malinconia sorniona. Antonio De Curtis in arte Totò, l’uomo e il personaggio, il soggetto e la sua ombra. L’artista, la bombetta, la battuta geniale e il bastone da passeggio.
A tratteggiare il suo profilo sfaccettato ci pensa l’attore e regista napoletano Alessandro Preziosi in scena questa sera alle ore 21 al Teatro Verdi di Castelsangiovanni con “TOTO'. OLTRE LA MASCHERA” per la Stagione di Prosa.

«Di entrambi - spiega il protagonista - cerco di mostrare le passioni ma anche le debolezze. Per farveli conoscere mi servo di documenti autentici, lettere, interviste, frammenti inediti, poesie. E’ così nato un recital emozionante in cui anche la musica riveste un importante ruolo, al mio fianco trovate Daniele Bonaviri, storico chitarrista di Pino Daniele».

L’idea di raccontare il “Principe della risata”, facendogli cadere la maschera, come le è venuta?
«Dalla convinzione di voler rendere omaggio ad un universo imbevuto di cultura e di intrattenimento,
a quella napoletanità che appartiene a coloro che l’hanno fondata, lo stesso Totò, Scarpetta, Eduardo. Ma lo stimolo decisivo è arrivato dopo aver letto una famosa intervista che rilasciò a Oriana Fallaci. Nelle sue risposte emergeva Antonio, si svelava un uomo pacato, si raccontava per quello che era: un “lavoratore indefesso”. Io mi soffermerò anche su questa sua personalità stratificata. La superstizione, gli incontri, la miseria. Il solco per la creazione dello spettacolo è tracciato».


Alessandro, come accoglie i suoi spettatori appena si apre il sipario?
«Con la preghiera del clown che Totò recitava nel finale del film “Il più comico spettacolo del mondo”. La frase che chiude il testo colpisce al cuore e dice: “C’è tanta gente che si diverte a far piangere l’umanità, noi dobbiamo soffrire per divertirla; manda, se puoi, qualcuno su questo mondo capace di far ridere me come io faccio ridere gli altri”».

Antonio De Curtis amava la sua maschera o talvolta ne prendeva le distanze?
«Non so se sia giusto parlare di una sorta di crisi d’identità tra le due parti ma certamente il conflitto tra Totò, il comico che divertiva la gente, e l’uomo oltre la maschera, De Curtis, con la sua eleganza nel vestire, affiorava di tanto in tanto. Antonio però dimostrava riconoscenza per Totò ripetendo: “Con il titolo nobiliare non ci ho fatto nemmeno un uovo al tegamino. Mentre con Totò ci mangio dall’età di vent’anni”».

Cosa ha scoperto del Principe De Curtis che in pochi sanno?
«Amava gli animali, soprattutto i cani, ne aveva 225. Diceva che “il cane è nu signore, tutto il contrario dell’uomo. Mangio più volentieri con un cane che con un cristiano”.
Nel ‘65 decise di far costruire un canile, vicino a Roma: “L’ospizio dei Trovatelli”».


Avendoli studiati da vicino, cosa prova per Antonio De Curtis e l’alter ego Totò?
«Per entrambi non si può che avere, parafrasando una sua canzone, soltanto una parola: amore e niente più».

Qual è il film di Totò che preferisce?
«“La banda degli onesti”, anche se quello che maggiormente mi inquieta ancora oggi è “Totò diabolicus” del 1962, diretto da Steno».

Gli spettatori, al termine dell’esibizione, oltre agli applausi, cosa le lasciano nella faretra dei ricordi?
«Questo spettacolo gira l’Italia e non solo dal 2018. Decine di tappe, siamo stati anche a Montecarlo. Le persone mostrano gratitudine per aver dato loro l’opportunità di capire chi fosse Totò veramente. Per me è uno spettacolo riconciliante, mi riporta alle radici».

Alessandro, la sua formazione artistica è stata influenzata da una figura in particolare?
«Non ho mai avuto un canale di appartenenza preferenziale. Certamente faccio mia la lezione di icone come Eduardo De Filippo, Giancarlo Giannini, Giorgio Albertazzi».



di Matteo Prati, 2/3/2023, per
Cultura e Spettacoli, pag. 26;
LIBERTA' Quotidiano di Piacenza e provincia





Alessandro PREZIOSI racconta il re della risata
al Teatro Verdi di Castelsangiovanni (Piacenza)
nello spettacolo “TOTO'. OLTRE LA MASCHERA”




Continua a ritmo serrato la Stagione di prosa del Teatro Verdi di Castelsangiovanni. Giovedì sera alle ore 21 è la volta di “Totò oltre la maschera” con Alessandro Preziosi che racconta il re della risata italiana, a 55 anni dalla morte, facendo emergere soprattutto l’uomo Antonio De Curtis. Al fianco dell’attore partenopeo si accomoda il chitarrista Daniele Bonaviri. Perché sono esistiti un Totò e un Antonio De Curtis. E per entrambi non si può che avere, parafrasando una sua canzone, “soltanto una parola: amore e niente più”. Il 15 aprile 1967 scompariva un attore senza eguali, capace di dare voce con la sua straordinaria “rivoluzione del linguaggio”, con le sue smorfie e i suoi lazzi verbali, all’Italia del Dopoguerra. Totò non ha mai smesso di farci sentire la sua presenza. Non lo ha fatto la sua maschera, emblema sorridente e triste del sottoproletariato urbano in un’Italia, schiacciata ma viva, e non lo ha fatto l’uomo, nostalgico e fragile, che con quella maschera sembrava avere poco o niente a che fare. Attraverso la lettura di lettere, interviste, frammenti, poesie ma anche con il supporto della musica, Preziosi ripercorre la carriera di una leggenda partendo idealmente dal suo rapporto con il teatro.

I biglietti per la rappresentazione sono in vendita alla Libreria Puma in C.so Matteotti 43/A a Castelsangiovanni (0523 842406). Nel giorno di rappresentazione non è previsto servizio di biglietteria al Verdi.



_Mat.Pra, 1/3/23, Cultura e Spettacoli pag. 33 via LIBERTA' - Liberta.it









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MessaggioInviato: Sab Mar 04, 2023 12:39    Oggetto: TOTO' OLTRE LA MASCHERA, Castel San Giovanni (PC) recensione Rispondi citando



TOTO' OLTRE LA MASCHERA Omaggio ad ANTONIO

DE CURTIS
, reading di ALESSANDRO PREZIOSI con

il M° DANIELE BONAVIRI, chitarra Live / recensione

2/3/23, Teatro Verdi di CASTEL SAN GIOVANNI (Pc)

Produz. TSA Teatro Stabile d'Abruzzo / Khora.teatro













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