UN MOMENTO DI IMMENSO DOLORE

[mari27]

Carissima Ospite
lungi da me volerti ferire!
Lavoro in campo sanitario da 26 anni e le situazioni,
i momenti di cui tu parli, non ricordo nemmeno più ,
non saprei nemmeno dire....quante volte li ho visti da
molto vicino, anche in ambiente familiare oltre che
lavorativo ( che "comunque" ti tocca a livello umano).
Conosco da vicino la disperazione, la rabbia, l'impotenza,
l'immenso dolore o non so come altro chiamarlo........ed
ho visto ed ammirato il grande coraggio, la forza e la
volontà di combattere nel giusto modo, delle persone
come te.

Il fatto è che è difficile a volte trovare e scrivere parole
che vogliono essere di incoraggiamento, di sostegno,
di solidarietà a persone che non si conoscono, che stanno
affrontando da vicino o personalmente una durissima
battaglia, ma alle quali comunque si vuol far arrivare
il nostro messaggio di "vicinanza".

Perdona "l'ingenuità" di certi scritti e perdonaci se ci
siamo espresse in modo sbagliato.

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[valentina]

CARA LUCIA TI SONO VICINA CON AFFETTO .BACI
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[patry]

Carissima Barbara hai perfettamente ragione la speranza DEVE essere l'ultima a morire e come ha detto Alessandro NIENTE E'FINITO FINCHE' NON E' FINITA.

UN ABBRACCIO GRANDISSIMO PATRY

[silvana]

Dolce Francesca

TI VOGLIO UN MONDO DI BENE
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[silvana]

Cara LUCIA.............la nostra forza è la tua forza........
una preghiera e un grande abbraccio
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[GiuRen]

Per Lucia:
Ho provato sulla mia pelle cosa significa soffrire nel vedere una persona alla quale tieni tantissimo che sta soffrendo.
Quando accompagnavo mia mamma a fare gli esami piuttosto che le terapie sembravamo delle pazze scatenate, perchè ridevamo sempre...ci immaginavamo in missione segreta e ci inventavamo le storie + assurde e nonostante, con il senno di poi sono stati gli ultimi mesi di mia mamma...me li ricordo come i più belli della nostra vita ....perchè li abbiamo vissuti al pieno delle nostre forze e del nostro amore.

Vivi tutti questi momenti come meglio puoi ...comunque vada li conserverai nel tuo cuore per sempre.





Per Francesca....vai avanti così con questa tua grinta, sei speciale e ti voglio tanto bene!
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[NIC]

CIAO FRANCI,

LA FRASE DEL NOSTRO ALESSANDRO.....COME DEFINIRLA....PAROLE GIUSTE NEL MOMENTO GIUSTO

MA E' IL CONCETTO DI BASE QUELLO CHE A NOI INTERESSA, ESATTO FRANCI?

E' PUR VERO QUANTO TI SOTTOLINEA LA MARY...CERTE VOLTE SULL'ONDA EMOTIVA.... NON SI VALUTANO A SUFFICIENZA CERTI 'RISVOLTI NEGATIVI' ....PERO' SOLO.... CERTI.... FRANCI !
CREDO CHE L' ASSOLUTA BUONA FEDE...POSSA MITIGARE IN PARTE 'LA LEGGEREZZA' OK?

TU HAI PERFETTAMENTE RAGIONE NON E' DI PIETISMO CHE SI HA BISOGNO IN QUESTI FRANGENTI BENSI' DI INCENTIVI ALLA LOTTA, A PROSEGUIRE, AD ANDARE AVANTI....SEMPRE E NONOSTANTE TUTTO....OPPURE, AL LIMITE, DI RABBIA.
UNA RABBIA SORDA, ACUTA, UMANA, TUTTA INTRISA DI ODIO E DI DISPERAZIONE....LA SOLA CHE IN QUESTI MOMENTI E' IN GRADO DI DARTI LA FORZA DI RESISTERE, DI LENIRE IN PARTE LA FERITA DELL'INGIUSTIZA.
OPPURE POTRESTI TRARRE SOSTEGNO DALLA FEDE, LA FEDE CHE TI FA INTRAVEDERE ....SEMPRE....LA SPERANZA NEL DOMANI.
MA QUESTA E' UN'ALTRA STORIA MOLTO PIU' COMPLICATA, COMPLESSA, DALLE MILLE DIFICILI SFACETTATURE E MOLTO, MOLTO PIU' INDIVIDUALE E PERSONALE NELLA SUA GLOBALITA'!

DUNQUE FRANCI, COMBATTIAMO QUESTA BATTAGLIA CON LUCIA IN NOME E PER CONTO DELLA SUA AMICA, CON FORZA E UNITE X RISCATTARE CON FIEREZZA E DIGNITA', ALMENO IN PARTE, L'ASSURDA TRAGICITA' DEL CASO (uno dei centomila e +, purtroppo). LEVIAMO ALTE LE NOSTRE VOCI RABBIOSE AFFINCHE' AL RISCONTRO DI TALI IGNOMINIOSI COMPORTAMENTI VENGA DATO AMPIO RISALTO E CHE FINALMENTE LA VERGOGNA NE ANNIENTI LA TROPPO CONCLAMATA SICUREZZA E SPAVALDERIA.

....ANCORA UNA COSA FRANCI....MAGARI SONO STATE SCELTE MALE LE PAROLE....APPUNTO....MA IL MESSAGGIO CHE TUTTE SICURAMENTE VOLEVANO PASSARE ERA DI PARTECIPAZIONE, SOLIDARIETA' E AFFETTO

CIAO GRANDISSIMA, MERAVIGLIOSA, ENTUSIASTA COMBATTENTE !

NIC
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....non sono niente, non sarò mai niente, non posso voler essere niente, a
parte ciò, ho in me tutti i sogni del mondo

(F. Pessoa)

[LuciaVulcano]

CARISSIMA FRANCESCA,SOLO UNA COSA TI DICO:DAL PROFONDO DEL MIO CUORE TI VOGLIO UN GRAN BENE.TI RICORDO COME UNA PERSONA DINAMICA,SOLARE E VULCANICA.CONTINUA SU QUESTO PERCORSO E CREDI NELLA VITA.
ANCH'IO CREDO NEI MIRACOLI E SONO CONVINTA CHE LA PROVVIDENZA UNITA ALLA PROPRIA VOLONTA'DI FARCELA,RENDERA' TUTTO POSSIBILE E RAGGIUNGIBILE.
CON IL MIO LAVORO ANCH'IO VENGO A CONTATTO CON SITUAZIONI DRAMMATICHE, A VOLTE DIFFICILI DA SUPERARE E DA ACCETTARE.LA MIA VALVOLA DI SICUREZZA:LA MIA GRAN VOGLIA DI VIVERE E LA VULCANICITA' CHE IN MOLTE OCCASIONI MI HA AIUTATO.

TI VOGLIO UN GRAN BENE E NON TI DIMENTICHERO' MAI TUA NEI RANGHI DELL'AMICIZIA PIU' PROFONDA LUCIAVULCANO.

[bio]

Cara Lucia,

Leggo con dolore la tua sofferenza,capisco che non è facile attraversare quei fitti grovigli da cui spesso rimaniamo intrappolati ma non bisogna mai credere che il buio è più forte della luce,spesso la vita ci “sbatte” in faccia tutta la sofferenza che in essa è contenuta e nonostante le prove da superare siano sempre infinite ed a volte durissime,ricordati, “il sogno di esserci non può e non deve svanire,mai”!

Di fronte a simili malattie bisogna trovare il coraggio di dire: Io voglio vivere,voglio combattere fino in fondo la mia battaglia con e per la vita.

Un giorno ,molto indietro nel tempo, conobbi un ragazzo,un ragazzo apparentemente sereno ma che custodiva nel profondo del proprio cuore lo strazio di una vita che non aveva ancora avuto e che forse non avrebbe avuto mai.

Le sue parole,oggi,le custodisco nel cuore e come sussurri di un tempo passato ma mai dimenticato ,riaffiorano nella mia mente donandomi sempre il coraggio di vivere.

“Ho vissuto tutta la vita per vivere ancora ,ho amato per poter amare ancora, ho riso e pianto per capire la vita e lottare per essa,ho inseguito i miei sogni nonostante fossi sempre soffocato da quel mostro che giorno dopo giorno cercava di rubarmi il sogno del domani.

Sin da piccolo ho costruito i miei castelli immaginando ciò che sarei diventato,ciò che avrei fatto,ho formato il mio essere nell’idea di vivere una vita mia,non sempre l’ho creduto ma comunque l’ho sempre sperato,ho dato sempre al mio cuore la speranza di poter vincere la propria battaglia conquistando quel mondo a cui mi ero tanto tenacemente aggrappato.

La malattia mi ha rubato parte della vita,parte di me stesso,mi ha portato in posti di cui ignoravo l’esistenza,luoghi in cui il silenzio dell’indifferenze e del dolore erano gli unici a comunicare con il mio cuore,la mia anima è stata più volte ferita da parole “non pensate” o mai dette. Ho visto lentamente spegnersi le luci attorno a me,nonostante i miei sforzi,c’era sempre quel maledetto mostro che come un’enorme velo nero ricopriva ogni parte del mio essere,relegandomi in una dimensione in cui ogni respiro perdeva forza e dove i colori del giorno lasciavano il posto all’oscurità della notte,una notte che caparbiamente mi avvolgeva sempre di più paralizzando il mio corpo.

Io stesso molte volte ho creduto che quel buio ,da un momento all’altro, mi avrebbe risucchiato portandomi via con se per sempre,rubandomi quell’ultimo respiro che ancora mi dava la cognizione della vita.

Ogni mattina guardandomi allo specchio vedevo riflessa dall’altra parte l’immagine di un volto,un volto triste e stanco,da esso traspariva il dolore ed il peso di un’esistenza passata a difendere ciò che di più prezioso possedeva:la sua vita.
Molte volte sono caduto,ho pensato di mollare tutto e lasciarmi risucchiare in quel baratro oscuro che sempre più si delineava sotto i miei piedi,ho sentito le forze abbandonarmi,l’unica cosa che volevo era chiudere gli occhi e dormire,dimenticare almeno per un attimo quella condizione,quel dramma che mi portavo dentro e che mi devastava ,dentro e fuori,ogni volta con più spietatezza,avrei voluto sognare almeno una volta di avere una vita “normale”,fatta di gioie e dolori ma soprattutto di VITA.

Una di quelle mattine ,guardandomi allo specchio, vidi per la prima volta una cosa diversa. L’immagine riflessa del mio volto non era più la stessa,nei miei occhi brillava una luce così forte da non permettermi di focalizzare i contorni del mio stesso viso,inizialmente pensai fosse la stanchezza poi,capii che ero io,quella luce era dentro di me e non me ne ero mai accorto. I miei occhi brillavano,da quella luce sono riuscito a scorgere tutta la mia vita,il mio passato,il mio presente ed i sogni grazie ai quali avevo continuato a lottare e a credere che qualcosa sarebbe potuto cambiare.
Troppe volte ho pensato di non farcela,ma dentro di me ,da quel giorno, qualcosa è inevitabilmente cambiato.

Non mollare la Vita richiede una coraggio enorme,spesso si è portati a credere di non possederlo.
Da quel giorno è iniziata la mia VERA lotta per conquistare quello spazio di mondo,per sconfiggere quel dannato mostro che rubava i miei respiri,che crudelmente spegneva ogni speranza.

Non potevo non lottare e non credere di farcela,ho passato infiniti giorni soffrendo la mancanza di un futuro,ho capito che se non fossi stato io, per primo, a credere che l’avrei potuta spuntare non sarei mai riuscito a vincere la mia più grande battaglia. Ho capito che era arrivato il momento di scommettere su me stesso,di rischiare il tutto e per tutto per far sì che la mia vita potesse continuare.

Questa considerazione mi ha regalato una vita nuova,forse non eterna,ma almeno degna di essere vissuta e difesa ,Ho giurato che mai più per nessun motivo al mondo mi sarei scoraggiato o avrei peggio ancora gettato la spugna,comunque sarebbe andata non avrei mai più permesso a nessuno (nemmeno a me stesso) di rinunciare alla SPERANZA e al SOGNO DI ESSERCI.

Ciò che avevo era più forte di qualsiasi malattia,avevo un cuore , un’anima ed una voglia di vivere che da quel momento mi avrebbero accompagnato ovunque io fossi andato,e mi avrebbero aiutato a vincere quell’immense distese d’oscurità che quotidianamente mi trovavo ad attraversare,non ero più solo,adesso potevo contare finalmente non solo sull’amore che mi circondava ma anche e soprattutto sull’amore per me stesso e per quella vita che tanto mi ostinavo a voler difendere.

Adesso sono vivo,ho vinto la mia battaglia e ciò che credevo non sarebbe mai successo è improvvisamente apparso nella mia vita: “L’amore e la tenacia di non mollare”.”

Lucia,non smettere mai di sperare nella vita,la forza della speranza può donarci quel coraggio attraverso il quale ciò che crediamo impossibile appaia inaspettatamente in noi e sgorghi come un fiume in piena travolgendo e spazzando via il male che ci ha ,beffardamente ,fatto credere che sarebbe finita.

L’unica verità è che :NIENTE E’ FINITA FINCHE’ NON E’ FINITA.

Devi crederlo tu e soprattutto chi soffre,io ho conosciuto chi l’ha creduto e credendoci ha combattuto e vinto quest’atroce sfida, adesso il suo sogno di esserci si è trasformato nella realtà, nella vita per cui ha tanto sofferto ,adesso Vive con e per essa.


Un abbraccio con il cuore a te Lucia, alla tua cara amica.

Una stretta forte e calda a te Francesca
_________________
Ricomincio da me :Essere se stessi contro tutto e con tutti.
Bio

[Nanni]

Cara Lucia,
Mi dispiace tantissimo........ cosa dire ........non ci saranno mai parole giuste per questi momenti. Chi più chi meno credo che ognuno di noi sia passato in questa sofferenza e credimi sò che non è affatto facile.
Devi essere forte e stare serena cerca di custodire nel cuore tutti i momenti più speciali che hai passato con lei. Stagli vicino ma non farla sentire diversa. Comportati normalmente con lei.

Ti siamo vicine.
_________________

[Cidi]

Carissima Francesca, sinceramente ho un vuoto di memoria sul tuo Nic e avatar, magari ci siamo anche incrociate ma non volermene...siamo tante,anche se non deve essere una scusante...

E per te altrettanto carissima Lucia...

Ora mi fermo, leggo le vostre parole e penso.....volgo gli occhi verso una foto che ho proprio sopra il mio PC...."17 settembre 1987" è scritto sotto, una data che più dovrei dimenticare e che invece amo più della mia vita, dopo mio fratello...

Qualche giorno prima di questa data una persona a me molto cara mi disse, appoggiandomi una mano sulla spalla "non piangere di nascosto, non cercare scuse e soprattutto non cercare un Perchè...non fare finta di niente, non cercare un ottimismo fragile....sii te stessa con i tuoi dubbi e le tue certezze, con le tue risate e i tuoi pensieri seri...non cercare una speranza a tutti i costi...illudersi è peggio...preparati insieme a lei...vivi con lei...e abbracciala sempre...lei sente e ha bisogno di amore, solo di quello e lottate insieme x questo...."
Mi alzo ed entro in una stanza, mi siedo di fianco ad un letto...osservo la donna che è distesa e mi abbasso ad abbracciarla....mi abbraccia anche lei e accarezzandomi i capelli mi sussurra: "Grazie...presto abbraccierò mia madre, tua nonna e porterò a lei il tuo abbraccio..."

Sono passati tanti anni....mia madre se ne è andata con il sorriso sulle labbra...rileggo le vostre parole e non so cosa scrivervi...ma non perché non ho niente da dire, ma xché credo che le parole vanno dette abbracciandosi....xché sono sicura che qualsiasi cosa si scriva in questi momenti può essere travisata...vengono dal cuore, dal proprio cuore e proprio x questo vengono di getto...

Sapete xché amo quella data? Xchè ogni anno sento un abbraccio speciale, un abbraccio sempre più forte...come se aumentassero sempre di più le braccia che formano tutto questo...

Da 20 anni (a settembre saranno tali) la mia famiglia convive con una realtà di Handicap e da 18 senza mia madre....ospedali su ospedali...in casa nostra è un via vai di persone che vanno e vengono...arrivano Xchè c'è un malato e se ne vanno tornando insieme a qualc'unalto xché c'è la salute...la salute del cuore...xché c'è la possibilità di parlare di tutto, anche dei propri problemi, davanti ad una carrozzina e non sentirsi in colpa...

Francesca hai scritto:

[DUCI]

CARA FRANCESCA HO LETTO ADESSO IL TUO MESSAGGIO. VOLEVO SOLO DIRTI KE MI DISPIACE SE LE PAROLE CON CUI MI SONO RIVOLTA A LUCIA TI SIANO SEMBRATE SCRITTE "CON LEGGEREZZA"...NON ERA MIA INTENZIONE,CREDIMI! MA PROBABILMENTE MI SAREI POTUTA ESPRIMERE IN MANIERA MIGLIORE... IO NON AUGURO LA MORTE A NESSUNO E QUESTO TE LO POSSO ASSICURARE XKE' SO' KE VUOL DIRE XDERE QUALCUNO A CUI TIENI VERAMENTE...MA SO' ANKE KE L'UNICA COSA KE MI HA AIUTATO A NON SPROFONDARE IN 1BARATRO E' STATA QST SPERANZA KE PORTO DENTRO....VOLEVO SOLO CONDIVIDERLA CON LUCIA MA PROBABILMENTE LE MIE PAROLE SONO STATE GIUDICATE TROPPO VELOCEMENTE... MI DISPIACE IO NON VOLEVO FERIRE NESSUNO CREDIMI. BACI

[Dea]

Cara Francesca,
il mio pensiero in questo momento è rivolto a te, anche se non ci conosciamo,ma forse le amicizie più belle possono nascere anche così.
Sii forte...Un abbraccio,con tutto il mio cuore.
_________________

[Ale90]

Carissima Lucia hai tutto il mo appoggio....
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Baci

E come dice
Alessandro: "MIGLIORIAMOCI"!

[mari27]

Francesca, BIO, Cidi....

mi inchino di fronte al vostro dolore,
mi inchino di fronte al vostro coraggio,
alla bellezza e ricchezza di quanto avete scritto!!!...

***
Quanto tempo si perde a volte inutilmente sulle piccole
magagne quotidiane, quando invece ciò che conta
veramente nella vita è ben altro!...

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