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Autore Messaggio
lelabest



Registrato: 23/03/04 18:46
Messaggi: 761
Residenza: Bologna

MessaggioInviato: Mer Set 29, 2004 16:12    Oggetto: articolo TGCOM Rispondi citando


Hai ragione V@le è IMPOSSIBILE

Ciao
Manu

------------

ALE FOR EVER
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PAOLA



Registrato: 09/03/04 21:18
Messaggi: 2234

MessaggioInviato: Mer Set 29, 2004 18:59    Oggetto: Rispondi citando


NIC ha scritto:

INFATTI IL GHIACCIO SI SCIOGLIE E .... DA' VITA AD ES. ALLA BELLISSIMA CASCATA RIPRODOTTA NELL'IMMAGINE DI GIUREN....QUAL MERAVIGLIA...NO???!!!

MENTRE

UN PALLONE GONFIATO E' INEVITABILMENTE DESTINATO SOLO A SGONFIARSI OPPURE A SCOPPIARE E LASCIARE DIETRO A SE' UNICAMENTE IL FRAGORE FASTIDIOSO DELLO SCOPPIO O IL PUZZO DELLA GOMMA....

Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil
Evil or Very Mad Evil or Very Mad Evil or Very Mad Evil or Very Mad Evil or Very Mad Evil or Very Mad Evil or Very Mad Evil or Very Mad Evil or Very Mad Evil or Very Mad Evil or Very Mad
Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil



AHAHAHAHAHAHHHAA .......NIC INIMITABILE!!!! Wink

EHEHEHEHEHEHEHEHEHEHEHEHEHEHEH!!! Laughing Laughing
_________________
PAOLA


intelligenti pauca
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PAOLA



Registrato: 09/03/04 21:18
Messaggi: 2234

MessaggioInviato: Mer Set 29, 2004 19:02    Oggetto: Rispondi citando


NINA ha scritto:
Ragazze ma.......... Rolling Eyes Rolling Eyes Rolling Eyes ....... non accendetevi così tanto!!!!!!! .........NN NE VALE LA PENA!!!!! Wink

E POI..........

NON VORREI CHE CON TUTTO STO CALORE......
...... SI SCIOGLIESSE IL GHIACCIO !!!!




PS : mi offro volontaria per la raccolta!!!!!!! Twisted Evil Twisted Evil Twisted Evil Wink Wink Wink Wink Wink Wink Wink


e te pareva..... Exclamation Shocked Exclamation
ehm..............dò una mano.....in caso.....
_________________
PAOLA


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PAOLA



Registrato: 09/03/04 21:18
Messaggi: 2234

MessaggioInviato: Mer Set 29, 2004 19:03    Oggetto: Re: PRESENZE Rispondi citando


NINA ha scritto:
Paola ha scritto:
Veramente io spesso mi sento aliena......è preoccupante????!!!!


ma veramente???? Shocked
anch'io!!!!!!!
Exclamation lo vedi???? .........SIAMO FATTE L'UNA PER L'ALTRA!!! Wink



Shocked Shocked Razz Very Happy Razz Very Happy Razz Razz Wink Exclamation Exclamation Exclamation
_________________
PAOLA


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NIC



Registrato: 17/04/04 07:50
Messaggi: 1595

MessaggioInviato: Mer Set 29, 2004 19:13    Oggetto: Rispondi citando


Nel contesto di queste nostre osservazioni sul comportamento dei mass-media verso Alessandro, ripasso un'intervista rilasciata negli ultimi giorni delle prove del Re Lear a Trieste e già riportata dalla grandiosa e puntuale amica 007.

Vi prego di notare la profondità di pensiero che emerge SEMPRE nelle interviste da lui rilasciate....pertanto capisco che sia difficile trovare persone in grado di reggerne il confronto....AUTOMATICAMENTE DIVENTA UN PERSONAGGIO 'SCOMODO' IN QUANTO IMPREVEDIBILE, IN QUANTO PROVVISTO DI TESTOLINA CAPACE DI ESPRIMERE IDEE PRODOTTE DA MATERIA GRIGIA PROPRIA, OPINIONI, CONCETTI VERI IN CUI LUI CREDE....Questo è il vero handicap : un meraviglioso pregio e nello stesso tempo un grossissimo deterrente.....ALMENO FINTANTO CHE VERRANNO PRODOTTI QUANTITA' INDUSTRIALI DI GIORNALI SPAZZATURA COME AVVIENE ORA E FINANZIATI CIRCUITI TELEMATICI DELLA LEVATURA DI QUELLI ATTUALI.


Ciao a Tutte

Citazione:
Alessandro PreziosiLa televisione? Uno strano Regno degli Interstizi
intervista a cura di Giorgia Gelsi

Giorgia Gelsi (GG): Siamo con Alessandro Preziosi in questi ultimi giorni di prove prima del debutto a Verona del Re Lear. Non è la prima volta con Shakespeare, e non è la prima volta con Calenda. Come sta andando?
Alessandro Preziosi (AL): È la prima volta con te però! Sta andando bene, più che ultimi giorni li definirei gocce, sgoccioli! Abbiamo avuto dei cambiamenti improvvisi durante la strada, a dimostrazione che una regia istituzionale, classica, quale quella di un regista che fa capo a un’istituzione pubblica come il Teatro Stabile, abbia subito laboratorialmente dei cambiamenti, delle semplicità, degli scheletrismi che sono stati inseriti nello spettacolo e che lasciano all’attore una possibilità in più, ma anche un rischio in più. Queste ultime battute servono a massificare, a saldare delle scelte registiche che, per la prima volta nelle regie di Calenda, vertono sugli attori.
GG: Tu sei un personaggio negativo, Edmund è un cattivo, ma nello stesso tempo regista di un complotto. L’altro giorno in conferenza stampa hai parlato di un’esperienza, oltre che professionale, umana, molto intensa. Vuoi descriverci un po’ il clima da spogliatoio, anzi da camerino che si respira qui?
AP: Magari fosse uno spogliatoio, una partita dura due ore mentre questo spettacolo ne dura tre. Sfido qualunque calciatore a stare in campo così tanto! Parlo di esperienza umana perché la ritualità e l’abitudine con la quale in questi ultimi dieci giorni si lavora permette, attorialmente, di fare dei grandi passi in avanti, e a livello umano di scoprire delle coordinate umanistiche, classiche, teatrali, che arricchiscono la persona. Per cui alla fine ho la sensazione che rimanga più questo che il margine tecnico; in termini di consapevolezza, sono conscio di fare un’esperienza umana molto importante, meno consapevole dal punto di vista artistico. Questa incoscienza la considero una fortuna, perché non metti mai dei tasselli colorati, precisi, e puoi spaziare e inventare…
GG: Quali sono i modelli e i maestri che riconosci come tali?
AP: A livello teatrale porto grande invidia tecnica nei confronti di Massimo Popolizio, un attore di Ronconi che ho visto lavorare in maniera straordinaria. Come modelli, uso molto le atmosfere, il clima lasciato dagli attori che escono dalla scena prima che io entri. La mia “modellistica” è molto contestualizzata. Roberto Herlitzka è un esempio, per un attore giovane come me, di diversa natura e di diverso stampo. Prima di cominciare le prove del Re Lear di Calenda ho visto il Re Lear di Strehler e di Peter Brook: ciò che mi è rimasto non è l’interpretazione di Edmund nell’uno o nell’altro caso, ma la contestualizzazione con la quale storie vecchie riescono ad avere un’ambientazione moderna e un’attualizzazione enorme, mostruosa, come nel Re Lear di Peter Brook.
GG: Parlando d’altro, sempre in conferenza stampa, a proposito del tuo indubbio successo televisivo, hai un po’ sputato nella minestra in cui hai mangiato, nel senso che hai detto: “la televisione svilisce la parte civile, la parte artistica e anche la parte politica dell’Italia”. Tu segui la politica, che cosa ne pensi?
AP: Ho un’idea della politica che risale ai tempi dell’Università. Credo che i politici, come gli studenti, si nascondano sotto bandiere e ideologie ma, se andassimo ad approfondire l’argomento, difficilmente riuscirebbero a ricostruire la propria identità politica. Nel senso che si parla di ideologia, si parla di appartenenza a partiti politici, a determinati programmi, che sappiamo non hanno nulla a che fare con queste essenze. Io di politica non ne capisco moltissimo, ma credo di avere la maturità per capire che, a livello per esempio televisivo, avvengano delle cose strane. Oggi ho letto sul giornale che Alleanza Nazionale ha promesso cento milioni di euro ad una società di produzione – con cui io ho anche lavorato, la LDM, con “Il capitano” che andrà in onda su Raidue – lasciando a tasche vuote altre cinquanta produzioni cinematografiche. Quindi quando dico che la televisione svilisce o che ha ingerenze esterne troppo forti, non voglio sputare – perché comunque non ho mai rinnegato – ma credo di essere testimone neutrale di una constatazione. La televisione è questo: che poi si sappia criticamente e auto-criticamente gestirla, commentarla e avere il coraggio di esporre le proprie opinioni, questo è un altro discorso.
GG: Certo, ma credi che il teatro – che ti regala di più da un punto di vista umano – sia estraneo a queste logiche di potere?
AP: Alle mie orecchie non arriva nient’altro che indicazioni registiche, non ho alcun altro tipo di implicazioni. Un’intervista su uno spettacolo teatrale ha come contenuti solo quelli teatrali. In un’intervista di una fiction televisiva riescono a chiederti che cosa mangi la mattina o come ti vesti abitualmente. Quindi credo che siano entità che vanno mantenute separate, ma forse la tv potrebbe imparare qualcosa dalla costanza e dalla perseveranza con la quale, in teatro, si lavora.
Anche la semplicità con la quale stiamo facendo quest’intervista difficilmente esiste in altri contesti.
GG: Bene, allora giusto per smentire tutto questo, io adesso ti chiederò qual è il tuo libro preferito, la tua canzone preferita, il tuo film preferito(!) Per dare un’idea dei tuoi gusti, o anche per chiederti qualche consiglio…
AP: La mia canzone preferita è “Mille giorni di te e di me” di Claudio Baglioni, il mio libro preferito è l’Inquietudine di Pessoa – anzi ne approfitto, il 12 luglio al parco della Carmagnola a Bologna, ci sarà un recital straordinario, con Rita Marco Tulli al piano e Maria Pia Devito, due grandi jazziste a livello europeo, con le quali leggerò Pessoa – e il film preferito è la vita. Non mi astengo dal pensare che sia più emozionante di ogni film.
GG: Hai nominato Pessoa, qual è la tua poesia preferita?
AP: Il re degli interstizi, la storia di un re che è raccontata secondo la sua inconsapevolezza di esser re, la sua incoscienza di affermarsi come tale in un regno muto, segregato dalla nostra idea del tempo. Pessoa lo descrive come un re che non è né cieco né vedente, né vita né morte, forse non è mai cominciato, è una crepa del suo essere. E alla fine dice: tutti pensano che sia Dio, tranne lui. Quindi dà l’idea della poetica di Pessoa, fatta di intermezzi, o di interstizi come più propriamente li chiama. E penso che ora ci siamo detti proprio tutto

_________________
....non sono niente, non sarò mai niente, non posso voler essere niente, a
parte ciò, ho in me tutti i sogni del mondo

(F. Pessoa)
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Rossana



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MessaggioInviato: Mer Set 29, 2004 19:26    Oggetto: Rispondi citando


Io quando penso o vedo Costantino, da qualche tempo - dopo averlo inizialmente criticato senza limiti - mi viene un senso di tristezza...ragazze, ma ci pensate? In fondo è una persona profondamnete ingannata, convinto com'è di avere in pugno la sua vita, di stare percorrendo la strada giusta per lui...il successo...la fama...ma, secondo voi, chi gliel'ha messe in testa tutte 'ste stupidaggini? Le persone che gli sono state accanto...in primis Costanzo e la sua cara mogliettina...in fondo è solo un mezzo, uno strumento nelle loro mani...e la cosa terribile è che non se ne rende conto.
Che cosa gli mancherebbe poi? E' un bel ragazzo, non mi sembra uno stupido...ma sicuramente è una persona debole, questo senza ombra di dubbio.
Concordo sul fatto che non può e non deve assolutamente essere un punto di riferimento per i giovani: ma come si può anche solo pensarlo? Shocked Shocked

E per quanto riguarda Ale, beh...ho espresso ampiamente la mia opinione: è un ragazzo speciale ed unico, che ha il coraggio di andare controcorrente, anche quando sembrerebbe non convenirgli...per questo molti non lo capiscono e non lo comprendono. Ma a lui non importa e tira avanti per la sua strada, amche se questo non significa non mettersi sempre e comunque in discussione, altrimenti non avrebbe inventato lo slogan "Miglioriamoci", no?
Ale...se mi leggi, un grosso bacione e...resta sempre quello che sei! Tvb
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Danielita



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MessaggioInviato: Mer Set 29, 2004 19:48    Oggetto: Rispondi citando


CAMOMILLIAMOCI Exclamation Exclamation Exclamation
Sono sicura che il ragazzo saprà difendersi con i fatti dai pregiudizi dei critici malevoli Evil or Very Mad Evil or Very Mad Evil or Very Mad Evil or Very Mad Evil or Very Mad .
LE LEONESSE POSSONO STARE IN GABBIA Exclamation Exclamation Exclamation Exclamation
Arrow Daniela Exclamation
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NIC



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Messaggi: 1595

MessaggioInviato: Mer Set 29, 2004 20:03    Oggetto: Rispondi citando


ALMENO QUESTO...LE GABBIE...STANNO CERCANDO DI ELIMINARLE !!!!

X quanto riguarda l'offerta della camomilla...GRAZIE...OTTIMA in certe occasioni, mi fa star bene...adesso però l'arrabbiatura è voluta,voglio proprio essere 'in..zzata', ma proprio tanto XCHE' MI SEMBRA CHE SIA VERAMENTE TEMPO DI FINIRLA CON QUEL TIPO DI INFORMAZIONE CHE MIO MALGRADO PRODUCE BUSINESS ED E' SEMPRE PIU' DILAGANTE.

Ergo, non avendo rimedio - non compro, non guardo....però x ora sento e tanto basta - dunque mi in...zo
_________________
....non sono niente, non sarò mai niente, non posso voler essere niente, a
parte ciò, ho in me tutti i sogni del mondo

(F. Pessoa)


L'ultima modifica di NIC il Gio Set 30, 2004 12:52, modificato 1 volta
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cianipat



Registrato: 10/07/04 00:05
Messaggi: 4831

MessaggioInviato: Mer Set 29, 2004 22:15    Oggetto: Rispondi citando


NIC ha scritto:
Nel contesto di queste nostre osservazioni sul comportamento dei mass-media verso Alessandro, ripasso un'intervista rilasciata negli ultimi giorni delle prove del Re Lear a Trieste e già riportata dalla grandiosa e puntuale amica 007.

Vi prego di notare la profondità di pensiero che emerge SEMPRE nelle interviste da lui rilasciate....pertanto capisco che sia difficile trovare persone in grado di reggerne il confronto....AUTOMATICAMENTE DIVENTA UN PERSONAGGIO 'SCOMODO' IN QUANTO IMPREVEDIBILE, IN QUANTO PROVVISTO DI TESTOLINA CAPACE DI ESPRIMERE IDEE PRODOTTE DA MATERIA GRIGIA PROPRIA, OPINIONI, CONCETTI VERI IN CUI LUI CREDE....Questo è il vero handicap : un meraviglioso pregio e nello stesso tempo un grossissimo deterrente.....ALMENO FINTANTO CHE VERRANNO PRODOTTI QUANTITA' INDUSTRIALI DI GIORNALI SPAZZATURA COME AVVIENE ORA E FINANZIATI CIRCUITI TELEMATICI DELLA LEVATURA DI QUELLI ATTUALI.


Ciao a Tutte

Citazione:
Alessandro PreziosiLa televisione? Uno strano Regno degli Interstizi
intervista a cura di Giorgia Gelsi

Giorgia Gelsi (GG): Siamo con Alessandro Preziosi in questi ultimi giorni di prove prima del debutto a Verona del Re Lear. Non è la prima volta con Shakespeare, e non è la prima volta con Calenda. Come sta andando?
Alessandro Preziosi (AL): È la prima volta con te però! Sta andando bene, più che ultimi giorni li definirei gocce, sgoccioli! Abbiamo avuto dei cambiamenti improvvisi durante la strada, a dimostrazione che una regia istituzionale, classica, quale quella di un regista che fa capo a un’istituzione pubblica come il Teatro Stabile, abbia subito laboratorialmente dei cambiamenti, delle semplicità, degli scheletrismi che sono stati inseriti nello spettacolo e che lasciano all’attore una possibilità in più, ma anche un rischio in più. Queste ultime battute servono a massificare, a saldare delle scelte registiche che, per la prima volta nelle regie di Calenda, vertono sugli attori.
GG: Tu sei un personaggio negativo, Edmund è un cattivo, ma nello stesso tempo regista di un complotto. L’altro giorno in conferenza stampa hai parlato di un’esperienza, oltre che professionale, umana, molto intensa. Vuoi descriverci un po’ il clima da spogliatoio, anzi da camerino che si respira qui?
AP: Magari fosse uno spogliatoio, una partita dura due ore mentre questo spettacolo ne dura tre. Sfido qualunque calciatore a stare in campo così tanto! Parlo di esperienza umana perché la ritualità e l’abitudine con la quale in questi ultimi dieci giorni si lavora permette, attorialmente, di fare dei grandi passi in avanti, e a livello umano di scoprire delle coordinate umanistiche, classiche, teatrali, che arricchiscono la persona. Per cui alla fine ho la sensazione che rimanga più questo che il margine tecnico; in termini di consapevolezza, sono conscio di fare un’esperienza umana molto importante, meno consapevole dal punto di vista artistico. Questa incoscienza la considero una fortuna, perché non metti mai dei tasselli colorati, precisi, e puoi spaziare e inventare…
GG: Quali sono i modelli e i maestri che riconosci come tali?
AP: A livello teatrale porto grande invidia tecnica nei confronti di Massimo Popolizio, un attore di Ronconi che ho visto lavorare in maniera straordinaria. Come modelli, uso molto le atmosfere, il clima lasciato dagli attori che escono dalla scena prima che io entri. La mia “modellistica” è molto contestualizzata. Roberto Herlitzka è un esempio, per un attore giovane come me, di diversa natura e di diverso stampo. Prima di cominciare le prove del Re Lear di Calenda ho visto il Re Lear di Strehler e di Peter Brook: ciò che mi è rimasto non è l’interpretazione di Edmund nell’uno o nell’altro caso, ma la contestualizzazione con la quale storie vecchie riescono ad avere un’ambientazione moderna e un’attualizzazione enorme, mostruosa, come nel Re Lear di Peter Brook.
GG: Parlando d’altro, sempre in conferenza stampa, a proposito del tuo indubbio successo televisivo, hai un po’ sputato nella minestra in cui hai mangiato, nel senso che hai detto: “la televisione svilisce la parte civile, la parte artistica e anche la parte politica dell’Italia”. Tu segui la politica, che cosa ne pensi?
AP: Ho un’idea della politica che risale ai tempi dell’Università. Credo che i politici, come gli studenti, si nascondano sotto bandiere e ideologie ma, se andassimo ad approfondire l’argomento, difficilmente riuscirebbero a ricostruire la propria identità politica. Nel senso che si parla di ideologia, si parla di appartenenza a partiti politici, a determinati programmi, che sappiamo non hanno nulla a che fare con queste essenze. Io di politica non ne capisco moltissimo, ma credo di avere la maturità per capire che, a livello per esempio televisivo, avvengano delle cose strane. Oggi ho letto sul giornale che Alleanza Nazionale ha promesso cento milioni di euro ad una società di produzione – con cui io ho anche lavorato, la LDM, con “Il capitano” che andrà in onda su Raidue – lasciando a tasche vuote altre cinquanta produzioni cinematografiche. Quindi quando dico che la televisione svilisce o che ha ingerenze esterne troppo forti, non voglio sputare – perché comunque non ho mai rinnegato – ma credo di essere testimone neutrale di una constatazione. La televisione è questo: che poi si sappia criticamente e auto-criticamente gestirla, commentarla e avere il coraggio di esporre le proprie opinioni, questo è un altro discorso.
GG: Certo, ma credi che il teatro – che ti regala di più da un punto di vista umano – sia estraneo a queste logiche di potere?
AP: Alle mie orecchie non arriva nient’altro che indicazioni registiche, non ho alcun altro tipo di implicazioni. Un’intervista su uno spettacolo teatrale ha come contenuti solo quelli teatrali. In un’intervista di una fiction televisiva riescono a chiederti che cosa mangi la mattina o come ti vesti abitualmente. Quindi credo che siano entità che vanno mantenute separate, ma forse la tv potrebbe imparare qualcosa dalla costanza e dalla perseveranza con la quale, in teatro, si lavora.
Anche la semplicità con la quale stiamo facendo quest’intervista difficilmente esiste in altri contesti.
GG: Bene, allora giusto per smentire tutto questo, io adesso ti chiederò qual è il tuo libro preferito, la tua canzone preferita, il tuo film preferito(!) Per dare un’idea dei tuoi gusti, o anche per chiederti qualche consiglio…
AP: La mia canzone preferita è “Mille giorni di te e di me” di Claudio Baglioni, il mio libro preferito è l’Inquietudine di Pessoa – anzi ne approfitto, il 12 luglio al parco della Carmagnola a Bologna, ci sarà un recital straordinario, con Rita Marco Tulli al piano e Maria Pia Devito, due grandi jazziste a livello europeo, con le quali leggerò Pessoa – e il film preferito è la vita. Non mi astengo dal pensare che sia più emozionante di ogni film.
GG: Hai nominato Pessoa, qual è la tua poesia preferita?
AP: Il re degli interstizi, la storia di un re che è raccontata secondo la sua inconsapevolezza di esser re, la sua incoscienza di affermarsi come tale in un regno muto, segregato dalla nostra idea del tempo. Pessoa lo descrive come un re che non è né cieco né vedente, né vita né morte, forse non è mai cominciato, è una crepa del suo essere. E alla fine dice: tutti pensano che sia Dio, tranne lui. Quindi dà l’idea della poetica di Pessoa, fatta di intermezzi, o di interstizi come più propriamente li chiama. E penso che ora ci siamo detti proprio tutto


Non ho parole per commentare, non l'avevo letta!
Ora ho ottenuto la quadratura del cerchio.
E' di una profondità e di una levatura culturale tali che non ci può essere nessuno, nel panorama teatrale italiano, che lo può sostituire.
Per cui sarebbe bene non parlare più di sostituto di Preziosi ma di un attore che interpreterà quel dato ruolo in quella data fiction!

[b]E CON QUESTO BASTA!!!
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PAOLA



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MessaggioInviato: Mer Set 29, 2004 22:20    Oggetto: Rispondi citando


Citazione:
......Non ho parole per commentare, non l'avevo letta!
Ora ho ottenuto la quadratura del cerchio.
E' di una profondità e di una levatura culturale tali che non ci può essere nessuno, nel panorama teatrale italiano, che lo può sostituire.
Per cui sarebbe bene non parlare più di sostituto di Preziosi ma di un attore che interpreterà quel dato ruolo in quella data fiction
!


E CON QUESTO BASTA!!


Vedo che ci si intende.........!!!! Wink
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PAOLA


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mari27



Registrato: 17/06/04 17:49
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MessaggioInviato: Mer Set 29, 2004 22:38    Oggetto: Rispondi citando




NIC, ciao

avevo già letto l'intervista che hai riportato, ma la rileggo
ovviamente con piacere e................come si dice...WOWWW!!!!!!!

Riprendo la tua premessa :.....AUTOMATICAMENTE DIVENTA UN PERSONAGGIO SCOMODO IN QUANTO IMPREVEDIBILE, IN QUANTO PROVVISTO DI TESTOLINA CAPACE DI ESPRIMERE IDEE PRODOTTE DA MATERIA GRIGIA PROPRIA, OPINIONI, CONCETTI VERI IN CUI LUI CREDE. Questo è il vero handicap , un meraviglioso pregio e nello stesso tempo un grossissimo deterrente...............

Sono pienamente d'accordo, questo è ciò che succede in tutti gli ambienti, non solo in questo.
Non so qual'è il vostro ambiente, ma nel mio la libertà di pensiero, la capacità di autonomia, l'essere liberi da vincoli, non accettare compromessi, il coraggio e la libertà di mettersi in gioco, non essere "servitor di nessun padrone", si paga a volte duramente e giornalmente.
Che fare???
E' una questione di scelta, di modi di essere e di intendere la vita.
Scelgo la libertà di essere me stessa consapevole che ciò dovrò in qualche modo pagarlo, ma...essere se stessi non ha prezzo!!!
Negli ultimi tempi....da quando "bazzico" questo forum...mi tornano spesso alla mente tre parole: DIGNITA', CORAGGIO, LIBERTA'...
...sono quelle che aiutano nella vita, nelle scelte e nei momenti bui.

Scusate lo "svarione"...ma mi è venuto spontaneo e di getto..

CIAO!!!!
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NIC



Registrato: 17/04/04 07:50
Messaggi: 1595

MessaggioInviato: Mer Set 29, 2004 22:59    Oggetto: Rispondi citando


CI SONO ALCUNI PUNTI FONDAMENTALI CHE UNISCONO LE PERSONE CHE ANIMANO QUESTO FORUM :

L'AMORE in primo luogo, poi L'EDUCAZIONE, IL RISPETTO, LA CORDIALITA', LA SOCIALITA', L'ALLEGRIA, E SOPRATTUTTO LA POSSIBILITA' DI POTER ESPRIMERE SE STESSE IN ASSOLUTA LIBERTA' D'ANIMO E DI MENTE

QUESTO INSEME DI FATTORI E CIO' CHE FA' GRANDE LA NOSTRA FAMIGLIOLA E LA RENDE UNICA

CIAO
NIC
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....non sono niente, non sarò mai niente, non posso voler essere niente, a
parte ciò, ho in me tutti i sogni del mondo

(F. Pessoa)


L'ultima modifica di NIC il Gio Set 30, 2004 10:44, modificato 1 volta
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genziana



Registrato: 22/03/04 13:40
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MessaggioInviato: Gio Set 30, 2004 00:33    Oggetto: Re: GRAZIE ALESSANDRO..... Rispondi citando


acquadigio ha scritto:

CIAO A TUTTI,
CON QUESTA E-MAIL VORREI SALUTARE TUTTI VOI DEL FORUM, SIETE FANTASTICI ED E' INCREDIBILE LA GIOIA CHE TRASMETTETE NEI VOSTRI MESSAGGI, L'ENERGIA, L'OTTIMISMO....SIETE GRANDI VERAMENTE, IO NON SONO SICURAMENTE COME VOI MA SONO FIERA DI FAR PARTE DI QUESTO FORUM PIENO DI BONTA'....
QUESTA MIA E-MAIL E' SOPRATTUTTO INDIRIZZATA AL MITICO ALESSANDRO CHE HO AVUTO LA POSSIBILITA' DI CONOSCERE, MA SOPRATTUTTO DI APPLAUDIRE DAL VERO, A BORGIO VEREZZI NEL "RE LEAR" E A PIEVE DI TECO NELLA RECITAZIONE DELLE OPERE DI PESSOA..CHE DIRE E' GRANDE, GRANDE NELLA SUA BONTA', NEL SUO ANIMO E VOLEVO RINGRAZIARLO PER AVERMI REGALATO MOMENTI FELICI (SPERO CHE VE SIANO ALTRI) MA LE EMOZIONI CHE MI HA TRASMESSO SONO STATE TALMENTE FORTI CHE VIVONO ANCORA E RIMARRANNO SEMPRE DENTRO DI ME, NEL MIO CUORE. GRAZIE ALESSANDRO PER TUTTO QUESTO, PER IL TUO TALENTO MA SOPRATTUTTO PER LA PERSONA CHE SEI OVVERO UNICA ED INIMITABILE....GRAZIE CON AFFETTO ACQUADIGIO.


SCUSATE VORREI AGGIUNGERE UN PENSIERO DEL GRANDE PESSOA :
Non sono niente.
Non sarò mai niente.
Non posso volere d'essere niente.
A parte questo, ho in me tutti i sogni del mondo.

GRAZIE ALESSANDRO CIAO ACQUADIGIO




Benvenuta!!!

Exclamation Un Amichevole Saluto da parte di Tutto il Forum Prezioso Exclamation


Gentile acquadigio,

siamo sempre molto contente quando una nuova amica si aggiunge alla nostra "Famiglia Forum" perché è così che devi sentirti qui, in famiglia.
Scrivi quando e dove vuoi, scegli un topic (argomento) che ti interessa e partecipa alla discussione, semplicemente lasciando "parlare il cuore", non c'è altra bravura dietro i nostri messaggi.


E per cominciare subito in amicizia ti chiedo un favore grande a nome di tutti/e: dici di essere stata presente ad una delle 2 serate de "Il Re degli Intestizi" a Pieve di Teco, noi abbiamo solo potuto riportare qui la notizia ma non abbiamo potuto reperire recensioni o articoli da giornali e nel web se non il titolo dell'articolo su "La Stampa" 23/9/04, pag.31

DUE GIORNATE A PIEVE DI TECO PER LA STAR TV
INSIEME A VITTORIA PUCCINI, «ELISA DI RIVOMBROSA»
Preziosi, applausi al suo Pessoa
«Il re degli interstizi» trionfa al Salvini, eccellenti i musicisti


Puoi raccontarci tu la serata, con parole tue e, ove possibile, riportando l'articolo? Ne saremmo felici.
Io ti anticipo che Alessandro nel suo messaggio del 7/9 scorso ha scritto che, solo per noi iscritti, sarà possibile (il tempo materiale di produrlo) avere il DVD della "serata Pessoa" di Bologna.
http://www.alessandropreziosi.tv/forum/viewtopic.php?t=3177


Grazie in anticipo e un Abbraccio ancora, Giuly
Smile
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genziana



Registrato: 22/03/04 13:40
Messaggi: 37243

MessaggioInviato: Gio Set 30, 2004 02:13    Oggetto: a proposito dell'intervista e... Rispondi citando


Care Amiche di Mouse,

l'intervista "La televisione? Uno strano Regno degli Interstizi" a cura di Giorgia Gelsi è disponibile in tutto il suo splendore* a questo link


http://www.fucine.com/network/fucinemute/core/index.php?url=redir.php?articleid=1087

Ricordiamoci nel limite del possibile di citare le fonti da cui vengono tratti i testi e magari usare il tasto "quote" prima e dopo l'inserimento per correttezza con i siti che rendono disponibili il materiale.

Idea * cliccate sul link: oltre ad essere corredata da due foto del Capitano (sempre belle da vedere) scendendo al fondo dell'articolo troverete la poesia di Pessoa e
accanto al nome di A. Preziosi - dettagli - cliccate nuovamente e
oltre ad un "ritratto" dell'attore da fonte Il Rossetti.it , sotto ancora
- La televisione? Uno strano Regno degli Interstizi [audio / video] (R) su FM65 - se cliccate su (R) si apre una finestrina che dovrebbe permettervi di ascoltare in video o in solo audio l'intervista in oggetto; scrivo "dovrebbe" perché per es. la sottoscritta non può e riceve errore dato che la versione di Real Player che ho non è l'ultimo Real One. Chi invece può usare quest'ultimo probabilmente può riuscirci, provateci.
Shocked



Cool A proposito dei messaggi che avete inserito in questo topic sono d'accordo con le vostre osservazioni ma permettetemi di chiedervi di essere meno "aggressive" con i media (riviste spazzatura a parte) Mi spiego: es. Mediaset, nel momento che Alessandro (giustamente) sceglie di non interpretare più il Conte Ristori se non per 2 puntate e in ottobre sarà "Il Capitano" per RAI2, per la "guerra dell'audience" parlare di Preziosi per loro è controproducente, significa far pubblicità alla RAI, perdoniamo dunque qualche scivolone di stile.
Per quanto riguarda giornali e riviste, nel momento in cui lui non concede loro interviste (vedi Sorrisi & Canzoni) mentre ne rilascia ad altre, questi non parlano di lui se non "di striscio" per EdR2 (Sorrisi ha sì ospitato la lettera di Carla, bene, ma non ha inserito nel sito web la recensione del nostro sito segnalato da Federica, mentre ha dato spazio, e sul web e sul cartaceo, a Claudio Lippi e al sito personale e della ONLUS di cui lui è testimonial... ) ricordiamoci delle leggi del mercato e non prendiamoli troppo "di petto" in queste pagine perché i giornalisti leggono e potrebbe aumentare il silenzio della stampa; già ora è raro trovare articoli (Arluno? o qualcuno dell'interland milanese ha articoli da citare) e non solo perché i giornali on line sono quasi tutti a pagamento, neanche i titoli si trovano!

Per il comportamento di altri Forum nei nostri confronti: non possiamo "costringerli" ad essere corretti e il gioco è più complicato di quanto sembri. Apprezzo la buona volontà di alcune di scrivere altrove sperando di "far chiarezza" ma il risultato può essere peggiorativo se non inutile, chi tiene le fila non scrive "in chiaro" ma via e-mail, accontentiamoci dell'intenzione espressa di "non parlare + di Preziosi" e lasciamoli a festeggiare la Telegrolla a Gassman... Razz

Scrivo ricordandomi di una promessa che avevamo fatto in passato di NON ACCETTARE PROVOCAZIONI, occhio quindi a nuovi iscritti in vena di "scherzare" aspettando i loro prossimi interventi per rispondere sicuri della personalità nuova che ospitiamo. Un po' di prudenza e magari un maggior uso di MP per confutare pareri, e poi questo era il topic da riservare alle notizie quindi impieghiamo il nostro tempo nello scovare nuovi articoli o appuntamenti tv. Che ne dite? Wink


Ho scritto ma sono una persona timida e inesperta del mondo, reale e virtuale, quindi passate oltre, il mio è solo un esercizio alla tastiera e i fatti citati non sono reali ma frutto della mia fantasia.
Rolling Eyes


Baci e profumo di castagne, Giuly Smile
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cri73



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MessaggioInviato: Gio Set 30, 2004 08:26    Oggetto: Rispondi citando


CARA GENZIANA, CHIARA E PRECISA COME SEMPRE, CREDO CHE TU ABBIA PERFETTAMENTE RAGIONE! CI RITROVIAMO UNITE IN QUESTO FORUM PERCHE' CI SIAMO FATTE UN'OPINIONE PERSONALE DI ALESSANDRO E ABBIAMO LE NOSTRE CONVINZIONI SU CHE TIPO DI PERSONA LUI SIA E SU QUESTO IMPORTANTE PROGETTO, QUINDI CERCHIAMO DI ESSERE SUPERIORI A CERTE PROVOCAZIONI, CERCHIAMO DI ANDARE OLTRE...NON PERDIAMO DI VISTA LE COSE IMPORTANTI!

UNA BACIONE

CRISTIANA
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