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stellina
Registrato: 25/04/04 16:38 Messaggi: 271
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Inviato: Sab Nov 27, 2004 13:40 Oggetto: |
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oo7 ha scritto.
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Riporto un annuncio che ho trovato in rete per sapere se qualcuna ha seguito la trasmissione
Caro/007 ,sei tu l'agente segreto...trova l'intervista radiofonica e riportala sul forum!!!!
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V@le
Registrato: 16/04/04 20:34 Messaggi: 1232 Residenza: Pescara
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Inviato: Sab Nov 27, 2004 14:36 Oggetto: |
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Grazie giornalisti, voi si che ci date il gusto della sorpresa _________________
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Cidi
Registrato: 10/03/04 13:55 Messaggi: 2510
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Inviato: Sab Nov 27, 2004 16:47 Oggetto: |
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Ehi...l'asta è iniziata e mancano pochi giorni al termine....avete offerto qcosa x un aperitivo con il nostro Capitano???
http://cgi.virgilio.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=6133908477#ebayphotohosting _________________
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007
Registrato: 23/03/04 18:46 Messaggi: 273 Residenza: Verona
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Inviato: Sab Nov 27, 2004 19:29 Oggetto: Ancora sul RE LEAR |
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Care amiche, vi riporto questa recensione trovata nella rete e che trovo piuttosto interessante;... poi in fondo al messaggio ho messo una notizia per le palermitane!
Re Lear
di Chiara Santoni
foto Lucia Tamborrino e internet
04/11/2004
Come in questo caso, a volte succede che capolavori senza tempo ti mostrino tutta la magia di un’arte che merita di non essere trascurata o abbandonata dal pubblico.
Un’arte capace di indagare a tal punto, gli angoli più reconditi dell’animo umano, che se avete davvero sete di verità, di “reality-show” vi consiglio di andare a teatro.
Nello specifico vi consiglio di andare al Quirino, dove in questi giorni è di scena “Re Lear” per la regia di Antonio Calenda.
La forza del linguaggio e i personaggi di Shakespeare, permettono da sempre agli attori di giocare con tutte le proprie corde ma, se come in questo caso, il cast è composto per la quasi totalità da grandi professionisti, il risultato è sconvolgente.
Tolta nei primi minuti qualche eccezione recitativa, rilegata fortunatamente a piccoli ruoli, il testo del drammaturgo inglese, prende lentamente il ritmo tra scenografie cupe e rumori evocativi, per poi diventare travolgente, tanto da lasciare immaginare le atmosfere degli albori del Globe theatre.
Lo stesso ritmo è ricalcato da Lear, interpretato da un magnifico Roberto Herlitzka, vincitore del David di Donatello 2004 come attore non protagonista per Buongiorno Notte di Marco Bellocchio. Herlitzka dà al suo re d' Inghilterra un aspetto signorile e borghese; un animo combattivo, piegato alla dolcezza della vecchiaia e poi della pazzia. Un’inedita versione, quasi ironica, di questo personaggio contrastato, che sfiora con maestria il tema dell’impotenza di fronte al male, della cupidigia e della vecchiaia.
A seguire, un ventaglio di personaggi e interpreti tra cui è difficile scegliere un preferito.
Un perfido Edmund, interpretato da Alessandro Preziosi che non impallidirebbe di fronte al più cattivo degli “Iago”; splendido esempio di come cinema e teatro possano andare d’accordo, o meglio di come a teatro, se presenti, siano rivalutate qualità lasciate sopire.
E poi Edgar che si finge pazzo (Luca Lazzareschi), il buffone di corte (Claudio Tombini) che come in tutte le opere di Shakespeare è la lingua della ragione: “…la verità è un cane che deve restare nel canile, mentre il levriero dell’adulazione sta accanto al focolare, puzzando.”
Insomma, da non perdere, anche se vi consiglio di andare a vederlo verso le ultime repliche, il tempo che la compagnia si abitui ad ascoltarsi di più mentre recita, ad amalgamare insieme gli ottimi elementi singoli, già durante la rappresentazione sono visibili i miglioramenti.Avete tempo fino al 28 Novembre.
Il RE LEAR è presente nel cartellone del Teatro Biondo di PALERMO dal 2 al 13 marzo 2005
ciao a tutte
by 007 _________________ Abbi cura del tuo talento... perchè esso è un dono straordinario
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cianipat
Registrato: 10/07/04 00:05 Messaggi: 4831
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Inviato: Sab Nov 27, 2004 22:45 Oggetto: Re: Ancora sul RE LEAR |
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007 ha scritto: | Care amiche, vi riporto questa recensione trovata nella rete e che trovo piuttosto interessante;... poi in fondo al messaggio ho messo una notizia per le palermitane!
Re Lear
di Chiara Santoni
foto Lucia Tamborrino e internet
04/11/2004
Come in questo caso, a volte succede che capolavori senza tempo ti mostrino tutta la magia di un’arte che merita di non essere trascurata o abbandonata dal pubblico.
Un’arte capace di indagare a tal punto, gli angoli più reconditi dell’animo umano, che se avete davvero sete di verità, di “reality-show” vi consiglio di andare a teatro.
Nello specifico vi consiglio di andare al Quirino, dove in questi giorni è di scena “Re Lear” per la regia di Antonio Calenda.
La forza del linguaggio e i personaggi di Shakespeare, permettono da sempre agli attori di giocare con tutte le proprie corde ma, se come in questo caso, il cast è composto per la quasi totalità da grandi professionisti, il risultato è sconvolgente.
Tolta nei primi minuti qualche eccezione recitativa, rilegata fortunatamente a piccoli ruoli, il testo del drammaturgo inglese, prende lentamente il ritmo tra scenografie cupe e rumori evocativi, per poi diventare travolgente, tanto da lasciare immaginare le atmosfere degli albori del Globe theatre.
Lo stesso ritmo è ricalcato da Lear, interpretato da un magnifico Roberto Herlitzka, vincitore del David di Donatello 2004 come attore non protagonista per Buongiorno Notte di Marco Bellocchio. Herlitzka dà al suo re d' Inghilterra un aspetto signorile e borghese; un animo combattivo, piegato alla dolcezza della vecchiaia e poi della pazzia. Un’inedita versione, quasi ironica, di questo personaggio contrastato, che sfiora con maestria il tema dell’impotenza di fronte al male, della cupidigia e della vecchiaia.
[color=green][color=red]A seguire, un ventaglio di personaggi e interpreti tra cui è difficile scegliere un preferito.
Un perfido Edmund, interpretato da Alessandro Preziosi che non impallidirebbe di fronte al più cattivo degli “Iago”; splendido esempio di come cinema e teatro possano andare d’accordo, o meglio di come a teatro, se presenti, siano rivalutate qualità lasciate sopire.[/color]
E poi Edgar che si finge pazzo (Luca Lazzareschi), il buffone di corte (Claudio Tombini) che come in tutte le opere di Shakespeare è la lingua della ragione: “…la verità è un cane che deve restare nel canile, mentre il levriero dell’adulazione sta accanto al focolare, puzzando.”
Insomma, da non perdere, anche se vi consiglio di andare a vederlo verso le ultime repliche, il tempo che la compagnia si abitui ad ascoltarsi di più mentre recita, ad amalgamare insieme gli ottimi elementi singoli, già durante la rappresentazione sono visibili i miglioramenti.Avete tempo fino al 28 Novembre. [/color]
Il RE LEAR è presente nel cartellone del Teatro Biondo di PALERMO dal 2 al 13 marzo 2005
ciao a tutte
by 007 |
FINALMENTE, ERA L'ORA .
Sentivamo proprio il bisogno di queste parole, non perchè io non abbia apprezzato la bravura di Alessandro, quella non l'ho mai e poi mai messa in discussione, l'ho ammirato per la sua eccezionale bravura da quando lo vidi la prima volta a Borgio Verezzi quest'estate, splendido e bravo attore tetrale e l'ho sempre difeso a costo di ricevere anche qualche critica, non non è per questo.
Era la voglia di sentire che finalmente qualche critico lo valutasse per quello che realmente vale, lo comprendesse per la sua personale interpretazione di Edmund, per la sua particolare recitazione così ricca di palpitanti emozioni, lo premiasse per la sua caparbietà nel volersi migliorare sempre senza mai accontentarsi e dicesse anche che tutto sommato si può essere un beniamino del grande pubblico televisivo e cinematografico riscoprendo allo stesso tempo, ogni volta che ci si riavvicina al teatro, che se c'è il vero talento questo viene fuori prepotentemente senza inquinamenti o condizionamenti, puro e cristallino.
Brava Chiara Santoni
ma soprattutto
BRAVO ALESSANDRO!
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Jane
Registrato: 29/10/04 20:34 Messaggi: 1749 Residenza: (prov.Sassari)
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Inviato: Dom Nov 28, 2004 09:07 Oggetto: |
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dai, professoressa, si può dare anche un BRAVISSIMO[
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cianipat
Registrato: 10/07/04 00:05 Messaggi: 4831
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Inviato: Dom Nov 28, 2004 10:06 Oggetto: |
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Jane ha scritto: | dai, professoressa, si può dare anche un BRAVISSIMO[ |
Se è PER QUELLO dovessi dargli un voto non esiterei: 10 con lode (e naturalmente ehm ehm ehm BACIO ACCADEMICO )
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patry
Registrato: 09/05/04 10:28 Messaggi: 555 Residenza: San Casciano V.P Firenze
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Inviato: Dom Nov 28, 2004 10:42 Oggetto: |
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cianipat ha scritto: | Jane ha scritto: | dai, professoressa, si può dare anche un BRAVISSIMO[ |
Se è PER QUELLO dovessi dargli un voto non esiterei: 10 con lode (e naturalmente ehm ehm ehm BACIO ACCADEMICO )
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[color=indigo]e dai!!! Dilla tutta accademico .........em.... em !!!!!!!!!!!!!!!!![/color]
un bacione tanto x rimanere in tema a tutte voi patry
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