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genziana
Registrato: 22/03/04 13:40 Messaggi: 37286
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Inviato: Dom Gen 16, 2005 00:29 Oggetto: <HELP DESK>NAPOLI>CASERTA>S.MARIA CAPUA VETERE |
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... per organizzare i DESK ADRICESTA nei Teatri Campani
Maria Teresa rivolge a Tutti/e gli iscritti al Forum un appello a partecipare come volontari
Maria Teresa ha scritto: |
COME CERTAMENTE SAPRETE IL NOSTRO CAPITANO FARA' UNA LUNGA TOURNEE IN CAMPANIA.
TANTE LUOGOTENENTI HANNO DATO LA LORO DISPONIBILITA' AFFINCHE' TUTTI I GIORNI
CI SIA IL DESK ADRICESTA NEI TEATRI. ABBIAMO BISOGNO DI ALTRE ADESIONI
COSI' DA FARE UN CALENDARIO COMPLETO E PRECISO.
DETTO QUESTO:
CERCO VOLONTARI PER I DESK DI NAPOLI
SOLO E SOLTANTO NEI GIORNI INFRASETTIMANALI
E CIOE' DAL MARTEDI' AL VENERDI' COMPRESI.
CERCO VOLONTARI PER IL DESK DI CASERTA
SOPRATTUTTO NEI GIORNI 10 E 11 FEBBRAIO.
CERCO VOLONTARI PER IL DESK DI SANTA MARIA CAPUA VETERE
NEI GIORNI DI 15 E 16 FEBBRAIO
GRAZIE A CHIUNQUE RISPONDERA' ALL'APPELLO
UN BACIONE GRANDISSIMO A CHI HA GIA' DATO L'ADESIONE
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L'ultima modifica di genziana il Lun Gen 17, 2005 11:12, modificato 1 volta
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genziana
Registrato: 22/03/04 13:40 Messaggi: 37286
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Inviato: Dom Gen 16, 2005 00:50 Oggetto: Dal topic: "VOLONTARI PER DESK ADRICESTA" |
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immetta ha scritto: | già ho dato la mia disponibilità ma la ribadisco sarei felicissima di poter partecipare al desk di caserta |
Grazie 'immetta' per il tuo aiuto prezioso. Baci, Giuly _________________
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Maria Teresa
Registrato: 10/03/04 07:59 Messaggi: 1113 Residenza: Grosseto
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Inviato: Dom Gen 16, 2005 09:02 Oggetto: |
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GRAZIE GENZIANA
MI RIVOLGO A TUTTE MA PROPRIO A TUTTE..................... PARTECIPATE NUMEROSE. L'ESPERIENZA DEI DESK E' BELLISSIMA E
CI FA AVVICINARE ANCORA DI PIU' AL PROGETTO.
URGENTISSIMO...........
A SANTA MARIA CAPUA A VETERE GLI SPETTACOLI SARANNO
NEI GIORNI 15 FEBBRAIO MARTEDI E
16 FEBBRAIO MERCOLEDI' _________________ L’unione e la solidarietà degli uomini possono prosciugare i mari e abbattere le montagne.
(Proverbio cinese)
L'ultima modifica di Maria Teresa il Dom Gen 16, 2005 09:21, modificato 2 volte
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scarafaggio
Registrato: 09/08/04 13:40 Messaggi: 382 Residenza: nepi (viterbo)
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Inviato: Dom Gen 16, 2005 09:16 Oggetto: |
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MI PIACEREBBE FARE L'ESPERIENZA DEL DESK CARISSIMA MARIA TERESA VEDIAMO SE RIESCO A CONVINCERE MIO MARITO
PER UNO DI QUESTI GIORNI DI CUI CERCHI DISPONIBILITà
ABBRACCI SCARAFAGGIO
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BarbaraL
Registrato: 15/03/04 19:36 Messaggi: 269 Residenza: Sangemini(TR)
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Inviato: Dom Gen 16, 2005 13:44 Oggetto: ADESIONI |
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COME AL SOLITO IO E FABIOLA POSSIAMO DARE LA NOSTRA DISPONIBILITA' PER IL FINE SETTIMANA DI CASERTA, CIOE' IL 12 E IL 13 FEBBRAIO.
SO CHE SERVONO ADESIONI PER I GIORNI INFRASETTIMANALI, MA PURTROPPO NON POSSIAMO PRENDERE FERIE E QUINDI POSSIAMO DARE IL NOSTRO CONTRIBUTO SOLO I FINE SETTIMANA.
NEL CASO DOVESSE SERVIRE IL NOSTRO AIUTO DOVREMMO AVERE INDICAZIONI PIU' PRECISE SUL NOME DEL TEATRO.
GRAZIE A GENZIANA PER AVER APERTO QUESTO TOPIC E A MARIATERESA PER IL SUO GRANDE LAVORO DI ORGANIZZAZIONE
UN BACIONE A TUTTE.
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genziana
Registrato: 22/03/04 13:40 Messaggi: 37286
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Inviato: Lun Gen 17, 2005 11:10 Oggetto: Alla scoperta di un gioiello, aiutando ADRICESTA |
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Osservate bene questa immagine
questa meraviglia di interno appartiene ad un teatro della Campania
a nessuno di voi che scrive o legge o non si è ancora iscritto...
interessa vedere "Re Lear" immerso in una cornice come questa e
dare una mano al DESK ADRICESTA prima dell'inizio e nell'intervallo?
A Torino, la recita è stata superba ma ahimè l'interno del teatro, per
norme di sicurezza credo, sembrava quello della platea di un cinema,
riflettete e non perdete un'occasione così! Dov'è? Lo scoprirete presto.
Baci da Giuly in vena di enigmi 'teatrali' che vi rinnova l'invito e saluta _________________
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Jane
Registrato: 29/10/04 20:34 Messaggi: 1749 Residenza: (prov.Sassari)
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Inviato: Lun Gen 17, 2005 11:27 Oggetto: |
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Magari potessi farlo, ma non sempre le cose dipendono solo da noi.
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Lauretta100
Registrato: 10/03/04 19:49 Messaggi: 592
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Inviato: Lun Gen 17, 2005 20:04 Oggetto: |
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Scusate l'ignoranza, ma qualcuno mi sa dire quanto dista da Napoli Santa Maria Capua Vetere?
Dove si trova esattamente?
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genziana
Registrato: 22/03/04 13:40 Messaggi: 37286
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Inviato: Mar Gen 18, 2005 01:56 Oggetto: Siamo vicini alla soluzione del rebus teatrale |
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Lauretta100 ha scritto: | ... ma qualcuno mi sa dire quanto dista da Napoli Santa Maria Capua Vetere?
Dove si trova esattamente? |
Lauretta Gentile,
stavolta la risposta è facile: gli abitanti di questo comune paiono andar fieri
della propria città, come del loro teatro 'bomboniera', eccoti il sito ufficiale
http://www.comune.santa-maria-capua-vetere.ce.it/
consiglio di cliccare a destra su - come arrivare - ingrandendo con pazienza la cartina (+)
e - mappa della città - leggere la pagina ma per la cartina interattiva occorre
installare un programma che personalmente non conosco e ho rinunciato per non rischiare il pc
dove si legge tra l'altro
Citazione: |
A Sud la Città è a soli 3 km. dal sistema di superstrade costituito dall’Asse di Andata al Lavoro, dall’Asse Mediano e dalla superstrada Nola-Villa Literno, che connettono la Città a tutto l’hinterland Napoli Nord.
La Città è inoltre attraversata dalla strada Statale Appia, che la collega al capoluogo di provincia ad Est, ed alla Città di Capua ad Ovest nell’ambito della Conurbazione Casertana "la Città continua Maddaloni-Capua".
Per chi desideri raggiungerla in treno, la stazione di S. Maria C.V. si trova sulla tratta ferroviaria Roma-Napoli (via Cassino). L'aeroporto più vicino, è quello di Capodichino (Napoli), che dista circa 35 Km.
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Per studiare un percorso oppure ottenere una cartina
http://www.tuttocitta.it/tc/home.jsp
per esempio a destra ho provato ad inserire i nomi delle due città: Santa Maria Capua Vetere e Napoli
e ho ottenuto mappa (ingrandibile e stampabile) e percorso = 35,6 Km. da centro a centro
Ciao, Giuly _________________
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Lauretta100
Registrato: 10/03/04 19:49 Messaggi: 592
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Inviato: Mar Gen 18, 2005 08:17 Oggetto: |
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Grazie carissima Giuly,
come al solito tempestiva nella risposta!
Un affettuoso abbraccio
Laura
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genziana
Registrato: 22/03/04 13:40 Messaggi: 37286
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Inviato: Mar Gen 18, 2005 12:30 Oggetto: Soluzione del rebus teatrale |
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Siamo all'interno del Teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere:
è stato inaugurato il 27 maggio 2004 da: Benjaminowo, padre e figlio,
dopo un accurato restauro iniziato nel 2001, la costruzione è di fine '800 _________________
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genziana
Registrato: 22/03/04 13:40 Messaggi: 37286
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Inviato: Mar Gen 18, 2005 14:03 Oggetto: Storia del Teatro di Santa Maria Capua Vetere (CE) |
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Citazione: |
Teatro Garibaldi, brevi note storiche…
tratte da documenti d’epoca e materiali di collezioni private e dal volume “Santa Maria Capua Vetere: vecchie immagini e note estemporanee” di Fulvio Palmieri, Capua 1984
La sera del 12 aprile 1896, con un’opera di Giuseppe Verdi, fu inaugurato, lungo il corso Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere, nei pressi della chiesa degli Angeli Custodi, il Teatro Garibaldi. Fu costruito, nel 1890, dal prof. Curri (lo stesso che ha curato la decorazione della Galleria Umberto I a Napoli), al quale fu affidato l’appalto, dopo non poche e aspre polemiche all’interno della commissione giudicatrice. I primi tentativi compiuti dal Municipio per realizzare quest’opera a S. M. Capua Vetere risalgono però a qualche tempo prima, al 1864. In questo anno l’architetto Della Corte fu incaricato, e finanziato attraverso un prestito pubblico, di realizzare un prospetto e di costruire il teatro. Due anni dopo un Regio Decreto ne autorizzò l’esecuzione stabilendo i termini entro i quali tale opera “di pubblica utilità” dovesse essere ultimata, ma solo nel 1877, e dopo un nuovo concorso per la progettazione dell’opera, si poterono espropriare i suoli, il giardino dei Cipullo-Lucarelli, ed avviare i lavori. In questa occasione fu pubblicato un bando con un capitolato così analitico che agli eventuali partecipanti veniva lasciata solo la fantasia per le preziosità stilistiche.
Nel bando si stabiliva, ad esempio, che: il suolo sul quale dovrà sorgere il teatro deve essere di mq 2.180 compreso un fronte di metri lineari 36,35 per 60; il Teatro dovrà contenere: a)una platea con 160 posti e 32 poltrone in due file; b) 3 ordini di palchi nel numero complessivo di 44 compresi quelli delle lettere (proscenio) e un loggione; c) la platea deve avere un ingresso centrale, 2 laterali e un altro speciale per l’orchestra, nonché nell’interno, un passaggio centrale ed un altro in giro: d) per il loggione possibilmente anche un’altra scala a parte; e) le decorazioni semplici, decenti ma senza molto lusso; f) sul vestibolo una gran sala per concerti accademici ed altre riunioni; g) ingresso aperto per le carrozze. Nei lati, stradone in giro, compreso nel suolo indicato, in modo da isolare l’edificio; h) palcoscenico completo di attrezzi con un numero competente di scene; i) nel vestibolo, spaccio di biglietti, una piccola sala da caffè per uso teatro e sue dipendenze, guardaroba, posto di guardia; l) dietro il palcoscenico una stanza per la pompa ed attrezzi per incendio. Il tutto deve essere progettato secondo i migliori precetti dell’arte e l’ammontare della spesa non dovrà eccedere la somma di Lit. 200.000 (che poi, a lavori ultimati divenne di Lit. 450.000)
Il Teatro si fece, nel rispetto di queste indicazioni, e, come già scritto, fu inaugurato nel 1896. L’opera conclusa presentava, e presenta tuttora, un’architettura, di stile tardo-neoclassico, realizzata in modo armonico e gradualmente differente. Un teatro lirico talmente bello da essere chiamato, incuranti del nome ufficiale, il Piccolo San Carlo. Delle stagioni liriche può essere interessante ricordare gli allestimenti de Gioconda, Mefistofele, Lucia di Lammermoor, Camoens di Pietro Musone, del 1897, con Luigi Ceccarini tenore, Anna Franco soprano; oppure le “prime” del Rigoletto, Norma, Trovatore del 1901; o ancora nel 1904 Pagliacci, Andrea Chenier, Cavalleria Rusticana e Boheme, con il maestro Guido Serrao e il tenore Amedeo Rossi. Al Teatro Garibaldi, il 4 giugno del 1910 nella Traviata esordì il baritono Raffaele Aulicino. Per la prosa, i cronisti del tempo documentano il grande successo per le recite, nella stagione 1896/97, della “Drammatica Compagnia” diretta da Antonio Grisanti, Attila Ricci e Virginia Campi; nel 1898 della compagnia di Achille Torelli; nel 1899 di Amalia Ferrara, Lena Botti-Bello, Lina Montis in: Un viaggio in Africa e Donna Juanita di Suppé, Il venditore di uccelli di Zeller, L’usignolo di Chapy e, nel 1900, di Ferruccio Garavaglia, Achille Maironi, Gina Favre in Tristano e Isolda e La scuola delle mogli di Molière.
Con l’operetta ci fu una ripresa che fece superare la crisi serpeggiante dal 1902 quando l’impresario Abate aveva dovuto sospendere le rappresentazioni per il loro alto costo, che imponeva il prezzo del biglietto al di sopra delle medie possibilità dei Sammaritani (i quali, però, ebbero modo di apprezzare La vedova allegra e Geisha nel 1910, con Gianni e Lina Sartori, Margherita Abbadia-Lindi, i maestri U.Bellini e Gambardella, poi I pescatori di perle nel 1914 con il debutto di Maria Reichenbach).
Nel dicembre del 1914, grande scapolre suscitò tra i “maggiorenti” il fatto che Salvatore De Muto, l’ultimo Pulcinella della scuola dei Petito, a seguito di un incendio che devastò il Cinema Mascolo dove stava mietendo grandi successi, fu autorizzato a tenere spettacoli al Garibaldi; immediato fu il risentimento di quelli che, ostili a gesti di apertura che potessero minacciare la pace sociale (anche se la Storia documenta quanto questa fosse retta su abusi, pregiudizi e ottusità), si opposero erigendo barricate ideologiche, in stile da controriforma, coinvolgengo la stampa benpensante le cui significative querele (oggi le definiremmo divertenti!) si ebbero su “Il Volturno”, “Il Corriere d’Italia” e “La Lupa”. A dispetto dell’indignazione di queste persone, il pubblico, non quello “solito” delle rappresentazioni liriche, ma quello molto più eterogeneo e popolare , apprezzò molto questa inedita programmazione.
Nel 1915, a seguito dello scoppio del primo conflitto mondiale, il “piccolo San Carlo” chiude per la prima volta. Da questa data in poi nulla sarà più come prima per il Teatro Garibaldi. Nel corso degli anni sarà utilizzato sporadicamente per qualche allestimento finché, nel 1939, l’impresario Mario Del Piano ottiene il permesso per adibirlo a sala cinematografica. Durante l’occupazione alleata, siamo alla fine della seconda guerra mondiale, il Teatro fu requisito e divenne palcoscenico per le jam-session degli americani (tra i musicisti “di passaggio” vale la pena ricordare le esibizioni di Cole Porter o di Coleman Hawkyns). Gli ultimi bagliori sono di qualche anno più tardi con le presenze di Arturo Toscanini, di Toti Dal Monte, di Raffaele Viviani, di Totò, di Nino Taranto, di Carlo Dapporto, dei fratelli Maggio, di Erminio Macario, delle sorelle Nava.
Una storia discontinua durata più di trenta anni fino a quando, con il sisma del 1980 il Teatro viene dichiarato inagibile e chiuso. Pochi anni dopo uno scriteriato intervento di “ristrutturazione”, con una colata di cemento in platea e in palcoscenico, ne comprometterà la magnifica originaria acustica.
Ad ottobre del 2001 iniziano i lavori di ristrutturazione.
Il 27 maggio 2004 la nuova inaugurazione.
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sissi
Registrato: 10/03/04 00:31 Messaggi: 4009 Residenza: ROMA
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Inviato: Mar Gen 18, 2005 14:06 Oggetto: |
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vorrei tanto esserci......ma non so che utilità potrei avere,...per ora faccio proselitismo a roma......di cuore sissi _________________
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Maria Teresa
Registrato: 10/03/04 07:59 Messaggi: 1113 Residenza: Grosseto
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Inviato: Mar Gen 18, 2005 14:29 Oggetto: |
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GRAZIE DELL'AIUTO SISSI
BACIONII _________________ L’unione e la solidarietà degli uomini possono prosciugare i mari e abbattere le montagne.
(Proverbio cinese)
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Stefania
Registrato: 09/03/04 19:18 Messaggi: 1304 Residenza: Roma
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Inviato: Mar Gen 18, 2005 15:55 Oggetto: |
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Cara Maria Teresa, Roma è così vicina alla Campania da farmi sentire molto in colpa. Non posso chiedere permessi al lavoro adesso per quanto riguarda i giorni feriali, e proprio in quei fine settimana consecutivi ho un corso di aggiornamento obbligatorio. Spero di essere utile ancora al piu' presto! In bocca al lupo Baci _________________ ..."se distanza ti farai io sarò asfalto,
impronta sui tuoi passi
senza stringere mai...
fuori è un giorno fragile
ma tutto qui cade incantevole
come quando resti con me..."
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