CARO ALE TI SCRIVO, COSI' MI DISTRAGGO UN PO'!

[kikka preziosi]

dici a me cece?
beh io ho 12 anni frequento la 3 media!
tu?
comunqe è vero quello che hai detto... anzi, io le figuracce le faccio COMUNQUE di continuo!
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Ci sono luoghi dove arte e fede si incontrano. Vedrai

[cece]

io ne ho 16 ..

frequento il mio oramai saputo indirizzo ragioniera..

e studio sarta seralmente.. che sogni da fare da grande?

[kikka preziosi]

scrittriceeeeee
da quando porto il pannolino eheheheh
devo ammettere che ho un talento per la scrittura... mi piace tantissimissimo scrivere e spero che un giorno qualche mio libro sia sullo scaffale di una libreria!
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Ci sono luoghi dove arte e fede si incontrano. Vedrai

[cianipat]

Ti faccio una proposta.
Perchè non cominci a scrivere qualcosa anche qui in Caro Ale ti scrivo...?
Sai io ci ho scritto tantissimo e di tutto, poesie, prose, racconti, cronache, resoconti insomma qui, se scorri un pò il topic dall'archivio in poi, trovi una buona fetta di storia del Forum e senz'altro quasi tutti i movimenti di Ale!
Potresti scrivere anche tu, tutto quello che ti passa per la mente, è talmente liberatorio scrivere!!!
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[cece]

che carino..

purtroppo io non ne sono capace ho un italiano che fa schifo ...

[cianipat]

Inviato: Mar Feb 15, 2005 5:17 pm Oggetto: CARO ALE TI SCRIVO, COSI' MI DISTRAGGO UN PO'!

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Caro Alessandro,

ti scrivo all’indomani del mio ritorno da Caserta che per me ha voluto dire l’ultimo desk allestito, nei teatri, a favore del progetto “Un buco nel muro”.
Come tutte le altre volte oggi è un giorno un po’ triste perché rientrare nelle consuetudini mi rimane sempre difficile. Poi, questa volta, non posso neppure sperare nella prossima occasione.
Ecco perché vorrei fare un bilancio della mia esperienza e renderti partecipe, insieme a Carla e alle altre luogotenenti, di questa meravigliosa avventura condivisa con tante altre ragazze.
Può darsi che altre amiche si ritrovino in quello che andrò a scrivere e siano invogliate a fare altrettanto.
Potrebbe essere un’ottima occasione per confrontarci e, perché no, per avere degli spunti per un bel racconto su questa avventura nei teatri al seguito del Re Lear.

Ho iniziato nel mese di Novembre con il desk di Roma al Teatro Quirino per finire a Caserta, Teatro Comunale e sono state tutte esperienze ugualmente belle e interessanti e molto diverse l’una dall’altra. Non entro nei particolari di quello che è successo perché questo l’ho scritto, insieme a care amiche, nei resoconti .

Quello che mi preme qui rilevare è l’insieme dell’emozioni che tali esperienze hanno suscitato in me insieme a mie personali considerazioni.

Tutte le volte che ho iniziato ad allestire un desk, preparato per tempo nei minimi particolari da altre impareggiabili luogotenenti, ho sempre cercato di curarlo nei minimi particolari perché sapevo che Carla ci teneva molto e poi perché anche a te faceva piacere vederlo ben curato.
A Firenze ti chiesi come ti sembrava e tu rispondesti:
“Molto bello e di gusto, come sempre!”
Ovviamente ti riferivi a tutti i nostri desk fatti con lo stesso amore e la stessa cura.
Dopo veniva la parte più impegnativa e anche la più importante, la sensibilizzazione della gente al nostro progetto ed è stata questa la fase che mi ha dato le maggiori soddisfazioni perché far capire a persone mai viste prima e in pochissimo tempo, un tema così delicato come è quello dei bambini in isolamento, è molto difficile ma quando ci riescivo mi sentivo appagata e piena d'energia.
Qui ognuna di noi si è espressa secondo la propria indole e alcune volte, pur nell’importanza del momento, ci siamo fatte anche delle belle risate perché ti assicuro che in un modo o nell’altro…..nessuno ci è sfuggito!
Dopo, via alle……vendite e qui, beh, credo che tutte noi abbiano messo in pratica le migliori arti persuasive, sicuramente tutti quelli che passavano vicino al desk difficilmente se ne sono andati via senza essere informati o aver comprato qualcosa.
Mi ricordo a Firenze un episodio buffo.
Mi sento chiamare: “Professoressa, ma è proprio lei!”
Era un mio ex allievo che riconobbi subito.
Baci, abbracci, come stai, come stanno gli altri e tu cosa fai?
“Frequento il terzo anno di Giurisprudenza!”
“Oh, ma allora, guarda le coincidenze, un futuro avvocato non può deludere un altro avvocato! Devi comprare qualcosa!”
“Ma veramente io…”
“Non ci sono ma che tengono, cosa vuoi?”
Il mio alunno si deve essere sentito come quando era in classe e, diligentemente, mi ha ubbidito!

Sono stati molti i momenti belli al desk e vale la pena di ricordarne altri.
Continua……

Ecco care ragazze questo era il mio primo post in questo topic che ho aperto, come vedete in alto, nel mese di febbraio 2005, alla fine dell'avventura del Re Lear.

Ne seguirono altri e altri ancora, tutti i resoconti dei vari teatri, archiviati nei messaggi, i primi 1300 e poi gli altri che sono, mi sembra in quarta, quinta pagina.
Esperienza unica, irripetibile, fatta di meravigliosi momenti di solidarietà, amore, condivisione di gioie e successi Adricesta e con accanto sempre una persona meravigliosa che era la mia e vostra cara Patry.
Ricordi e nostalgie uniche.......Alessandro sempre disponibile e gentilissimo con noi che ci veniva a trovare al desk prima dell'inizio dello spettacolo per incoraggiarci e salutarci con affetto.

Ora, dopo circa 1700 messaggi, credo che sia venuto il momento di mettere tutto in archivio.
Ci ho pensato tanto perchè per me è come mettere da parte un tesoro raro che si vorrebbe sempre avere lì davanti a noi per vederlo sempre.

Ma è giusto così e come sempre dobbiamo dire:
AVANTI TUTTA, SI VOLTA PAGINA!

Giuly, pensaci tu!
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[Doni]

Grazie Cianipat... essendo una nuova recluta ho molto da imparare

[cianipat]

No, sei già bravissima ma come dice il nostro Capitano: nessuno è perfetto, solo le intenzioni lo sono, per cui cerchiamo tutte insieme di "migliorare!"

Qul topic che ho rinverdito per poi chiudere, secondo me, è come un viaggio "on the road!"
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