ContoCorrente  Eventi  Shopping
Home Page Personal Curriculum Photo Gallery


 FAQFAQ   CercaCerca   Lista utentiLista utenti   GruppiGruppi   RegistratiRegistrati 
 ProfiloProfilo   Messaggi privatiMessaggi privati   Log inLog in 

Tutto quello che dicono i giornali dal... 21 giugno 2007
Vai a Precedente  1, 2, 3 ... 12, 13, 14 ... 48, 49, 50  Successivo
 
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Archivio messaggi
Precedente :: Successivo  
Autore Messaggio
*lisicris*



Registrato: 19/11/04 19:16
Messaggi: 10422
Residenza: Gaeta (LT)

MessaggioInviato: Sab Lug 21, 2007 11:11    Oggetto: Rispondi citando


Grazie per tutte le notizie è bello aprire la giornata con queste super notizie!
_________________
Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
^Gaia^



Registrato: 20/03/04 22:22
Messaggi: 5205
Residenza: Firenze

MessaggioInviato: Sab Lug 21, 2007 12:23    Oggetto: Rispondi citando


Grazie giuly x queste bellissime info Smile
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
DEBO



Registrato: 02/09/06 18:05
Messaggi: 305
Residenza: milano

MessaggioInviato: Sab Lug 21, 2007 13:16    Oggetto: Rispondi citando


Very Happy
_________________
deby


L'ultima modifica di DEBO il Dom Lug 22, 2007 14:47, modificato 1 volta
Top
Profilo Invia messaggio privato
genziana



Registrato: 22/03/04 13:40
Messaggi: 37286

MessaggioInviato: Dom Lug 22, 2007 12:25    Oggetto: ALESSANDRO è IL COMMISSARIO DE LUCA, 4 film TV per RAIUNO Rispondi citando


Edizione BOLOGNA ha scritto:



DOMENICA, 22 LUGLIO 2007
Pagina VII - BOLOGNA




      Commissario De Luca, fiction made in Bo


MICOL LAVINIA LUNDARI

«Silenzio! Spegnete i cellulari! Motore... Azione!». Nessun rumore, solo il suono delle cicale. Dentro il casale qualcosa sta succedendo, ma non trapela nulla. Gli uomini della produzione sono immobili, con l´auricolare ascoltano i dialoghi all´interno e con lo sguardo attento controllano che nessun intruso finisca nel raggio d´azione delle cineprese.
Un giorno di ordinaria registrazione sul set de "Il commissario De Luca", la fiction televisiva in quattro puntate di co-produzione Rai-Ager 3. In questo periodo si gira a San Giorgio di Piano. Il protagonista, Alessandro Preziosi (dalla soap-opera al teatro, dalla saga televisiva in costume al grande schermo), in bretelle e pantaloni anni Quaranta, esce dal casolare con passo incerto e mente altrove. «Stop, abbiamo finito!». Ma Preziosi non può ancora staccare: non bastasse il sole cocente, la fame e la fatica, deve cambiarsi d´abito e indossare una divisa dei carabinieri anni Trenta per uno scatto. In un fotomontaggio, a premiarlo per il valor civile sarà addirittura il Duce.
Dopo le riprese degli interni a Roma, le prime sei settimane di ciak della serie tv tratta dai romanzi di Carlo Lucarelli hanno come sfondo i paesaggi della provincia bolognese: ci sono già state tre settimane di riprese a Sasso Marconi, poi la troupe si è spostata a San Giorgio di Piano e dopo si trasferirà a Monteveglio, Tintoria, Malacappa, Pieve di Cento, Tizzano, Pianoro. Location individuate e rese disponibili grazie alla Film Commission della Cineteca comunale, che dal 2005 si occupa di fornire logistica ma anche professionisti alle produzioni cinematografiche che scelgono Bologna come set. Altre sette settimane di riprese avverranno in città. Entro la fine di settembre dovrebbero essere ultimate le registrazioni, poi seguirà la fase di montaggio e post-produzione, e infine a primavera, forse prima di Pasqua, la messa in onda su RaiUno. «Per la Cineteca è la più consistente e prolungata produzione finora seguita», commenta orgoglioso il direttore Luca Farinelli.
«Le mie storie traggono spunto da questi paesaggi perché questa è la mia terra», racconta Lucarelli, che si complimenta con il regista Antonio Frazzi per la trasposizione cinematografica dei suoi libri. «Sono molto contento di come sta venendo in pellicola questo commissario». "Carta bianca" è il primo romanzo dello scrittore noir, che confessa: «Mi venne l´ispirazione mentre preparavo la mia tesi in Storia contemporanea sulla Repubblica di Salò. Parlai con un maresciallo, che indossò la divisa dal 1941 al 1981. Cambiò molte volte padrone, ma quando gli chiesi "E lei per chi vota?", mi rispose: "Io sono solo un poliziotto". Questa frase mi colpii, e incominciai a immaginarmi la figura di De Luca». Per la cronaca, la tesi non fu mai finita, ma per (sua) fortuna i romanzi del commissario ebbero molto successo. Il De Luca di oggi ha i capelli laccati e i baffi di Preziosi: «Mentre scrivevo non riuscivo a visualizzarne il volto - racconta Lucarelli - Ma ora che guardo Preziosi nella mia mente personaggio e attore si identificano». Camilleri ha sempre detto che il "suo" Montalbano non se lo figurava con il volto di Luca Zingaretti. «Io penso invece che Preziosi sia molto adatto. Anzi, credo che scriverò altre storie con De Luca protagonista. Potrebbe nascere una bella intesa, magari ci saranno altri ciak e nuove puntate televisive. Come accaduto in questi anni con il commissario di Vigata».
Il casale "Misericordia" è perso nelle campagne assolate di San Giorgio di Piano. Un edificio dell´Ottocento, un fienile e qualche pianta. Troupe di Roma e collaboratori di Bologna si muovono con frenesia mentre Preziosi e Stefano Pesce (il tenente Davide Testi dei "R.I.S." televisivi), che nel terzo episodio della serie veste i panni del brigadiere Leonardi, scherzano fra loro. Oggi si stanno girando scene de "L´estate torbida". «Tra di noi ci sono lunghe parentesi di dialogo», racconta un simpaticissimo Pesce, che altro della trama, però, non vuole dire. «Tra il mio personaggio e Preziosi c´è uno scontro tra il mondo borghese e il mio, decisamente ruspante. Ho pure dovuto riscoprire il dialetto locale».
Un commissario di polizia e un brigadiere della polizia partigiana nell´Emilia di un afoso agosto del 1945, nell´Italia dell´immediato Dopoguerra, fatto di incertezze e precarietà, di città da ricostruire e di mancanza di fiducia. «I film in costume - spiega il regista Antonio Frazzi - sono molto difficili: occorre trovare location adatte, facilmente "invecchiabili" e credibili all´occhio dello spettatore. Per trovarle abbiamo girato a lungo per la provincia e il centro di Bologna. L´ambientazione ha un ruolo fondamentale: contribuisce alla veridicità di quello che raccontiamo. Serve una grandissima attenzione ai dettagli, ai particolari: alle buche delle strade, ai cavi del telefono, persino agli interruttori della luce».
Lucarelli si aggira sul set con curiosità, quasi non fosse lui la matita che ha partorito Il commissario De Luca. «La trama è un po´ diversa, ma non è certo un tradimento. I suoni, i colori, gli odori sono quelli che ho immaginato e scritto nei miei libri. Questa fiction mi piace davvero».




Il giallo del tenente colonnello Putti morto in Eritrea
così i misteri d´Italia arrivano all´Archiginnasio


la curiosità

Una serata in stile «misteri d´Italia» servirà a rievocare la storia del Tenente colonnello Emilio Putti, bolognese che morì in Eritrea nel 1885, durante la prima campagna d´Africa per l´Italia che cercava il suo posto al sole, con un imperialismo sgangherato che ricorreva invano i maestri del colonialismo, come Francia e Inghilterra. Un velo di mistero quindi, non solo perchè a condurre la serata (lunedì dalle 21 alla Sala Stabat Mater dell´Archiginnasio) sarà lo scrittore giallista Carlo Lucarelli, ma perchè forse il suicidio indotto dai deliri per la febbre tifoidea del colonnello Putti - la causa ufficiale della morte - nascondeva invece i tormenti di un ufficiale che era andato malvolentieri fare la guerra agli Eritrei.
Di famiglia nobile bolognese ma arsa dai furori risorgimentali, il colonnello Putti non evitò di manifestare il proprio disappunto davanti alla chiamata dell´Esercito. Lui, che sognava la pittura e la scultura, si trovò invece nell´avventura coloniale, ufficiale di un esercito che non si fece mancare niente del feroce repertorio della guerra. Putti era lo zio di Vittorio - fondatore e direttore per tanti anni dell´Istituto ortopedico Rizzoli - bolognese dal carattere gioviale, le testimonianze lo raccontano come benvoluto dalla truppa, meno dagli altri ufficiali. «Perchè siamo in questo inferno? », si chiedeva Putti, dando voce anche ai suoi soldati mandati in Africa con i panni invernali.
Alla storia del colonnello-artista, Lucarelli è arrivato seguendo la storia del primo colonialismo italiano e una attenta lettura della stampa di allora che mise in dubbio le versioni ufficiali. Un giallo senza soluzioni quindi che Lucarelli porgerà al pubblico, leggendo brani delle testimonianze dell´epoca: forse il colonnello Putti non accettava più quella guerra d´invasione, di stare dalla parte dei «cattivi», lui che aveva avuto un fratello garibaldino combattente a Mentana.
L´Africa coloniale sarà la protagonista anche dell´ultimo romanzo di Lucarelli, di prossima uscita: «Andrebbe fatta una riflessione sul perchè di questo periodo della storia d´Italia, se ne sia occupata molto la storiografia, molto meno la nostra letteratura. Quello invece fu il nostro Far West, con avventurieri e personaggi incredibili che si muovevano tra il deserto e i caffè di Massua, al tramonto sul Mar Rosso».
La serata, introdotta da Fabio Roversi Monaco, presidente della Fondazione Carisbo, rientra nell´ambito delle iniziative previste in occasione della Mostra documentaria «Eritrea 1885-1889. Fotografi, generali, geografi sulle sponde del Mar Rosso» realizzata dalla Biblioteca dell´Archiginnasio. A Lucarelli infine sarà consegnato le «Insegne di Bolognamondo», per il continuo impegno nel raccontare vicende legate alla nostra città.
(luca sancini)






_________________
Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
genziana



Registrato: 22/03/04 13:40
Messaggi: 37286

MessaggioInviato: Dom Lug 22, 2007 14:00    Oggetto: ALESSANDRO è IL COMMISSARIO DE LUCA ora sul set A BOLOGNA Rispondi citando


ha scritto:



          Ciak PREZIOSI per DE LUCA

In piena lavorazione la fiction su un tormentato poliziotto anni ’40


di LORELLA BOLELLI - Domenica 22 Luglio 2007

“E’ IL MOTORE, silenzio”. Nel cortile del casolare “La Misericordia” in località Cinquanta di San Giorgio di Piano si sente solo il frinire delle cicale, instancabili nonostante il caldo torrido che si abbatte sulla Bassa in un sabato di luglio, all’apparenza più adatto a un bagno in mare che non alle riprese di un film. E invece l’attività dentro l’antica magione d’epoca napoleonica, acquistata negli anni ’70 dall’avvocato bolognese Gianluigi Mazzoni, è frenetica. E’ stata scelta come set per alcune scene di “L’estate torbida”, il terzo dei quattro episodi del tv movie “Il commissario De Luca” che è giunto ormai a metà lavorazione e che dal 18 giugno al 29 settembre (con pausa ferragostana) staziona tra Bologna e provincia. Il protagonista lo si vede ripetutamente uscire, per ripetere la medesima scena, dall’antica porta in legno dell’Osteria Sant’Alberto, avviandosi con camminata decisa e aria pensosa lungo il vialetto in ghiaia. E’ vestito in lino chiaro, ha le bretelle a sostenere i pantaloni beige, con la mano destra regge una giacca marrone, anch’essa in lino. Ha il capello impomatato all’umberta, il baffo malandrino e lo sguardo azzurro, inconfondibile e penetrante di Alessandro Preziosi.

SÌ, PERCHÈ È PROPRIO LUI, l’indimenticato conte Ristori di “Elisa di Rivombrosa”, transitato per la divisa da finanziere prima di diventare il perfido Consalvo ne “I Viceré” di Roberto Faenza, a indossare l’ennesimo costume d’epoca. Stavolta quello anni ’40 del poliziotto (nome di battesimo Achille) uscito dalla penna di un Carlo Lucarelli esordiente scrittore cui il regista Antonio Frazzi sta dando, sono parole sue, «corpo, anima, sangue, saliva». E a giudicare dall’entusiasmo con cui l’autore del soggetto segue la lavorazione, pare piuttosto riuscita la ricostruzione minuziosa degli ambienti, il volto dato ai suoi personaggi, la sua storia trasformata dalla sceneggiatura di Francesco Bruni in immagini di cronaca degli anni bui del declino del fascismo fino alla Liberazione della città (giusto la prossima settimana piazza Maggiore sarà invasa dalla folla delle truppe americane e a tale scopo la produzione cerca ancora comparse di età compresa tra i 18 e i 60 anni che dovranno presentarsi venerdì 27 alla Wobinda di via Emilia Levante 6 dalle 11 alle 17).

Ma che cosa spinge Alessandro Preziosi sempre a ruoli ambientati nel passato?
«E’ un caso ma non mi dispiace—risponde l’attore, ormai in infradito, mentre sbocconcella un grappolo d’uva —. Ho sempre immaginato di recitare solo a teatro dove ovviamente il costume rientra nei grandi parametri dell’interpretazione classica. Devo anche dire che questi panni anni ’40 di De Luca li indosso più disinvoltamente di quelli antichi, eppure fastidiosamente moderni, di Consalvo neI Viceré, anche se l’abito ideale lo devo forse ancora trovare».
L’incontro con questo personaggio com’è avvenuto?
«Come sempre in maniera estemporanea e rapida, segnata da incredibili coincidenze. Per esempio in questo caso, c’è stato un incontro in treno tra Roma, dove avevo appena finito di girareLa masseria delle allodole, e Firenze (dove abita la compagna Vittoria Puccini con la loro piccola Elena, nata nel maggio 2006: n.d.r.) con Carlo Lucarelli quando già avevo in visione il copione. Ero nella carrozza 3, posto 15, quasi di fronte a lui che però al mio tentativo di attaccar bottone rispose a monosillabi, continuando a leggere il giornale. Poi però ci siamo rivisti a Bologna e davanti a un bel piatto di tagliatelle, ho letto nei suoi occhi tutto il personaggio».
Come lo definirebbe?
«E’ un uomo senza una faccia, non possiede un’identità attoriale, il suo spessore umano nasce dai luoghi e dalle circostanze che lo risucchiano. Per me è un esperimento nuovo non dover costruire il personaggio che è quasi un anonimo narratore di cronaca, travolto dal potere che mette sempre la zeppa alle sue indagini. E’ tormentato, angosciato, precario, lascivo solo nei rari momenti di abbandono, un uomo che cerca ed è quasi monomaniaco nell’investigare.Ma anche in quell’attività, predominante in lui, deve continuamente arrabattarsi per cavarsela».




      ..................

      ..................

      ..................



_________________
Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
DEBO



Registrato: 02/09/06 18:05
Messaggi: 305
Residenza: milano

MessaggioInviato: Dom Lug 22, 2007 15:46    Oggetto: Rispondi citando


Grazie Genziana dei bellissimi articoli di questi quotidiani e delle foto veramente inedite di questo Commissario De Luca......mi sembra che tutti anche Luccarelli siano entusiasti della scelta di Preziosi e di come lui si sia calato perfettamente nell'interpretare questo personaggio.
Un caro saluto
_________________
deby


L'ultima modifica di DEBO il Dom Lug 22, 2007 18:06, modificato 1 volta
Top
Profilo Invia messaggio privato
anonimo
Ospite





MessaggioInviato: Dom Lug 22, 2007 17:24    Oggetto: Rispondi citando


GRAZIE GIULY,SONO CONVINTA SIA UNA GRAN BELLA PRODUZIONE.. Wink E SPERIAMO DI POTERLA VEDERE PRESTO IN TV,IN BOCCA AL LUPO AD ALESSANDRO OVVIAMENTE E A TUTTO IL RESTO DEL CAST... Very Happy GRAZIE ANCORA,UN ABBRACCIO! Embarassed
Top
sere91



Registrato: 14/10/06 15:31
Messaggi: 14355
Residenza: Catania

MessaggioInviato: Lun Lug 23, 2007 09:20    Oggetto: Rispondi citando


grazie degli articoli!!!
_________________
SERENA

"La bambina a scuola di danza potrà non diventare mai una ballerina professionista, ma la cortesia e la grazia così come la gioia del movimento, la toccheranno sempre.."
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail MSN
genziana



Registrato: 22/03/04 13:40
Messaggi: 37286

MessaggioInviato: Lun Lug 23, 2007 11:09    Oggetto: ALESSANDRO è IL COMMISSARIO DE LUCA e indaga a BOLOGNA !!! Rispondi citando


ha scritto:



            'IL COMMISSARIO DE LUCA'
            rivive col volto di PREZIOSI






SAN GIORGIO DI PIANO (BOLOGNA) - Le avventure del commissario, ambientate a cavallo tra il ventennio fascista e la nascita della Repubblica, rivivono nelle campagne della Bassa bolognese: per quattro film tv prodotti dalla Rai che andranno in onda nella primavera 2008. Nel ruolo del protagonista c'è Alessandro Preziosi, il bello della fiction "Elisa di Rivombrosa". Le riprese sono appena iniziate in un'ex casa colonica a San Giorgio di Piano. Al centro della storia, che si sviluppa lungo il decennio 1938-48 tra Romagna ed Emilia, ecco crimini, disavventure e inquietudini di un ex poliziotto del regime fascista che, guidato da una curiosità investigativa irrefrenabile, cerca di arrivare alla verità. Nessuna passione deviante anima la sua vita: né le donne (da cui si fa sedurre ma che non seduce) né i piaceri della tavola. "Quando l'ho pensato, quelle caratterizzazioni non c'erano - rivela Lucarelli - De Luca non mangia, corre, ha paura di essere ammazzato per quel che fa o che non fa. È l'uomo che cerca e che non è mai tranquillo".

Ansa






    Un ringraziamento lungo un'estate a lelabest che continua
    a indagare sul posto nonostante la stagione diventi 'torbida'

_________________
Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
^Gaia^



Registrato: 20/03/04 22:22
Messaggi: 5205
Residenza: Firenze

MessaggioInviato: Lun Lug 23, 2007 13:36    Oggetto: Rispondi citando


Grazie Giuly x le bellissime info
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
claudia_napoli



Registrato: 14/02/07 11:47
Messaggi: 11466
Residenza: Roma (ma 'tengo' il cuore napoletano)

MessaggioInviato: Lun Lug 23, 2007 15:55    Oggetto: Rispondi citando


Grazie delle interviste postate, mi è piaciuto molto l'articolo di LORELLA BOLELLI su Alessandro, mentre non mi piace quando alcuni giornalisti scrivono di Alessandro "il bello della fiction Elisa ...." facendolo passare x un sex symbol senza doti di attore...
Io penso che Alessandro Preziosi sia un attore vero, come pochi (soprattutto tra i giovani) in Italia Embarassed , secondo me è ai livelli di Giancarlo Giannini e sono sicura che a breve sarà notato anche oltreoceano Razz ...
Un bacio a tutte!
Claudia

_________________

Con tutto l'oro del mondo non si può comprare il battito del cuore, nè un lampo di tenerezza-de Lamartine
Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
stef@nia



Registrato: 13/09/06 19:20
Messaggi: 6613
Residenza: Catania

MessaggioInviato: Lun Lug 23, 2007 16:04    Oggetto: Rispondi citando


sono d'accordo con te claudia...che è un bell'uomo è evidente...ma è soprattutto un bravissimo attore...che sa fare il suo mestiere...!!
_________________
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
*CamiAlex*



Registrato: 24/12/05 13:02
Messaggi: 1310
Residenza: Florence

MessaggioInviato: Lun Lug 23, 2007 19:04    Oggetto: Rispondi citando


uaooo grazie mille...bellixxima fotuzza.. Embarassed Embarassed
_________________

Xke la vertigine nn è paura di Cadere,ma voglia di Volare, Insieme a VOI..
Top
Profilo Invia messaggio privato MSN
*pepianov*



Registrato: 16/04/07 21:42
Messaggi: 24
Residenza: Novara

MessaggioInviato: Lun Lug 23, 2007 19:36    Oggetto: Rispondi citando


Io trovo che Alessandro Preziosi sia uno dei pochissimi attori che sappiano ultimamente recitare in Italia..lo avete paragonato a Giannini..direi che ci siamo molto vicini..è veramente bravo..e speriamo che se ne accorgano in tanti...purtroppo oggigiorno è meglio essere un tronista..sei più ricercato..mah che tempi!
_________________
Top
Profilo Invia messaggio privato MSN
genziana



Registrato: 22/03/04 13:40
Messaggi: 37286

MessaggioInviato: Mar Lug 24, 2007 08:42    Oggetto: ALESSANDRO è IL COMMISSARIO DE LUCA ancora news da BOLOGNA Rispondi citando


- Spettacoli ha scritto:




          LUCARELLI IN NOIR



        L'estate torbida di Preziosi






        L’attore è il detective De Luca
        negli ultimi anni del fascismo



FRANCO GIUBILEI - BOLOGNA

Il commissario De Luca, uno dei primi personaggi usciti dalla penna di Carlo Lucarelli, avrà la faccia e i baffi (che nei romanzi effettivamente non ha) di Alessandro Preziosi, per una fiction in quattro puntate in programma la prossima primavera su Raiuno. A sentire Lucarelli, in questi giorni sul set di un’isolatissima cascina di campagna a San Giorgio di Piano, nel Bolognese, l’ex protagonista di "Elisa di Rivombrosa" si è calato talmente bene nella parte che «per il mio prossimo libro con le avventure del commissario il modello fisico del mio personaggio sarà proprio Preziosi. Sono anche molto soddisfatto per la ricostruzione perfetta, ho trovato una consonanza pazzesca col mio romanzo. Sono qui da due giorni, se non mi fosse piaciuto sarei scappato dopo cinque minuti». Tutti contenti dunque gli artefici dei quattro film per la tv ambientati fra Bologna, la provincia e la riviera romagnola: dalla Film Commission della Cineteca ai produttori – Rai Fiction e Ager 3 –, al regista Antonio Frazzi, autore della miniserie Giovanni Falcone, sottolineano l’importanza di girare nei luoghi pensati da Lucarelli per i suoi noir storici.

Il poliziotto si trova a vivere uno dei periodi più drammatici della storia italiana del ‘900, il decennio fra il ’38 e il ’48, attraverso quattro vicende distinte: «Indagine non autorizzata, il primo episodio, si svolge a Riccione nel ’38, in piena era fascista ma già in un periodo di decadenza, era il periodo dell’autarchia – spiega il regista –. Carta bianca è ambientato a Bologna negli ultimi giorni prima della Liberazione; L'estate torbida, che stiamo girando qui, vede De Luca in fuga dai partigiani nell’agosto del ’45. Con Via delle Oche siamo già nel ’48, e il poliziotto torna alla questura di Bologna da vicecommissario. Vogliamo dare tutto alle parole di Lucarelli e ai suoi personaggi, con grande attenzione alla ricostruzione storica: sono film in costume, i particolari sono fondamentali perché lo spettatore apprezzi fino in fondo la storia».

Alessandro Preziosi racconta com’è entrato in un ruolo che nei romanzi ha dei connotati molto particolari: «De Luca è un uomo senza una faccia: con lui ho scoperto la non identità attoriale del personaggio. In altre parole questo è un protagonista che da un lato deve risultare anonimo, e dall’altro dev’essere in grado di raccontare una storia. La sua identità deriva dai luoghi, dai momenti, dalle vicende che gli capitano».

In L'estate torbida il commissario, in fuga dal suo recente passato di poliziotto fascista, si imbatte in Francesca «la tedeschina» (l’attrice Ana Caterina Morariu), che i partigiani hanno rasato a zero a causa di una relazione con un soldato della Wehrmacht: «Nel film sono una ragazza energica, imbronciata e selvaggia, una faina nel pollaio... E’ stato un grande sforzo, perché sono caratteristiche molto lontane da me». L’altro incontro importante è con Leonardi (Stefano Pesce, ex partigiano e attuale responsabile dell’ordine pubblico: «L’estate torbida del titolo è veramente torbida: il mio personaggio infatti usa De Luca, che qui è sotto le mentite spoglie di ingegnere, per i suoi scopi personali»”. Quando Lucarelli inventò il suo commissario, si ispirò a un vecchio maresciallo che aveva intervistato per la sua tesi di laurea in Storia contemporanea, qualcuno che sotto il fascismo arrestava i «rossi» e in democrazia metteva dentro i fascisti: «De Luca nasce così, è un poliziotto che attraversa un momento di ambiguità storica, un uomo che cerca, e che non ha passioni proprie se non l’investigazione».

24/7/2007







_________________
Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
Mostra prima i messaggi di:   
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Archivio messaggi Tutti i fusi orari sono GMT + 1 ora
Vai a Precedente  1, 2, 3 ... 12, 13, 14 ... 48, 49, 50  Successivo
Pagina 13 di 50

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi argomenti
Non puoi rispondere a nessun argomento
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi


Powered by phpBB © 2001, 2002 phpBB Group
phpbb.it
Copyright © ADRICESTA ONLUS - Tutti i diritti riservati

Privacy Policy