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genziana
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 Inviato: Sab Nov 22, 2008 23:47 Oggetto: ALESSANDRO PREZIOSI/Principe Consalvo ne I VICERE' di FAENZA |
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I Vicerè di Roberto Faenza sarà trasmesso in due
serate su Rai Uno il 23 e il 24 Novembre 2008
Il film, uscito nei cinema il 9 Novembre dello scorso anno, andrà in onda in un'originale
versione televisiva, in prima tv assoluta: domenica 23 alle 21.30 e lunedì 24 novembre
2008 alle 21.10 su Rai Uno.
I Vicerè gode infatti di una duplice versione: oltre quella cinematografica, è stata
realizzata un'edizione più lunga in due puntate destinata alla prima serata di Rai Uno.
Informazioni Spot Interviste www.raifiction.rai.it/raifiction2006fiction/0,,3023,00.html
Novità: le video-INTERVISTE registrate durante la presentazione del 21 novembre 2008
per " I VICERE' " ne parlano ALESSANDRO PREZIOSI, LARISSA VOLPENTESTA e
LANDO BUZZANCA: www.rai.tv/mpplaymedia/0,,Fiction%5E25%5E153859,00.html
www.ivicere.it : sito web ufficiale è Amico di ADRICESTA ONLUS
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Marialuisa
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| Inviato: Dom Nov 23, 2008 07:24 Oggetto: |
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Vi posto un articolo trascritto dall'inserto di repubblica " Il venerdì" di questa settimana. Buona domenca a tutti e soprattutto buona serata!!
[b]Da nobiluomo a santo, la conversione di Preziosi.[/b]
Il set di Sant’Agostino, la nuova miniserie prodotta da Lux Vide per Rai Uno, si è da poco aperto agli Empire studios di Hammamet, in Tunisia.
Per il ruolo del santo, uno dei padri della Chiesa, grande filosofo e pensatore, è stato scelto Alessandro Preziosi, che, per avvicinarsi al personaggio pare abbia chiesto , poco prima dell’inizio delle riprese, di rivedere Mission di Roland Joffé, (Palma d’Oro al festival di Cannes nel 1986).
Per l’attore protagonista all’ultimo festival di Roma con Il sangue dei vinti, è una nuova occasione per allontanarsi dall’ingombrante eredità di Elisa di Rivombrosa, che nonostante i tanti sceneggiati girati in seguito, rimane uno dei suoi più grandi successi.
Nel ruolo di madre del pensatore vedremo Monica Guerritore, mentre Andrea Giordana interpreterà Sant’Ambrogio.
Non è stato invece ancora scelto l’attore che interpreterà il filosofo da anziano. L’attore tedesco Bruno Ganz, contattato per la parte, non ha dato la sua disponibilità.
La miniserie, diretta da Christian Duguay, lo stesso di Coco Chanel, andrà in onda l’anno prossimo su Rai Uno.
Elena Martelli
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freccia tricolore 33
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| Inviato: Dom Nov 23, 2008 09:36 Oggetto: Grazie marialuisa |
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Grazie mariaLuisa più che donversione di Alessandro ce interpreterà questo santo,è u senso vero e profondo della fede che Alessandro ha in dio,non vedo l'ora di vedere questa fiction che comunicherà a molte persone che credono e che non credono,che dio c'è esiste e ci ama tutti noi
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Adriana
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genziana
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| Inviato: Dom Nov 23, 2008 11:30 Oggetto: ALESSANDRO PREZIOSI gira in Tunisia la fiction SANT'AGOSTINO |
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| Marialuisa ha scritto: |
Vi posto un articolo trascritto dall'inserto di repubblica " Il venerdì" di questa settimana. Buona domenca a tutti e soprattutto buona serata!!
| IL VENERDI' di REPUBBLICA - 21/11/2008 - ha scritto: |
Da nobiluomo a santo,
la conversione di Preziosi.
Il set di Sant’Agostino, la nuova miniserie prodotta da Lux Vide per Rai Uno, si è da poco aperto agli Empire Studios di Hammamet, in Tunisia.
Per il ruolo del santo, uno dei padri della Chiesa, grande filosofo e pensatore, è stato scelto Alessandro Preziosi, che, per avvicinarsi al personaggio pare abbia chiesto, poco prima dell’inizio delle riprese, di rivedere "Mission" di Roland Joffé, (Palma d’Oro al festival di Cannes nel 1986).
Per l’attore protagonista all’ultimo Festival di Roma con "Il sangue dei vinti", è una nuova occasione per allontanarsi dall’ingombrante eredità di "Elisa di Rivombrosa", che nonostante i tanti sceneggiati girati in seguito, rimane uno dei suoi più grandi successi.
Nel ruolo di madre del pensatore vedremo Monica Guerritore, mentre Andrea Giordana interpreterà Sant’Ambrogio.
Non è stato invece ancora scelto l’attore che interpreterà il filosofo da anziano. L’attore tedesco Bruno Ganz, contattato per la parte, non ha dato la sua disponibilità.
La miniserie, diretta da Christian Duguay, lo stesso di Coco Chanel, andrà in onda l’anno prossimo su Rai Uno.
Elena Martelli
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Grazie mille Marialuisa! Ho voluto evidenziare il testo che tu ci hai trascritto con tanta gentilezza, perché c'è un particolare importante: non pochi con me, erano dubbiosi circa l'annuncio che il Santo in anzianità fosse interpretato da Sharif... troppo diversi e poi questo grande attore già è stato S. Pietro proprio per la Lux Vide. La scelta è ancora aperta. Serena domenica, appuntamento a stasera, giuly 
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genziana
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| Inviato: Dom Nov 23, 2008 11:31 Oggetto: ALESSANDRO PREZIOSI/Principe Consalvo ne I VICERE' di FAENZA |
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| D I P I U' TV _ n. 47 _ 2008 _ ha scritto: |  |
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genziana
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| Inviato: Dom Nov 23, 2008 11:32 Oggetto: ALESSANDRO PREZIOSI/Principe Consalvo ne I VICERE' di FAENZA |
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| D I P I U' TV _ n. 47 _ 2008 _ ha scritto: | 
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genziana
Registrato: 22/03/04 13:40
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| Inviato: Dom Nov 23, 2008 18:40 Oggetto: ALESSANDRO PREZIOSI/Principe Consalvo ne I VICERE' di FAENZA |
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| O G G I _ n. 48 _ 2008 _ ha scritto: | 
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genziana
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| Inviato: Dom Nov 23, 2008 19:01 Oggetto: ALESSANDRO PREZIOSI/Principe Consalvo ne I VICERE' di FAENZA |
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| V E R O _ n. 48 _ 2008 _ ha scritto: |  |
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Gloria93
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| Inviato: Dom Nov 23, 2008 19:15 Oggetto: |
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grazie Giuly per tutti gli articoli 
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Erne
Registrato: 20/04/08 16:54
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| Inviato: Dom Nov 23, 2008 19:19 Oggetto: |
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Grazie Giuly!!! Non Vedo l'ora che arrivi sta sera! un abbraccione Erne
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genziana
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| Inviato: Dom Nov 23, 2008 19:31 Oggetto: ALESSANDRO PREZIOSI/Principe Consalvo ne I VICERE' di FAENZA |
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 ha scritto: |
I Vicerè, domenica e lunedì su Raiuno
le vicende della famiglia Uzeda
I Vicerè, I misteri, le passioni e le ossessioni di una nobile famiglia siciliana. Un affresco storico e umano per la regia di Roberto Faenza. In onda domenica alle 21.30 e lunedì alle 21.10 su Rai Uno.
I Vicerè, per la regia di Roberto Faenza, è un film ispirato al grande romanzo di fine '800 di Federico De Roberto.
I due protagonisti Consalvo e Teresa sono interpretati da Alessandro Preziosi e Cristiana Capotondi mentre Lando Buzzanca è il principe Giacomo e Lucia Bosè è Donna Ferdinanda.
Milena Canonero cura il prezioso lavoro di ricostruzione e ricerca dei costumi, Francesco Frigeri firma la scenografia e Maurizio Calvesi la direzione della fotografia.
I Vicerè è prodotto da Elda Ferri per Jean Vigo Italia, la spagnola I.C.C., in collaborazione con Rai Cinema e Rai Fiction. Il film infatti ha una duplice versione: quella cinematografica, uscita nelle sale il 9 novembre 2007 con 01 Distribution, e un'edizione più lunga in due puntate destinata alla prima serata di Rai Uno.
Il difficile lavoro di trasposizione del grande affresco del finire di un secolo è stato possibile grazie al lungo lavoro di sceneggiatura di Roberto Faenza, Filippo Gentili, Andrea Porporati e Francesco Bruni che si sono avvalsi anche della consulenza storico-letteraria di Antonio Di Grado e di Sandro Bonella.
Il racconto comincia a metà dell'Ottocento, negli ultimi anni della dominazione borbonica in Sicilia, alla vigilia della nascita dello stato italiano. Le esequie della principessa Teresa sono l'occasione per presentare i personaggi della famiglia Uzeda, discendenti dei Vicerè di Spagna.
Lo spettatore è subito introdotto in un mondo di fasto, di splendore, ma anche di prepotenza e di miseria. Attraverso gli occhi di un ragazzino, Consalvo, l'ultimo erede degli Uzeda, si svelano i misteri, gli intrighi, le complesse personalità degli appartenenti alla famiglia, tutti dominati da grandi ossessioni e passioni.
La storia di Consalvo avanza in un percorso di formazione: dopo una sconcertante esperienza in un convento benedettino, si affaccia a una giovinezza scapestrata, da ribelle, simile nello spirito a quella di tanti giovani d'oggi. Presto, comprende di dover cambiare, di dover diventare uomo. Comincia a studiare, a viaggiare, a imparare. Contro il volere del padre, compie una scelta estrema. Il tragitto di Consalvo ha una forte attinenza con il nostro presente. Dal mondo che lo circonda, fatto di compromessi e corruzione, Consalvo coglie una profonda lezione di vita e alla fine sceglie di impossessarsi del potere per non lasciarsi sopraffare da quello stesso mondo.
Le riprese si sono svolte in Sicilia, in particolare a Catania, a Palazzo Chigi di Ariccia e a Roma, per complessive dodici settimane.
Televisione - News del 23.11.2008
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genziana
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| Inviato: Dom Nov 23, 2008 19:47 Oggetto: ALESSANDRO PREZIOSI/Principe Consalvo ne I VICERE' di FAENZA |
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 ha scritto: |
Domenica 24 e lunedi' 25 su Rai Uno
il romanzo "I Vicerè" diventa fiction
Nella Sicilia di De Roberto
Alessandro Preziosi, Lando Buzzanca, Cristiana Capotondi e Guido Caprino sono gli Uzeda
Nato nel 1894 dalla penna dello scrittore verista Federico De Roberto, il romanzo “I Viceré” subisce una metamorfosi mediatica e diviene una fiction sotto la direzione attenta del regista Roberto Faenza.
La posta in gioco è alta: dimostrare che è possibile portare sul piccolo schermo e far conoscere al grande pubblico anche opere letterarie particolarmente ardite e controverse, proprio come “I Viceré”: un titolo poco noto ai più e a lungo ostracizzato dalla critica perché ritenuto scabroso, eppure sempre ricordato tra le opere più importanti del Verismo italiano.
A giudicare il risultato di questa sfida sarà il pubblico, che a più di un anno dal termine delle riprese, potrà finalmente seguire le due puntate della fiction su Rai Uno, nelle prime serate di domenica 23 e lunedì 24 novembre.
Per impersonare i membri della famiglia Uzeda di Francalanza, discendenti dei Viceré spagnoli in Sicilia ai tempi di Carlo V, Roberto Faenza ha scelto Lando Buzzanca, Alessandro Preziosi, Cristiana Capotondi e Giorgio Caprino, rispettivamente nel ruolo del principe Giacomo, di Consalvo, di Teresa e di Giovannino.
E’ a questo cast di prim’ordine che il regista ha affidato il delicato compito di portare sullo schermo questa storia che al tempo stesso è sia affresco storico della Sicilia in età risorgimentale, sia racconto impietoso della degenerazione morale di un’intera di una famiglia, i cui membri sacrificano qualsiasi scrupolo in nome della conservazione dei privilegi.
Di sicuro, a prescindere dal verdetto dell’audience e degli spettatori, alla fiction di Faenza andrà il merito di aver portato sotto i riflettori il capolavoro di De Roberto, altrimenti destinato a un ingiusto oblio.
"I Viceré" - Domenca 23 e lunedì 24 novembre, ore 21.30 - Rai Uno
www.ivicere.it
www.raiuno.rai.it
L.M.
23.11.2008
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genziana
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| Inviato: Dom Nov 23, 2008 19:52 Oggetto: ALESSANDRO PREZIOSI/Principe Consalvo ne I VICERE' di FAENZA |
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 ha scritto: |
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genziana
Registrato: 22/03/04 13:40
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| Inviato: Dom Nov 23, 2008 20:14 Oggetto: ALESSANDRO PREZIOSI/Principe Consalvo ne I VICERE' di FAENZA |
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 ha scritto: | 
CATANIA. La Catania che vorremmo. Un salotto barocco con giardini pensili e meraviglie di pietra, colori scuri sui quali si muovono set meravigliosi, una città ricostruita con magnificenza e razionalità dalle macerie del terremoto 1693, una città vivace e creativa dove accadono eventi, incontri, opportunità. La Catania che vorremmo la racconta con entusiasmo un ragazzo quarantenne di Scordia dalla faccia pulita innamorato della musica e del cinema, Paolo Buonvino. E’ lui a firmare la colonna sonora del film per la tv I Vicerè, in onda oggi e domani su Raiuno, ispirato al romanzo di De Roberto, scritto e diretto da Roberto Faenza, tutto costruito intorno alla potente famiglia Uzeda in una visivamente raggiante Catania. «E’ un film dei catanesi - racconta - non solo per i luoghi e per la storia, ma anche perché ci sono tanti attori etnei anche in ruoli piccoli e tante comparse che potranno riconoscersi». La città, aggiunge, nel film è molto bella. Più di quella reale così in crisi? «Ma no - sorride, senza voler polemizzare - Siamo anche così. Spero venga letto come un input positivo. Che venga la voglia di cambiare».
Una grande produzione, costata 8 milioni di euro e già accolta bene nelle sale cinematografiche. «Un prodotto di altissima qualità - prosegue Buonvino – il film ha vinto ben quattro David di Donatello, ha un cast artistico e tecnico di prim’ordine, dalla fotografia ai costumi del premio Oscar Milena Canonero. E’ bello che la Rai faccia un ottimo prodotto per il piccolo schermo che va anche bene per il cinema, sarebbe impossibile fare questo tipo di opere senza il sostegno della tv. Ha avuto un buon successo per un film italiano in costume e tante proiezioni anche nelle scuole. Ed è stato già venduto in quindici Paesi»
Presentato con orgoglio dalla Rai, Giancarlo Leone di Raicinema in testa, il film evidenzia la storia di politici, nobili e governanti in campagna elettorale come un bell’esempio del tipico trasformismo italiano. Ma il compositore rileva soprattutto la vicenda umana. «Per un musicista è interessante prendere parte a un film così legato alla storia siciliana, alla città, al trasformismo politico, ma il film è anche una storia di vita molto intensa. Soprattutto il personaggio di Consalvo, attorno a cui ruota la storia, interpretato da Alessandro Preziosi, dimostra quanto un’anima pura, un uomo integro, pieno di ideali, di passioni sincere possa essere cambiato, dalla società, dai genitori, dai sospetti, dalle paure, dai condizionamenti. E quanto ciò che ci accade possa incattivirci. Il film serve a capire cosa non fare per non tradire la propria vera natura ed essere infelici. Tanto che il brano che accompagna alcuni di questi momenti si chiama proprio La via della semplicità».
Una storia che sembra ripetersi non solo in politica. Quanti compromessi e condizionamenti ci sono anche nel mondo dello spettacolo? «E’ una lotta continua per cercare di preservare la parte migliore di se stessi. Un percorso che non finisce mai. Ho detto tanti no negli ultimi mesi...».
La Catania di cui parla Buonvino è quella che ha convinto Ficarra e Picone ad attraversare il continente Sicilia e girare il loro ultimo film all’ombra del vulcano, a farsi contagiare dalla frenesia tutta etnea. «Un gesto di fratellanza», scherza il compositore che firmerà la colonna sonora, mentre sta scrivendo anche le musiche per Italians di Giovanni Veronesi (con cui ha già fatto Manuale d’amore con la bellissima canzone di Elisa) ed è già stato coinvolto da Gabriele Muccino (con cui ha lavorato in tutte le sue opere) per il film pilota Four Single Fathers e per Baciami ancora, il sequel de L’ultimo bacio.
Ma Catania è soprattutto la sfida del Teatro Bellini dove è direttore artistico dal primo settembre scorso e per il quale sogna «un modello da esportazione». «Sono un direttore un po’ sui generis, ma mi sono accostato a questo mondo con molta semplicità, perché non provengo dalla lirica. Ho puntato soprattutto sul terzo cartellone, dedicato all’innovazione, all’incontro con altri linguaggi. Oltre a due nuovi allestimenti come Medea ed Elisir d’amore, ci sarà l’anteprima di una nuova opera di Michael Nyman Head of State che racconta come il disagio mentale si possa superare con l’amore. Ci sarà un concerto multimediale, in cui i video di Fabrica seguiranno dal vivo i tempi dell’orchestra; e poi contaminazioni con protagonisti Franco Battiato e Philip Glass. Ho stretto un accordo con una casa discografica che renderà omaggio a
Nino Rota con un disco e coinvolgerà la nostra orchestra. Faremo un cd e un dvd delle nostre anteprime. Vorrei aprire il teatro ad altre fette di pubblico, creare progetti in collaborazioni con altre strutture. Insomma, valorizzare ed esportare il nome del nostro Teatro».
Ombretta Grasso
23 novembre 2008
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genziana
Registrato: 22/03/04 13:40
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| Inviato: Dom Nov 23, 2008 20:18 Oggetto: ALESSANDRO PREZIOSI/Principe Consalvo ne I VICERE' di FAENZA |
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