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Progetto IQBAL a PESCARA film C. TH TORRINI incontro 28/9/09
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genziana



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MessaggioInviato: Ven Set 25, 2009 21:40    Oggetto: Progetto IQBAL a PESCARA film C. TH TORRINI incontro 28/9/09 Rispondi citando







Date le crescenti adesioni ricevute da parte degli Istituti Scolastici

l'incontro con la regista Cinzia TH TORRINI e la proiezione del film

si terranno nel CINEMA TEATRO CIRCUS Via Lanciano 9. PESCARA




Programma di Lunedì 28 Settembre 2009

Incontro: ore 9.00 al Cinema Circus.

• Presentazione del Progetto "IQBAL" e Saluto con Carla Panzino e Cinzia TH Torrini;
ringraziamenti rivolti agli Assessorati dell'Istruzione e delle Politiche Sociali del Comune di Pescara, Consigli di Quartiere, Rotary Club di Pescara e Fondazione Pescarabruzzo.

• Saluto del Sindaco Dott. Luigi Albore Mascia.

Proiezione del film "Iqbal" (90').

• Saluti da parte di Assessorati, Istituzioni ed Enti sostenitori del Progetto

• Dibattito in sala con la regista Torrini e gli studenti delle Scuole partecipanti




L'Associazione ADRICESTA Onlus sarà presente con volontarie/i presso il Cinema Teatro Circus, per supportare il Progetto "IQBAL", collaborare all'organizzazione e realizzazione dell'incontro previsto; è inoltre lieta di sollevare l'attenzione verso la tematica proposta, dandone informazione tramite il Forum del sito web ufficiale di ALESSANDRO PREZIOSI.



Per tutti coloro che fossero interessati a presenziare alla manifestazione:

sono ancora disponibili posti a sedere, l'ingresso è gratuito, ma è necessaria una gentile prenotazione, in tempi brevi e secondo le modalità indicate in un messaggio successivo.



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L'ultima modifica di genziana il Lun Set 28, 2009 02:45, modificato 1 volta
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genziana



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MessaggioInviato: Ven Set 25, 2009 21:42    Oggetto: Progetto IQBAL a PESCARA film C. TH TORRINI incontro 28/9/09 Rispondi citando




              CITTA' DI PESCARA


          Assessorato al Disagio Giovanile


          Assessorato alla Pubblica Istruzione
          Assessorato alle Politiche Sociali



              PROGETTO "IQBAL"

…un bambino …una storia contro lo sfruttamento minorile





Diritto all'infanzia: garanzia di protezione, affetto, serenità con i quali le future generazioni devono essere guidate sulla strada della crescita, della maturazione, della coscienza di sé e del proprio rapporto con il mondo esterno e sviluppare la propria personalità a tutto tondo.

Ma ancora oggi, a sessanta anni dalla Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo, e a venti dalla Convenzione Internazionale dei Diritti dell'Infanzia, in tutto il mondo esistono bambini i cui diritti vengono negati, che vivono in condizioni di disagio, che non conoscono l'affetto di una famiglia a causa della povertà, dell'abbandono, dello sfruttamento del lavoro minorile, della violenza, dei maltrattamenti e delle guerre. In particolar modo lo sfruttamento del lavoro minorile è una piaga ampiamente diffusa nel Terzo Mondo: secondo l’ILO (Organizzazione Internazionale del Lavoro) sono circa 250 milioni i minori che vengono dati in prestito dai propri genitori come pegno per piccole somme, se non addirittura venduti ai proprietari delle fabbriche o intermediari, impiegati nella produzione di palloni, gioielli, scarpe o per eseguire scavi minerari estremamente pericolosi.

Certo, in Italia il problema dei carusi nelle miniere di zolfo siciliane di un secolo fa è lontano ma, l’abbandono scolastico... è ancora un problema in alcune zone del nostro Paese e, comunque, non per questo i giovani della nostra società, devono sentire lontano un problema diffuso ampiamente nel Mondo.

Il film "IQBAL" di Cinzia TH Torrini è incentrato appunto su una storia vera di sfruttamento minorile… Iqbal, un bambino pakistano proveniente da una famiglia molto povera, è "affittato" dal padre a un commerciante, che lo porta a lavorare in una fabbrica di tappeti, dove lavorano esclusivamente bambini della sua età. Privi di ogni libertà, con il pretesto del rimborso del debito da parte dei loro genitori, i bambini, con le loro mani minute, sono sfruttati, puniti per ogni piccolo errore e percossi a ogni tentativo di ribellione. Iqbal, forte e coraggioso diventa il punto di riferimento degli altri bambini, con cui riesce anche a ridere e a scherzare. Quando ormai ha raggiunto i dieci anni, riesce a scappare. Incontra uno specialista, Ulla Khasi, che si occupa di minori sfruttati, e che gli fa intravedere un mondo diverso, nel quale i bambini della sua età vanno a scuola, hanno dei diritti. Iqbal decide di impegnarsi per la libertà dei bambini schiavi: denuncia le fabbriche dello sfruttamento, i trucchi e le connivenze che lo rendono possibile. La sua voce inizia a essere ascoltata e ripresa dai giornali, dalle televisioni occidentali, dalle organizzazioni umanitarie. Il sistema comincia a entrare in crisi, le esportazioni dei tappeti iniziano a contrarsi, il bambino diventa un problema. Il 16 aprile 1995, Iqbal Masih viene assassinato.

L’Assessorato per le azioni di contrasto al disagio giovanile, si fa promotore di un progetto, insieme all’Assessorato della Pubblica Istruzione ed all’Assessorato alle Politiche Sociali, volto a sensibilizzare gli alunni delle scuole medie su una tematica di grande rilievo, quale quella dello sfruttamento del lavoro minorile nel mondo dell’Infanzia.


In un’epoca in cui tutto sembra dato per scontato, sin da bambini, si deve essere accompagnati alla riflessione, circa l’importanza della Scuola, della conoscenza e della formazione: abituati a considerare lo studio, come un diritto di tutti, i giovani studenti dovrebbero comprendere che, nonostante il sopravvento della tecnologia e nonostante il dilagare delle innovazioni, esistono ancora bambini in Italia e nel Mondo che lottano giornalmente per la sopravvivenza e per i quali il diritto allo studio è solo una mera utopia.

La scelta di intitolare il progetto "IQBAL …un bambino …una storia contro lo sfruttamento minorile" quindi, non è assolutamente casuale, ed è diventata anche un importante film diretto da Cinzia TH Torrini, vincitore di numerosi premi e riconoscimenti tra i quali:
- Nomination al Festival di Banff in Canada nel 1999;
- Secondo al Top Television Award al Festival del Cinema e della TV di Monaco di Baviera;
- 29° Giffoni Film Festival, Premio del Rotary International, sezione "Domande da un secolo all’altro", con la motivazione "…per aver saputo denunciare una storia di abusi sui bambini";
- Premio del pubblico, Tv Festival di Montecarlo 1999;
- Presentato al Film Festival di Calcutta nel Novembre 1999 e Premio "Prix Media 2001"al Film Festival di New Delhi nel Gennaio 2000 – "Fondation pour l’enfance", categoria fiction.

La presentazione del Progetto e la proiezione del film avverrà lunedì 28 settembre 2009 alle ore 09.00, presso il Cinema Circus di Pescara, alla presenza della regista Cinzia Th Torrini, delle Istituzioni, dei Consigli di Quartiere, delle Associazioni di sostegno, con la partecipazione degli alunni delle scuole medie e, anche chi non potrà aderire alla presentazione, potrà partecipare al Concorso: la regista, al termine, si intratterrà con i ragazzi, per dibattere sull’argomento.

Con la proiezione del film, si intende sollecitare nei giovani una riflessione profonda sull’importanza dello studio, in grado di stimolare interesse per la conoscenza e capacità di pensiero, necessarie per una maggiore consapevolezza dei propri e altrui diritti, per lo sviluppo completo della personalità umana e civile e di una coscienza critica in grado focalizzare i disagi anche e soprattutto della vita quotidiana, individuandone possibili vie di risoluzione.

L’iniziativa è rivolta agli studenti delle scuole medie inferiori, ai quali viene richiesto di partecipare ad un Concorso, attraverso un elaborato scritto (dopo aver visionato il film, consegnato alla scuola in DVD, per una ulteriore visione all’interno dell’Istituto), inerente la tematica della lotta allo sfruttamento minorile e dell’importanza della formazione e dello studio. Gli elaborati dovranno poi essere consegnati entro il 27/10/09 e una Commissione sceglierà i dieci finalisti: la Cerimonia finale di Premiazione, sarà fissata in concomitanza con la Giornata Mondiale dell’Infanzia (20 Novembre).

Lo studente vincitore, verrà scelto tra i primi 10 finalisti e sarà premiato con un Computer Portatile ed una Coppa; mentre, la scuola di appartenenza, riceverà una Coppa ed un Pc.
Agli studenti finalisti e a tutte le scuole partecipanti, sarà consegnata una targa; mentre a tutti gli studenti partecipanti sarà consegnata una medaglia ricordo.


Assessorato al Disagio Giovanile
Ass. Carla Panzino



Si ringraziano: la Prof.ssa Lorella Vincelli e la Dott.ssa Rosa Toritto




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Carla



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MessaggioInviato: Ven Set 25, 2009 22:10    Oggetto: Rispondi citando


grazie cara Genziana per questo tuo grande lavoro... sarà bello essere con Cinzia che parlerà con i ragazzi, di questa avventura nel girare IQBAL, film meraviglioso e grande documento di denuncia sugli orrori circa lo sfruttamento minorile: gli ultimi dati, ci dicono che, in Italia, sono circa 144.000 i bambini sfruttati !!! Sono cifre da capogiro.... l'abbandono scolastico, in alcune zone disagiate delle nostre città, è un problema SERIO... Un caro abbraccio a tutte e, se potete, venite a farci compagnia
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Carla -
Adricesta
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genziana



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MessaggioInviato: Ven Set 25, 2009 22:18    Oggetto: Progetto IQBAL a PESCARA film C. TH TORRINI incontro 28/9/09 Rispondi citando



Per tutti coloro che fossero interessati a presenziare all'incontro con Cinzia TH TORRINI:

sono ancora disponibili posti a sedere, l'ingresso è gratuito, ma è necessaria una gentile prenotazione, in tempi brevi e secondo le modalità qui di seguito indicate:

scrivere, per favore, in MP a - genziana - o tramite E-MAIL (cliccando sulle rispettive icone visibili sotto la firma di questo stesso messaggio, in basso a sinistra);

al fine di comunicare tramite l'Associazione ADRICESTA Onlus, la volontà di essere presenti alla cerimonia presso il Teatro Circus di Pescara, lunedì prossimo;

saluto forumiste/i e/o lettrici/ori del Forum di Alessandro per la cortese collaborazione e resto in attesa delle prenotazioni, confidando saranno tantissime!!!

Un particolare ringraziamento al Comune di Pescara per il Progetto "IQBAL" ed alla Sig.ra Cinzia TH Torrini per il suo costante impegno in difesa dei diritti dell'Infanzia.

Un abbraccio affettuoso al neo-Assessore Carla Panzino. Congratulazioni e baci, giuliana



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Gloria93



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MessaggioInviato: Sab Set 26, 2009 13:09    Oggetto: Rispondi citando


"iqbal" un film che ho visto e che ho discusso alle medie. in bocca al lupo a Carla Panzino e Cinzia Th Torrini per questa giornata di confronto con i ragazzi su un tema molto profondo. Grazie a Giuly per la notizia
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genziana



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MessaggioInviato: Sab Set 26, 2009 13:59    Oggetto: Progetto IQBAL a PESCARA film C. TH TORRINI incontro 28/9/09 Rispondi citando








        "IQBAL" il film di CINZIA TH TORRINI



          prima trasmissione: 5 maggio 2000 su arte
          regia: Cinzia TH Torrini
          soggetto: James Carrington e Andrea Purgatori
          sceneggiatura: James Carrington e Andrea Purgatori

          direttore della fotografia: Stefano Pancaldi
          musica: Savio Riccardi
          montaggio: Anna Napoli
          costumi: Rob Nevis e Carolina Olcese
          scenografia: Errol Kelly
          prodotto da: Raifiction in Coproduzione con
          Red Film Group, arte e Sveriges TV Drama
          casting: Nimal Wijesiri
          art direction: Sunil Wijeratne
          set decoration: Lal Harindranath
          trucco: Lalith Dharmawardena
          parucchiere: Ebert Wijesinghe
          organisatore: Ainsley De Silva
          production manager: Samantha Gaetani
          unit production manager: Alessandro Tonnini
          aiuto regista: Sherard Jayasuriya
          sec. aiuto regista: Chaminda Jayamanne,
          Siddeek Mohammed e Sofia-Maria Rossini
          suono: Raffaele De Luca
(informazioni tratte dalla Filmografia del sito ufficiale di Cinzia TH Torrini) --- interpreti:
Lucky Dias (Imran), Trelicia Gunawardena (Imran´s wife), Veena Jayakody (Madre Iqbal), Rajindra Jayasinghe (Iqbal 12 anni), Hemasiri Liyanage (Padre Iqbal), Ravindra Randeniya (Baba), Mohamed Rizlan (Iqbal piccolo), Roshan Seth (Ulla Khasi), Prageeth Sanjeeva (Ahmed), Iranganie Serasinghe (Nonna), Yasodha Wimaladharme (Fatima)




Il FILM è disponibile su DVD per l'acquisto; i primi 7 minuti in un video

da internet
http://dailymotion.virgilio.it/video/xagn2o_iqbal-masih-di-cinzia-torrini_shortfilms


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CLAUDIA65



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MessaggioInviato: Sab Set 26, 2009 17:19    Oggetto: Rispondi citando


In bocca al lupo per questo bel momento di "riflessione".
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sarah72andrea



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MessaggioInviato: Sab Set 26, 2009 17:25    Oggetto: Rispondi citando


UN TEMA DELICATISSIMO E PROFONDO....

UN GRANDE IN BOCCA AL LUPO A CINZIATH TORRINI X QUESTO SUO GRANDE PROGETTO...

UN IMMENSO GRAZIE A GIULY X IL COSTANTE LAVORO D' INFORMAZIONE...

BACIO SARAH

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GLI AMICI SONO QUELLE RARE PERSONE CHE TI CHIEDONO COME STAI E POI ASCOLTANO PERSINO LA RISPOSTA...
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nenepd



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MessaggioInviato: Sab Set 26, 2009 19:46    Oggetto: Rispondi citando


un tema che mi sta molto a cuore e sono felice che proprio Adricesta sia parte di questo progetto!
in bocca al lupo per questo incontro!
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ELLY80



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MessaggioInviato: Sab Set 26, 2009 21:57    Oggetto: Rispondi citando


HO VISTO QUESTO FILM ALLE SCUOLE SUPERIORI E MI HA COLPITO MOLTO,E' UN TEMA MOLTO DELICATO E "SCOTTANTE" ED E' GIUSTO CHE SE NE PARLI!
GRAZIE ALLA MITICA CINZIA TH TORRINI E AD ADRICESTA PER SOSTENERE QUESTO PROGETTO!!!!!!!!!!!!IN BOCCA AL LUPO!!!!!!!!!!!!
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"LA BELLEZZA DI UN ATTORE E' CIO' CHE RIESCE AD ESPRIMERE CONCENTRANDOSI INTENSAMENTE SU UN PERSONAGGIO E CIO' CHE RIESCE A DARE ATTRAVERSO QUEL PERSONAGGIO" (A.P.)


ELENA
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genziana



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MessaggioInviato: Dom Set 27, 2009 00:07    Oggetto: Progetto IQBAL a PESCARA film C. TH TORRINI incontro 28/9/09 Rispondi citando



ha scritto:




    Giornata di riflessione sull'infanzia negata



Pescara - Lunedì, 28 settembre, presso il Cinema Circus, a partire dalle 9.30. Saranno presenti, oltre agli studenti, anche il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia, gli assessori alla Pubblica istruzione Roberto Renzetti e alle Politiche sociali Guido Cerolini




PESCARA - “Ci sarà anche la regista Cinzia TH Torrini lunedì prossimo al Cinema Circus di Pescara per la giornata di riflessione organizzata dall’amministrazione comunale sull’infanzia negata e sui diritti dei bambini, diritti che ancora oggi troppo spesso vengono calpestati, ignorati, e bambini sfruttati, maltrattati o percossi. Agli studenti delle scuole medie proporremo un dibattito partendo dalla visione del filmIqbal…un bambino…una storia contro lo sfruttamento minorile’ ”. Lo ha annunciato l’Assessore al Disagio Giovanile Carla Panzino, in vista dell’appuntamento previsto per lunedì prossimo, 28 settembre, presso il Cinema Circus, a partire dalle 9.30. Saranno presenti, oltre agli studenti, anche il Sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia, gli Assessori alla Pubblica Istruzione Roberto Renzetti e alle Politiche Sociali Guido Cerolini, i Presidenti dei tre Consigli di Circoscrizione e Paolo Gabriele, Presidente del Rotary Club di Pescara.

Il film ‘Iqbal’ di Cinzia Th Torrini – ha spiegato l’Assessore Panzinoparte da una storia vera, quella di un bimbo pakistano proveniente da una famiglia molto povera, ‘affittato’ dal padre a un commerciante che lo porta a lavorare in una fabbrica di tappeti, dove ci sono solo bambini. Privi di libertà, con il pretesto di essere un ‘rimborso’ dei debiti contratti dai genitori, i piccoli vengono sfruttati, picchiati a ogni tentativo di ribellione. Iqbal, forte e coraggioso, diventa un punto di riferimento per gli altri coetanei e, quando compie dieci anni, riesce a scappare. Incontra uno specialista, Ulla Khasi, che si occupa di minori sfruttati e che gli fa intravedere la possibilità di un mondo diverso in cui i bambini hanno dei diritti. Iqbal decide allora di impegnarsi per la libertà dei piccoli schiavi, denuncia le fabbriche dello sfruttamento, la sua voce comincia a essere ascoltata, il sistema comincia a entrare in crisi, finchè il 16 aprile 1995 Iqbal Masih viene assassinato da un uomo mai identificato mentre festeggia la Pasqua con i propri familiari. Al termine della proiezione la regista si intratterrà a parlare con i ragazzi, per affrontare il tema dello sfruttamento minorile, una piaga ancora diffusa nel Terzo Mondo: ancora oggi sono 250milioni i minori che vengono dati in prestito dai propri genitori come pegno per piccole somme, altri vengono addirittura venduti ai proprietari delle fabbriche, per essere usati anche nelle miniere. Ai nostri bambini, – ha ancora detto l’Assessore Panzino - talvolta abituati a dare tutto per scontato, vogliamo invece proporre una riflessione circa l’importanza della scuola, della conoscenza e della formazione, per far loro capire che ancora oggi esistono loro coetanei in Italia e nel mondo che lottano per la sopravvivenza e per i quali il diritto allo studio è pura utopia. Vogliamo sollecitare i nostri ragazzi ad acquisire una maggiore consapevolezza dei propri diritti, dei diritti dei propri compagni, per lo sviluppo completo della personalità umana e civile e per acquisire una coscienza critica in grado di focalizzare i disagi anche della vita quotidiana e di individuare le possibili vie di soluzione”.
Non solo: agli studenti delle scuole medie verrà anche chiesto di partecipare a un Concorso, attraverso un elaborato scritto da realizzare dopo aver visionato il film a scuola, “un elaborato – ha puntualizzato l’Assessore Panzino - che dovrà essere inerente la tematica dello sfruttamento minorile e dell’importanza dello studio e della formazione. Tutti gli elaborati dovranno essere consegnati entro il prossimo 27 ottobre e una Commissione, formata dagli assessori comunali, dalla professoressa Lorella Vincelli, dal Rotary Club di Pescara, dall’Adricesta, da alcuni funzionari comunali e dai Presidenti delle tre Circoscrizioni cittadine, sceglierà i dieci finalisti. La cerimonia finale di Premiazione si svolgerà in concomitanza con la giornata mondiale dell’infanzia, prevista il prossimo 20 novembre. Lo studente vincitore riceverà un Computer portatile e una Coppa, e anche la sua scuola di appartenenza riceverà una Coppa e un Pc, mentre a tutte le scuole partecipanti sarà consegnata una targa ricordo e agli studenti una medaglia”.

26.09.09 - Redcan







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L'ultima modifica di genziana il Mar Set 29, 2009 01:19, modificato 1 volta
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GiuRen



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MessaggioInviato: Dom Set 27, 2009 12:16    Oggetto: Rispondi citando


Grandissima iniziativa.
Saro lì con tanto affetto

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Helena x



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MessaggioInviato: Dom Set 27, 2009 18:36    Oggetto: BRAVO! Rispondi citando


Buona sera tutti!
Che belle!
"Fantastico"!
BUONA FORTUNA!
Arrivederci Helena!
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genziana



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MessaggioInviato: Dom Set 27, 2009 23:58    Oggetto: Progetto IQBAL a PESCARA film C. TH TORRINI incontro 28/9/09 Rispondi citando







        IQBAL MASIH • una breve vita intensa


la sua voce • www.rai.it/RAInet/ammMultimedia/media/LalottadiIqbal.ram

i suoi sogni • www.rai.it/RAInet/ammMultimedia/media/IlsognodiIqbal.ram



Iqbal era un bambino pakistano di 11 anni come tanti. Amava giocare, andare in bicicletta e sognava di studiare per diventare avvocato. E ora è il simbolo di tanti bambini, che, come lui, ancora oggi vengono sfruttati, maltrattati e costretti ad abbandonare i loro sogni... per sempre.

Iqbal, nacque nel 1983 e già a quattro anni cominciò a lavorare in condizioni di schiavitù, dopo che il padre l’aveva venduto ad un fabbricante di tappeti per ottenere un prestito di 12 dollari per pagare un debito contratto per il matrimonio del fratello.
Iqbal fu costretto a lavorare incatenato a un telaio per circa dodici ore al giorno, al salario di 1 rupia al giorno, l'equivalente di 3 centesimi di euro attuali. Cercò parecchie volte di sfuggire al direttore della fabbrica, che lo puniva gettandolo in una sorta di pozzo nero quasi senza aria, che Iqbal chiamava "la tomba".

Un giorno del 1992, Iqbal e altri bambini escono di nascosto dalla fabbrica di tappeti per assistere alla celebrazione della giornata della libertà organizzata dal Fronte di Liberazione dal Lavoro Schiavizzato (BLLF). Iqbal, in tale occasione, improvvisò un discorso che denunciava la condizione di lavoro dei bambini della fabbrica di tappeti in cui lavorava. "Non ho paura del mio padrone. Ora è lui ad aver paura di me". Il suo improvvisato discorso fece scalpore e nei giorni successivi venne pubblicato dai giornali locali. Durante la manifestazione Iqbal conobbe Eshan Ullah Khan, leader del BLLF, il sindacalista che rappresenterà la sua guida verso una nuova vita in difesa dei diritti dei bambini.
Iqbal decise anche di non voler tornare a lavorare in fabbrica e un avvocato del BLLF lo aiutò a preparare una lettera di "dimissioni" da presentare al suo ex padrone.
A causa del duro lavoro e dell'insufficienza di cibo, Iqbal non era cresciuto correttamente: all'età di 10 anni aveva già il volto di un vecchio e le mani devastate per il lavoro ininterrotto cominciato dall'infanzia; a dodici anni pesava e misurava come un bambino di sei.

Così Iqbal comincia a raccontare la sua storia sui teleschermi di tutto il mondo, diventa simbolo e portavoce del dramma dei bambini lavoratori in una serie di conferenze internazionali sensibilizzando l’opinione pubblica mondiale sui diritti negati ai bambini nel suo paese e contribuendo al dibattito sulla schiavitù mondiale e sui diritti internazionali dell’infanzia.
A Stoccolma nel 1994, ad 11 anni, parla ad una conferenza internazionale sul lavoro. Iqbal M. diceva: “nessun bambino dovrebbe impugnare mai uno strumento di lavoro. Gli unici strumenti di lavoro che un bambino dovrebbe tenere in mano sono penne e matite”.
Iqbal ricominciò a studiare senza interrompere il suo impegno di piccolo sindacalista e sognava di diventare avvocato per poter difendere i deboli e gli indifesi: "Da grande voglio diventare avvocato e lottare perché i bambini non lavorino troppo".

Nel dicembre del 1994 ricevette un premio di 15.000 dollari sponsorizzato dall’azienda calzaturiera Reebok, per la Gioventù in Azione, con i quali Iqbal avrebbe voluto finanziare una scuola nel suo paese affinché i bambini schiavi potessero ricominciare a studiare...
Ricevette una borsa di studio dalla Brandeis University di Waltham, Massachussets, ma la rifiutò, per rimanere nel suo Pakistan nella speranza di aiutare ancora i bambini e rendere utile la propria esperienza, sfidando le continue intimidazioni dei fabbricanti di tappeti, che vedevano in Iqbal una minaccia.
Nel gennaio 1995, partecipò ad una Convention contro la schiavitù dei bambini a Lahore. Grazie a lui, circa tremila piccoli schiavi poterono uscire dal loro inferno: sotto la pressione internazionale, le autorità pachistane chiusero decine di fabbriche di tappeti, ma Iqbal creava problemi, per la mafia locale era un pericolo, un personaggio scomodo per chi sul lavoro dei bambini si arricchiva (e si arricchisce!): le prime minacce di morte.
Il 16 aprile del 1995, a 12 anni, domenica della festa cristiana della Pasqua, Iqbal Masih venne assassinato da un colpo di fucile, sparato da un assassino rimasto ignoto, nella zona di Chapa Kana Mill vicino a Lahore. Quando fu ucciso correva in bicicletta, forse pensandosi libero di essere soltanto un bambino.

Il processo che vide imputati gli assassini materiali non chiarì del tutto i dettagli della vicenda, sebbene appare certo che il suo omicidio sia stato opera di sicari della locale "mafia dei tappeti". La polizia pakistana, molto probabilmente collusa con tale mafia, aveva scritto nella sua relazione: “l'assassinio deriva da una discussione tra un contadino ed Iqbal”.
La sua morte ebbe una forte eco in tutto il mondo e numerose oggi sono le scuole intitolate a suo nome. (fonte: tempusvitae.it)



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genziana



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MessaggioInviato: Lun Set 28, 2009 02:25    Oggetto: Progetto IQBAL a PESCARA film C. TH TORRINI incontro 28/9/09 Rispondi citando








              CINZIA TH TORRINI

Diplomata alla Scuola di Cinema di Monaco, dopo alcuni documentari e cortometraggi, esordisce con Giocare d’azzardo, a Venezia nel 1982. Hotel Colonial, 1986, di notevole sforzo produttivo mostra le indubbie capacità di controllare l’azione e i tempi nella storia: un terrorista italiano, rifugiatosi in Sudamerica, viene raggiunto dal fratello quando ha ideato un piano per farsi credere morto.


E’ nata a Firenze.

Già a 14 anni, amante della fotografia, trascorre i week-end in camera oscura a sviluppare e stampare.

Nel 1973 si diploma la Liceo Linguistico di Firenze.

Dal 1974 al 1976 studia all’Università di Lettere e Filosofia.

Contemporaneamente frequenta un corso di fotografia.

Lavora prima a Milano presso lo studio di un fotografo che si occupa di design, poi come fotoreporter sportivo per una rivista di motociclismo. Partecipa con alcune sue foto a mostre collettive.

Dall’Ottobre del 1976 al 1981 frequenta L’Accademia di Cinematografia (la Hochschule fuer Film und Fernsehen) di Monaco di Baviera.

Nel 1977 gira il suo primo documentario per la televisione bavarese “Prima o Poi...” la storia dell’ultimo traghettatore dell’Arno, prima che venisse costruito un nuovo ponte. Un modo per fargli riconoscere una pensione, per bloccare una realtà che stava finendo, ma anche per raccontare le sue origini: nata e cresciuta nei pressi di quel luogo.

Da allora, quando gli impegni lo consentono viaggia in Africa, Asia Minore, Yemen, India, Nepal, Cina, Nord e Sudamerica, Australia etc; in alcuni dei quali ha girato dei documentari o ambientato dei film.
Nei suoi film, sia che siano commedie o thriller, si rileva una sottile attenzione verso il sociale e le problematiche che comunque affliggono la società attuale.

Iqbal è del 1998: film tv per RAI, ARTE e Televisione Svedese; è stato girato in Sri-Lanka con Roshan Seth e attori cingalesi.



(fonte: Biografia, dal sito web ufficiale della regista)



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