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genziana
Registrato: 22/03/04 13:40 Messaggi: 37243
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Inviato: Gio Feb 11, 2010 16:33 Oggetto: A. PREZIOSI dal 9 al 14/2/2010 'AMLETO' T. Donizetti BERGAMO |
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"AMLETO" al Teatro Donizetti di BERGAMO
spettacolo applauditissimo e tutto esaurito
per le repliche dal 9 al 14 febbraio 2010 !!!
ha scritto: |
L’Amleto di Preziosi: solo al centro del mondo
Il regista Armando Pugliese offre una lettura moderna e intrigante del testo di Shakespeare, senza perdere profondità
Colonna sonora di Zero P.M. e Massive Attack. Il divo tv calamita l’attenzione degli oltre 900 spettatori del Donizetti
■ Irresistibile Amleto. Si può rileggerne la vicenda, tagliarne il testo, velocizzarne l’azione, razionalizzare alcuni passaggi: è ciò che ha fatto Armando Pugliese, nell’adattare e dirigere l’Amleto di Shakespeare per Alessandro Preziosi e la sua casa di produzione, nella versione in scena al Teatro Donizetti e vista al debutto martedì sera. Ma il principe di Danimarca resiste ad ogni trattamento. Alla fine riemerge sempre, anche negli aspetti che si sono attenuati. E ci ricorda che la sua non è semplicemente una delle storie fondanti della modernità, ma un palinsesto che, sotto ogni stesura, conserva le tracce delle precedenti.
Questa edizione – che ci persuade di più nell’attuale formato da tournée che al debutto di due anni fa, quando Preziosi era affiancato da Franco Branciaroli e Silvio Orlando – concentra tutta l’attenzione sul malinconico principe. Ne rimarca la separazione dagli altri personaggi, e la sua solitudine: nessuno è alla sua altezza, nessuno è degno di dividere i suoi piani e gli affanni (tranne un poco Orazio, il testimone designato), nessuno può tenergli testa sul piano intellettuale e dialettico.
Con una conseguenza: troppa superiorità è paralizzante, come già suggeriva Coleridge.
Eppure questa interpretazione neoromantica, che riporta tutto (vedremo come) all’«io» del protagonista, non cancella i piani di lettura che lo stratificato testo di Shakespeare ha generato. Quanto più l’Amleto di Preziosi si chiude in se stesso, tanto più acuto si fa il problema della relazione con gli altri: la donna amata, gli amici più cari (due dei quali ben disposti a tradirlo), la madre e lo zio. Quanto più Amleto si isola nella sua unicità, tanto più si nota un’appartenenza generazionale: lui è il giovane erede al trono, usurpato da una Danimarca di vecchi. Quanto meno Amleto insinua pulsioni irrisolte verso madre, padre defunto e zio fratricida, tanto più sale il sospetto sulle sue implicazioni psicologiche. Quanto meno Amleto sottolinea i temi dell’onore e del potere, tanto più l’usurpatore Claudio appare un meschino golpista e Polonio il classico «bojardo di Stato», buono per tutti i regimi.
Non è un limite dello spettacolo, anzi. Le grandi opere, che vantano una così lunga e densa tradizione interpretativa, sono così: più le si riduce all’osso e più se ne avverte «l’intero», per forma mentale. Questo Amleto ne tiene conto, e gioca con tanta più sicurezza tre carte: la concentrazione del testo, la focalizzazione sul suo eroe eponimo, la ricerca di un ritmo rappresentativo più serrato e in sintonia con un pubblico più ampio e popolare. Il tutto, verso una spettacolarità più immediata.
Il risultato incontra i gusti degli spettatori (più di 900 martedì al Donizetti), che applaudono a lungo. Ma non è solo per questo che lo spettacolo è riuscito. Il fatto è che di un testo (e a maggior ragione di un testo stratificato, consuntivo e congetturale, come quello di Amleto) si può fare ciò che si vuole. A patto di mantenere una coerenza nel profilo, nelle intenzioni e nella realizzazione.
Così questo Amleto si desta tremante in un letto che pare d’ospedale, dentro una scena (sempre quella, firmata da Andrea Taddei) che rinvia a certi stanzoni da casa di cura fine-800: non c’è lo spettro del padre, ma una voce che gli parla direttamente nella testa e si manifesta come una lama di luce, un bagliore. Il dramma è tutto nella sua testa alienata?
Forse. Ciò spiega certe nevrotiche accelerazioni o omissioni. O l’aspetto da teatrino mentale di certe scene. O la contrapposizione tra gli abiti bianchi (da ricoverato? O da fantasma?) e quasi moderni di Amleto e i neri costumi secenteschi (di Silvia Polidori) degli altri personaggi. O l’azzeccata colonna sonora tratta dai Massive Attack e Zero P.M. O il fatto che lo spettacolo sia un arco verbale gettato tra quel risveglio da incubo (in cui Amleto comprende chi ha ucciso il padre e perché) e il duello finale da ecatombe sacrificale: gli attori poggiano letteralmente sulle parole di Shakespeare, visto che l’impiantito della scena riproduce il titolo del «secondo quarto», cioè la seconda edizione a noi pervenuta dell’Amleto, risalente al 1604.
Ecco, gli attori. Preziosi – che una volta si sarebbe detto attore di temperamento, energico e presente a se stesso – è il fulcro intorno a cui tutto ruota, per esigenze registiche oltre che primattoriali: anche per questo persuade questo cast, rispetto al debutto. Come persuade il Polonio un po’ gigione, che a tratti pare un Balanzone espatriato, di Ugo Maria Morosi. La ruvida Gertrude di Carla Cassola. La delirante Ofelia di Silvia Siravo. Il ringhioso Claudio di Francesco Biscione. Questo Amleto non modificherà la nostra percezione di Shakespeare, né gli equilibri della nostra scena. Ma è un buon lavoro, in cui ogni elemento è al suo posto, il disegno è lucido e coerente, il pubblico si diverte.
Fino a domenica. Info: www.donizetti.it - tel. 035- 4160678.
Pier Giorgio Nosari
DALLA TV AI CLASSICI
Alessandro Preziosi, noto per le sue interpretazioni in numerose fiction tv, tra cui «Elisa di Rivombrosa», qui al Donizetti interpreta il ruolo del protagonista ed è il fulcro dell’«Amleto» di Shakespeare, al quale la regia di Armando Pugliese dona un’interpretazione moderna, intrigante ed essenziale (fotoservizio Yuri Colleoni)
CONTRASTI DI COLORE
È forte il contrasto cromatico che si crea sulla scena tra gli abiti bianchi indossati in scena da Amleto (da ricoverato o forse da fantasma) e i neri costumi secenteschi di Silvia Polidori che sfoggiano tutti gli altri personaggi
Giovedì 11 Febbraio 2010 - L'ECO DI BERGAMO - SPETTACOLI, pagina 51
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genziana
Registrato: 22/03/04 13:40 Messaggi: 37243
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Inviato: Gio Feb 11, 2010 17:48 Oggetto: A. PREZIOSI dal 9 al 14/2/2010 'AMLETO' T. Donizetti BERGAMO |
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"AMLETO" al Teatro Donizetti, sul palco e dietro le quinte:
intervista con ALESSANDRO PREZIOSI 3' Bergamo Notizie
www.ecodibergamo.it/videos/Video/4031/#top_galleries 10/2/10
nel foyer del teatro ci accoglierà sempre il desk di ADRICESTA Onlus
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cinzia76
Registrato: 10/07/08 16:50 Messaggi: 8438 Residenza: PROVINCIA DI VENEZIA
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Inviato: Gio Feb 11, 2010 18:26 Oggetto: |
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Grazie Giuly !Grande Capitano ! _________________
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claudia_napoli
Registrato: 14/02/07 11:47 Messaggi: 11466 Residenza: Roma (ma 'tengo' il cuore napoletano)
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Inviato: Gio Feb 11, 2010 18:38 Oggetto: |
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grazie mille Giulyyyyy mi è tornata l'emozione vedendolo recitare _________________
Con tutto l'oro del mondo non si può comprare il battito del cuore, nè un lampo di tenerezza-de Lamartine
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mari27
Registrato: 17/06/04 17:49 Messaggi: 6094
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Inviato: Gio Feb 11, 2010 19:39 Oggetto: |
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anticlaudia ha scritto: | ...Antonietta...ho i brividi...
Ho visto solo un pò ieri de "La città dei matti"...ho trovato Vittoria molto brava,intensa e perfettamete calata nel ruolo...il film però era sicuramente fatto molto bene...ma è un tema che mi turba molto,infatti mi ha molto impressionato e ciò che è peggio è che sono storie vere,tutto è realmente accaduto...
Il film era fatto bene,molto realistico...ma altrettanto forte di significato...e non vi nego che mi ha inquietata notevolmente...
La tua testimonianza Mari non fa che inquietarmi maggiormente...
Ieri sera ho faticato non poco a prendere sonno...continuavo a vedermi davanti agli occhi quell persone nella gabbia,quell'uomo su cui facevano esperimenti...oh,vi dico ho brividi...
Il film trattava un tema pesante...e metteva paura e il giusto orrore per quello che accadeva nei manicomi...io sapevo qualcosina ma vederlo così mi ha fortemente turbata...
Sono contenta che abbia avuto successo perchè il tema che trattava andava conosciuto nonostante io stessa lo abbia trovato terrificante...
Comunque complimenti a Vittoria che è stata molto brava!!! |
Mi dispiace "anticlaudia" che l'argomento ti abbia un poco sconvolto
ma occorre essere coscienti del fatto che la "pazzia" o l'essere "matti" che
dir si voglia è solo e unicamente........MALATTIA!!
Non c'è nulla di oscuro o misterioso: è una malattia, crudele quanto altre.........ma pur sempre MALATTIA.
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Helena x
Registrato: 08/10/06 18:42 Messaggi: 7806
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Inviato: Gio Feb 11, 2010 19:47 Oggetto: Ciao! |
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Ciao i ragazze!
Molte grazie Giuliana per le bellissime foto!
Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!
Dolce ricordo per mi!
Amleto di Alessandro é davvero un unicooooooooo!!!
Perché Alessandro Preziosi é eccellente un attore!
Suo arte teatrale é un fantastico e un geniale!
Amleto di Alessandro Preziosi é davvero un concerto istrionico!
CARO ALESSANDRO!
GRAZIE!
Helena!
P.S. NOSTRO IL CAPITANO É UN ARGUTO COME SEMPRE ! _________________
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lelabest
Registrato: 23/03/04 18:46 Messaggi: 761 Residenza: Bologna
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Inviato: Ven Feb 12, 2010 15:40 Oggetto: in bocca al lupo |
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In bocca al lupo ad Ale per la presentazione domani sera di MINE VAGANTI al festival di Berlino, un'ottima vetrina!!
Incrociamo le dita. _________________
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CLAUDIA65
Registrato: 28/03/07 23:44 Messaggi: 3288 Residenza: BIELLA
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Inviato: Ven Feb 12, 2010 16:34 Oggetto: |
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Mi associa a Lelabest, in bocca al lupo Capitano per la presentazione del film a Berlino.
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pascale61
Registrato: 18/11/09 12:05 Messaggi: 3485 Residenza: Francia
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Inviato: Ven Feb 12, 2010 16:55 Oggetto: |
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o trovati Berlino grazie.
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claudia_napoli
Registrato: 14/02/07 11:47 Messaggi: 11466 Residenza: Roma (ma 'tengo' il cuore napoletano)
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Inviato: Ven Feb 12, 2010 16:58 Oggetto: |
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scusate andrà anche Ale a Berlino o solo il regista? _________________
Con tutto l'oro del mondo non si può comprare il battito del cuore, nè un lampo di tenerezza-de Lamartine
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pascale61
Registrato: 18/11/09 12:05 Messaggi: 3485 Residenza: Francia
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Inviato: Ven Feb 12, 2010 17:10 Oggetto: |
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Quando parte ha Berlino Vittoria vai a seguirlo?
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lelabest
Registrato: 23/03/04 18:46 Messaggi: 761 Residenza: Bologna
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Inviato: Ven Feb 12, 2010 17:17 Oggetto: solamente |
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Il mio era solamente un augurio di buona accoglienza del film in una sezione fuori concorso....non credo che il capitano possa essere a Berlino domani sera... visto che fino a domenica 14 è in turnè con Amleto a Bergamo. _________________
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genziana
Registrato: 22/03/04 13:40 Messaggi: 37243
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Inviato: Ven Feb 12, 2010 18:27 Oggetto: ALESSANDRO PREZIOSI in MINE VAGANTI di Ozpetek 60° BERLINALE |
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ALESSANDRO PREZIOSI è tra gli interpreti
del film 'MINE VAGANTI' di Ferzan Ozpetek
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CAST ARTISTICO
Tommaso - Riccardo Scamarcio
Alba - Nicole Grimaudo
Antonio - Alessandro Preziosi
Vincenzo - Ennio Fantastichini
Stefania - Lunetta Savino
Zia - Luciana Elena Sofia Ricci
Nonna - Ilaria Occhini
Elena - Bianca Nappi
Salvatore - Massimiliano Gallo
Teresa - Paola Minaccioni
Giovanna - Emanuela Gabrieli
Nonna giovane - Carolina Crescentini
Nicola - Giorgio Marchese
Domenico - Matteo Taranto
Marco - Carmine Recano
Andrea - Daniele Pecci
Davide - Gianluca De Marchi
Massimiliano - Mauro Bonaffini
Patrizia - Gea Martire
Brunetti - Giancarlo Montigelli
Antonietta - Crescenza Guarnieri
CAST TECNICO
Regia - Ferzan Ozpetek
Sceneggiatura - Ivan Cotroneo e Ferzan Ozpetek
Direttore della Fotografia - Maurizio Calvesi
Montaggio - Patrizio Marone
Scenografia - Andrea Crisanti
Costumi - Alessandro Lai
Suono - Marco Grillo
Musiche - Andrea Guerra
Supervisore alla Produzione - Claudio Zampetti
Organizzatore generale - Gianluca Leurini
Direttore di produzione - Roberto Leone
Aiuto regista - Gianluca Mazzella
una distribuzione 01 - prodotto da Domenico Procacci -
una produzione Fandango in collaborazione con Rai Cinema
con il sostegno di Apulia Film Commission - Regione Lecce -
presentazione del film www.berlinale.de/external/de/filmarchiv/doku_pdf/20106122.pdf
www.youtube.com/watch_popup?v=C2lQOhQ2es8#t=23 il teaser TRAILER
Rassegna stampa su Mine vaganti raccolta dal Forum di Alessandro:
consultabile tramite i link elencati nella prima pagina di questo topic
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silvi494
Registrato: 24/03/09 18:48 Messaggi: 47 Residenza: viterbo
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Inviato: Ven Feb 12, 2010 20:04 Oggetto: |
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nn vedo l ora di vedere questo film.... _________________
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pamela 90
Registrato: 29/10/09 19:05 Messaggi: 162 Residenza: Lubriano (Viterbo)
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Inviato: Ven Feb 12, 2010 22:01 Oggetto: |
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in bocca al lupo ALE per questo nouvo film... andrò a vederlo sicuramente!!! un bacio
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