DESK - Festa Della Primavera - Via Affori - Milano

[GiuRen]

Domenica 3 aprile 2011

Festa della primavera abbinata
alla Festa di eleganza e tradizione

'800 in Villa Litta - MILANO
con carrozze d'epoca


Festa della primavera abbinata alla Festa di eleganza e tradizione '800 in Villa Litta con carrozze d'epoca.

Le vie appartenenti all'AscoArt sono:

Via Astesani, una parte di Via Pellegrino Rossi, Viale Affori, Parco Villa Litta, Via Taccioli, Via Osculati, Via Zanoli.


Noi dovremmo essere presenti con lo stand ADRICESTA in via Affori, ma vi sapremo dare maggiori informazioni sabato dopo che avremo incontrato il sig. Riccardo Pollice che ringraziamo per averci dato la possibilità di far conoscere la nostra amata Associazione
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[CLAUDIA65]

Sarà sicuramente un desk primaverile bellissimo............In bocca al lupo ragazze. Un abbraccio

[Lele]

Sono tanto contenta che la nostra Associazione possa partecipare a questa bella festa. La impreziosirà col suo desk fiorito. Davvero gentilissimo il sig. Riccardo Pollice. Grazie di cuore.
Sarà l'occasione per rivedere le care volontarie lombarde, per abbattere qualche muro, per realizzare sogni.
Speriamo nel sole in cielo, oltre che nel nostro cuore. A presto

Grazie Claudia 65
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[nenepdl]

in bocca al lupo ragazze! un bacio!

[GiuRen]

E un grazie anche alla nostra cara Lele che ci ha segnalato questa bellissima Festa e ha trovato i contatti!!!
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[gisi]

Un grande "In bocca al lupo" alle amiche volontarie......
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[genziana]

Villa Litta Modignani in Viale Affori a Milano

La villa fu fatta costruire nel 1687 da Pier Paolo Corbella, divenuto in quell’anno marchese del feudo di Affori, nei pressi dei resti di una lussuosa villa voluta dall’arcivescovo Giovanni Visconti nel 1350. Dal punto di vista artistico, l’edificio riflette i tempi in cui venne eretto: l’architettura barocca andava smorzandosi nello stile del ‘700 e si rammorbidiva nel famoso Rococò di Luigi XVI.

La villa era il punto di attrazione della migliore nobiltà milanese dell’epoca che si ritrovava per feste, eventi culturali e mondani. Villa Litta rappresentava anche una residenza estiva a pochi passi dal centro di Milano, immersa nel verde e nella tranquillità. Il complesso architettonico offre l’immagine dello spaccato della società milanese del Seicento, con la sua ricercata eleganza, il gusto per le raffinatezze, i decori e con il desiderio di cercare il divertimento.

Il periodo del massimo splendore fu l’800 quando la villa visse i momenti più fastosi: fu in quel periodo che la principessa Belgioioso, patriota italiana, seppe raccogliere attorno al suo salotto intellettuali di primordine, capaci di animare l’ambiente milanese.

La villa ebbe vari proprietari: passò ai D'Adda e poi ai Litta Modignani. Alla morte del nobile Giovanni Litta Modignani, nel 1905, la proprietà della residenza passò all'amministrazione provinciale e, nel 1927, al Comune di Milano.






Durante l’800 Villa Litta era sede di vita mondana e intellettuale, frequentata dallo scrittore Alessandro Manzoni e dai pittori Francesco Hayez e Giuseppe Molteni, suo discepolo che risiedeva proprio nel quartiere di Affori.

Il parco della villa subì, nel tempo, delle trasformazioni: il giardino all’italiana, coi lunghi viali regolari, venne modificato con l’inserimento di “svelti viottoli in mezzo ai prati ombreggiati da robusti pini”, e così alla compassata simmetria delle linee si preferì sostituire la fantasiosa irregolarità “all’inglese”.
Nelle descrizioni contenute in un libro pubblicato nel 1907, l’autore osserva che nel parco della villa fossero coltivate le prime rose venute dalla Francia.

La facciata dell’edificio, collocata nel verde, possiede elementi che sommano la tradizione della villa lombarda con altri classicheggianti, come gli archi e le colonne. La villa, nella sua parte esterna, si presenta semplice, con linee essenziali. I pochi balconi sparsi con parsimonia lungo i lati, tolgono monotonia alla semplicità delle linee. Da ammirare, all’interno, le sale, solenni ed eleganti.

Da non perdere la sala grandiosa dall’altissimo soffitto in legno decorato.

Il piano nobile ospita attualmente anche la Biblioteca di Affori.






Raggiungibile in auto da Milano: all'imbocco della Statale dei Giovi, uscita Affori; con passante ferroviario fermata Affori; autobus numero: 41, 52, 70, 82.


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[claudia_napoli]

In bocca al lupo per questa bella giornata all'insegna della bellezza e della bontà!!!
grazie a Giuren Lele e Giuly per le foto
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Con tutto l'oro del mondo non si può comprare il battito del cuore, nè un lampo di tenerezza-de Lamartine

[genziana]

Il Parco di Villa LITTA Modignani


Da parco settecentesco ricco di obelischi, sfingi
e piramidi a parco paesaggistico “all’inglese”.

Superficie: 76.400 m² ; Anno di realizzazione: 1687
Restauri: metà del 1800, Ercole Silva; 1958 e 2005, Ufficio Tecnico Comune di Milano.

Storia e Architettura: I giardini costituivano in origine il parco di Villa Litta di Affori, costruita dal marchese Corbella nel 1687 e successivamente ceduta alla famiglia Litta Modignani. Il Parco, nato come giardino all’italiana, fu ampliato e trasformato in “giardino paesaggistico” verso la metà dell’800, a cura del conte Ercole Silva, esperto botanico, che rivisitò la tradizione italiana secondo le impostazioni della scuola inglese. Questa modifica comportò la scomparsa di vialetti simmetrici, labirinti, alberi foggiati a cono a beneficio di distese erbose, aiuole sparse, finti ruderi e scorci mutevoli. La Villa visse il suo massimo fulgore nell’800 quando il conte Trivulzio, padre della principessa Belgiojoso, costituì un salotto di intellettuali tra cui Alessandro Manzoni, il conte Silva, il pittore Hayez. Acquisita nel 1905 dall’Amministrazione Provinciale, dal 1927 è divenuta proprietà del Comune di Milano. Il Parco nel primo dopoguerra fu curiosamente chiamato “el giardin di matt” perché l’amministrazione provinciale aveva incaricato della sua manutenzione alcuni ospiti dell’Istituto Paolo Pini. A causa dei danneggiamenti della guerra, l’amministrazione comunale compì un primo restauro nel 1958; un secondo più recente che riguarda la conservazione dell’apparato verde risale al 2003-2005.




Beni architettonici e manufatti: Anticamente si giungeva alla Villa percorrendo un lungo viale alberato, alla cui estremità era posto un complesso scultoreo di ispirazione egizia denominato “I Sirenei”, della seconda metà del ‘700, ancora oggi visibile all’inizio del viale di Villa Litta.

Flora: Principali specie arboree: acero campestre (Acer campestre), acero americano (Acer negundo), acero riccio (Acer platanoides), acero argentato (Acer saccharinum), bagolaro (Celtis australis), robinia (Robinia pseudoacacia), carpino bianco (Carpinus betulus), ciliegio (Prunus avium), platano comune (Platanus x acerifolia), gelso (Morus alba), ippocastano rosato (Aesculus x carnea), noce nero (Juglans nigra), faggio (Fagus sylvatica ‘Pendula’), pioppo nero americano (Populus deltoides), quercia rossa (Quercus rubra), sofora (Sophora japonica), spino di Giuda (Gleditsia triacanthos).

Acqua e dintorni: due fontane.


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[genziana]

Il Parco di Villa LITTA Modignani

FRUIZIONE
Coltura e Cultura •Alberi protagonisti: All’interno dei giardini si trovano alcuni platani monumentali. Tra le curiosità botaniche si segnala la presenza di un gelso da carta (Broussonetia papyrifera) •Biblioteca comunale: la Villa Litta è adibita a biblioteca.

Benessere e sport •Area giochi: un’area attrezzata di grandi dimensioni •Correre nel parco: è possibile fare jogging lungo i percorsi •Percorsi vita: non sono presenti •Andare in bicicletta: è consentito a velocità limitata lungo i percorsi •Campi sportivi: 2 campi polivalenti: basket/pallavolo e un campo da calcio.

Attività e Eventi •Mostre: Il parco è sede di spettacoli e concerti nell’ambito della manifestazione “Milano Estate”

Pausa e caffè •Chioschi e bar: non sono presenti strutture fisse ma saltuariamente chioschi mobili

Utilità e Servizi •Area cani: 1, per una superficie di 9.600 m² •Sicurezza: è periodicamente prevista la sorveglianza a cura delle GEV •Pavimentazione: calcestre e asfalto •Toilette: in primavera-estate postazione con servizi igienici mobili anche per disabili.




Info e gestione
Orario: Gennaio dalle 8 alle 17; Febbraio dalle 8 alle 17.30; Marzo dalle 8 alle 18.30; Aprile dalle 8 alle 19; Maggio dalle 8 alle 20; da Giugno ad Agosto dalle 8 alle 22; Settembre dalle 8 alle 21; Ottobre dalle 8 alle 19; Novembre dalle 8 alle 18; Dicembre dalle 8 alle 17. ( dal sito web www.comune.milano.it )

Indirizzo: Viale Affori
Come arrivare: in bus con linee 41-52-70; con le Ferrovie Nord (stazione Affori).

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[genziana]

..................... Domenica 3 Aprile 2011


........................ " Festa della Primavera " abbinata

........................alla Festa di Eleganza e Tradizione


........................ '800 in Villa Litta con carrozze d'epoca


........................Desk Adricesta Onlus allestito in Viale Affori

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[Gloria93]

In bocca al lupo e buona giornata a tutte le volontarie
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[genziana]

AscoART - Associazione Commercianti e Artigiani

AFFORI - Zona 9 - MILANO - web www.ascoart.it

L'AscoArt è nata il 6 novembre 1985 con lo scopo di rivalutare l'immagine commerciale di Affori, antico quartiere di Milano, di migliorarne il valore storico e culturale. L'AscoArt è coinvolta in molte azioni benefiche.

Le vie appartenenti all'AscoArt sono: Via Astesani, una parte di Via Pellegrino Rossi, Viale Affori, Parco Villa Litta, Via Taccioli, Via Osculati, Via Zanoli.L'attuale Consiglio dell'AscoArt è composto da 11 Consiglieri, e il suo Presidente in carica è Giacomo Errico.

Milano, Viale Affori, davanti alla Chiesa di Santa Giustina

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[genziana]

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[Doni]

"È primavera... svegliatevi bambine
alle cascine, messere Aprile fa il rubacuor.
È primavera... che festa di colori..."

A domenica ragazze togliamo le crinoline dal baule