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genziana
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 Inviato: Dom Gen 08, 2012 13:14 Oggetto: 2012 tournée teatrale CYRANO DE BERGERAC Alessandro PREZIOSI |
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con Alessandro Preziosi
CYRANO DE BERGERAC
di Edmond Rostand
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genziana
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| Inviato: Mar Gen 10, 2012 12:31 Oggetto: 14-15/01/12 CYRANO DE BERGERAC, Teatro Ventidio Basso ASCOLI |
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 ha scritto: |
Ascoli: Alessandro Preziosi debutta
in prima italiana con il suo ' Cyrano '
È un’attività senza sosta quella del Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno, vera e propria "officina di teatro". A pochi giorni di distanza dall'ospitalità di Lunetta Savino ed Emilio Solfrizzi, il Massimo ascolano accoglie un vero e proprio beniamino del pubblico soprattutto femminile, Alessandro Preziosi, per la residenza di allestimento del suo Cyrano che precede il debutto in prima italiana previsto ad Ascoli Piceno sabato 14 e domenica 15 gennaio.
Cyrano de Bergerac – questo il titolo dello spettacolo proposto nell'ambito della stagione promossa dal Comune di Ascoli Piceno e dall’AMAT con il contributo di Regione Marche e Ministero per i Beni e le Attività Culturali – è tratto dal testo di Edmond Rostand su traduzione ed adattamento di Tommaso Mattei e regia dello stesso Preziosi che interpreta, reduce dai successi televisivi e premi cinematografici, lo scontroso spadaccino dal mostruoso naso innamorato della bella Rossana.
Il bell'attore napoletano raccoglie la sfida tutta teatrale di mettere in scena lo scrittore e poeta dall'irresistibile e vitale creatività, che ama mettere in ridicolo i suoi nemici con la straordinaria abilità della spada, leggendaria almeno quanto la lingua, tutta giocata tra trovate comiche e giochi di parole, pur raggiungendo tra le vette più alte della poesia ottocentesca.
La celebre commedia teatrale in cinque atti, pubblicata nel 1897 dal poeta drammatico francese Edmond Rostand (1868-1918) e ispirata alla figura storica di Savinien Cyrano de Bergerac, uno dei più estrosi scrittori del seicento francese, precursore della letteratura fantascientifica, ebbe già dalla prima rappresentazione un eccezionale trionfo di pubblico e critica che salutò questo dramma romantico come una vera e propria summa delle potenzialità espressive nella sfera dei sentimenti e delle passioni umane.
L'opera di Rostand è stata tradotta, adattata e interpretata innumerevoli volte: Cyrano è uno dei personaggi più conosciuti e amati del teatro. La sua geniale temerarietà, la drammaticità della sua fiera esistenza, vissuta pericolosamente all'insegna del non piegarsi mai alla mediocrità e alle convenienze, costi quel che costi, ne fanno un autentico eroe romantico e al contempo un personaggio straordinariamente moderno.
La vicenda in breve racconta di Cyrano de Bergerac, cadetto di Guascogna, ammirato e temuto per la sua infallibile spada e per i suoi motti spiritosi e taglienti, che essendo afflitto da un naso mostruoso, non ha il coraggio di manifestare alla cugina Rossana il suo amore per lei. Costei, ignara dei sentimenti del cugino, lo prega di prendere sotto la sua protezione il giovane Cristiano de Neuvillette del quale è innamorata. Poiché questi non riesce a esprimere in belle frasi il suo sentimento, Cyrano gliele suggerisce e fa in modo che Cristiano possa sposare Rossana a dispetto del Conte De Guiche innamorato della donna. Questi, adirato, trasferisce subito Cristiano e Cyrano al fronte per combattere: da qui, de Bergerac, a nome di Cristiano, scrive numerose lettere d’appassionata poesia per Rossana mantenendo sempre per sé questo segreto anche quando il giovane muore combattendo.
Solo al termine della propria vita, trascorsi molti anni, Cyrano, seppur involontariamente, confesserà all’amata il suo sentimento, ma quando lei ricambierà sarà ormai troppo tardi.
Le scene dello spettacolo – prodotto da KHORA.teatro e Teatro Stabile d’Abruzzo – sono di Andrea Taddei, i costumi di Alessandro Lai, le luci di Valerio Tiberi e le musiche di Andrea Farri. La collaborazione artistica e i movimenti scenici sono di Nikolaj Karpov. Cyrano sarà di nuovo nelle Marche il 28 e 29 febbraio al Teatro della Fortuna di Fano.
Per informazioni e biglietti: Teatro Ventidio Basso 0736 244970, AMAT 071 2072439. Inizio spettacoli: ore 20.30.
 AMAT Associazione Marchigiana Attività Teatrali
Martedì 10 Gennaio 2012
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genziana
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| Inviato: Mer Gen 11, 2012 12:19 Oggetto: 14-15/01/12 CYRANO DE BERGERAC, Teatro Ventidio Basso ASCOLI |
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 ha scritto: | |
NOTA: inseriamo senza avere, al momento, conferma di quanto anticipato nell'articolo
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genziana
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| Inviato: Mer Gen 11, 2012 14:29 Oggetto: O.C. Pescara ADRICESTA dona AMBULATORIO CHIRURGIA ONCOLOGICA |
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 ha scritto: | 
LA STAMPA | Merc. 11/01/12 | Ed. Imperia e Sanremo | Pag. 53
Imperia e Pescara unite nel ricordo della Trifuoggi
Un Laboratorio Oncologico intitolato al Pm
Anche Pescara, come Imperia, ha voluto ricordare l'ex Pubblico Ministero Manuela Trifuoggi, scomparsa tre anni fa a soli 34 anni per un male incurabile. La Dottoressa Trifuoggi, originaria dell'Abruzzo, aveva ricoperto l'incarico di Sostituto Procuratore a Imperia, primo ruolo importante della sua breve e sfortunata carriera di Magistrato. In poco tempo era risucita a farsi apprezzare per le doti di simpatia, umanità e serietà professionale. Imperia l'ha ricordata intitolando a suo nome l'Aula Magna del Tribunale, dove si tengono i processi che necessitano di un collegio di giudici, mentre a Pescara in questi giorni le è stato intitolato l'Ambulatorio di Chirurgia Plastica Oncologica dell'Ospedale.
Un’iniziativa che ha visto impegnata l'Associazione di Volontariato 'ADRICESTA'.
All'inaugurazione era presente il papà della Dottoressa Trifuoggi, Nicola, Procuratore Capo a Pescara. Il quale ha ricordato la figlia con parole che hanno commosso tutti: "E' un momento che non avrei mai voluto vivere - ha detto con la voce incrinata dall'emozione - però quello che è successo fa parte del destino e, come fanno osservare i teologi, neppure Dio ha la capacità di modificare il passato. Sento di esprimere il mio orgoglio di padre perché sono convinto che la targa sia dovuta a Manuela per quello che era: un magistrato equilibrato, bravo, inflessibile quando era il caso di esserlo".
E ha proseguito: "Manuela è stata eccezionale anche come figlia, moglie, mamma, donna. Era un punto di forza della famiglia. E' stata eccezionale anche nella malattia: soffriva tanto ma aveva un sorriso per tutti. Non si è mai lamentata e infondeva forza alle persone che le stavano vicino. Queste intitolazioni, a Imperia come a Pescara, vogliono dire che Manuela ha lasciato qualcosa che non è stato dimenticato".
[MAU.VEZ.]
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La donazione all'Ospedale di Pescara, da parte dell'ADRICESTA Onlus, grazie anche al sostegno della SIAD Healthcare Italia, va a migliorare la qualità di vita e di assistenza all'interno delle strutture ospedaliere.
TOPIC  www.alessandropreziosi.tv/forum/viewtopic.php?t=7517
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genziana
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| Inviato: Gio Gen 12, 2012 16:08 Oggetto: TSA: PREZIOSI è Direttore Artistico TEATRO STABILE D'ABRUZZO |
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www.teatrostabile.abruzzo.it ha scritto: |
TSA QuestoTeatro . 
CYRANO LA NUOVA PRODUZIONE DEL TSA DEBUTTA IN PRIMA NAZIONALE AD ASCOLI
Prima nazionale il 14 gennaio 2012, alle ore 20.30, Teatro Ventidio Basso di Ascoli; in replica il 15 sempre alle 20.30.
"Cyrano de Bergerac" , la nuova imponente produzione del Teatro Stabile d'Abruzzo che vede il neo Direttore Alessandro Preziosi, nella nuova duplice veste di interprete e regista, debutta ad Ascoli nel prestigioso Teatro Ventidio Basso il 14 gennaio, alle ore 20.30. Seguirà una lunga tournée con più di 80 repliche in oltre 20 città italiane tra cui Milano, Firenze, Napoli, Verona, Salerno, Mestre dove lo spettacolo testimonierà la migliore produzione culturale abruzzese.
Lo spettacolo, coprodotto con Khora.teatro, è interpretato anche da Valentina Cenni, Massimo Zordan, Emiliano Masala, Marco Canuto e Benjamin Stender, e vede inoltre la partecipazione, dietro le quinte, di personalità importanti come Andrea Taddei per le scene, Alessandro Lai per i costumi, Andrea Farri per le musiche, Valerio Tiberi per le luci e Nicolaj Karpov per i movimenti scenici.
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genziana
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| Inviato: Gio Gen 12, 2012 17:09 Oggetto: 14-15/01/12 CYRANO DE BERGERAC, Teatro Ventidio Basso ASCOLI |
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 ha scritto: |
Ascoli - Prima nazionale
Preziosi al Ventidio col Cyrano
Ascoli - È un’attività senza sosta quella del Teatro Ventidio Basso.
A pochi giorni di distanza dall’ospitalità di Lunetta Savino ed Emilio Solfrizzi, il Massimo ascolano accoglie un vero e proprio beniamino del pubblico soprattutto femminile, Alessandro Preziosi, per la residenza di allestimento del suo Cyrano che precede il debutto in prima italiana previsto ad Ascoli sabato e domenica alle 20.30. Cyrano de Bergerac – questo il titolo dello spettacolo proposto nell’ambito della stagione promossa dal Comune di Ascoli e dall’AMAT con il contributo di Regione Marche e Ministero per i Beni e le Attività Culturali – è tratto dal testo di Edmond Rostand su traduzione ed adattamento di Tommaso Mattei e regia dello stesso Preziosi che interpreta, reduce dai successi televisivi e premi cinematografici, lo scontroso spadaccino dal mostruoso naso innamorato della bella Rossana.
Il bell’attore napoletano raccoglie la sfida tutta teatrale di mettere in scena lo scrittore e poeta dall'irresistibile e vitale creatività, che ama mettere in ridicolo i suoi nemici con la straordinaria abilità della spada, tutta giocata tra trovate comiche e giochi di parole, pur raggiungendo tra le vette più alte della poesia ottocentesca.
Giovedì, 12 gennaio 2012
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genziana
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| Inviato: Ven Gen 13, 2012 13:18 Oggetto: 14-15/01/12 CYRANO DE BERGERAC, Teatro Ventidio Basso ASCOLI |
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 ha scritto: | 
Scelto il Ventidio per la prima regionale prevista domani sera
Cyrano, quel naso lungo è di Alessandro Preziosi
di LUCA CAPPONI
ASCOLI - Teatro, ovviamente. Ma anche vagonate di cinema e musica. Sì, il mitico galantuomo Cyrano de Bergerac, nato dalla verve del poeta francese Edmond Rostand alla fine del 1800, può ben dirsi personaggio trasversale. Una figura basilare nell’immaginario collettivo che ha ispirato schiere di artisti a tutte le latitudini. Basta chiedere, giusto per citarne alcuni, a Gerard Depardieu, Domenico Modugno, Francesco Guccini. Tutta gente che ha reso tributo all’eroe dal naso lungo, all’abile spadaccino segretamente innamorato di Rossana. A tale lista di ammiratori sta per aggiungersi uno dei performer più versatili del panorama nazionale, vale a dire Alessandro Preziosi. L’attore napoletano, tra i più amati dalle platee nazionali (soprattutto dal pubblico femminile), ha infatti scelto Cyrano per lanciare la sua nuova sfida teatrale. Ed ha scelto Ascoli come base per le prove d’allestimento e per la prima assoluta, che avverrà domani al Ventidio Basso. Inizio previsto per le 20,30, in replica domenica. Arrivato alla chetichella tra le cento torri, il bel Preziosi ha da subito attirato l’attenzione del gentil sesso. Poche, però, coloro che hanno avuto la fortuna di incrociarlo in questi giorni di permanenza ascolana. Sono ore di dure prove, infatti, per colui che è salito alla ribalta attraverso un percorso caratterizzato da fiction (su tutti, la storica Elisa di Rivombrosa), cinema (Mine vaganti di Ozpetek, La masseria delle allodole dei fratelli Taviani e gli episodi di Maschi contro femmine targati Brizzi) ma soprattutto tanto teatro e letture, a testimonianza di quanto il feeling col palco sia duraturo nel tempo: non a caso il curriculum di Preziosi svaria da Shakespeare a Le Confessioni di Sant’Agostino, da Baudelaire fino a Dante.
Le scene dello spettacolo, prodotto da KHORA.teatro e Teatro Stabile d’Abruzzo, sono di Andrea Taddei, i costumi di Alessandro Lai, le luci di Valerio Tiberi e le musiche di Andrea Farri. La collaborazione artistica e i movimenti scenici sono di Nikolaj Karpov. Il Cyrano griffato Preziosi sarà di nuovo nelle Marche il 28 e 29 febbraio al Teatro della Fortuna di Fano.
Per informazioni e biglietti si può contattare il box office del Ventidio allo 0736.244970, oppure direttamente l’Amat allo 071.2072439.
RIPRODUZIONE RISERVATA
IL MESSAGGERO | Ed. MARCHE | Pagina 44 | Venerdì 13/01/2012
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genziana
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| Inviato: Ven Gen 13, 2012 15:03 Oggetto: 14-15/01/12 CYRANO DE BERGERAC, Teatro Ventidio Basso ASCOLI |
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 ha scritto: |
Alessandro Preziosi:
"Io, Cyrano ed il nostro senso di inadeguatezza"
Il celebre attore, nel fine settimana al teatro Ventidio Basso nei panni di Cyrano de Bergerac, rilascia a PicenoOggi.it un’intervista esclusiva a pochi giorni dal debutto
di: Alessandra Addari - 13 gennaio 2012
ASCOLI PICENO – Riservato, stanco, un po’ scontroso, appare così Alessandro Preziosi, volto noto di teatro, televisione e cinema, attualmente impegnato nella duplice veste di attore e regista in Cyrano de Bergerac, commedia romantica del poeta drammatico Edmond Rostand, in scena al Ventidio Basso sabato 14 e domenica 15 gennaio. Ai tavoli di un noto bar del centro storico, a tu per tu con il Direttore Artistico del Teatro Stabile d’Abruzzo e della Link Academy – Accademia Europea d’Arte Drammatica.
Cyrano de Bergerac e la Direzione del Teatro Stabile d’Abruzzo come ricostruzione del tessuto artistico abruzzese. Da cosa parte questo progetto?
"La regia di Cyrano e l’incarico di Direttore del Teatro Stabile d’Abruzzo sono due cose che nascono entrambe dalla voglia di una sfida, soprattutto con me stesso, di fare le cose al meglio nonostante le difficoltà del momento.
Se avessi avuto qualche anno in meno avrei avuto gli occhi meno aperti rispetto ai problemi che attanagliano burocraticamente le grandi imprese, di qualsiasi genere esse siano, architettoniche, teatrali, artistiche".
Ha in qualche modo influito nell’accettare questo ruolo il terremoto del 1980 vissuto dalla tua famiglia ad Avellino?
"No, in realtà quella è una cosa che è venuta fuori in una conferenza stampa, mi ha ricordato quell’episodio ma io ero troppo piccolo all’epoca".
Hai dichiarato ad un noto settimanale: "Il terremoto ci ha cambiato ed io ho riscoperto il mio ruolo di padre". In che modo?
"Hanno insistito su questa domanda nonostante io mi sia stranito ed io ho detto la cosa più generica. Padri lo si diventa fisiologicamente senza che questo implichi un miglioramento o peggioramento della persona".
Cosa ti accomuna a Cyrano, il tuo personaggio?
"Quel senso strano di inadeguatezza rispetto al modo in cui vivo il mio mestiere e la precarietà che ne è parte".
Hai dato una grande opportunità ai ragazzi dell’Accademia, inserendoli nel cast di Cyrano. Quanto è importante oggi avere un’occasione dal punto di vista lavorativo?
"Ma l’occasione è reciproca perché a me viene data la possibilità di misurarmi con il talento altrui quindi di avere la pazienza di aspettare, costruire e somministrare a loro cose nelle quali io credo fermamente: da una parte vi è l’occasione per loro di crescere e dall’altra per me quella di continenza, di contenere quello che disattendo perché cerco di sostituirmi agli altri e quindi pretendo dagli altri quello che pretendo da me stesso. Avere una grande occasione non vuol dire che sei perfettamente tarato per quella cosa in quel momento in cui ti capita, non è uguale per tutti, subentrano il carattere, l’educazione, la voglia, la fame ".
Alessandro Preziosi
Cyrano de Bergerac
In scena al Ventidio Basso la celebre commedia teatrale del poeta drammatico Rostand, interpretata dall’attore e regista napoletano
di: Alessandra Addari - 12 gennaio 2012
ASCOLI PICENO – Sentimenti e passioni sabato 14 e domenica 15 gennaio alle ore 20:30 al Teatro Ventidio Basso, in Cyrano de Bergerac , dramma romantico del francese Edmond Rostand, diretto e interpretato da Alessandro Preziosi.
Tradotto, adattato e rappresentato innumerevoli volte, Cyrano, ispirato alla figura storica di Savinien Cyrano de Bergerac, è una delle opere più amate dal pubblico, una commedia in cinque atti in cui il temerario protagonista, spadaccino dal brutto naso innamorato della cugina Rossana, è un eroe tenero e fiero, che non si piega mai alla mediocrità.
Direttore della Link Academy Performing Arts di Roma e Direttore Artistico del TSA, il prestigioso Teatro Stabile dell’Abruzzo, Preziosi vanta numerosi successi televisivi e premi cinematografici tra cui il Premio Golden Graal – Miglior Attore di Teatro per Amleto (2010).
Per info e biglietteria: contattare 0736 244970 o teatroventidiobasso.it
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genziana
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| Inviato: Ven Gen 13, 2012 16:34 Oggetto: 14-15/01/12 CYRANO DE BERGERAC, Teatro Ventidio Basso ASCOLI |
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| ha scritto: |
Prima. Inserto Weekend
Preziosi interpreta e fa bello Cyrano
Ascoli Piceno - Ma come, proprio il bello del teatro, del cinema e della televisione italiana, sceglie di essere Cyrano! Poteva interpretare Cristiano, il bel cadetto di cui si innamora Rossana, che gli contende il cuore della bellissima, e al quale Cyrano offre la voce poetica e le parole per esprimere il suo amore. Invece Alessandro Preziosi sarà proprio Cyrano, domani sera e domenica, sul palcoscenico del Teatro Ventidio Basso (ore 20.30), dove ha allestito e provato e debutta in prima nazionale l'ultima versione in ordine di tempo del leggendario testo di Edmond Rostand. Diciamolo: un po', a dispetto della naturale bellezza, Preziosi a Cyrano assomiglia... davvero, per quella vitalità assoluta, per lo spericolato inerpicarsi sulle scale dell'ironia e della trovata che rivela di persona, lontano dal palcoscenico. Alessandro Preziosi non è solo un interprete: è un personaggio egli stesso, incontenibile e scanzonato, sempre alla ricerca dell'immagine ardita, del calembour, dell'effetto dirompente. Travolge tutti con il suo entusiasmo. E naturalmente la sua bellezza inchioda lo sguardo delle donne dentro i suoi occhi azzurri.
Il paradosso è questo: lui qui interpreta Cyrano, partendo dal di dentro del personaggio, al punto di sentire l'esigenza di dirigerne la messinscena personalmente. Un cimento, il suo, affrontato con emozione e con una convinzione: la bruttezza di Cyrano è il suo schermo, la sua difesa contro il mondo e di fronte all'amore. Così, del celebre Guascone, Preziosi interpreta non la paura di non essere bello, ma il sentimento di inadeguatezza davanti ai sentimenti amorosi: suoi complici, nello spettacolo, prodotto da KHORA.teatro e Teatro Stabile d’Abruzzo, sono le scene di Andrea Taddei, i costumi di Alessandro Lai, le luci di Valerio Tiberi e le musiche di Andrea Farri. La collaborazione artistica e i movimenti scenici sono di Nikolaj Karpov.
“In questa epoca di consolidati e perentori canoni di bellezza, che generano frustrazioni e una sorta di inaridimento dei sentimenti, mi pareva quantomai opportuno affrontare questo testo, in cui sentirsi inadeguato sul piano della bellezza nasconde in realtà l’inadeguatezza rispetto ai sentimenti, all'amore, all'amicizia. Cyrano non è brutto. Ma vuole vedersi così”.
Preziosi ha fatto suo questo personaggio, perché lo ha guardato da fuori con tanta passione, lo ha indagato, assieme a Tommaso Mattei che ha curato la traduzione e l'adattamento del testo, e poi ci si è calato fin nelle viscere. E, prodigio del teatro, è diventato “lui”. Finisce per parlare con i suoi versi, e mentre cerca di spiegare all'attonita intervistatrice il suo punto di vista, dipana frasi che a volte fanno rima, pronunciate con quella musicalità congenita che deriva dalle origini napoletane. E fa poesia proprio mentre parla e ti spiega la sua idea del poeta spavaldo e rissoso.
“Si inventa il naso deforme perché ha paura di essere respinto, lo spaventa l'idea di coprirsi di ridicolo. Quindi, sul piano sociale, quando è con gli uomini attacca briga, reagisce con arroganza a quelle che ritiene siano provocazioni”.
Un'idea, quella di mettere in scena il Cyrano, che gli derivò una volta che parlando con un amico regista, si sentì dire che è una “baracconata”. Dovette rifletterci su, mettendosi in gioco anche sul piano personale.
“La bellezza è una stranezza negli uomini: di solito è una caratteristica delle donne. E io non ho mai capito cosa trovassero in me di bello”.
Un problema personale, uguale e contrario a quello di Cyrano?
“Non è che sentirsi bello sia importante. È più bello sentirsi adeguato”.
E poi: “Piuttosto che rischiare di sentirmi dire che sono brutto, io Cyrano uso qualcun altro per poter dire quelle cose che non saprei dire a volto scoperto”.
E “usa” Cristiano, interpretato da un attore danese “che non parla tanto bene l'italiano”: la mancata padronanza della lingua, dunque, diventa nella messinscena di Preziosi un tramite per esprimere l'afasia del cadetto, la sua necessità che sia Cyrano a esprimere il suo amore. Ma in realtà si servono l'uno dell'altro. Ognuno dei due per esistere ha bisogno dell'amico. Cristiano della poesia e della voce di Cyrano; e questi della bellezza di Cristiano.
“Lui, Cristiano, è la purezza dell'amore, che non trova parole. Cyrano, col suo imponente abbigliamento da Falstaff, è il burattinaio di una compagnia di burattini di cui si serve per costruire il suo modo di far arrivare i sentimenti. Lui, di fronte a Rossana, non avrebbe il coraggio di dichiarare semplicemente il suo amore. Ed ecco il contraccolpo drammaturgico: quando ci prova, Rossana gli parla dell'altro...”.
Lucilla Niccolini
venerdì, 13 gennaio 2012
Ascoli: Debutto della pièce di cui è pure regista
Preziosi si presenta a Palazzo dei Capitani
Ascoli. Il Teatro Ventidio Basso continua a ospitare prestigiosi appuntamenti legati al mondo del palcoscenico. Dopo l’incontro nei giorni scorsi con la cittadinanza di Massimo Ranieri e dell’affiatata coppia formata da Lunetta Savino e da Emilio Solfrizzi, questa mattina, alle ore 12,30, a Palazzo dei Capitani l'attore Alessandro Preziosi sarà a disposizione del pubblico e della stampa per presentare il debutto nazionale della pièce di cui è anche regista, Cyrano De Bergerac, previsto presso il Massimo cittadino nelle sere di domani e di dopodomani.
In questa versione del capolavoro di Edmond Rostand, incentrato sulle gesta del celebre poeta e spadaccino innamorato con vergogna della bella Rossana, Preziosi è supportato da un corposo cast e da un adattamento ad opera di Tommaso Mattei.
L'artista, reduce dai successi ottenuti sul grande schermo (Mine Vaganti di Ozpetek, Maschi contro femmine di Brizzi) e in televisione (Un amore e una vendetta), ha deciso di raccogliere la sfida tutta teatrale di mettere in scena l'uomo dal volto inguardabile ma dal cuore tenero e pulsante.
“L’incontro con il famoso attore è esteso agli ascolani” ricorda l’Assessore Comunale alla Cultura, Davide Aliberti.
venerdì, 13 gennaio 2012
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genziana
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| Inviato: Sab Gen 14, 2012 17:18 Oggetto: 14-15/01/12 CYRANO DE BERGERAC, Teatro Ventidio Basso ASCOLI |
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| ha scritto: |
Con Preziosi - Fine settimana a teatro nelle Marche
Fine settimana a teatro. Partiamo dall’anteprima al Ventidio Basso di Ascoli oggi e domani di Alessandro Preziosi che porta in scena “Cyrano di Bergerac” di Edmond Rostand.
sabato, 14 gennaio 2012
Ascoli : Fan in delirio per Preziosi
Conferenza a Palazzo dei Capitani
per la presentazione di ' Cyrano '
Ascoli - Doveva essere soltanto una conferenza stampa, ma la Sala della Ragione è stata inaspettatamente presa d'assalto da oltre un centinaio di fans, prevalentemente ragazze, per nulla al mondo disposte a perdersi l'occasione di vedere dal vivo uno degli attori più amati dal pubblico televisivo, Alessandro Preziosi.
L'attore napoletano, che oltre che nel campo della fiction è molto attivo al cinema e in teatro, in questi giorni è ospite della città per allestimento al Ventidio Basso di un lavoro di prosa molto complesso di cui è anche regista, "Cyrano de Bergerac", tratto dal capolavoro di Edmond Rostand.
Una pièce per la quale si avvale dell’aiuto di Tommaso Mattei, che ha tradotto e adattato il testo e che vanta la collaborazione del maestro Nikolaj Karpov, che cura i movimenti scenici. Preziosi, introdotto al pubblico dall'Assessore Davide Aliberti e dal Sindaco Guido Castelli, nel suo intervento ha ribadito il profondo legame con le Marche e con il capoluogo piceno.
Oltre dieci anni fa, infatti, egli iniziò la sua carriera teatrale grazie ad uno spettacolo che, per l'alta qualità e il numero di repliche che ha avuto, è destinato ad essere ricordato ancora oggi: "Amleto" diretto da Antonio Calenda, in cui Preziosi interpretava il personaggio di Laerte. "L'amalgama costituito dai profumi, dai colori, dalle sembianze di questi posti mi riempie il cuore e mi permette di far nascere le cose più sentite, quelle in cui io credo fermamente" ha confessato l'artista, che nell'occasione ha voluto anche rivelare il perché di questo spettacolo. "Ho voluto raccontare il senso di inadeguatezza in cui tutti ci troviamo nel giudicare il lato estetico delle persone, ma anche il disagio di chi non riesce a comunicare" ha detto l'attore della sua idea di questa commedia, scritta nel 1897 dal poeta e drammaturgo francese, ispirata alla figura di uno dei più vivaci scrittori del Seicento.
Filippo Ferretti
sabato, 14 gennaio 2012
L’attore: “Ventidio meraviglioso”
Ascoli Piceno - Assediato dai telefonini pronti per le foto, rincorso dalle telecamere e dai foglietti per gli autografi, nel corso dell'incontro svoltosi ieri Alessandro Preziosi non si è perso d’animo e ha cercato di accontentare tutti. "Scusatemi sono molto stanco" ha detto ad un certo punto l'attore di fronte alle innumerevoli richieste, visto che da quasi una settimana non fa altro che provare presso il Massimo cittadino.
"Questa accoglienza è straordinaria e il teatro è meraviglioso: ieri ero sul palcoscenico, ho alzato lo sguardo e sono impietrito di fronte a tanta bellezza" ha affermato. E per accontentare le richieste da parte di chi non è potuto esserci, l'Assessore Aliberti ha concordato con l'attore un altro incontro con gli spettatori, domenica pomeriggio, sempre a Palazzo dei Capitani. Preziosi, reduce da grandi successi ottenuti sia al cinema sia in tv, ha dichiarato di essere felice di creare il suo spettacolo ad Ascoli, luogo dove ha potuto lavorare con umanità e passione, prerogative che ritiene indispensabili nel fare teatro.
sabato, 14 gennaio 2012
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genziana
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| Inviato: Sab Gen 14, 2012 17:19 Oggetto: 14-15/01/12 CYRANO DE BERGERAC, Teatro Ventidio Basso ASCOLI |
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 ha scritto: | 
Preziosi esce fuori dal teatro ed elogia le Marche
Ascoli. L’ispirazione per il Cyrano? "E’ arrivata dalle Marche, terra che con i suoi paesaggi ed i suoi colori riempie il cuore e dona emozioni uniche".
Il motivo della scelta del buon de Bergerac? "E’ un concentrato di poesia, un esempio di grande dignità, uno che ci ha insegnato a scavare dietro la bellezza oggettiva, gli esseri umani non sono oggettivi e spesso si sentono inadeguati rispetto a ciò che pensano gli altri". Alessandro Preziosi, ieri mattina, ha regalato ad Ascoli una prima apparizione in vista del debutto odierno, in anteprima assoluta, del suo Cyrano. Stasera alle 20,30 (e domani alla stessa ora) lo aspetta un Teatro Ventidio Basso sold out, per quello che è un evento di caratura nazionale. "Tornare qui dopo dodici anni è straordinario. -ha detto Preziosi, che incontrerà il pubblico domani sera alle 18 sempre al Palazzo dei Capitani - Ricordo ancora il giorno in cui, tra le vie del centro, ho fatto training autogeno prima di quell'Amleto. Avevo nelle cuffie le musiche dei Massive Attack, le stesse che ho utilizzato anni dopo quando ne curai la regia, memore delle ore trascorse in Piazza del Popolo».
Lu.Ca.
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IL MESSAGGERO | Ed. MARCHE /Ancona | Pag. 46 | Sab. 14 gennaio 2012
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genziana
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| Inviato: Sab Gen 14, 2012 17:57 Oggetto: 14-15/01/12 CYRANO DE BERGERAC, Teatro Ventidio Basso ASCOLI |
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| ha scritto: | 
L'INCONTRO CON L'ATTORE DEL "CYRANO"
Preziosi: "Le Marche e il Ventidio?
Fonte di ispirazione e di rinnovato stupore"
Le Marche e il Ventidio Basso, l’una fonte di ispirazione e l’altro di rinnovato stupore per la sua straordinaria bellezza. Parola di Alessandro Preziosi, in città in questi giorni per la residenza di allestimento di Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand e protagonista, ieri mattina alla Sala della Ragione di Palazzo dei Capitani, del tradizionale incontro aperto al pubblico organizzato dall’Assessore alla Cultura, Davide Aliberti, e dal Sindaco Castelli.
"Ho viaggiato in lungo e largo la vostra regione – dice l'attore napoletano dinanzi ad una platea numerosa – e devo dire che mi ha sempre trasmesso emozioni con i suoi colori, i suoi suoni ed i suoi orizzonti. Tutti questi piccoli accenni della vostra terra mi hanno riempito il cuore e hanno ispirato anche il mio lavoro. E poi, l’ospitalità di questo teatro è straordinaria. Sono rimasto impietrito nel rivederlo. C’ero stato 13 anni fa con l'Amleto e mi ricordo di aver girato ogni angolo di questa città". Divertente ed ironico, Preziosi ha anche parlato dello spettacolo che questa sera, alle ore 20.30, il Teatro Ventidio Basso ospiterà in anteprima nazionale e per il quale lui non solo vestirà i panni del protagonista, ma anche quelli del regista:"Ho scelto di allestire questo spettacolo – continua – per raccontare il sentimento di inadeguatezza che si può provare rispetto a come gli altri ci vedono, o come noi stessi ci vediamo. Il Cyrano è passato alla storia per la grande fierezza ed orgoglio di poter esprimere tutto ciò che uno sente".
Prodotto da Khora.teatro e dal Teatro Stabile d'Abruzzo, del quale Preziosi è Direttore Artistico, l’allestimento della commedia ha visto anche la collaborazione artistica di Nikolaj Karpov, attore e teorico teatrale russo anche lui ieri mattina presente alla Sala della Ragione. "Trovo che la vostra città – dice Karpov – sia una perla e sono davvero contento di esserci capitato.
Alessandro è una persona coraggiosa e molto buona. E poi, è un attore stupefacente, un vero talento".
Lo spettacolo, la cui replica ci sarà domani sera, sempre alle ore 20.30, rientra nel cartellone di prosa allestito dal Comune in collaborazione con l’Amat. Sempre domani, ma nel pomeriggio, alle 18, alla Sala della Ragione di Palazzo dei Capitani, Alessandro Preziosi incontrerà nuovamente il pubblico.
Lorenza Cappelli
Fotogallery su: www.ilrestodelcarlino.it/ascoli
QN - IL RESTO DEL CARLINO Ediz. Ascoli - Sabato 14/01/2012
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genziana
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| Inviato: Sab Gen 14, 2012 18:43 Oggetto: 14-15/01/12 CYRANO DE BERGERAC, Teatro Ventidio Basso ASCOLI |
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genziana
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| Inviato: Sab Gen 14, 2012 19:41 Oggetto: 14-15/01/12 CYRANO DE BERGERAC, Teatro Ventidio Basso ASCOLI |
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Debutto nazionale sabato 14 e domenica 15 gennaio!
Preziosi nei panni di Cyrano e
al Ventidio è doppio sold out !
L'attore partenopeo incontra il pubblico di Ascoli e tesse le lodi della Città delle Cento Torri. Poi esorta le mamme: «Fate fare un approfondimento poetico ai vostri figli, a scuola si studia troppo poco»
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Foto e servizio di Rossella Luciani
ASCOLI PICENO – Dietro quel lungo naso c’è il bel Preziosi. Così bello che è forse stufo di essere apostrofato come uno degli attori preferiti dalle donne e ad Ascoli, per la prima volta in Italia, veste i panni di Cyrano di Bergerac. Dopo un anno di preparazione dello spettacolo, il debutto è tra meno di 24 ore, sabato 14 gennaio, con replica domenica al Ventidio Basso, con orario d’inizio alle 20.30. «Date entrambe sold out», annuncia con soddisfazione nella conferenza stampa a Palazzo dei Capitani Davide Aliberti, Assessore alla Cultura del Comune di Ascoli Piceno, che ringrazia la disponibilità di Alessandro Preziosi, il quale nonostante le durissime prove di questi giorni ha incontrato la stampa e il pubblico, al quale darà l’opportunità di vederlo ancora domenica prossima ore 18, stesso posto.
«È piuttosto teso» – confessa l’Assessore, che passa invece la parola a un Preziosi subito ironico e un po’ ruffiano, forse anche per l’ars poetica presa in prestito dal suo stesso personaggio, un Pinocchio al contrario, nonostante il naso, dato che per bocca dello stesso attore: «Cyrano è passato alla storia per dignità, l’orgoglio la fierezza di poter esprimere quello che sente» – dice Preziosi, il cui primo ringraziamento, nelle insolite doppie vesti di attore e regista va a Tommaso Mattei. È lui ad aver tradotto e riadattato i versi del celebre poeta francese Edmond Rostand, in cui il protagonista è lo scontroso spadaccino dal mostruoso naso, innamorato della bella Rossana a cui spedisce lettere d’amore firmate però da un altro.
«Un personaggio dell’Ottocento sempre attuale – spiega Alessandro Preziosi - che nasce dal bisogno di raccontare un sentimento di inadeguatezza piuttosto comune nell’uomo. Il disagio di come ci vediamo o come ci vedono gli altri e le reazioni che questo ci provoca, ma non è quello il nostro modo di essere. Poco si sviluppano altri sensi quando si vuole concentrare tutto sul bello. Questo luogo è bello, piazza del Popolo, non le persone».
All’attenta platea, formata da groupie più o meno giovani incantate dalla sua presenza nella sala, tenta (forse invano vista la ressa per gli autografi a seguire -ndr) di spiegare come secondo lui il bello nell’uomo non nasca da canoni estetici: «Per esempio il sindaco non è bello», ha scherzato rivolgendosi al ritardatario Guido Castelli che poi ha preso la parola dicendo: «Noi col denaro pubblico facciamo anche cultura, ma ci teniamo che venga speso bene e che grandi artisti vengano qui».
Preziosi nel frattempo non ha fatto che elogiare la Città delle Cento Torri che lo ospita da lunedì scorso e nella quale è tornato dopo 12 anni. «Quando sono entrato sul palco e ho attraversato la scena da dietro sono rimasto impietrito dal vostro teatro. Mi sembrava di non esserci mai stato. – prosegue – Ciò che ispira mio lavoro sono i luoghi che ho visitato e le Marche sono uno di quelli. Conosco ogni suo piccolo anfratto, da San Benedetto a Jesi».
E l’attore napoletano continua in quello che sembra più uno spot alla Dustin Hoffman che una promozione del suo nuovo spettacolo, che grazie all’Amat debutta proprio nelle Marche nonostante Preziosi sia da poco Direttore Artistico del Teatro Stabile d’Abruzzo. «Un ruolo che gli fa onore – commenta Aliberti – dove coniuga l’impegno culturale a quello sociale e crea il suo teatro con i propri risparmi, privilegiando i giovani nel suo cast».
Le scene dello spettacolo – prodotto da KHORA.teatro e Tsa – sono infatti di Andrea Taddei, i costumi di Alessandro Lai, le luci di Valerio Tiberi e le musiche di Andrea Farri. «Tutti piccoli geni». La collaborazione artistica e i movimenti scenici sono invece di Nikolaj Karpov che ha detto di lui: «Alessandro oltre ad essere un attore stupefacente che lavora 24 ore su 24 è una persona coraggiosa e molto buona, queste due cose lo fanno vedere a voi così com’è». Infine Preziosi invita le mamme in sala a una riflessione: «Fate fare un approfondimento poetico ai vostri figli, a scuola si studia troppo poco».
Poi in Piazza del Popolo, assediato da tv e donne a caccia di una foto con lo smartphone dà appuntamento a domani all’unico vero giudice del suo lavoro, il pubblico.
13/01/2012
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genziana
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| Inviato: Sab Gen 14, 2012 20:35 Oggetto: 14-15/01/12 CYRANO DE BERGERAC, Teatro Ventidio Basso ASCOLI |
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Alessandro Preziosi "I colori ed i profumi
delle Marche mi hanno riempito il cuore"
L’attore napoletano elogia la terra marchigiana nella conferenza di presentazione del Cyrano de Bergerac, in scena al Ventidio Basso
Di: Alessandra Addari - 14 gennaio 2012
ASCOLI PICENO – Grande attesa al Palazzo dei Capitani venerdì 13 alle 12.30 per l’arrivo di Alessandro Preziosi nella conferenza stampa, aperta al pubblico, di presentazione del Cyrano de Bergerac, la commedia di Rostand di cui è protagonista al Teatro Ventidio Basso sabato 14 e domenica 15 gennaio.
Elogi e ringraziamenti all’attore da parte del Sindaco Guido Castelli e dell'Assessore alla Cultura Davide Aliberti, che ha sottolineato come abbia privilegiato aspetti del sociale e che promuovono la gioventù ed ha annunciato il sold out per lo spettacolo e un nuovo incontro con il pubblico domenica alle 18.
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"Ho viaggiato in lungo e in largo per questa regione, le Marche, e ne conosco ogni anfratto; i colori ed i profumi di questa terra mi hanno riempito il cuore, sono fonte di grande e consistente ispirazione", accende il suo pubblico così Preziosi, menzionando i luoghi visitati per lavoro e ricordando quando 12 anni fa girava in Piazza del Popolo per calarsi nel ruolo di Laerte, interpretando allora l'Amleto al Ventidio Basso, un teatro, a detta sua, che gli è particolarmente caro: "Sono felice di essere tornato al Ventidio Basso, ne sono rimasto impietrito; ho provato una sensazione strana, mi sembrava di non essere tornato in un teatro da una vita".
Sottolineando la natura poetica del testo poi, l'interprete di Cyrano ha parlato del suo personaggio, passato alla storia perché indice di dignità e libertà nell’esprimere ciò che sente, e del suo sentimento di inadeguatezza rispetto al comune sentire del bello: "Volevo sperimentare l’idea di raccontare la bellezza rispetto a come gli altri ci vedono e come ci vediamo noi quando, sentendoci a disagio, diventiamo arroganti o chiusi o spocchiosi".
Applausi, infine, al cast del Cyrano, 14 attori di cui 9 ragazzi della Link Academy, di cui Preziosi è direttore, che non avevano mai messo piede su un palco, "persone di grande umanità – come ha evidenziato – che hanno dato un contributo alla creazione di quest’opera".
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L'ultima modifica di genziana il Dom Gen 15, 2012 03:24, modificato 1 volta
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