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Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Forum Alessandro Preziosi
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genziana



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MessaggioInviato: Gio Ago 05, 2021 10:09    Oggetto: OTELLO: DALLA PARTE DI CASSIO 2/9/21 Modena, MUSICA MAESTRO! Rispondi citando




Alessandro Preziosi official Forum vi invita al TEATRO




A MODENA - giovedì 2 SETTEMBRE 2021 - alle 21:00


MUSICA MAESTRO! I edizione Rassegna di Musica e Teatro promossa dalla Fondazione Luciano Pavarotti, in collaborazione con il Teatro Duse di Bologna, nel Parco della “Casa Museo LUCIANO PAVAROTTI”.

(In caso di maltempo lo spettacolo si terrà al Duse).









ALESSANDRO PREZIOSI in

OTELLO: DALLA PARTE DI CASSIO, reading musicale

liberamente ispirato all'Otello di William Shakespeare



con il M° Francesco Libetta che al pianoforte eseguirà

arie classiche da Giuseppe Verdi e Gioacchino Rossini

testi di Tommaso Mattei; ideazione: Elena Marazzita;

una produzione Khora.teatro e AidaStudio Produzioni










INFO 059.460778; BIGLIETTI elettronici in prenotazione tramite VIVATICKET e on line: www.vivaticket.com/it/biglietto/otello-dalla-parte-di-cassio/161531 scegli il tuo posto!

E' possibile anche acquisire speciali “Gold Package” che includono, oltre al biglietto nelle prime file per assistere allo spettacolo scelto, anche la visita guidata al Museo a cui farà seguito un aperitivo nel giardino della casa e il parcheggio riservato.







MUSICA MAESTRO! - Il titolo reca in sé un evidente omaggio al “padrone di casa”, ma vuole anche salutare con brio tutti i “maestri musicisti” e i grandi artisti che si esibiranno sul palco modenese.

La rassegna nasce con l’intento di celebrare una ricorrenza molto importante, ovvero il 60° anniversario dal debutto del Maestro Pavarotti. Il 29 aprile 1961 il giovane Luciano si presentò sul palco del Teatro Municipale Valli di Reggio Emilia debuttando come Rodolfo ne La Bohème di Giacomo Puccini; quel giorno segnò la svolta nella vita di Pavarotti e portò alla ribalta del mondo un tenore che ha profondamente segnato la storia dell’opera del secondo Novecento.

Per celebrare questo anniversario tutti gli appuntamenti della prima Rassegna Musica Maestro! guarderanno sia alla carriera di Pavarotti sia al mondo dell’opera più in generale.




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L'ultima modifica di genziana il Dom Set 05, 2021 18:54, modificato 1 volta
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genziana



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MessaggioInviato: Gio Ago 05, 2021 18:56    Oggetto: NAPOLI Maschio Angioino 6/9/21 OTELLO: DALLA PARTE DI CASSIO Rispondi citando




A NAPOLI Cortile MASCHIO ANGIOINO nell'ambito di

“Ritmi di sole, di mare, di viaggio, di Sud”, Rassegna

teatrale gratuita voluta dal Comune di Napoli - con il

sostegno finanziario della Regione Campania - a cura

Gabbianella Club; Dir. artistica: Maurizio De Giovanni












lun. 6 SETTEMBRE 21:00 ALESSANDRO PREZIOSI in

OTELLO. DALLA PARTE DI CASSIO, reading musicale

18/8 si comunica che questo spettacolo è SOLD OUT




"Immaginiamo di essere traditi dall’amore per la menzogna e da chi vuole la rovina di spiriti nobili.
Immaginiamo di essere Cassio".

Una nuova prospettiva per Otello, la tragedia della gelosia per eccellenza di William Shakespeare.









    al piano CARLO GUAITOLI esegue Chopin, Fauré, Shostakovich, Jarrett, Kiwanuka, Massive Attack


testi di Tommaso Mattei; ideazione: Elena Marazzita;

una produzione Khora.teatro e AidaStudio Produzioni




Nelle pagine precedenti consultiamo la rassegna stampa selezionata dal Forum ufficiale di Alessandro Preziosi con interviste e recensioni.



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L'ultima modifica di genziana il Dom Set 05, 2021 18:48, modificato 2 volte
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MessaggioInviato: Mer Ago 18, 2021 17:06    Oggetto: TOTO' OLTRE LA MASCHERA 1/9/21 TERAMO: per Federica e Serena Rispondi citando




A TERAMO mercoledì 1° SETTEMBRE 2021 ore 20:30

Notte Benefica PER FEDERICA E SERENA .XI edizione

di "NOTE SU ALI DI FARFALLA" per mantenere vivo il

Ricordo di due care amiche, studentesse di Medicina,

vittime del terremoto del 2009 in Abruzzo; organizza

l'Associazione Culturale no-profit "Federica e Serena"

parte del ricavato andrà all'Ass. Multa Paucis, Teramo









La Manifestazione Benefica si svolgerà all'aperto, a
Teramo, nell'Area Concerti del Lungofiume Vezzola,
Arena Naturale - Eventi - Parco Fluviale del Vezzola


che ospiterà (ingresso 19:30 / 20:15) lo spettacolo





TOTO' OLTRE LA MASCHERA Omaggio ad ANTONIO

DE CURTIS
, reading di ALESSANDRO PREZIOSI con

Daniele Bonaviri, chitarra live - prod. KHORA.teatro





in apertura esibizione del cantautore abruzzese Setak








Prevendite BIGLIETTI ELETTRONICI NOMINATIVI solo CiaoTickets

e info per l'accesso:
www.ciaotickets.com/biglietti/note-su-ali-di-farfalla-notte-federica-e-serena-xi-ed-2021


N.B. non sarà possibile acquisire biglietti sul posto la sera dell'evento


Ingresso gratuito per i bambini sotto i 6 anni (sarà necessario comunicare il nominativo via mail a federicaeserena2009@gmail.com).







L'Associazione di volontariato "Multa Paucis" con sede a Teramo, c/o il Convento Madonna delle Grazie, destinerà i fondi ricevuti grazie a questo evento per l’acquisto di specifiche attrezzature per cucina destinate alla mensa; ciò per soddisfare le numerose richieste che la mensa deve affrontare, soprattutto in seguito alla pandemia.



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MessaggioInviato: Mar Ago 31, 2021 12:45    Oggetto: TOTO' OLTRE LA MASCHERA Notte per Federica e Serena A TERAMO Rispondi citando









A TERAMO mercoledì 1° SETTEMBRE 2021 ore 20:30

Notte Benefica PER FEDERICA E SERENA .XI edizione

di "NOTE SU ALI DI FARFALLA" per mantenere vivo il

Ricordo di due care amiche, studentesse di Medicina,

vittime del terremoto del 2009 in Abruzzo; organizza

l'Associazione Culturale no-profit "Federica e Serena"

parte del ricavato andrà all'Ass. Multa Paucis, Teramo




in apertura esibizione del cantautore abruzzese Setak






La Manifestazione Benefica si svolgerà all'aperto, a
Teramo, nell'Area Concerti del Lungofiume Vezzola,
Arena Naturale - Eventi - Parco Fluviale del Vezzola


che ospiterà (ingresso 19:30 / 20:15) lo spettacolo





TOTO' OLTRE LA MASCHERA Omaggio ad ANTONIO

DE CURTIS
, reading di ALESSANDRO PREZIOSI con

Daniele Bonaviri, chitarra live - prod. KHORA.teatro





ha scritto:




Prevendite BIGLIETTI ELETTRONICI NOMINATIVI solo CiaoTickets

e info per l'accesso:
www.ciaotickets.com/biglietti/note-su-ali-di-farfalla-notte-federica-e-serena-xi-ed-2021


N.B. non sarà possibile acquisire biglietti sul posto la sera dell'evento


Ingresso gratuito per i bambini sotto i 6 anni (sarà necessario comunicare il nominativo via mail a federicaeserena2009@gmail.com).



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L'ultima modifica di genziana il Gio Set 02, 2021 16:03, modificato 1 volta
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MessaggioInviato: Gio Set 02, 2021 08:06    Oggetto: OTELLO: DALLA PARTE DI CASSIO 2/9/21 Modena, MUSICA MAESTRO! Rispondi citando




A MODENA STASERA 2 SETTEMBRE 2021 ORE 21:00


MUSICA MAESTRO! I edizione Rassegna di Musica e Teatro promossa dalla Fondazione Luciano Pavarotti, in collaborazione con il Teatro Duse di Bologna, nel Parco della “Casa Museo LUCIANO PAVAROTTI”.










ALESSANDRO PREZIOSI in

OTELLO: DALLA PARTE DI CASSIO, reading musicale

liberamente ispirato all'Otello di William Shakespeare



con il M° Francesco Libetta che al pianoforte eseguirà

arie classiche da Giuseppe Verdi e Gioacchino Rossini

testi di Tommaso Mattei; ideazione: Elena Marazzita;

una produzione Khora.teatro e AidaStudio Produzioni






ha scritto:





www.vivaticket.com/it/biglietto/otello-dalla-parte-di-cassio/161531 ultimi disponibili!
INFO 059.460778 - BIGLIETTI elettronici nominativi tramite VIVATICKET E ON LINE -


E' possibile anche acquisire speciali “Gold Package” che includono, oltre al biglietto nelle prime file per assistere allo spettacolo scelto, anche la visita guidata al Museo a cui farà seguito un aperitivo nel giardino della casa e il parcheggio riservato.





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MessaggioInviato: Dom Set 05, 2021 18:09    Oggetto: NAPOLI Maschio Angioino 6/9/21 OTELLO: DALLA PARTE DI CASSIO Rispondi citando




A NAPOLI Cortile MASCHIO ANGIOINO nell'ambito di

“Ritmi di sole, di mare, di viaggio, di Sud”, Rassegna

teatrale gratuita voluta dal Comune di Napoli - con il

sostegno finanziario della Regione Campania - a cura

Gabbianella Club; Dir. artistica: Maurizio De Giovanni





ha scritto:





TUTTO PREZIOSI domani a Napoli l’attore al Maschio

Angioino rileggerà il classico ma dalla parte di Cassio





«OTELLO, DALLA PARTE DI CASSIO», un modo nuovo di guardare alla tragedia shakespeariana?

«Sì, mi metto nei panni di Cassio, origine inconsapevole della terribile gelosia di Otello e unico personaggio ad avere un futuro anche se umiliato dalla sua ingenuità, grazie alla quale Iago scatenerà gli eventi che porteranno alla tragedia finale».

In cui però anche il personaggio di Otello gioca un ruolo importantissimo.

«Certo, nella ricostruzione testuale di Tommaso Mattei emergono anche i contenuti di un’insicurezza totale del condottiero nero, a disagio con il colore della sua pelle. Una debolezza su cui farà leva l’ordito di Iago, che in situazioni diverse non avrebbe forse avuto luogo».

Quali sono quindi gli aspetti su cui punta il monologo?

«È una ricognizione su fenomeni come ira, superbia, invidia, violenza, calunnia e dignità. Tutti ingredienti shakespeariani, qui rivisti con tutta la loro stringente attualità».

Tanti temi per un solo personaggio?

«In realtà partendo da Cassio abbiamo trovato l’interessante stratagemma teatrale di far parlare attraverso la sua voce gli altri protagonisti della tragedia, come se su ognuno si aprissero due punti e virgolette. Il che ci consente anche di utilizzare alcuni passi originali di Shakespeare. E un ruolo importantissimo lo avrà anche la musica con Carlo Guaitoli, il pianista di Battiato, che suonerà dal vivo brani propri e di Chopin, Fauré, Shostakovich, Jarrett, Kiwanuka e Massive Attack».




dall'ntervista a cura di Stefano De Stefano, 05/09/2021 © RIPRODUZIONE RISERVATA

CORRIERE DEL MEZZOGIORNO edizione Napoli-Campania, pag. 59







lun. 6 SETTEMBRE 21:00 ALESSANDRO PREZIOSI in

OTELLO. DALLA PARTE DI CASSIO, reading musicale

spettacolo da tutto esaurito; foto: Valerie Montanino









    al piano CARLO GUAITOLI esegue Chopin, Fauré, Shostakovich, Jarrett, Kiwanuka, Massive Attack


testi di Tommaso Mattei; ideazione: Elena Marazzita;

una produzione Khora.teatro e AidaStudio Produzioni


















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MessaggioInviato: Mar Set 07, 2021 13:39    Oggetto: PAVESE FESTIVAL 2021 - PREZIOSI interpreta LA LUNA E I FALO' Rispondi citando




Giovedì 9 SETTEMBRE* 2021 XXI PAVESE FESTIVAL

SANTO STEFANO Belbo (CN) P.zza Umberto I, 21:30

*1908*anniversario della nascita di CESARE PAVESE








ALESSANDRO PREZIOSI rilegge "LA LUNA e I FALO'"

e con il contrappunto delle MUSICHE di EZIO BOSSO

Fondazione Cesare Pavese Eventi PRIMA NAZIONALE









ingresso gratuito e prenotazione obbligatoria on line:


www.eventbrite.it/e/biglietti-pavese-festival-2021-alessandro-preziosi-la-luna-e-i-falo-168104273407



AidaStudio Produzioni in collaboraz. con Khora.teatro

adattamento testo: Tommaso Mattei, Elena Marazzita

distribuzione esclusiva, ideazione e direzione artistica
a cura di Elena Marazzita Producer




La luna e i falò, pubblicato nel 1950 e unanimemente considerato il “più riuscito”, è sicuramente il più lirico e sentito, con la sua scrittura violentemente piana e sacralmente verista.
L'ultimo romanzo di Pavese ci proietta fin dalle prime battute in un’atmosfera onirica: il sogno di un ritorno in un luogo che pur non riconoscendosi come proprio, rappresenta l’unica patria possibile, una sorta di prigione mentale continuamente stretta tra tempo presente e visioni passate.
L’adattamento intende affrontare a distanza di oltre mezzo secolo la prosa di Cesare Pavese oscillando in una continua tensione verso la poesia e con il contrappunto di un’ampia selezione di composizioni originali di Ezio Bosso, prematuramente scomparso lo scorso anno e profondamente legato alle Langhe, dove aveva trascorso gli anni della sua infanzia, e al Pavese Festival, dove si era esibito per due edizioni.









“Quel che cerco l’ho nel cuore, come te.”, frase scelta come filo conduttore del 21° Pavese Festival nel 2021, è quella che Cesare Pavese fa pronunciare a Odisseo nei Dialoghi con Leucò: un invito all’ascolto interiore per tornare alla propria verità, dopo un lungo periodo di inquietudini e viaggi nell’ignoto. A guidarci in questo festival saranno gli occhi di Cesare: lo sguardo che lo scrittore ha usato per rielaborare il Mito, le Langhe, la città al fine di trovare una traccia, la mappa con cui entrare e uscire dal labirinto.
Gli occhi sono anche lo specchio su cui da ormai più di un anno concentriamo il nostro sguardo. In un’epoca in cui il viso è nascosto e fatichiamo a riconoscere i volti della nostra quotidianità, gli occhi diventano la strada, la via, per scoprire e conoscere. Il tema del Pavese Festival 2021 è dunque un invito a guardare Pavese negli occhi, per andare oltre la maschera dello scrittore e trovare l’uomo, l’eroe, Odisseo.




Con il contributo di: Regione Piemonte, Comune di Santo Stefano Belbo, Fondazione CRC, Fondazione CRT, Alba Capitale della Cultura d’Impresa 2021, Borgate dal Vivo, Cantina Vallebelbo.

In collaborazione con: Un paese ci vuole, Emons Edizioni, Festival Pirandello, Museo a Cielo Aperto di Camo, Paesaggi Vitivinicoli Langhe, Roero e Monferrato, Visit Langhe Monferrato Roero.

Media Partner: IVM Multimedia, Radio Alba, Radio Vallebelbo.




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MessaggioInviato: Gio Set 09, 2021 13:43    Oggetto: PAVESE FESTIVAL 2021 - reading LA LUNA E I FALO' Khorateatro Rispondi citando




9 SETTEMBRE 1908/2021 Buon Compleanno CESARE






ha scritto:



Rassegna dedicata allo scrittore Cesare Pavese

Questa sera alle 21:30, a Santo Stefano Belbo ci sarà l'atteso recital - in prima nazionale - di PREZIOSI ispirato al romanzo "La luna e i falò"

ALESSANDRO PREZIOSI: "affrontare la poetica di PAVESE è un' impresa complessa e delicata"




LA STAMPA ed. Cuneo Società, Cultura & Spettacoli pag. 42 - 9/9/21












ha scritto:



«Mi sento dentro la scrittura di Cesare Pavese»



Al grande pubblico è diventato famoso per quel successo mediatico che fu Elisa di Rivombrosa, dove interpretava il conte Fabrizio Ristori, ma in realtà Alessandro Preziosi vantava già allora un fitto curriculum cominciato con Shakespeare e i tragici greci. Ma si sa, la popolarità data dal piccolo schermo è una di quelle armi che, se le sai impugnare dal verso giusto, fanno la differenza. Eccome.

E così dopo il clamore si può tornare al teatro con rinnovata carica e una nuova “allure”. Se poi si è per sorte non scontata un attore pensante, può succedere che le proposte arrivino da sé e vengano non solo accolte di buon grado, ma a lungo coltivate.

È il caso di Cesare Pavese per Alessandro Preziosi che, nel 2008, nel centenario della nascita, venne chiamato a inaugurare il PoesiaFestival di Modena con un recital dedicato: si intitolava “Il mestiere d’amare” e ripercorreva, attraverso poesie e lettere autografe, il complicato rapporto dello scrittore con le donne e con la solitudine.
E per Preziosi fu folgorazione. L’inizio di un viaggio che dura tuttora.

Alessandro, parliamone…
«La mia devozione per Pavese scrittore comincia come devozione nei confronti dell’uomo, conosciuto attraverso i libri e le poesie, e consolidata da piccoli dettagli che vi ritrovo ogni volta che lo leggo e diventano ricorrenti. Un po’ come certe note e certi accordi per i musicisti. C’è una coincidenza di introspezione. I suoi contesti, gli scenari, i personaggi mi riguardano e mi toccano come raramente mi è successo con altri libri e autori. Gli sono grato e mi sento dentro le sue cose, dentro la sua scrittura».

Veniamo a “La luna e i falò”, il suo ultimo romanzo che lei leggerà nella riduzione di Tom­maso Mattei con le musiche di Ezio Bosso il 9 settembre prossimo al Pavese Festival.
«“La luna e il falò” rappresenta il suo testamento letterario, il punto di arrivo di un percorso letterario e umano intenso e travagliato verso una maturità e una consapevolezza. Non condivido le critiche alla staticità, all’involuzione dei personaggi. Per al­cuni la maturità coincide con un momento di svolta, per altri, come per Pavese, è la consapevolezza dell’incapacità di vivere la propria vi­ta, di affrontare in maniera pirandelliana ciò che gli altri pensano e pretendono da noi».

Lo scorso anno sono stati pubblicati sotto il titolo “Il taccuino segreto” (Nino Ara­gno editore) gli appunti rinvenuti subito dopo la morte, appunti peraltro già pubblicati da Lorenzo Mondo su La Stampa nel 1990, suscitando grande scalpore e controverse opinioni riguardo al fatto che Pavese si mostrasse velatamente accondiscendente nei confronti della Repubblica Sociale. Che ne pensa?
«Penso che si sia reso pubblico quello che doveva restare privato e che quegli appunti non siano che la conferma della sua fragilità, del suo sentimento di inadeguatezza e della difficoltà di appartenere e schierarsi ideologicamente».

Però non è vero che non si sia schierato. Pavese prese la tessera del Pci e fu amico di molti intellettuali antifascisti come Leone Ginzburg, Massi­mo Mila, Norberto Bobbio.
«Infatti, ma il suo modo di schierarsi è da cercare nei suoi libri. Chi vuole conoscere Pavese deve leggere i suoi libri. Lì c’è il suo pensiero, ed è espresso in modo chiaro, non in forma di rebus».

Nel 2008 prese parte al film “Il sangue dei vinti” diretto da Michele Soavi, tratto dall’o­monimo libro di Giam­paolo Pansa, che racconta delle e­secuzioni compiute dai partigiani, anch’esso assai controverso.
«Proprio in quell’occasione ebbi modo di leggere degli estratti di Pavese in cui descrive l’effetto dei partigiani che guardando i tedeschi si rivedono in quei morti, mostrando di cogliere perfettamente l’insensatezza di certe azioni».

Lei ha partecipato a diversi film storici tratti da romanzi. Penso a “I viceré” diretto da Roberto Faenza e “La masseria delle allodole” dei fratelli Taviani. Tornando a “La luna e i falò”, mi chiedo se non pensa a un film.
«Mi auguro vivamente che questa lettura non sia l’ultimo anello della catena. L’inten­zione di trasformare questa operazione in un film è forte».

Facciamo un volo pindarico: la maturità tragica a cui è arrivato Pavese può far venire in mente l’adagio shakesperiano messo in bocca a Edgar nel Re Lear: “Maturità è tutto”. Lei interpretò Edmund, il fratello cattivo.
«La maturità è una sorta di capolinea oltre il quale c’è la fine del mondo. Edmund per me ha rappresentato il primo incontro con la legittimazione del male».

Legittimazione?
«Nel senso di riconoscimento. Il male esiste e si può superare se lo si riconosce. In questo senso Shakespeare, come anche Pavese, è molto pratico, cinico, diretto. Il loro sguardo è implacabile e in questo sguardo io vedo tra i due molte assonanze».

Terminiamo con un ricordo di Piera Degli Esposti, un’attrice enorme che ci ha appena la­sciato. Era la Clitemnestra del­l’O­restea diretta da An­to­nio Calenda in cui lei interpretava Oreste..
«Piera era uno spirito sofisticato, la ricordo con grande affetto. Stavamo “facendo la memoria” (ovvero impararare la propria parte, ndr) sul tetto del Teatro Rossetti di Trieste che era in fase di ristrutturazione. Lei aveva i capelli bagnati e mi disse “ti puoi scansare un po’ dal sole che mi fai ombra”?»



Intervista di Alessandra Bernocco, 9/9/2021; pubblicata via Ideawebtv.it











è prevista una diretta streaming degli Eventi del Pavese Festival tramite web https://fondazionecesarepavese.it/pavese-festival/
e social
www.facebook.com/FondazioneCesarePavese/photos/a.453820958974/10161416332303975/



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MessaggioInviato: Gio Set 09, 2021 18:20    Oggetto: PAVESE FESTIVAL 2021 - PREZIOSI interpreta LA LUNA E I FALO' Rispondi citando



1^ parte
www.facebook.com/FondazioneCesarePavese/videos/987924825321373
2^ parte
www.facebook.com/FondazioneCesarePavese/videos/976980889538992




diretta streaming - Facebook Fondaz. Cesare Pavese

STASERA 9 SETTEMBRE 2021 XXI PAVESE FESTIVAL

SANTO STEFANO Belbo (CN) P.zza Umberto I, 21:30








ALESSANDRO PREZIOSI rilegge "LA LUNA e I FALO'"

e con il contrappunto delle MUSICHE di EZIO BOSSO

Fondazione Cesare Pavese Eventi PRIMA NAZIONALE





ha scritto:



ALESSANDRO PREZIOSI: «La maturità per PAVESE

è il ritorno dell'uomo alla terra»
/ "La luna e i falò"




«Ne La luna i falò ho trovato qualcosa di nuovo, una finestra si affaccia su un cortile che non conoscevo». Lo racconta Alessandro Preziosi, che stasera alle 21.30 sarà a Santo Stefano Belbo per il 21° Pavese Festival, al quale porterà, in prima nazionale, il recital tratto dal romanzo di Cesare Pavese. L’opera, con l’adattamento di Tommaso Mattei e le musiche di Ezio Bosso, è fra i principali appuntamenti della manifestazione, in partenza alle 18.30 con il lancio dell’audiolibro Dialoghi con Leucò, curato da Marcello Fois e realizzato da Fondazione Cesare Pavese e Emons. In questi giorni sono attesi, fra gli altri, Neri Marcoré, Omar Pedrini, Colapesce e Dimartino. Si chiude domenica con Caro Maestro, spettacolo di Valerio Binasco e Giulio Graglia. A guidare tutto è la Fondazione Cesare Pavese, che ora punta alla ripartenza: i luoghi pavesiani, il mese scorso, hanno già raggiunto la quota di visitatori del 2020.

Preziosi, il pubblico ha riscoperto i reading?
«Ripartiamo dalle basi per approfondire insieme un testo, non è solo per protocollo (spettacoli più facili da riprogrammare, ndr), i reading sono il canale di scolo di tutte le letture fatte in questi due anni di pandemia. La formula aiuta a restituire un approccio assonante con ciò che, sembra, abbia mosso Pavese. La luna e i falò è un testamento sociologico con una forte poeticità».

Come avete lavorato sul testo?
«Rispettando la sequenza. I ritorni di Anguilla si sono trasformati in un unico ritorno a raggiera, con Nuto e i ricordi dell’America. Sono aperture e chiusure di palpebre, mentre il falò disperde la memoria. Abbiamo diviso il reading in 12 azioni, in cui Tommaso Mattei ha cercato di ottimizzare il racconto mantenendo intatta la poetica».

Quali sono i punti focali?
«Ci sono squarci di coscienze di personaggi che paiono tratti da Novecento di Bertolucci. È un romanzo pieno di rimpianti, come se l’autore concludesse il viaggio nella vita prendendo coscienza, attraverso i suoi stessi personaggi, di appartenere alla terra. C’è anche un aspetto infantile nella cattiveria che si infrange contro un amore non corrisposto».

Cosa l’ha colpita?
«La quantità di riferimenti legati alla terra: un “inverno che scortica il terreno”, un caldo che “più che scendere dal cielo esce dal fondo della terra”. La maturità è il ritorno dell’uomo alla terra, nel senso di essere sotterrato. È un aspetto bucolico e quasi dantesco nel rapporto che Pavese offre attraverso la fioritura della vita, di pari passo con la maturità».

Che messaggio ci dà oggi?
«I dialoghi prendono coscienza dell’inconsistenza del discorso politico. Ogni incontro che ci ricorda Pavese sembra un miracolo: incontrarsi è politica. Il sentore de La luna e i falò è che in quegli anni c’era sempre qualcuno che doveva fregare l’altro, un preludio alla perdita delle ideologie. Ora la politica deve evitare di essere uno strumento per stabilire la mediocrità dell’avversario, manca includere i valori e le ragioni dell’altro, cosa che invece Pavese fa».

Altri progetti?
«Il 6 ottobre, su Netflix, uscirà Mio fratello, mio sorella, film di Roberto Capucci in cui ho recitato con Claudia Pandolfi. Ho appena girato La peste di Francesco Patierno, nella Napoli ai tempi del Covid, e la commedia Bla Bla Baby di Fausto Brizzi. Torino? Per il momento no, ma mi piace lavorare con Valerio Binasco, uno dei maggiori interpreti del panorama contemporaneo».




Paolo Morelli, 9/9/21, pag. 11 Corriere Torino CORRIERE DELLA SERA


















FOTO E VIDEO DIRETTA STREAMING Eventi PAVESE FESTIVAL

1^ parte
www.facebook.com/FondazioneCesarePavese/videos/987924825321373
2^ parte
www.facebook.com/FondazioneCesarePavese/videos/976980889538992




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MessaggioInviato: Sab Set 11, 2021 17:27    Oggetto: PREZIOSI ospite RICOMINCIO DA RAITRE: Totò oltre la maschera Rispondi citando




11/9 per il TEATRO "RICOMINCIO DA RAI TRE" ospita


ALESSANDRO PREZIOSI con un sentitissimo Omaggio

ad ANTONIO DE CURTIS
da "TOTO' oltre la maschera"

RAI TRE - RAIPLAY.IT - alla chitarra Daniele Bonaviri -









Su RAI3 in PRIMA SERATA dal Teatro Sistina di Roma, il programma di Stefano Massini che in tv promuove, con Andrea Delogu, una selezione degli spettacoli che saranno in scena nella nuova attesa stagione teatrale.



Ricomincio da Raitre, il progetto nato alla fine dello scorso anno per rispondere alla difficile situazione attraversata dallo spettacolo dal vivo in Italia a causa della pandemia, ritorna con due serate evento in prima serata, sabato 11 e sabato 18 settembre.
Nelle due puntate i conduttori Stefano Massini e Andrea Delogu presenteranno una selezione degli spettacoli che saranno in scena nella prossima stagione, attraverso anticipazioni, brani di repertorio, interviste, racconti, curiosità. In questo modo Rai3 vuole offrire ancora una volta la possibilità a una parte di quel mondo della produzione teatrale, privato per tanto tempo del palcoscenico, di rappresentare i nuovi spettacoli sostenendo e promuovendo il nuovo, tanto atteso, avvio della stagione.
Sarà un'altra occasione, per le compagnie, di riunire e far lavorare dal vivo, su un palcoscenico - quello prestigioso del Teatro Sistina di Roma, emblema del grande spettacolo di intrattenimento fortemente legato al piccolo schermo – i propri attori, danzatori, musicisti, cantanti, tecnici, creativi.
Prosa, musical, danza, varietà, commedia, monologhi saranno i protagonisti di queste serate. Attori popolari e volti nuovi, ma anche ensemble, compagnie, gruppi sperimentali e duetti animeranno il palcoscenico del Sistina che, come gli altri teatri, aspettano di essere ripopolati. Un atto di amore verso il teatro, da vivere attraverso i suoi straordinari protagonisti insieme al pubblico da casa.
Il programma è ideato da Stefano Massini e Massimo Romeo Piparo, con Felice Cappa. I due conduttori, lo stesso Stefano Massini e Andrea Delogu, terranno le fila di tutto costruendo legami, creando racconti, svelando aneddoti e storie nelle storie.
Nella prima puntata, in onda sabato 11 settembre 2021 alle 21.15, tra gli ospiti Alessandro Preziosi, con uno stralcio dello spettacolo dedicato a Totò e Eduardo.

















RIVEDIAMO INSIEME la doppia performance di ALE


www.raiplay.it/video/2021/09/Ricomincio-da-Raitre---Puntata-del-11092021-4d79a7c4-325f-4f7b-b98b-461c06b326cc.html


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MessaggioInviato: Lun Set 13, 2021 07:39    Oggetto: PREMIO ENNIO FANTASTICHINI 2021 masterclass e serata finale Rispondi citando




Il Premio Ennio Fantastichini celebra nel 2021 la 2^

edizione: PEF è dedicato ai migliori attori emergenti

e destinato ai giovani nel nome di un grande artista

sempre fuori dai codici lineari : Ennio Fantastichini .









La 1^ edizione PEF 2020, si è tenuta a Pantelleria, l’isola e il dammuso a cui Ennio ogni estate tornava.

PEF 2021 viene accolta da Palermo, perché la Sicilia è luogo dell'anima di Ennio.

Come ogni anno ai vincitori del Premio Ennio Fantastichini sarà assegnata un’opera unica al mondo, realizzata a mano da Frans Ferzini, Magister dell’ultima maestranza dell’antico ordine dei Mastri Scalpellini Commacini.

Un concept che s’ispira alla poliedricità di Ennio - al suo spirito libero dedito all’arte scenica, amante della Bellezza, della Cultura e della Musica - e alle varie sfaccettature del mestiere d'attore.

Il suono, la risonanza, la materia sono gli elementi base della forma e dell’essenza del Premio.

Il vento ha ispirato le opere di PEF 2020 attraverso uniche e irripetibili frequenze studiate in fase di lavorazione.

PEF 2021 si ispira al mare, alla sua eco. Il come verrà svelato solo nella Serata finale del 18 settembre 2021.


Il Premio Ennio Fantastichini costituisce una novità, un’interazione tra diversi settori economici, portando l’Arte come chiave di lettura del Made in Italy. Cinema e Teatro incontrano Scultura, Cosmetica, Profumeria, Enogastronomia, Musica e molto altro.









Alessandro Preziosi sarà al Premio Ennio Fantastichini




Lunedì 13/9/2021 ore 17:00; incontro via zoom con Alessandro Preziosi, per una lezione in streaming ai giovani aspiranti attori sul tema "La recitazione teatrale, cinematografica e televisiva".






Alessandro Preziosi diventa maestro d'eccezione nella MASTER CLASS di sabato 18/9/2021 alle ore 16:00 nella Sala Strehler presso il Teatro Biondo di Palermo; parteciperanno i giovani della scuola del Biondo, l'Accademia Yellow School di Luca de Paoli, la Piccola Accademia dei Talenti e tanti appassionati di recitazione.

Si ringraziano per la collaborazione Mauro Lo Monaco
e la direttrice del Teatro Biondo Pamela Villoresi.
Referente territoriale: Salvo Lupo

Ingresso ore 15:00 per protocolli COVID. Posti limitati.
Info e iscrizioni al numero 3209785015



"Mi sono sentito veramente un attore quando, nel 1998, mi diedero la parte di Laerte nell'Amleto. Da quel momento mi sono sempre dato la possibilità di scegliere. E non ho rimpianti...
Per fare l'attore bisogna maneggiare con cura se stessi, i testi e i colleghi. Anche perché gli attori sono spesso o incoscienti al limite della stupidità o fragili, quasi problematici".







Al Teatro Biondo di Palermo il 18 settembre 2021 alle ore 20.30 - in conformità ai protocolli consentiti - si terrà la Serata Evento di premiazione, raccontata da Alessandro Preziosi, legato ad Ennio da stima e amicizia speciali.

Special Guests Ivan Cotroneo, Ester Pantano, Aldo Signoretti, Ida Di Benedetto, Lucina Lanzara. La Serata di premiazione vede anche la partecipazione straordinaria dell'Avv. Antonella Sotira, del magistrato Antonio Balsamo, Presidente del Tribunale di Palermo e di Fiammetta Borsellino. Madrina sarà Miriam Rizzo.


L’evento, patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal MiBAC, dalla Regione Sicilia e dal Comune di Palermo non sarà solo la celebrazione degli attori emergenti, ma anche il simbolo di un settore che non si ferma e che è in grado di sostenere, raccontare ed esaltare i territori.

I riconoscimenti PEF vengono assegnati da una Giuria qualificata.






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MessaggioInviato: Sab Set 18, 2021 20:24    Oggetto: NOTTE Europea DEI RICERCATORI 2021, Pensieri e parole, MOGOL Rispondi citando




ritorna LA NOTTE EUROPEA DEI RICERCATORI 2021

e la rassegna organizzata dall'Università degli Studi

"Gabriele d'Annunzio" Chieti_Pescara
ospita venerdì

24 SETTEMBRE
nel Campus Ud'A di CHIETI per

"PENSIERI E PAROLE" 21/22:30 CON MOGOL e

ALESSANDRO PREZIOSI che interpreterà alcuni

dei capolavori scritti dal Maestro Giulio RAPETTI

con l'accompagnamento musicale di Gioni Barbera









vi aspettiamo numerosi per La Notte dei Ricercatori

il tema per questa edizione è "Ricercare la Bellezza"



declinata sul piano sociale, umanistico, estetico, economico e ambientale, nel segno della responsabilità attiva e della consapevolezza dell’importanza del ruolo che ciascuno di noi riveste nel quotidiano.
L’obiettivo è trasferire alle nuove generazioni l’importante mandato di “ricercare e custodire la bellezza”, dalla semplicità del quotidiano alla magnificenza della natura, in una fase storica in cui rivolgimenti politici e disastri naturali mettono a dura prova il processo di conservazione della bellezza del pianeta.
Non solo un motto, ma una sfida da vincere insieme.
Dal pomeriggio e fino a notte inoltrata, studenti, scolaresche e l’intera comunità del territorio prenderanno parte alla notte universitaria più lunga dell’anno, in cui ricercatori e docenti della “d’Annunzio” metteranno a disposizione la conoscenza sviluppata e maturata nel mondo accademico, attraverso esperimenti e dimostrazioni scientifiche dal vivo, mostre, visite guidate, conferenze e seminari divulgativi, alternati a spettacoli, concerti e performance artistiche, oltre a momenti di puro svago.

L’evento sarà preceduto da una serie di manifestazioni che si terranno a Chieti e a Pescara.









Info e programma completo: www.unich.it/ndr2021 prenotazioni

posti on line
https://ndr2021.unich.it/eventi/pensieri-e-parole/






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MessaggioInviato: Lun Set 20, 2021 13:25    Oggetto: Università D'Annunzio CH-PE La Notte Europea dei RICERCATORI Rispondi citando



ha scritto:






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MessaggioInviato: Lun Set 20, 2021 19:37    Oggetto: La NOTTE Europea DEI RICERCATORI: sold out PENSIERI E PAROLE Rispondi citando






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MessaggioInviato: Lun Set 20, 2021 19:44    Oggetto: NOTTE Europea DEI RICERCATORI 2021, Pensieri e parole, MOGOL Rispondi citando












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