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DESK L'AQUILA : "IL PONTE" 12 APRILE '13
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Autore Messaggio
anna



Registrato: 14/03/04 23:57
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MessaggioInviato: Sab Apr 06, 2013 01:04    Oggetto: DESK L'AQUILA : "IL PONTE" 12 APRILE '13 Rispondi citando


Caro forum
anche in occasione dello spettacolo Il Ponte saremo presenti con il nostro desk presso l'auditorium della Guardia di Finanza all'Aquila, venerdì 12 aprile 2013, per espresso desiderio del nostro amato Capitano concordato direttamente con il nostro grande Generale Carla.

Già in passato abbiamo riscontrato una grande generosità del pubblico aquilano e sono certa che anche in questa occasione potremo far conoscere i nostri obiettivi alle tantissime persone che interverranno.

Desidero ringraziare di cuore Alessandro augurandogli un grande in bocca al lupo; un grazie ancora al TSA d'Abruzzo per la calorosa accoglienza che ci riserva.

La nostra cara genziana come sempre ci aggiornerà con tutte le informazioni dettagliate come solo lei sa fare

Insieme alle care amiche volontarie siamo felici di salutare quante di voi si sono organizzate per venire, vi aspettiamo!

Un abbraccio

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genziana



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MessaggioInviato: Sab Apr 06, 2013 02:33    Oggetto: IL PONTE riallestimento TSA, 12/4/13 L'AQUILA Auditorium GDF Rispondi citando






"IL PONTE" .UNA NUOVA PRODUZIONE DEL TSA CON KHORA.TEATRO


E' un testo sull'architettura intesa come perenne e coraggiosa sfida dell'uomo che non si lascia soggiogare dalle leggi della natura, l'architettura intesa come una grande interminabile opera che, cominciata nei secoli, prosegue ininterrotta, sottolineando l'ascendere dell'uomo, il dilatarsi della sua spiritualità, della sua intelligenza, della sua umanità non potendo mai esimersi dal centrare il rapporto con le esigenze del contemporaneo. In questo contesto la messa in opera di un grande ponte diviene la metafora del "progetto" ovvero il progetto di tutti i progetti dell'uomo, una grande opera immaginifica che anche simbolicamente è il ricongiungimento di un luogo ed un altro impossibili a raggiungersi diversamente.






la Stagione teatrale Aquilana si chiuderà con il ri-allestimento de "Il Ponte"


        TSA______ AUDITORIUM GUARDIA DI FINANZA

        Venerdì 12 aprile 2013 - Ore 21.00 - Turni A e B

        "IL PONTE"

        di Carmelo Pennisi e Massimiliano Durante

        con Alessandro Preziosi e Stefano Di Battista

        featuring live Stefano Di Battista Jazz Quartet

        produzione Khora.teatro/Teatro Stabile d'Abruzzo

        ______________________________ TSA_____



        info e botteghino 0862 410956 - 348 5247096

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genziana



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MessaggioInviato: Sab Apr 06, 2013 02:33    Oggetto: IL PONTE riallestimento TSA, 12/4/13 L'AQUILA Auditorium GDF Rispondi citando


QuestoTeatro - Periodico di informazione del ha scritto:




Aspettando IL PONTE con Alessandro PREZIOSI




Cresce l'attesa per la nuova produzione del Teatro Stabile d'Abruzzo con Khora.teatro IL PONTE con Alessandro Preziosi e Stefano Di Battista Jazz Quartet (featuring live Dario Rosciglione, Marcello Di Leonardo, Andrea Rea); questo spettacolo andrà in scena, per la Stagione Teatrale Aquilana, venerdì 12 aprile, ore 21.00, presso l'Auditorium della Guardia di Finanza "Gen. Salvatore Florio" L'AQUILA.




          ......



"Credo sia giunto il tempo che io vi dica una cosa... E non è facile dirvela... Mi hanno chiamato per costruire quella cosa che forse smetterà di farci essere un'isola... Sì dicono proprio così... Smetteremo di essere un'isola. Ma non è questo che non è facile a dirsi... Pare che per costruire questa cosa, qualcuno debba per forza morire. Sì, morire... Avete capito bene. Li chiamano incidenti che devono accadere...I morti sono sempre la prova che una comunità ha espresso il massimo sacrificio per realizzare ciò che resterà eterno... Ovviamente la colpa di ciò sarà data al destino... E' sempre colpa del destino quando le cose incomprensibili accadono... Hanno previsto che ci metteremo sei anni a modificare ciò che questa terra è sempre stata: un'isola. Sei anni in cui tante cose accadranno... E porteremo soldi a casa, ci hanno detto... Tanti soldi... E' strano, ci pagheranno per farci smettere di essere noi stessi: degli isolani... I miei figli, i miei nipoti, e tutti quelli che verranno dopo di loro, non abiteranno più su isola... Ma non è neanche questo che volevo dirvi..."

"Il Ponte" è un testo sull'architettura intesa come perenne e coraggiosa sfida dell'uomo che non si lascia soggiogare dalle leggi della natura, l'architettura intesa come una grande interminabile opera che, cominciata nei secoli, prosegue ininterrotta, sottolineando l'ascendere dell'uomo, il dilatarsi della sua spiritualità, della sua intelligenza, della sua umanità non potendo mai esimersi dal centrare il rapporto con le esigenze del contemporaneo. In questo contesto la messa in opera di un grande ponte diviene la metafora del "progetto" ovvero il progetto di tutti i progetti dell'uomo, una grande opera immaginifica che anche simbolicamente è il ricongiungimento di un luogo ed un altro impossibili a raggiungersi diversamente.

La drammaturgia prende le mosse e si sviluppa proprio da questa sorta di presunzione "positiva" che anima da sempre l'uomo che va oltre la contingenza e che non rassegnandosi a restare isolato, arriva a sfidare la natura in imprese che sembrano impossibili. La natura dello spettacolo presuppone che dietro alle motivazioni di messa in scena ci sia una indissolubile necessità: restituire fiducia al cittadino nei confronti delle istituzioni che sono alla base del nostro Stato sociale; ci si chiede quanto nello scambio fisiologico tra Stato e individuo sia indispensabile offrire alla comunità una visione che giustifichi rinunce, sacrifici, fino al rischio di morire.
Il punto di vista della narrazione è quello paradossale a tratti sottilmente ironico di un operaio edile morto durante la ipotetica costruzione del Ponte di Messina, e che già dal suo surreale incipit pone amaramente il punto su una delle questioni più importanti e spesso più trascurate dalla storia e dalla opinione pubblica, riguardo alla costruzione di una cosiddetta "grande opera".

Qualsiasi grande impresa ingegneristica comporta un grande dispendio di vite umane, le cosiddette "morti bianche", ogni grande impresa ha il costo di una guerra in termini di perdite: costruire una "grande opera" è come andare in guerra con tutte le conseguenze che comporta.
Il nostro protagonista si chiede incessantemente se ha un "orizzonte", se ha senso immolarsi per una sfida , aver dato la vita per una impresa così controversa e ci spinge a porci i suoi stessi interrogativi "Qual è il nostro vero orizzonte in questa Italia di inizio millennio?"
Le grandi opere hanno questo potere di incidere profondamente sull'uomo e, nel nostro racconto, attraverso la metafora ci svelano la nostra responsabilità di uomini e ci riuniscono, come un ponte, come un braccio teso tra due cose che non si toccano, alle singole infinite altre responsabilità.


13.03.2013 - teatrostabile.abruzzo.it





        ......



Alessandro PREZIOSI incontra i giovani studenti




Alessandro Preziosi incontrerà i giovani studenti, venerdì 12 aprile, alle ore 16.00, presso l'Auditorium della GDF in Viale delle Fiamme Gialle - L'Aquila.

Solo ed escusivamente per i partecipanti all'incontro, previa prenotazione obbligatoria all'indirizzo ufficiocomunicazione@teatrostabile.abruzzo.it o allo 0862 410956, sarà possibile assistere alle ore 17.00 - ingresso a pagamento - all'anteprima dello spettacolo.

04.04.2013 - teatrostabile.abruzzo.it









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Helena x



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MessaggioInviato: Sab Apr 06, 2013 08:25    Oggetto: Ciao!!! Rispondi citando


Ciao cara mia Anna!!!
Buona fortuna per tutti voi!!

Grazie mille!!!
Helena!
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Marilina



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MessaggioInviato: Sab Apr 06, 2013 08:53    Oggetto: Rispondi citando


cara Anna e care volontarie... sono con voi con il cuore.
Mi sarebbe piaciuto molto venire a vedere 'Il ponte' e portare un fiore e una preghiera ad una città,una terra e un popolo che ammiro...

proprio oggi ricorre il 4 triste anniversario del terremoto e il mio pensiero va alle 309 vittime e a tutti quei giovani che l'Aquila e l'Abruzzo hanno perso..
spero che questa città risorga piu' bella e splendente di prima, che riesca ad diventare nel 2019 la capitale europea della cultura e che a questo contribuisca il lavoro del TsA


in bocca al lupo per lo spettacolo caro capitano... buon lavoro direttore!!
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genziana



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MessaggioInviato: Sab Apr 06, 2013 10:54    Oggetto: L'AQUILA a 4 anni dal sisma : 2009 - 6 aprile - 2013 - Rispondi citando






Fiaccole d'impegno per L'Aquila 2009 - 6 aprile - 2013



Il professore Raffaele Colapietra, storico aquilano di riconosciuta autorevolezza, commenta con pensieri profondi l’opera realizzata da Marcello Ercole, pittore marsicano che ha sempre professato un grande amore per L’Aquila. Il ricordo delle mostre, le passeggiate in mezzo ai vicoli insieme alla moglie Wanda, i ricordi indelebili di una città che non c’è più hanno ispirato il maestro. In quest’opera (nell’immagine grande in alto), che ritrae la città ferita dopo il terribile sisma del 6 aprile 2009, il colore azzurro predominante «illumina la tragedia», forse per renderla indelebile agli occhi e nei pensieri di chi è aquilano, ma anche di chi non lo è. Ecco il giudizio dello storico Colapietra: «L’anima dell’artista di Marcello Ercole ha reso con rara efficacia l’immagine e la suggestione che la realtà e il mito dell’Aquila esercitano sui nostri corregionali abruzzesi, e che spesso noi medesimi aquilani non siamo in grado d’intendere e di apprezzare a dovere, invischiati come siamo nella quotidianità di una frequentazione che tende a snervare e appiattire ogni sensazione. Il terremoto, tra le infinite altre scissioni psicologiche e sociali che ha provocato in senso negativo e spesso purtroppo distruttivo, ha fatto anche in modo che noi stessi riscoprissimo con sorpresa dolorosa e affettuosa quel che avevamo dimenticato, la facciata, il loggiato, la cupola, che la nostra assuefatta distrazione non ci consentiva più a volte di neppure scorgere, imprigionati come eravamo nell’abitacolo delle automobili o con l’occhio svagato in mezzo alla folla anonima, e che ora abbiamo invece improvvisamente scoperto di possedere, sfigurato, sfinito, soprattutto ancora oggi, a tanta distanza temporale dal sisma, ignorato e derelitto nella palude della cosiddetta ricostruzione, ma che insomma è nostro, è, e rimane, nostro ed è l’ammirato stupore dell’artista a ricordarcelo se anche la pigra ottusità del burocrate o del cosiddetto esperto mostra di averlo dimenticato. Grazie perciò a Marcello Ercole per aver contribuito potentemente, col suo segno incisivo, a questo recupero della memoria che è il presupposto di una dignità civile senza la quale ogni enfasi e ogni retorica fini a se stesse sono prive di senso. Questa è L’Aquila sentita, vissuta e sofferta dall’artista, questa è la città che noi dobbiamo conoscere e riconoscere nel passato per prepararci ad un avvenire che spetta a noi ed esclusivamente a noi, immaginare e costruire per noi per riappropriarcene e condividerne le sorti con chi ha gioito e pianto per noi», conclude il professore. [IL CENTRO]


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Marilina



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MessaggioInviato: Sab Apr 06, 2013 11:08    Oggetto: Rispondi citando


un quadro che fa stringere il cuore...... Crying or Very sad
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margherita79



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MessaggioInviato: Sab Apr 06, 2013 12:43    Oggetto: Rispondi citando


Cara Anna sarò con voi col cuore,mi sarebbe piaciuto tanto esserci,vedere lo spettacolo di Ale e conoscere tutte voi......Vi auguro tanta fortuna x l'occasione
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margherita79
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mari27



Registrato: 17/06/04 17:49
Messaggi: 6094

MessaggioInviato: Sab Apr 06, 2013 15:51    Oggetto: Rispondi citando


-


Buon lavoro a tutti!


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genziana



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MessaggioInviato: Sab Apr 06, 2013 22:41    Oggetto: IL PONTE riallestimento TSA, 12/4/13 L'AQUILA Auditorium GDF Rispondi citando



ha scritto:



        TEATRO: 'IL PONTE' di PREZIOSI

        IN SCENA ALL'AQUILA ad APRILE





            ............


L'AQUILA - Va in scena, per la Stagione Teatrale Aquilana, venerdì 12 aprile, ore 21 presso l'Auditorium della Guardia di Finanza, la nuova produzione del Teatro Stabile d'Abruzzo con Khora.teatro, "Il ponte" con Alessandro Preziosi e Stefano Di Battista Jazz Quartet.



"Il ponte" è un testo sull'architettura intesa come perenne e coraggiosa sfida dell'uomo che non si lascia soggiogare dalle leggi della natura, l'architettura intesa come una grande interminabile opera che, cominciata nei secoli, prosegue ininterrotta, sottolineando l'ascendere dell'uomo, il dilatarsi della sua spiritualità, della sua intelligenza, della sua umanità non potendo mai esimersi dal centrare il rapporto con le esigenze del contem poraneo.

In questo contesto la messa in opera di un grande ponte diviene la metafora del "progetto" ovvero il progetto di tutti i progetti dell'uomo, una grande opera immaginifica che anche simbolicamente è il ricongiungimento di un luogo ed un altro impossibili a raggiungersi diversamente.

26 marzo 2013 [abruzzoweb.it]



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chiara ale



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MessaggioInviato: Dom Apr 07, 2013 18:19    Oggetto: Rispondi citando


Felice di poter applaudire anche a L'Aquila uno spettacolo straordinario che nel 2008 ho avuto la possibilità di apprezzare a Roma insieme alla mia famiglia. Sin d'ora vorrei augurare tanto successo al nostro Capitano e agli artisti che lo accompagneranno sul palco.

Appuntamento con il desk a venerdì, un abbraccio ed un saluto ad Anna e a chi ci raggiungerà per l'occasione.
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genziana



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MessaggioInviato: Lun Apr 08, 2013 00:53    Oggetto: IL PONTE riallestimento TSA, 12/4/13 L'AQUILA Auditorium GDF Rispondi citando



ha scritto:



        Spettacoli teatrali : " IL PONTE "






L'Aquila --- "Il Ponte", lo spettacolo scritto da Carmelo Pennisi e Massimiliano Durante, con protagonista Alessandro Preziosi e la voce recitante di Mario Cordova, andrà in scena venerdì 12 aprile 2013 con le musiche dal vivo di Stefano Di Battista Quartet.


“Il Ponte” è un monologo che affronta un tema d'attualità molto dibattuto come la costruzione del ponte sullo stretto di Messina, un’occasione per riflettere sul valore dell’audacia nella società odierna. È uno spettacolo che si articola sul racconto che un operaio (Alessandro Preziosi) fa a un giornalista (Mario Cordova), immaginando la realizzazione di questa maestosa opera. È un monologo di un uomo che fonda la sua vita sul lavoro e che si interroga sul senso della sua intera esistenza presagendo addirittura di morire nel corso dell’attuazione di questa colossale opera.



"Il Ponte" vuole dare voce ad una di queste vite spezzate come una testimonianza di teatro civile, senza nessuna volontà di dare una risposta definitiva alla questione del ponte sullo stretto, senza nessuna inclinazione politica, ma semplicemente comunicare un autentico disagio reale. Secondo Alessandro Preziosi: "L'operaio che interpreto si trova di fronte a un inevitabile bilancio della sua esistenza, sentendosi ormai distante dalla vita stessa, proprio perché legato alla morte. Accetta di sacrificarsi per i posteri in quanto crede che il futuro possa mitigare il rammarico di non esserci più".

02/04/2013 [lifeAbruzzo.it]











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GIUSY64



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MessaggioInviato: Lun Apr 08, 2013 20:51    Oggetto: Rispondi citando


Cara Anna, mi piacerebbe rivedere "IL PONTE " , e tutte voi , ma la distanza e il desk che farò il 13 e 14 aprile sono dei giustificati motivi per non essere presente, ma sarò con voi con il cuore . Un caro abbraccio! Giusy
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L'ultima modifica di GIUSY64 il Gio Apr 11, 2013 09:53, modificato 1 volta
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genziana



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MessaggioInviato: Mer Apr 10, 2013 15:04    Oggetto: TSA|Khora.teatro presentano IL PONTE Auditorium GDF L'AQUILA Rispondi citando







Presentata questa mattina, presso l'Auditorium della Guardia di Finanza, la nuova produzione del Teatro Stabile d'Abruzzo. Si tratta del "Il Ponte", di Pennisi e Durante, interpretato da Alessandro Preziosi e Stefano Di Battista.

"Il Ponte" è un testo sull'architettura, intesa come perenne e coraggiosa sfida dell'uomo che non si lascia soggiogare dalle leggi della natura.Punto di vista della narrazione è quello di un operaio, disposto a morire per un'ipotetica costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina.


scritto da: Fabio Zenadocchio - 10/04/13

www.tikotv.it/video/Comunicazione_e_Partecipazione/Il_Ponte_Alessandro_Preziosi_e_la_nuova_fatica_del_TSA/1039



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genziana



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MessaggioInviato: Mer Apr 10, 2013 15:41    Oggetto: TSA|Khora.teatro presentano IL PONTE Auditorium GDF L'AQUILA Rispondi citando



ha scritto:




TEATRO:L'AQUILA in scena IL PONTE di Preziosi
STORIA DI UOMINI CHE SUPERANO LA NATURA




            ............


di Cristina Alexandris

L'AQUILA - "Il tema della casa, presente in questa produzione, intesa come luogo dove tornare da ogni parte del mondo, è un concetto più che mai attuale a L'Aquila e poco retorico".

Lo ha affermato l'attore e direttore del Teatro Stabile d'Abruzzo, Alessandro Preziosi, in occasione della presentazione de Il Ponte, nuova opera teatrale del Tsa, durante la conferenza stampa che si è tenuta questa mattina presso la Guardia di Finanza dell'Aquila.

Insieme alla casa, anche le tematiche dell'architettura, più in generale, e della drammaticità del lavoro sono intrecciate tra loro e racchiuse nell'opera: architettura intesa come perenne e coraggiosa sfida dell'uomo che non si lascia soggiogare dalle leggi della natura; lavoro inteso sia come forza propulsiva e positiva che come tragica e mortale che costerà anche in termini di vite umane.

L'identità di un Paese è vista attraverso il pretesto della costruzione del ponte di Messina, un'infrastruttura che soffre i limiti che la natura presenta, al di là di quelli relativi a finanziamenti e fondi, per mano di operai immigrati che rischiano la vita ossessionati di finire in fretta questo ponte tra Catania e Sicilia e desiderosi della famigerata carta verde che gli permetterà di diventare 'americani'.

Il non arrendersi dei lavoratori, sospesi nel vuoto e in tempo di guerra appena lasciata alle spalle, rappresenta qualcosa di buono per il futuro ma al tempo stesso la costruzione di un grande ponte diviene la metafora del progetto di un'opera immaginifica, che è anche simbolicamente il ricongiungimento di un luogo ad un altro impossibili a raggiungersi diversamente.

Lo spettacolo, per la regia di Donato Pisani, che vedrà anche la partecipazione di Stefano Di Battista Jazz Quartet, andrà in scena venerdì alle 21 presso la stessa sede della conferenza.

In occasione della Prima Nazionale de "Il Ponte" di venerdì, Preziosi incontrerà i giovani studenti alle 16 presso l'Auditorium della GDF.

10 aprile 2013




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