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genziana
Registrato: 22/03/04 13:40 Messaggi: 37286
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Inviato: Mer Dic 28, 2022 18:30 Oggetto: LA VITA BUGIARDA DEGLI ADULTI serie NETFLIX produz. FANDANGO |
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4/1/2023 tutta la SERIE con ALESSANDRO PREZIOSI
"LA VITA BUGIARDA DEGLI ADULTI" sarà su NETFLIX
6 episodi dall'omonimo romanzo di ELENA FERRANTE
regia EDOARDO De ANGELIS, produzione FANDANGO
La nuova serie tv è scritta da Elena Ferrante, Laura Paolucci, Francesco Piccolo ed Edoardo De Angelis.
Trama: durante il suo percorso di crescita, Giovanna (Giordana Marengo) si confronta con gli adulti della sua famiglia, in particolare con i genitori Andrea (Alessandro Preziosi) e Nella (Pina Turco) e con la figura enigmatica della zia Vittoria (Valeria Golino).
La serie è un ritratto potente e singolare del passaggio di Giovanna dall'infanzia all'adolescenza negli anni Novanta. La ricerca di un nuovo volto, dopo quello felice dell’infanzia, oscilla tra due Napoli consanguinee che però si temono e si detestano: la Napoli di sopra, che s’è attribuita una maschera fine, e quella di sotto, che si finge smodata, triviale.
Giovanna oscilla tra alto e basso, ora precipitando ora inerpicandosi, disorientata dal fatto che, su o giù, la città pare senza risposta e senza scampo.
rassegna stampa selezionata da Alessandro Preziosi official Forum
nel topic www.alessandropreziosi.tv/forum/viewtopic.php?t=8306
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genziana
Registrato: 22/03/04 13:40 Messaggi: 37286
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Inviato: Gio Gen 12, 2023 10:57 Oggetto: LA VITA BUGIARDA DEGLI ADULTI Il Mattino intervista PREZIOSI |
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4/1/23 IL MATTINO intervista ALESSANDRO PREZIOSI
ha scritto: |
PREZIOSI tra i protagonisti di «LA VITA BUGIARDA
DEGLI ADULTI», serie tratta dalla Ferrante, da oggi
su Netflix «La storia racconta la perdita dei valori e
una borghesia troppo attenta alla forma e poco alla
sostanza» _ «Anni ’90, è la Napoli dei miei ricordi»
Un braccialetto. Un braccialetto regalato, dimenticato, perduto e ritrovato è il filo rosso che attraversa «LA VITA BUGIARDA DEGLI ADULTI», la nuova serie tratta dall'omonimo romanzo (edito da e/o) di Elena Ferrante e diretta da Edoardo De Angelis disponibile da oggi su Netflix in tutti i Paesi raggiunti dalla piattaforma.
Come la bambola misteriosamente sparita nell'«Amica geniale», quel braccialetto di fili d'oro bianco che passa di mano in mano sottolinea le emozioni, gli scarti, le «smarginature» dei protagonisti di una storia divisa tra l'ingessata finzione della Napoli borghese e la disperata vitalità della città bassa. Quartieri alti e periferia degradata, menzogne e verità si intrecciano in un racconto di formazione che è anche il potente affresco di un'epoca, gli anni Novanta, brulicante di grandi fermenti e rivoluzioni. Nel passaggio tempestoso dall'infanzia all'adolescenza Giovanna (Giordana Marengo) si rispecchia nell'indomabile zia Vittoria (Valeria Golino), custode di inconfessabili segreti sul passato della sua famiglia, nonostante la contrarietà dei genitori (Pina Turco e Alessandro Preziosi). Intellettuale colto e comunista, rispettato insegnante del Vomero, l'attore è Andrea, che sotto la patina del padre affettuoso e dell'amico fedele nasconde una natura bugiarda e traditrice. «È il personaggio più ipocrita e contraddittorio» dice Preziosi, «quello più capace di venire a patti con se stesso pur di continuare la propria scalata sociale, mettendo da parte la dignità».
Dal punto di vista del suo personaggio che cosa racconta «LA VITA BUGIARDA DEGLI ADULTI»?
«Racconta la perdita dei valori negli anni Novanta del secolo scorso, e una borghesia troppo attenta alla forma e poco alla sostanza. Molti dicevano una cosa e ne facevano un'altra. Il libro mette in luce proprio quel tipo di mistificazione della realtà. Ma alla fine il mio personaggio lascia che sua figlia gli legga in fondo agli occhi e, almeno, si fa riconoscere per quello che realmente è».
Tutta la narrazione corre sul doppio binario delle bugie e della verità.
«La storia pone delle domande, ma non dà risposte, lascia allo spettatore il rapporto con la verità. La vita familiare è un continuo travaso di saperi e se non si ha una dignità forte, intima, a volte una bugia diventa inevitabile. Inutile fare la morale. Io ho smascherato la mia natura davanti ai miei figli, nessuno lo ha fatto con me».
Come erano i suoi anni Novanta?
«Famiglia borghese, Napoli alta, per dirla con la Ferrante. Ci si muoveva a piedi, niente motorini e automobili, andavo avanti con poco. Da ragazzo ero affascinato dai vicoli, mi piaceva rischiare e frequentavo tutti, anche quelli che non andavano a genio ai miei genitori. Avevo amici di ogni genere e guardavo con ammirazione quelli più sfrontati di me. Poi il liceo Umberto, la politica e l'università, studiavo Lettere, frequentavo i centri sociali...».
E poi decise di fare l'attore.
«Non avevo una particolare passione, volevo andare via da casa, questo sì, uscire dalla mia bolla protetta ed entrare nel mondo vero. Così lasciai Napoli, che però resta sempre la mia fonte di ispirazione. Ogni film che giro a Napoli è un mezzo per riconciliarmi con la città e con la lingua napoletana».
Oggi com'è il suo rapporto con Napoli?
«Di adolescenziale curiosità, perché ho la fortuna di farla conoscere ai miei figli. Allo stesso tempo ne sono come impaurito, perché è una città che non trova pace e in questa fase della vita non mi dispiacerebbero ritmi meno vivaci. Confesso di averli cercati, anche se è difficile trovarne di migliori».
Quanti ricordi suoi sono finiti nella serie? «Ho fatto un viaggio nella memoria, sono diventato improvvisamente mio padre che esce dal suo studio, che sbuccia l'arancia in un certo modo, che legge quel tipo di giornale... Sono molto grato a Edoardo De Angelis, sul set abbiamo condiviso tutto. Alla fine, non è mai difficile, quando ti affidi a "mangiafuoco" del suo calibro».
Il romanzo della Ferrante le ha fatto da guida?
«Naturalmente, la sua intelligenza narrativa e la sua cultura dei luoghi napoletani sono molto importanti perché rifuggono da ogni tentazione folklorica e vanno al cuore delle emozioni. E la sua fama internazionale è il migliore viatico per il nostro lavoro».
Ora a cosa sta lavorando?
«Preparo la mia opera prima al cinema e poi tornerò al teatro.
Negli ultimi tempi ho fatto tante cose, vorrei procedere con calma. Questa serie è stata un bellissimo regalo, non mi sarei mai aspettato di rappresentare sul set quella borghesia che da ragazzo non capivo, pur essendoci cascato dentro».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
a cura di Titta Fiore, 4/1/23; IL MATTINO ed. Nazionale, Spettacoli pag. 15
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genziana
Registrato: 22/03/04 13:40 Messaggi: 37286
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Inviato: Gio Gen 12, 2023 10:59 Oggetto: LA VITA BUGIARDA DEGLI ADULTI - 2023 - F intervista PREZIOSI |
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1-2023 F Magazine intervista ALESSANDRO PREZIOSI
ha scritto: |
Enrica Brocardo, 3/1/2023; F Settimanale n. 1 People News pag. 66-67 Cairo Ed.
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per "LA VITA BUGIARDA DEGLI ADULTI" serie NETFLIX
rassegna stampa selezionata da Alessandro Preziosi official Forum
nel topic www.alessandropreziosi.tv/forum/viewtopic.php?t=8306
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genziana
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Inviato: Mar Gen 17, 2023 18:45 Oggetto: ALE ospite a RADIO RADIO 17/12/22 Io le donne non le capisco |
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un intervallo video che ci regala RADIO RADIO, ospite ALESSANDRO PREZIOSI per parlare (e canticchiare) di "Amori non corrisposti" nella trasmissione radiofonica "IO LE DONNE NON LE CAPISCO" di Sonia D’Agostino
registrato a dicembre 2022; partecipa Federica Cifola insieme anche agli amici del sabato Loredana Petrone e Alberto Laurenti & i Rumba de Mar -- FM 104.500 -
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genziana
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Inviato: Mar Gen 17, 2023 18:48 Oggetto: BLACK-OUT. Vite Sospese - dal 23/1/2023 su RAI UNO / RAIPLAY |
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e finalmente è giunto il momento della Presentazione
per "BLACK OUT - vite sospese" attesissima miniserie
in Prima visione Prima tv in Prima Serata su RAI UNO
ALESSANDRO PREZIOSI sarà Protagonista indiscusso
dell'entusiasmante fiction. Regia: RICCARDO DONNA
4 SERATE da LUNEDI' 23 E MART. 24 GENNAIO 2023
prima e seconda parte 21:25, via streaming RAIPLAY
8 imperdibili Episodi prodotti da LUCA BARBARESCHI
Una coproduzione RAIfiction - ÈLISEO Entertainment
con la partecipazione di Viola Film e in collaborazione
con Trentino Film Commission |MiC direz. audiovisivo
Non ispirata a persone reali e fatti realmente accaduti
da un'idea di Valerio D'Annunzio e di Michelangelo La Neve - sceneggiatura originale di Valerio D'Annunzio, Peppe Millanta, Michela Straniero, Andrea Valagussa; musiche di Mattia Donna; girato in grande formato 6K – utilizzando importanti VFX e grandi effetti digitali – con una troupe di oltre cento persone e ottanta attori.
Cast artistico: Alessandro Preziosi, Rike Schmid, Marco Rossetti, Aurora Ruffino, Mickaël Lumière, Caterina Shulha, Maria Roveran, Juju Di Domenico, Riccardo Maria Manera, Magdalena Grochowska, Massimo Zanin, Federico Russo, Veronica Urban, Alessandro Riceci, Maurizio Fanin, Fabio Sartor, Eugenio Franceschini.
se desideri conoscere di più personaggi e trama scarica NewsRai.pdf
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genziana
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Inviato: Mer Gen 18, 2023 18:51 Oggetto: BLACK-OUT. Vite Sospese - RAI UNO - regia di RICCARDO DONNA |
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la parola al REGISTA RICCARDO DONNA che racconta
il suo "BLACK OUT - vite sospese": un mistery-drama,
un disaster-crime sì, ma anche un film d'amore eh sì!
Un’avventura nell’avventura, la realizzazione di “Black Out”. Questa è la prima cosa che mi viene da dire se penso a quelle settimane tra le montagne, passate a inseguire la neve. “Black Out” è una serie fuori dal comune, irrinunciabile se hai la fortuna che ti venga offerta. Racconta di un gruppo di persone che rimane bloccato da un evento catastrofico in una valle montana. Neanche i soccorsi arrivano in loro aiuto. Nel corso degli episodi, la storia intreccia le relazioni, gli amori e i dissidi tra i personaggi prigionieri della montagna... E prigionieri della neve!!
Ecco la neve... In effetti per parlare di questo lavoro non posso che cominciare dal rapporto complesso che ho avuto con l’elemento cardine del racconto. La neve appunto. Girare un film in montagna d’inverno non è semplice, ma eravamo preparati bene e pronti a superare le difficoltà. Purtroppo la neve non la controlli, a volte c’è, a volte no, a volte è troppa e ti arriva all’ombelico e a volte fa caldo e inesorabilmente si scioglie. Nei luoghi scelti per le riprese, a pochi giorni dal primo ciak, la neve, prima abbondante, si era via via sciolta e non si prevedevano nevicate. Passavano i giorni e la situazione si stava facendo drammatica... Che fare? Soltanto chi ha esperienza cinematografica, può capire il dilemma che ci siamo trovati ad affrontare. Ma alla fine lo abbiamo risolto. La neve non arrivava e allora siamo andati noi da lei. In tre giorni abbiamo fatto nuovi sopralluoghi, cambiato programmi, locations, e abbiamo cambiato il famoso PDL (piano di lavorazione)... insomma abbiamo ripensato molte cose e siamo andati dove la neve c’era... anche troppa. Valli lontane, impervie, vergini, distanti ore di macchina o di motoslitta, ma è grazie al coraggio di fare certe scelte in quei momenti, se ora “Black Out” è così. Bene, a parte le difficoltà logistiche, la serie è comunque una vera sfida per il mercato della tv generalista. Lo definirei un mistery relazionale (anche qualche altra cosa, ma lo scoprirete solo vedendolo), ed è grazie alla coproduzione con la Germania e al cast internazionale, un prodotto non solo per Rai 1, ma destinato al mercato estero.
Un set multilingua tra il freddo delle cime, dove persino il nostro drone perdeva il controllo per le correnti gravitazionali. Ho dei filmati, dove sembriamo una spedizione in Himalaya più che una troupe cinematografica. Mi sono dovuto piegare alla natura, perché tecnicamente è stata un’altra sfida. Mi spiego, spesso pensavo di fare una serie di inquadrature, mi preparavo sulla carta la scena, ma poi arrivato sul posto, capivo di dovermi muovere diversamente. Dovevo adattarmi al territorio. Devo dire che in queste condizioni, spesso la macchina a mano è la soluzione più logica. Ho usato obiettivi che mi hanno permesso di stare molto vicino ai visi degli attori dando così la sensazione di vivere con grande intensità le loro emozioni. Più volte una scena è stata suddivisa in tre, quattro location diverse. Questo per poter avere la neve in ogni lato, o per ricreare il luogo che avevo in mente e che nella realtà non esisteva. Girare un’inquadratura in una valle e il controcampo in un’altra, distante due ore di macchina, non è che ti capiti spesso (per fortuna), ma la maggior parte delle riprese degli esterni di “Black Out” sono fatte così. Resta forte la mia soddisfazione perché so che non ve ne accorgerete.
È stato avventuroso, entusiasmante, sfinente, non trovo gli aggettivi, ma di sicuro è stato un lavoro enorme e senza la mia fantastica troupe e senza la generosità dei miei attori non sarei arrivato a mettere la parola fine.
Insomma tutti insieme… quasi persi tra le montagne.
4 SERATE da LUNEDI' 23 e MART. 24 GENNAIO 2023
prima e seconda parte 21:25, via streaming RAIPLAY
programma adatto a una visione congiunta con adulti
dir. fotografia: Paolo Bellan; montaggio: Davide Miele; scenografie: Massimo Santomarco; arredamenti: Cristiana Scipioni; effetti visivi: Blackstone Studio; costumi: Enrica Barbano; suono: Giuseppe Manfrà.
e quelle prime istantanee dal set le ricordate? così è cominciata la rassegna stampa del Forum web ufficiale di Alessandro Preziosi da qui!!! gennaio/febbraio 2022
> www.alessandropreziosi.tv/forum/viewtopic.php?t=7857&start=1365
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genziana
Registrato: 22/03/04 13:40 Messaggi: 37286
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Inviato: Ven Gen 20, 2023 13:54 Oggetto: BLACK OUT. Vite Sospese RAI1 regia di RICCARDO DONNA RaiPlay |
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genziana
Registrato: 22/03/04 13:40 Messaggi: 37286
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Inviato: Ven Gen 20, 2023 17:30 Oggetto: BLACK OUT, Rai Uno / La vita bugiarda degli adulti - NETFLIX |
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genziana
Registrato: 22/03/04 13:40 Messaggi: 37286
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Inviato: Ven Gen 20, 2023 19:30 Oggetto: BLACK OUT. Vite Sospese RAI1 regia di RICCARDO DONNA RaiPlay |
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ha scritto: |
“Black Out – Vite sospese” è un mistery drama ambientato in alta quota che mescola scenari mozzafiato, suspence, sentimenti e umanità. I protagonisti sono i clienti di un lussuoso albergo nel piccolo ed esclusivo polo sciistico nella Valle del Vanoi, in Trentino. È la Vigilia di Natale e il distacco di un’imponente slavina isola la Valle impedendo i soccorsi. E’ questo il filo conduttore della fiction diretta da Riccardo Donna che vede protagonista Alessandro Preziosi: “La sua originalità è quella di raccontare l’impotenza dell’essere umano rispetto non tanto al mistero della vita, quanto alla inequivocabile fine che la natura sta facendo sotto la nostre mani, un grande cataclisma. È un disaster movie, una serie che parla di un grande disastro che spinge le persone ad avere una seconda possibilità ed è interessante che sotto la violenza della natura all’essere umano è data una seconda chances di essere migliori”.
Una serie tv in 4 serate, in prima visione su Rai1 dal 23 gennaio 2023. Insieme ad Alessandro Preziosi anche l’attrice tedesca Rike Schmid, Marco Rossetti e Aurora Ruffino: “E’ stato molto bello, una bella sfida perché il freddo era la cosa più difficile da gestire. Però andavamo sul set in motoslitta, cosa c’è di più bello? Sembrava irreale. È stato un sogno. Non vedo l’ora di poter tornare, speriamo… magari per la seconda serie”. Tra gli anche Caterina Shulha, Maria Roveran, l’attore francese Mickael Lumiere e i giovani Federico Russo, Riccardo Maria Manera e Juju Di Domenico. Girato in grande formato 6k, “Black Out” è una coproduzione Rai Fiction – Eliseo Entertainment, con la partecipazione di Viola Film in collaborazione con Trentino Film Commission, prodotta da Luca Barbareschi.
Roma, 17/1/2023 - presentazione e interviste - VIDEO - via ASKAnews.it
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RAI 2, lunedi 23/1/23, Tg2 Costume e Società, 13:30, Maria Teresa Fabris intervista ALESSANDRO PREZIOSI
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genziana
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Inviato: Sab Gen 21, 2023 11:27 Oggetto: RAIPLAY anteprima ESCLUSIVA 1° ep. BLACK OUT - Vite Sospese |
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ORA SU RAIPLAY ANTEPRIMA ESCLUSIVA 1° episodio
per "BLACK OUT - vite sospese" attesissima miniserie
ALESSANDRO PREZIOSI sarà Protagonista indiscusso
PRIMA VISIONE +backstage. Regia: Riccardo DONNA
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genziana
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Inviato: Dom Gen 22, 2023 17:01 Oggetto: BLACK OUT la serie tv RAI UNO, con PREZIOSI e Aurora RUFFINO |
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ha scritto: | |
oggi domenica 22/1 su RAI UNO ore 17:20 ospiti della trasmissione "Da noi... A RUOTA LIBERA" condotta da Francesca Fialdini, ALESSANDRO PREZIOSI e AURORA RUFFINO ci presentano "BLACK OUT - VITE SOSPESE"
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genziana
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Inviato: Lun Gen 23, 2023 00:27 Oggetto: RAI1 22/1/23 PREZIOSI e RUFFINO, A ruota libera con FIALDINI |
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su RAI UNO domenica 22/1/23 ore 17:20, ospiti della trasmissione "Da noi... A RUOTA LIBERA" condotta da Francesca Fialdini, ALESSANDRO PREZIOSI e AURORA RUFFINO presentavano "BLACK OUT - VITE SOSPESE"
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genziana
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Inviato: Lun Gen 23, 2023 16:02 Oggetto: BLACK OUT. Vite Sospese RAI1-RAIPLAY regia di RICCARDO DONNA |
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genziana
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Inviato: Lun Gen 23, 2023 18:54 Oggetto: BLACK OUT serie tv RAIfiction-ÈLISEO regia di RICCARDO DONNA |
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genziana
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Inviato: Lun Gen 23, 2023 19:54 Oggetto: BLACK OUT. Vite Sospese - serie tv - RAI1 con AURORA RUFFINO |
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23 gennaio la sera del debutto nella programmazione
per "BLACK OUT - vite sospese" attesissima miniserie
in Prima visione Prima tv in Prima Serata su RAI UNO
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