ContoCorrente  Eventi  Shopping
Home Page Personal Curriculum Photo Gallery


 FAQFAQ   CercaCerca   Lista utentiLista utenti   GruppiGruppi   RegistratiRegistrati 
 ProfiloProfilo   Messaggi privatiMessaggi privati   Log inLog in 

DESK 5-12/10/14 CALDANA (GR) "FESTA D'AUTUNNO"
Vai a Precedente  1, 2
 
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Forum Alessandro Preziosi
Precedente :: Successivo  
Autore Messaggio
genziana



Registrato: 22/03/04 13:40
Messaggi: 37246

MessaggioInviato: Dom Ott 05, 2014 23:30    Oggetto: DESK domenica 5|12 ottobre 2014 CALDANA (GR) Festa d'autunno Rispondi citando




        .........


        FESTA D'AUTUNNO A CALDANA [GR]


          Domenica 5 e 12 OTTOBRE 2014


    Desk ADRICESTA ONLUS dalle 14.30 e fino a sera

_________________
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
genziana



Registrato: 22/03/04 13:40
Messaggi: 37246

MessaggioInviato: Lun Ott 06, 2014 23:55    Oggetto: DESK domenica 5|12 ottobre 2014 CALDANA (GR) Festa d'autunno Rispondi citando














_________________
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
genziana



Registrato: 22/03/04 13:40
Messaggi: 37246

MessaggioInviato: Mar Ott 07, 2014 20:23    Oggetto: DESK domenica 5|12 ottobre 2014 CALDANA (GR) Festa d'autunno Rispondi citando












_________________
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
margherita79



Registrato: 07/02/12 14:57
Messaggi: 2936
Residenza: napoli

MessaggioInviato: Mer Ott 08, 2014 09:26    Oggetto: Rispondi citando


Bellissime queste foto Giuly....
Un in bocca al lupo ai girasoli fiorentini
_________________
margherita79
Top
Profilo Invia messaggio privato
genziana



Registrato: 22/03/04 13:40
Messaggi: 37246

MessaggioInviato: Mer Ott 08, 2014 11:11    Oggetto: DESK domenica 5|12 ottobre 2014 CALDANA (GR) Festa d'autunno Rispondi citando



ha scritto:



        da Cosimo dei Medici al Granduca

      Pietro Leopoldo, i 450 anni di Caldana







STORIA: a cura di Giulio Gasperini

CALDANA - La data è in gran parte simbolica, ma oggi, 18 giugno, Caldana compie i suoi primi 450 anni. Era il 1564, infatti, quando Marcello Austini ricevette dal Duca Cosimo de’ Medici l’investitura feudale con il titolo di Conte. Prima di questa data, infatti, Caldana fu distrutta due volte, attorno alla metà del 1300 e poi nel 1455, finché il 19 agosto 1558 fu venduta a Marcello Austini, che pensò anche al ripopolamento del paese, oramai disabitato: 300 persone, secondo alcune fonti, furono ricondotte nel paese. Commissionata dagli Austini anche la nuova chiesa di S. Biagio, gioiello architettonico non solo di Caldana ma di tutta la Maremma intera. Ma pensarono a tutto il paese: “Ricostruirono le case distrutte, piantarono molte vigne e le assegnarono ai coloni che avevano fatto venire da altre zone. Questi dovevano corrispondere ai proprietari un quarto del prodotto, inoltre ebbero i territori per seminare pagando agli Austini un equo terratico e dettero ad ogni famiglia l’uso gratuito di una casa” (Selene Maiani, Caldana).

Il nome degli Austini, famiglia senese, è graficamente controverso. Secondo alcuni storici, infatti, il nome sarebbe Agostani, mentre secondo il sigillo della famiglia che era conservato presso la Biblioteca Comunale di Grosseto, il nome era Agustini. Fu però proprio con l’avvento di questa famiglia che si chiuse per Caldana il periodo delle guerre e delle distruzioni e principiò un “periodo d’oro”, con una ricostruzione totale dell’abitato di Caldana per quella che sarà la sua rinascita più o meno definitiva. Le vicende dinastiche degli Austini sono complesse e varie. Lotte, rami interrotti, mancanza di eredi portarono Caldana a una nuova condizione di decadenza. In particolare, dopo la fine dei diritti feudali, si aprì un lungo conflitto tra gli Austini e i coloni per il possesso della terra. Alla fine si arrivò a un accordo, secondo il quale i coloni potevano diventare proprietari della terra pagando un canone. Questa soluzione, però, non piacque ai caldanesi che abbandonarono le coltivazioni e si trasferirono in altre zone. Da questa nuova condizione di decadenza il paese fu salvato dal Granduca Pietro Leopoldo I il quale, nel 1789, comprò il castello di Caldana da Carlo Chigi per la somma di 28.000 scudi.

Per essere sempre aggiornati su Caldana e la sua vita ci si può connettere al sito www.caldana-maremma.org



© RIPRODUZIONE RISERVATA

18 giugno 2014 - pubblicato da ILGIUNCO.NET





_________________
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
genziana



Registrato: 22/03/04 13:40
Messaggi: 37246

MessaggioInviato: Ven Ott 10, 2014 17:56    Oggetto: DESK domenica 5 e 12 ottobre 2014, CALDANA di Gavorrano (GR) Rispondi citando


(foto di Pino75/2011 pubblicata via PANORAMIO)




Il" Castello di Caldana", su un'altura a circa 145 m slm, ha una forma quadrangolare e conserva l'aspetto e la struttura di una fortezza cinquecentesca avente ai quattro angoli quattro bastioni con base a scarpa, sormontate da un cordone sagomato. Il nucleo più antico del castello è suddiviso da tre strade parallele che confluiscono nel sobborgo antistante l'attuale Chiesa di San Biagio.

Il circuito murario è stato quasi completamente incorporato nei fabbricati che si sono appoggiati direttamente sulle murature a scarpa. Sul lato nord tra i due bastioni si nota, inglobata nel circuito murario una torre a pianta poligonale, un tempo l'abside della antica pieve di San Biagio attualmente la Canonica. Sul lato nord-est delle mura, di epoca medievale, è visibile una porta di accesso realizzata con conci di pietra squadrati ad arco tondo su mensole aggettanti sagomate. Nei pressi del paese sono presenti tracce di antiche coltivazioni di cave di marmo rosato detto Portasanta, attestate sicuramente dal XVI secolo.








_________________
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
genziana



Registrato: 22/03/04 13:40
Messaggi: 37246

MessaggioInviato: Dom Ott 12, 2014 16:03    Oggetto: DESK domenica 5 e 12 ottobre 2014, CALDANA di Gavorrano (GR) Rispondi citando


(foto di Pino75/2011 pubblicata via PANORAMIO)




In fondo alla Via di Mezzo, al centro del paese, l'edificio della Canonica di Caldana costituisce la vecchia pieve di San Biagio, costruita in parte sulle antiche mura, risalente ai secoli XIII-XIV secolo. La facciata è suddivisa in due ordini. Il primo, nella parte inferiore, è costituito da conci in travertino con portale da arco tondo databile al periodo medievale. Il secondo, tardo cinquecentesco, è costituito da lesene e incorniciature in laterizio con tracce di aperture fra cui una finestra ad arco acuto. Della chiesa più antica è conservata anche l'abside, a pianta poligonale che si raggiunge percorrendo la via che insiste sul percorso dell'antico circuito murario.

Il paese è costruito all’interno delle possenti mura del castello. Di forma quadrangolare, esso conserva l’aspetto cinquecentesco, con bastioni ai quattro angoli e base a scarpa su cui poggiano direttamente i fabbricati delle abitazioni.

L’antico borgo, diviso da tre strade parallele che confluiscono nel sobborgo antistante la rinascimentale chiesa di San Biagio, custodisce una rete di cantine collegate tra loro da passaggi sotterranei, che in particolari ricorrenze vengono aperte al pubblico. Enormi locali, con copertura a volta (i cosiddetti “cantinoni”) si trovano anche sotto la chiesa.







          ............ ............ ............

_________________
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail HomePage
Mostra prima i messaggi di:   
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Forum Alessandro Preziosi Tutti i fusi orari sono GMT + 1 ora
Vai a Precedente  1, 2
Pagina 2 di 2

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi argomenti
Non puoi rispondere a nessun argomento
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi


Powered by phpBB © 2001, 2002 phpBB Group
phpbb.it
Copyright © ADRICESTA ONLUS - Tutti i diritti riservati

Privacy Policy