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genziana
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 Inviato: Gio Nov 19, 2015 19:48 Oggetto: DON GIOVANNI al Verdi di PADOVA - recensione - quotidiani GE |
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DON GIOVANNI è in tour! regia di Alessandro Preziosi
 ha scritto: |
Spettacoli|L’uomo Don Giovanni
Preziosi porta in scena a Padova i vizi e i vuoti esistenziali
di Matteo Marcon
Sul palco indossa costumi d’epoca e la tipica canuta parrucca ma è soprattutto alle ipocrisie e ai vizi dell’anima moderna che guarda il Don Giovanni di Alessandro Preziosi. La sua interpretazione del popolare dramma di Molière sarà sul palcoscenico del Teatro Verdi di Padova per tutto il fine settimana fino a domenica. La Stagione di prosa prosegue dunque con il “Convitato di pietra”, uno spettacolo che segna la terza avventura dell’attore napoletano, anche nei panni di regista, nell’ambito dei grandi classici seicenteschi. Prodotto da KHORA.teatro in collaborazione con il Teatro Stabile d’Abruzzo, il DON GIOVANNI caratterizzato da una messa in scena che non disdegna incursioni tecnologiche e soluzioni multimediali, segue l’Amleto di Shakespeare e Cyrano de Bergerac.
Perché questo triplice tuffo nel passato? Sono certamente testi senza tempo, quelli citati, che mettono in luce con disarmante attualità i limiti e i dissidi dell’uomo moderno. Ad emergere, in particolare, nel Don Giovanni, sono i nodi irrisolti del rapporto che l’uomo ha con la propria felicità, l’irreprensibile tentazione alla menzogna e i vicoli ciechi dell’individualismo.
In scena Preziosi va ben oltre la rappresentazione di un banale donnaiolo e del suo triste destino, per far emergere le debolezze, i timori e vuoti esistenziali che guardano la contemporaneità. Risponde alla domanda, dunque, con la sua prova di recitazione, ma non disdegna di farlo anche attraverso le note di regia: “In una società che, oramai, sembra implorare la finzione per raggiungere la felicità convivendo nella costante messa in scena di sentimenti emozioni, anche famigliari, il Don Giovanni di Molière smaschera questo paradigma di ipocriti comportamenti, di attitudini sociali figlie di una borghesia stantia e decadente! In sostanza” scrive Preziosi “non rimane che sperare che questa spettacolarizzazione dei vizi dell’anima crei nel pubblico un contraccolpo di reale riflessione sul senso e il mistero della vita: la salvezza dello spirito è radicalmente legata alla nostra autenticità. Quale migliore augurio per il teatro di oggi”.
Il personaggio creato da Jean-Baptiste Poquelin, vero nome del commediografo e attore francese, unisce alla sfrontatezza anche una vena comica, che non manca nell’interpretazione di Preziosi.
Il tombeur de femmes, il conquistatore seriale di donne, è figura iconica della letteratura. Si contano quattromila riscritture, partendo dal “latin lover” di Tirso de Molina (Burlador de Sevilla, 1630), si passa attraverso la commedia dell’arte e l’opera lirica (Mozart su libretto di Lorenzo Da Ponte) per approdare oggi in ultima battuta all’adattamento di Tommaso Mattei. Dopo centinaia di insaziabili incontri, un fantasma deal passato alla fine arriverà a presentargli il conto: c’è giusto il tempo per un’ultima cena.
L’appuntamento per stasera, venerdì e sabato è alle 20:45. Domenica ore 16:00. Teatro Verdi di Padova.
Giovedì 19 novembre 2015
GE : Il Mattino di Padova, La Nuova di Venezia e Mestre,
La Tribuna di Treviso, Corriere delle Alpi; recensione /28
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Marisol
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| Inviato: Ven Nov 20, 2015 14:46 Oggetto: Re: DON GIOVANNI al Toniolo di Mestre - Desk Benefico ADRICE |
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| genziana ha scritto: |  cinzia76 ha scritto: |
Carissimo Forum di Alessandro,
con molta semplicità ho partecipato per 3 giorni al desk a Mestre… attendevo con gioia quei giorni anche se poi sono a dir poco volati… Ho cercato di tramandare a più persone possibile il nostro messaggio, far conoscere i nostri progetti e il nostro impegno a favore dei nostri bimbi e delle loro famiglie…
La gente ha risposto bene e io ringrazio Carla e Claudia per avermi dato questa possibilità… E’ proprio vero che fare del bene fa bene al cuore!
Ad ogni desk provo molta serenità e pace… Spero ci andrà bene anche a Treviso la settimana prossima, nell’attesa in bocca al lupo a Daniela e a Cinzia per le serate di Padova! Infine Grazie Capitano per essere sempre presente e gentile per i nostri bimbi…
(sms) 19/11/2015
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Evviva  !!!
Ciao mia carissima sorella Cinzia!!!
Grazie mille per il tuo racconto.
Sono molto, molto felice, per te, per i bimbi e per tutti coloro che si sono avvicinati al desk, che hanno capito molto bene il tuo messaggio (il messaggio di ADRICESTA) e hanno dato una risposta positiva, con un compromesso  !!!
Sono molto sicura che da ora in poi saranno molto più felice, perché, miei cari amici:
FARE DEL BENE FARE BENE AL CUORE  !!!! Io sono testimone !!!
ADRICESTA.............SEMPRE AVANTI !!!!
Mille baci con tanto affetto, da Madrid !!!
VVTB
Marisol
P.S. Carissima Danielita, anche a te, grazie mille per il tuo racconto e anche sono molto felice per il successo, di D. Giovanni e di ADRICESTA !!!
Tanti baci.
Marisol
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genziana
Registrato: 22/03/04 13:40
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| Inviato: Ven Nov 20, 2015 15:55 Oggetto: DON GIOVANNI al Verdi di PADOVA - recensione - Padovando.com |
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 ha scritto: |
DON GIOVANNI al Verdi di Padova: recensione
Al Teatro Verdi in questi giorni il testo di Molière tradotto e adattato da Tommaso Mattei in cui Don Giovanni, un eccellenteAlessandro Preziosi, svela le ipocrisie della società.
Al Teatro Verdi, dal 18 al 22 novembre, è in cartellone il “Don Giovanni” diretto e interpretato da Alessandro Preziosi. La scena, piuttosto suggestiva, si apre con un sistema di videoproiezioni su tre arcate fisse, da cui salgono all’inizio dei vapori viola che avvolgono come un sudario la morte del Commendatore, ucciso per mano dello stesso Giovanni che mima la scena a passo di danza, fino alla stoccata finale. Nello stesso chiosco poi sono i due servitori a confrontarsi, l’elegante Sganarello interpretato da Nando Paone e il terrorizzato Gusman che chiede notizie dell’improvvisa partenza del padrone dalla casa di Donna Elvira. Dal dialogo veniamo a sapere che Don Giovanni è come Alessandro, un grande conquistatore, sempre alla ricerca di nuove vittorie amorose. Tutte le marita, non per nulla è un grande sposatore. L’ambientazione, a tratti un po’ “distaccata” con quei suoi toni freddi, ha il pregio di presentarsi quasi tridimensionale nell’entrata e uscita dei personaggi dalle arcate laterali. Sembra un quadro, l’arcoscenico d’oro del teatro è illuminato e la racchiude come una deliziosa scena di genere di inizio Settecento. Così è in campagna, quando Don Giovanni si trova a contendersi l’amore delle due contadine alla faccia del deluso Pierino. Infischiandone del sacro vincolo del matrimonio che dovrebbe legarlo a Donna Elvira che ha sedotto e rapito dal convento, ha già in mente di esaudire un desiderio d’amore nato dall’invidia. La scena, che vede contrapporsi due donne, entrambe suggestionate dalla promessa di Don Giovanni, è a dir poco comica, con una che spintona l’altra e l’uomo che a turno le inganna. Donna Elvira, interpretata da un’altera Lucrezia Guidone, promette l’«ira della donna offesa» e in suo nome i fratelli, don Carlos e don Alfonso, promettono di lavare con il sangue l’onta. Don Giovanni, che tutto ha in dispregio, morale, medicina e religione, si maschera al fine di sfuggire la trappola e si nasconde in un bosco insieme a Sganarello, vestito da medico. Il cambio degli abiti, fatto di ombre intraviste nello scuro della foresta, ripropone l’inganno nella scena in cui Don Giovanni salva Don Carlos dall’attacco dei banditi. Il “debito della vita” non è da prendere alla leggera e Don Giovanni scampa l’ira divina ancora per una volta ma la sua condotta si accompagna sempre di più a ipocrisia. Di grande impatto visivo si presenta agli occhi del pubblico la statua di pietra del Commendatore, morto e sepolto al Mausoleo: il suo annuire presagisce le fiamme dell’inferno. Nella sua abitazione, arredata in vecchio stile, Don Giovanni continua ad essere indifferente alle lacrime di Donna Elvira, pentita e pronta a tornare in convento e a quelle del vecchio padre. Lui soffre di un vuoto esistenziale, è in preda a una sorta di noia metafisica a cui resterà coerente fino nel finale, quando riceverà la punizione divina. Alessandro Preziosi e Nando Paone hanno dato ottima prova di sè nei continui scambi di “prediche”, la loro recitazione è gigante in tutti i sensi. Eccellente il cast che completa lo spettacolo, da Lucrezia Guidone a Roberto Manzi, da Daniela Vitale a Maria Celeste Sellitto, da Matteo Guma a Daniele Paoloni.
Al Teatro Verdi fino al 22 novembre, da vedere.
di Camilla Bottin, 20/11/2015; pubblicato via PADOVANDO.com
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marystone
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Messaggi: 3744
Residenza: Palermo
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| Inviato: Sab Nov 21, 2015 20:05 Oggetto: |
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grazie Cinziù e complimenti a te...un baciottone!!!  ...e complimenti a tutte le volontarie
.....felice sempre di leggere queste bellissime recensioni sullo spettacolo e sulla recitazione del nostro immenso Alessandro...di Paone e di tutta la Compagnia di attori!!! BRAVI e tanti
 pertutti
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Helena x
Registrato: 08/10/06 18:42
Messaggi: 7809
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| Inviato: Sab Nov 21, 2015 20:57 Oggetto: Ciao!!! |
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Cara mia Cinzia,grazie mille per le tue bellissime parole!!!
Sono molto fiera per tutti voi!!!
Tutti siete veramente fantastici!!!
Perché i bambini sono la grande felicitá per tutti noi!!!
Forza Adricesta Onlus!!!
Helena!
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Marilina
Registrato: 25/11/11 16:51
Messaggi: 3593
Residenza: OLBIA
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| Inviato: Dom Nov 22, 2015 11:38 Oggetto: |
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questo è lo spirito che si respira al desk Adricesta...
cara Cinziuzza sono felice che sia stata una bella esperienza: di questi tempi di serenità bisogna fare man bassa e se la si accumula facendo anche del bene è il doppio piu' bello
In bocca al lupo capitano per il proseguire di questa tournèe!!
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nenepd
Registrato: 14/09/07 12:56
Messaggi: 2163
Residenza: PROVINCIA DI PADOVA
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| Inviato: Dom Nov 22, 2015 20:44 Oggetto: |
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...poche parole per esprimere una serata indimenticabile al Verdi di Padova....
sabato 21 novembre
Uno spettacolo grandioso, attori bravissimi e carinissimi e tanti tanti complimenti a Nando Paone e al nostro Capitano che non si smentisce mai! La soddisfazione più grande? Il grazie ricevuto dalla mia compagna di viaggio...per averle fatto conoscere questa realtà ma soprattutto per averla accompagnata ad uno spettacolo di Alessandro (su cui lei era un po scettica... ma si è ricreduta completamente!)
Gli applausi partivano spontanei anche nel bel mezzo delle scene....
e credo sia stata per tutti una grande serata!
Un caro saluto ed un abbraccio alle volontarie del desk...è stato un piacere enorme incontrarvi!
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mayte
Registrato: 25/09/15 20:30
Messaggi: 371
Residenza: BARCELONA
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| Inviato: Lun Nov 23, 2015 00:34 Oggetto: |
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CARI AMICI DEL FORUM
I miei più sinceri complimenti a tutti i membri della ADRICESTA e soprattutto i volontari che dedicano il loro tempo per una causa che è bello come questo.
non più gratificante per l'anima per aiutare il promoan e quando è un bambino ancora cosa.
Aiuto sufficiente e dedicare il tempo per trasmettere i valori e progetti di questa famiglia è così grande come ADRICESTA è qualcosa da vedere .
viviamo in una società governata dal materialismo e individualismo e in cui noi tutti viviamo a 1000 all'ora senza tempo di esecuzione quasi per nulla , rubando di volta in volta .
un tempo che è molto prezioso e diventa ancora più prezioso quando disinteressatamente dedicato agli altri.
Mi piace vedere che ci sono ancora persone come impegnato come voi , vi ringrazio per gli esseri umani già esistenti di questo calibro rende il mondo migliore , auspicabilmente, molte più persone hanno la sensibilità che si fanno noto.
Complimenti ad Alessandro e la sua compagnia per il grande successo che stanno raccogliendo al tour intenso che stanno facendo .
OTTIMO LAVORO !!!
Non si può desiderare recensioni migliori .
Non vedo l'ora di vederti .
tuo amico da Barcelona
MAYTE
dispiace per il mio cattivo italiano
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Danielita
Registrato: 16/08/04 11:50
Messaggi: 2166
Residenza: PADOVA
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| Inviato: Lun Nov 23, 2015 14:21 Oggetto: |
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Cari amici e carissime amiche del forum, ieri sera si è conclusa la tappa padovana del Don Giovanni. Insieme a Cinzia posso testimoniare che il pubblico di Padova ha accolto con tanta sensibilità la proposta di sostegno dei nostri progetti. Un ringraziamento speciale va al Direttore e al personale del teatro Verdi che ci hanno ospitato con tanta gentilezza. Grazie anche a tutte le persone che ci hanno sostenuto sia nel forum che personalmente. Un grande abbraccio.
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Marisol
Registrato: 07/01/11 10:40
Messaggi: 3664
Residenza: Madrid (España)
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| Inviato: Lun Nov 23, 2015 16:37 Oggetto: |
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Grazie mille carissima Danielita per la informazione........per la bellissima informazione.
Questa notizia rallegrano una giornata grigia e fredda.
Sono molto, molto felice !!!
Tanti baci con grande affetto da Madrid.
Marisol
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genziana
Registrato: 22/03/04 13:40
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| Inviato: Mar Nov 24, 2015 00:39 Oggetto: DON GIOVANNI - Teatro Comunale, THIENE (VI) 24-25-26/11/2015 |
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DON GIOVANNI è in tour! regia di Alessandro Preziosi
24-25-26 novembre 2015 Teatro Comunale Thiene\Vi
 ha scritto: | 
PROSA.
Da domani a giovedì al Comunale di Thiene, già tutto esaurito
«DON GIOVANNI capro espiatorio di mondi ipocriti»
Alessandro Preziosi è interprete e regista: «Cerco di conservare la natura inimitabile di questo mito.
Volevo dargli speranza, è vittima della sua falsità»
Marialuisa Duso, THIENE
Che sia per il “Don Giovanni” o per Alessandro Preziosi poco importa, a Thiene c’è già il tutto esaurito per il secondo spettacolo dellaSstagione di prosa, promossa da Comune e Arteven, in scena domani (con repliche mercoledì e giovedì) alle 20.45, al Comunale. Preziosi, napoletano, 42 anni, sulle scene dal 1995, si presenta nella doppia veste di protagonista e regista, tripla, se si considera che è anche il produttore, ed è una versione insolita, la sua.
Uno spettacolo camaleontico, a metà fra il teatro barocco e l’opera moderna. Soprattutto uno spettacolo che sembra rivalutare l’immagine del donnaiolo impunito, per offrire una versione moralizzatrice del personaggio creato da Molière, a cui sono state dedicate oltre 4000 riscritture.
Viene presentato come “Un grande e fascinoso attore alle prese con un grande e fascinoso personaggio” si riconosce?
Sono due definizioni che si annullano, sembrano i poli di una stessa valenza. La natura fascinosa di questo personaggio ha un’origine profondamente letteraria. Siamo di fronte ad un mito, da cui abbiamo bisogno di essere solleticati per immedesimarci. Si cerca di creare un autoritratto, ma man mano che si scorre il testo, si scopre che Don Giovanni rimane un personaggio inarrivabile, anche per chi lo interpreta. Il mio delicato compito sarà quello di cercare di conservare la natura inimitabile del mito di Don Giovanni.
Che lei sembra in qualche modo voler riscattare.
Volevo dare al Don Giovanni una speranza, restituendo al pubblico un personaggio che risulta ineluttabilmente vittima della sua falsità.
Da personaggio senza scrupoli a capro espiatorio di una società malata?
Don Giovanni accumula su di sé l’ipocrisia del mondo e diviene consapevolmente la vittima sacrificale. Attraverso questo sacrificio, il personaggio letterario continua ad essere mito dell’individualismo moderno. La rabbia dissonante, il dispiacere con cui si recita il monologo sull’ipocrisia, ci fa intendere quanto si erga a capro espiatorio della società. E rifiutando la misericordia divina finisce per immolarsi per il pubblico di oggi. Alla fine si fa amare molto più di chi, nel segno della rispettabilità, commette le più grandi porcherie. La sua vita è tutto tranne che facile. Bisogna avere molto coraggio per vivere come lui.
Cosa significa per lei interpretare Don Giovanni?
Dal punto di vista teatrale è il massimo. Credo di non aver mai toccato vette così stimolanti.
Possiamo definirlo uno spettacolo tecnologico?
Ci sono in scena otto attori, con ruoli intercambiabili, e 17 persone di supporto. Volevo una regia profondamente stilizzata, che provocasse lo spettatore nell’essere intrappolato in una sorta di museo di arte moderna, come avvolto in un cellophane cinematografico, per essere coinvolto in maniera forte.
Il Don Giovanni chiude una sorta di trilogia dei classici, iniziata con l’Amleto e proseguita con Cyrano. E poi?
Conto di affrontare per il cinema un’opera prima molto delicata che ha come tema la depressione e l’eutanasia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Giornale di VICENZA - Spettacoli|Teatro; 23/11/2015 pag. 51
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Beate-1969
Registrato: 16/04/12 20:20
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Residenza: Deggendorf/Deutschland
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| Inviato: Mar Nov 24, 2015 11:23 Oggetto: |
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Ciao caro amico Alessandro!!!
In bocca al lupo per te e tutta la tua grande compagnia per i spettacoli al Teatro Comunale!
Molto, molto sucesso e applausi per tutti voi!
Sono molto felice e orgoglioso per il tuo grande sucesso con il tuo meraviglioso e bellissimo Don Giovanni!
Tu sei fantastico! Sei il migliore!!
TVTB!!!
Un abbraccio forte e caldo!
Baci
Bea
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Mi dispiace per il mio cattivo italiano
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Marisol
Registrato: 07/01/11 10:40
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Residenza: Madrid (España)
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| Inviato: Mar Nov 24, 2015 14:01 Oggetto: |
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Ciao, mio carissimo amico Ale,
Sei pronto a ricevere stasera, domani e dopo domani, grande acclamazione di applausi e bravi, in Teatro Comunale, a Thiene ????
Sono sicura che sarà un altro grande successo di D.Giovanni !!!!
Tu, mio caro Ale e la tua meravigliosa compagnia, ritornerete a sedurra ancora una volta ad pubblico, con D. Giovanni !!!!
Il successo non si ottiene con la fortuna ........
È il risultato di uno sforzo costante!
Il successo consiste in fidarmi in te,
e tenere a mente che nulla è impossibile.
Il successo non si misura solo dai risultati che abbiamo nella vita, ma anche per quello che abbiamo dovuto superare per arrivare dove siamo.
Non abbi la paura,
affronta ogni sfida con la certezza che tu trionferai,
perché tu hai piena capacità per conseguire.
Così è stato e così sará sempre !!!!
Tanti baci, con grande affetto, da Madrid !!!
TVTB
Marisol
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cinzia 64
Registrato: 13/07/04 14:58
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| Inviato: Mar Nov 24, 2015 21:29 Oggetto: |
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Carissimo forum sono in ritardo ma volevo ringraziare la mia compagna di viaggio Daniela tutti quelli che ci hanno sostenuto in questa avventura al teatro Verdi di Padova le persone insieme al direttore che ci hanno coccolato in questi 5 giorni !! Stanca ma contenta del risultato vi abbraccio tutti.
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genziana
Registrato: 22/03/04 13:40
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| Inviato: Mer Nov 25, 2015 13:59 Oggetto: DON GIOVANNI: TS VENETO Teatro Verdi PADOVA da 18 a 22/11/15 |
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 ha scritto: |
IL GAZZETTINO Nord-Est ed. Padova; 17/11/15 pag. 29
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L'ultima modifica di genziana il Sab Nov 28, 2015 20:26, modificato 1 volta
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