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genziana
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 Inviato: Gio Nov 06, 2014 01:08 Oggetto: DON GIOVANNI - recensione 5/11 Teatro dell'Aquila FERMO (AP) |
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ha scritto: | 
IL VIA ALLA STAGIONE DI PROSA - FEELING CON FERMO - IL NOTO ATTORE È ORAMAI UNA PRESENZA FISSA NEL CARTELLONE PREDISPOSTO DA ASSESSORATO ALLA CULTURA E AMAT
Fermo - Preziosi seduce ancora il Teatro dell’Aquila
Due serate di lunghi applausi per ’’DON GIOVANNI’’
di Angelica Malvatani - pubblicato da
IL RESTO DEL CARLINO – Fermo, pag.40 - giovedì 6/11/2014
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L'ultima modifica di genziana il Gio Nov 06, 2014 13:34, modificato 1 volta
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chicca66
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Residenza: FIrenze
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| Inviato: Gio Nov 06, 2014 02:06 Oggetto: |
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..."applausi a non finire" ...credo sia la più' bella e attesa ...recensione!
Complimenti a Alessandro e tutta la compagnia!
Vi aspettiamo per applaudirVi in Toscana!
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Marisol
Registrato: 07/01/11 10:40
Messaggi: 3664
Residenza: Madrid (España)
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| Inviato: Gio Nov 06, 2014 13:58 Oggetto: |
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Ciao carissimi amici,
Grazie mille carissime Giuly, mari e Dani per tutte le foto (bellissime) e i commenti su D. Giovanni.... 
Grazie mille carissime Maura, Manuel, Manila per il vostro sorriso dolce e bello, SEMPRE, per il vostro bellissimo lavoro, fatto con tanto AMORE per i bambini malati
 E ora...................
Ohhhh..... Ale, mio carissimo amico Ale, CONGRATULAZIONI PER IL MERITATO SUCCESSO.....mi fa cosí, cosí felicie............  !!!
Come sei bello con i tuoi abiti in costumi .........
con il tuo parrucche .........
con il tuo blush ................
 Adoro !!!
Sulle recensioni che ho letto del tuo D. Giovanni (tutti eccellenti), ci sono due frasi che mi hanno fatto immensamente felice:
"Nei suoi panni un MAGISTRALE Alessandro Preziosi" e
"Applausi a non finire per Alessandro Preziosi"
Quando ho letto ho pensato a te, mio caro amico,
Ho pensato che si poteva già respirare tranquillo,
Ho pensato che si sarebbe soddisfatto..............
il tuo sforzo,
la tua illusione,
la tua emozione,
la tua dedizione,
la tua lotta continua,per mostrare la cultura attraverso il teatro,
il tuo amore .....
il tuo grande amore per il tuo lavoro,
il tuo cuore ......
il tuo grande cuore
sono stati riconosciuti ancora una volta .......
Non potrebbe essere altrimenti, il mio caro amico .......
quando le cose sono fatte bene, in modo professionale, con l'amore, con il cuore, come tu fai, gente si rende conto
Non siamo critici professionisti, ma noi non siamo stupidi ...... Abbiamo un cuore e sentiamo…. e quando una interpretazione ci emoziona, ci fa sentire e ci porta al palcoscenico con gli attori e facciamo parte del cast .......... cosa possiamo dire? BRAVO mio caro Ale !!! Missione compiuta !!!
Vai avanti così, caro Capitano/D. Giovanni !!!
Senza dubbio, sei il migliore, grande, unico e ineguagliabile….......sei una persona molto, molto speciale !!!
IN BOCCA AL LUPO anche per i tuoi prossimi giorni, esteso a tutta la compagnia !!!
Baci enormiiiiiiiiiii
TVTB
Marisol
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La vera ricchezza è prendere la vita con amore, donando amore.
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genziana
Registrato: 22/03/04 13:40
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| Inviato: Gio Nov 06, 2014 14:49 Oggetto: DON GIOVANNI dal 6 al 9/11/ Teatro delle Muse ANCONA MarcheT |
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ha scritto: | 
«Il mio Don Giovanni non è ipocrita»
Alessandro Preziosi porta alle Muse il capolavoro di Molière
DOPO FABRIANO, Alessandro Preziosi porta il suo Don Giovanni ad ANCONA. Da oggi (ore 20.45, info 071 52525) a domenica il Teatro delle Muse ospiterà il capolavoro di Molière con la traduzione e l'adattamento di Tommaso Mattei, e la regia di Preziosi, che veste i panni del seduttore sivigliano affiancato da Nando Paone (Sganarello) e Lucrezia Guidone, Barbara Giordano, Roberto Manzi, Daniele Paoloni, Daniela Vitale, Matteo Guma.
La compagnia incontrerà il pubblico sabato (ore 18.30) al Musecaffé, all'interno del ciclo di incontri L'aperitivo con gli artisti'.
Le versioni del mito di Don Giovanni sono ben superiori alle donne sedotte dall'ammaliatore sivigliano, e contano oltre 4.000 riscritture. Molière attinge a varie fonti italiane e le rielabora per ricavarne un suo personale Don Giovanni, ritraendolo come un personaggio raffinato, cinico, dissacrante, in aperta opposizione con le convenzioni sociali, pronto a burlarsi anche della religione. In Don Giovanni convivono toni drammatici e comici, un materiale drammaturgico teso a coniugare l'esaltazione ed il senso tragico del personaggio archetipico, mito dell'individualismo moderno. «Don Giovanni, con la sua frenesia, il suo essere oltre, il suo slancio vitale e il suo destino di morte, attira tutti gli altri personaggi, sia uomini che donne; anche quando lo odiano o lo negano, non fanno che pensare a lui, parlare di lui, agire per lui _ dichiara Alessandro Preziosi nelle note di regia. _ Il protagonista è un personaggio seducente, figura ricca di controluce, sempre in scena, autentico funambolo del trasformismo, come se ad ogni conquista cambiasse pelle». «In una società che oramai, sembra implorare la finzione per raggiungere la felicità convivendo nella costante messa in scena di sentimenti emozioni, anche familiari _ spiega Preziosi _ il Don Giovanni di Molière smaschera il paradigma di ipocriti comportamenti, di attitudini sociali figlie di una borghesia stantia e decadente». L'opera molieriana un testo eccezionale che suona ancora oggi come attuale senza aver accumulato nel tempo un grammo di polvere, ma è anche un'opera misteriosa e sublime, dal genere unico sotto molti punti di vista, soprattutto da quello stilistico: una commedia irresistibilmente atipica rispetto alla vasta produzione del commediografo francese, una tragedia quasi shakespeariana con una trama apparentemente poco lineare, e personaggi e caratteri in apparenza incredibilmente distanti fra loro. In questo adattamento ci si è proposti realizzare un copione dal carattere postmoderno e cinematografico.
IL RESTO DEL CARLINO – Ancona, Spettacoli pag.50 giov. 6/11/14
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genziana
Registrato: 22/03/04 13:40
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| Inviato: Gio Nov 06, 2014 16:35 Oggetto: DON GIOVANNI dal 6 al 9/11/ Teatro delle Muse ANCONA MarcheT |
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 ha scritto: | 
E PREZIOSI si tuffa nel Seicento
DON GIOVANNI coscienza critica
Alessandro Preziosi nell’opera di Molière da stasera a domenica alle Muse
ANCONA - Se si era rimasti interdetti che il bell'Alessandro Preziosi si calasse nei panni del brutto Cyrano de Bergerac, ora pare naturale che abbia ritagliato su di sé la figura di DON GIOVANNI.
Il dramma di Molière con la firma e l'interpretazione di Preziosi arriva alle Muse di Ancona da stasera (alle 20,45) a domenica (alle 16,30), per la stagione di Marche Teatro, accompagnato dall'eco della ovazioni riscosse al Fortuna di Fano.
Ed è qui che, mentre corre in teatro annodandosi la sciarpa al collo, Alessandro Preziosi socchiude gli occhi ed esclama:
“Fa felici vedere apprezzata l'onestà con cui ho affrontato questo testo, che è smascheramento delle ipocrisie di una società in decadenza. La sua è una sfida continua, una provocazione solo apparentemente fine a se stessa, allo assoggettamento degli altri a sé, ma che in realtà tende a stanare la vera natura delle persone, l'ipocrisia delle donne, del servo e degli altri uomini, il falso senso dell'onore... lui funge insomma da coscienza critica di una società, più di quanto pensassi”.
Un mito letterario o un uomo?
"Don Giovanni ha la consapevolezza di non poter evitare la dannazione, ma è proprio questo a renderlo più umano di quanto forse lo stesso Molière intendesse. Non si redime, ci mancherebbe, ma c'è nella sua figura uno scarto tra attore e personaggio che va dritto, come in lungo piano-sequenza, verso la morte, anzi, verso l'autodistruzione."
Scarto tra attore e personaggio?
"Ricorderà il film Mephisto di Szabó, in cui il protagonista Klaus Maria Brandauer urlava: “Sono soltanto un attore, perché devo essere così coinvolto?”. Ecco, mi sono ispirato a quella frase: il dramma dell'attore di fronte al suo personaggio”.
Dunque si sente molto coinvolto da Don Giovanni...
"Eh, sì! Ma non potevo evitarlo: mi sembrava che fosse l'atto conclusivo di un percorso cominciato con Amleto e proseguito con Cyrano, di un'indagine nel Seicento, in cui convissero grandi uomini che aspettavano una nuova era, con persone che si abbandonavano alla decadenza, al declino. Insomma uno spartiacque."
Si considera un Don Giovanni? Sorride, aggiustandosi la sciarpa.
"Ho quarant'anni, e non sono così astuto... Mi reputo un analfabeta seduttivo e sentimentale... eppure mi rispecchio in lui perché pone sempre tutto in termini di sfida, anche e soprattutto quando questa comporta conseguenze che neanche riesce a immaginare. Il cielo ti rincorre, dice a un certo momento Don Giovanni, ogni volta che fai una sciocchezza!."
Note della sua regia?
"Ambientazione settecentesca, perché per me il personaggio è un illuminista. Prevale la stilizzazione di una messinscena funzionale alla vita: ho lavorato sull'ipotesi che Don Giovanni finisca per annoiarsi a recitare sempre lo stesso copione. La scena è vuota, e gli esterni del primo tempo, proiettati sul fondale, intendono coinvolgere il pubblico stesso. La seconda parte è più statica, quasi a far risaltare Don Giovanni come vittima sacrificale del suo e del nostro tempo....
Sabato alle 18,30, con la compagnia e la complicità di Valentina Conti, Alessandro Preziosi incontrerà il pubblico nello spazio di Musecaffè.
©RIPRODUZIONE RISERVATA - di Lucilla Niccolini - pubblicato su CorriereAdriatico.it e
CORRIERE ADRIATICO ed. Fermo - pag. 11 - martedì 04/11/14
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claudia_napoli
Registrato: 14/02/07 11:47
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Residenza: Roma (ma 'tengo' il cuore napoletano)
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| Inviato: Gio Nov 06, 2014 16:49 Oggetto: |
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Accidenti da queste foto che vedo e dalle parole che leggo (tue o della critica) lo spettacolo mi attrae tantissimo, dovrei studiarlo per bene per capire ogni cosa che scrivi Ale. Non mi sento alla tua altezza, sei troppo oltre!!!!
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Con tutto l'oro del mondo non si può comprare il battito del cuore, nè un lampo di tenerezza-de Lamartine
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Beate-1969
Registrato: 16/04/12 20:20
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Residenza: Deggendorf/Deutschland
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| Inviato: Gio Nov 06, 2014 17:50 Oggetto: |
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GRANDE COMPLIMENTI!!!! 
Io sono molto felice per il nostro caro Alessandro!
Nessuno merita questo grande successo e molti applausi come lui!!! !!!
In bocca al lupo per i prossimi spettacoli!
FORZA CARO ALESSANDRO!!!!!!!!!!!!!!
Baci e un abbraccio forte!
Bea
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Mi dispiace per il mio cattivo italiano
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mari27
Registrato: 17/06/04 17:49
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| Inviato: Gio Nov 06, 2014 20:45 Oggetto: |
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...fra poco...in scena al Teatro delle Muse ad Ancona ....fino a domenica 9.....
Buon lavoro!!...e buona serata!!
... siamo all'inizio di un altro grande successo!!!
( Ciao, Maura, buon lavoro! )
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marystone
Registrato: 12/11/11 18:10
Messaggi: 3744
Residenza: Palermo
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| Inviato: Gio Nov 06, 2014 20:50 Oggetto: |
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....Bravo Ale......e in bocca al lupo per stasera!!!!
...com'è bello leggere le buone critiche sul tuo spettacolo e sugli....applausi a non finire....e .....magistrale interpretazione......sei THE BEST!!!
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pattyFI
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Residenza: PELAGO (FI)
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| Inviato: Gio Nov 06, 2014 21:07 Oggetto: |
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e'stata davvero una magnifica serata ieri sera a Fermo....in un teatro esaurito...
Alessandro,il tuo Don Giovanni e' stato un bellissimo spettacolo,molto suggestivo e ricco di emozoni per il pubblico....che nn si e' risparmiato negli applausi......Tu sei stato veramente bravo..e preparato.....anche Nando Paone nel ruolo del servo ha ricevuto molti consensi......Tutta la compagnia comunque e'stata all'altezza........e.........molto bravo il regista!
In bocca al lupo x tutte le altre tappe!
Grazie ancora per i salutie emozioni che mi hai trasmesso.....alla prossima!
Un saluto alle volontarie del desk......
X tutti....uno spettacolo da nn perdere!
Ida, P.S.Giorgio /Fm
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Donare un sorriso ad un bambino malato è un atto d'amore!
Io e te che facemmo invidia al mondo, avremmo vinto mai contro un miliardo di persone! [Mille giorni di te e di me]
C.Baglioni
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genziana
Registrato: 22/03/04 13:40
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| Inviato: Ven Nov 07, 2014 17:56 Oggetto: DON GIOVANNI 1-2/11/14 Teatro della Fortuna FANO-AMAT Marche |
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 ha scritto: |
Alessandro Preziosi con il DON GIOVANNI
avvince e delizia il pubblico di FANO
Si è aperto nell’ultimo fine-settimana il sipario sull’attesissima Stagione di Prosa 2014-15 del Teatro La Fortuna di Fano, promossa ed organizzata con cura e passione dalla Fondazione Teatro della Fortuna e dall’AMAT, con il patrocinio ed il sostegno del Comune di Fano, della Regione Marche e del MIBACT (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo). A dare l’avvio ufficiale al consistente cartellone proposto alla comunità fanese fino al 3 maggio 2015 è il “Don Giovanni” di Molière interpretato e diretto dal famoso attore napoletano Alessandro Preziosi, già apprezzato negli anni scorsi dal pubblico televisivo, direttore da tre anni del TSA – Teatro Stabile d’Abruzzo -, che giunge sul palcoscenico fanese dopo l’anteprima nazionale assoluta del 31 ottobre al Teatro Gentile di Fabriano, dove egli stesso ha curato per più di una settimana con la sua affiatata compagnia il laborioso allestimento per il riuscitissimo debutto.
La Società KHORA.teatro – TSA Teatro Stabile d’Abruzzo conclude con il “Don Giovanni” la trilogia di spettacoli classici d’ambientazione seicentesca – prima “Amleto” di Shakspeare e poi “Cyrano” di Rostand - allestiti e portati in scena con successo, consensi critici e notevole gradimento del pubblico nelle scorse stagioni, sempre con una particolare attenzione rivolta alle nuove generazioni. Osserva argutamente nelle note di regia lo stesso Preziosi che “Don Giovanni è un mito senza tempo, estremamente moderno, rielaborato innumerevoli volte in diverse epoche e da differenti personalità artistiche… Il desiderio di riproporre oggi una visione originale di questo classico nasce dalla consapevolezza che il personaggio – del seduttore sivigliano- è ancora oggi di grande attualità e dalla volontà di renderne palpabile il processo creativo che lo ha fermato nel testo di Molière, con la prospettiva visionaria di dar luogo a qualcosa di inesplorato e di ripercorrere con occhi contemporanei il viaggio di chi ci ha preceduto. L’obiettivo di una regìa pensata – come si fa oggi nel cinema – con il tridimensionale, è di accendere nella fantasia degli spettatori il piacere dei sensi, facendo materializzare sotto i loro occhi uno dei più affascinanti archetipi letterari della cultura occidentale. …Don Giovanni – sottolinea ancora il popolare interprete-regista che veste i panni del vitalissimo protagonista – è un personaggio seducente, figura ricca di controluce, sempre in scena, autentico funambolo del trasformismo – come se ad ogni conquista cambiasse pelle – che incarna nel suo continuo muoversi nello spazio intermedio tra vero e falso, la quintessenza di un vizio sempre tristemente di moda: l’ipocrisia. Ma il vero peccato di Don Giovanni è pensare di doversi confrontare solo con la giustizia terrena, dove, forte dei suoi privilegi, riesce sempre ad avere la meglio, divenendo l’emblema dell’intelligenza strategica messa al servizio degli inganni e del disprezzo verso il mistero della vita.”
Per quanto riguarda lo spettacolo di domenica pomeriggio, non sono mancati gli applausi fragorosi e certo meritati a scena aperta sia nel 1° atto sia nel 2° per il versatile attore napoletano e per il bravissimo Nando Paone nei panni di Sganarello, i quali hanno davvero deliziato e conquistato tutti gli spettatori in platea e nei palchi del prestigioso Teatro fanese rendendo avvincente ed attualissima con i loro discorsi cinici e dissacranti una storia nel contempo comica e drammatica. Nella messinscena ci hanno colpito in particolare le argomentazioni non prive di autoironia e la loro abilità dialettica nel mettere allo scoperto l’ambiguità, il cinismo utilitaristico dei comportamenti umani nei vari personaggi di diversa estrazione sociale che di volta in volta agiscono e compaiono sul palco. Alla fine del gradito evento durato oltre due ore e 10’, lunghi convinti applausi sono stati tributati a tutti gli interpreti e componenti della giovane e talentuosa compagnia, Lucrezia Guidone, Barbara Giordano, Daniela Vitali, Roberto Manzi, Matteo Guma e Daniele Paoloni. L’allestimento del “Don Giovanni” di Molière, tradotto ed adattato da Tommaso Mattei, si avvale delle scene di Fabien Iliou, dei costumi di Marta Crisolini Malatesta, delle musiche prodotte da Andrea Farri, delle luci curate da Valerio Tiberi, nonché della supervisione artistica di Alessandro Maggi. Un plauso va quindi riservato alla raffinata ed impeccabile regia di Alessandro Preziosi.
Lo spettacolo teatrale proseguirà il suo tour nelle Marche presso il Teatro di Fermo ed alle Muse di Ancona.
di Vincenzo Prediletto - 02/11/14 - pubblicato da Marche free press
altrogiornaleMARCHE.it "l'informazione per il territorio e la sua gente"
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Helena x
Registrato: 08/10/06 18:42
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| Inviato: Ven Nov 07, 2014 18:02 Oggetto: Grazie!!! |
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Caro Alessandro!!!
Sono molto felice e molto orgogliosa da te!!!
Sei grande!!!MIO DIO che bello!!!
Le mie congratulazioni per il suo successo!!!
Ci vediamo presto!!!
Helena!
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genziana
Registrato: 22/03/04 13:40
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| Inviato: Ven Nov 07, 2014 18:22 Oggetto: DON GIOVANNI 4-5/11/2014 Teatro dell'Aquila FERMO (AP) AMAT |
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 ha scritto: |
Don GIOVANNI ha conquistato FERMO
due sold out e applausi PER PREZIOSI
Seppur nella tragicità del suo epilogo, tutti i personaggi sono tipici della commedia e a dare manforte comica a tutta la rappresentazione c’è un eccezionale Nando Paone nei panni di Sganarello, fedele servitore di Don Giovanni.
FERMO - Un “Don Giovanni” in tutte le salse per la stagione 2014/2015 del Teatro dell’Aquila di Fermo. Dopo la rilettura moderna dell’opera di Mozart, con la prestigiosa firma del regista Graham Vick, andata in scena il 31 ottobre tra dubbi e mugugni, le vicende del seduttore sivigliano sono tornate sul palco per inaugurare la stagione di prosa. Regia di Alessandro Preziosi che ha anche incarnato il mito di Molière.
Con la sua personale rilettura di una delle opere più rappresentate al mondo, Preziosi, da anni protagonista acclamato della Stagione Teatrale fermana, ha conquistato il pubblico registrando due sold out consecutivi. Quello che accoglie lo spettatore è una scenografia senza sfarzi, in equilibrio perfetto tra barocco e moderno, suggestiva e minimalista, che grazie alle proiezioni riesce a dare profondità e temporalità alla scena. Il “Don Giovanni” di Preziosi non è un banale seduttore, ma un individualista, cinico e dissacrante, in eterno conflitto con le convenzioni sociali e con la religione, un personaggio che non dimostra i suoi anni, ma che ben si inserisce nella società attuale.
Seppur nella tragicità del suo epilogo, tutti i personaggi sono tipici della commedia e a dare manforte comica a tutta la rappresentazione c’è un eccezionale Nando Paone nei panni di Sganarello, fedele servitore di Don Giovanni. Prudente e timoroso di Dio, Sganarello è l’esatto contrario del suo padrone, si prende gioco di lui e nella scena finale, mentre Don Giovanni sta bruciando tra le fiamme dell’Inferno, sarà la sua preoccupazione per lo stipendio a riportare ancora una volta lo spettatore sul binario del comico.
Paone, già noto al grande schermo per il film “Benvenuti al Sud”, con il suo Sganarello fa incetta di applausi e risate.
Applausi scroscianti anche per un affascinante Don Giovanni, egregiamente interpretato da Alessandro Preziosi, anche la sua natura di inguaribile donnaiolo e calcolatore, ha destato la simpatia e ha affascinato il pubblico, non solo femminile.
La Stagione di Prosa, promossa dal Comune di Fermo, in collaborazione con l’Amat, non poteva iniziare meglio. Il prossimo appuntamento da non perdere è per sabato 29, con un’esclusiva regionale: “Murmures des Murs” (Mormorii dei muri). Lo spettacolo realizzato dalla famiglia Thierrée, che ha reinventato la poetica del circo, sarà un viaggio fantastico attraverso città abbandonate che prendono vita grazie a sorprendenti giochi scenografici.
di Chiara Fermani
Pubblicato: 6 Novembre 2014 via laprovinciadiFERMO.com
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genziana
Registrato: 22/03/04 13:40
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| Inviato: Ven Nov 07, 2014 18:52 Oggetto: il saluto di ALESSANDRO PREZIOSI al TEATRO STABILE D'ABRUZZO |
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QuestoTeatro | Periodico di informazione del  ha scritto: |
IL SALUTO DI ALESSANDRO PREZIOSI AL TSA
"Ringrazio innanzitutto per l'entusiasmante esperienza di questi tre anni tutto il pubblico abruzzese e lo staff del Teatro Stabile d'Abruzzo.
Un particolare e sincero ringraziamento va ai cittadini dell'Aquila che hanno dato a me e ai componenti del mio gruppo di lavoro, la possibilità di condividere concretamente valori "diffusi" come la determinazione, l'amore per il teatro e le sfide progettuali.
Grazie agli spettacoli ospitati e a quelli prodotti dal TSA si è creata non solo una magia teatrale, ma anche sociale e morale e quindi un sentito ringraziamento va a tutti gli amici, i colleghi, i registi, gli attori e i produttori che hanno accettato di collaborare sotto la nostra Direzione per la buona riuscita degli obiettivi che ci si era proposti in questo triennio.
Al caro amico Alessandro D'Alatri che il Consiglio d'Amministrazione ha designato alla carica di Direttore artistico vanno tutti i miei più tempestivi e appassionati auguri di buon lavoro.
Sono orgoglioso, di avere ancora per lungo tempo la possibilità di tenere alto il nome del TSA nella tournée del "Don Giovanni", con il quale do appuntamento agli spettatori della stagione aquilana: un classico che trovo un utile talismano contro i più sordidi vizi del nostro tempo come l'ipocrisia e la compiacenza ... a piena dimostrazione di quel che soleva ripetere il compianto Eduardo De Filippo "In teatro si vive sul serio quello che gli altri recitano male nella vita"."
Fonte: Ufficio Comunicazione del TSA - 07.11.2014
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Daniela_G
Registrato: 04/09/12 22:24
Messaggi: 970
Residenza: Bucharest, Romania
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| Inviato: Ven Nov 07, 2014 20:07 Oggetto: |
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Caro Ale, qualsiasi sono stati i ragioni per questo cambiamento, quello che rimane è il grande lavoro che hai fatto per il TSA e per i citadini di L'Aquila.
Hai dimostrato in tempi non sospetti che con intelligenza, immaginazione e, sopra tutto con un grande voglia di fare e rispetto per le promesse fatte, si puo superare ogni difficolta. Hai dimostrato che nonostante la tragedia vissuta, il cuore delL'Aquila e viva e batte forte mantenendo viva la speranza nella rinascita.
Hai dimostrato che il tuo amore per il teatro non è una soltanto una bella parola, ma una vera passione che puo "contaminare" una intera comunità.
Hai portato con onore il nome del TSA in giro per tutta Italia, conquistando l'apprezzamento del publico e della critica.
Io sono sicura che gli aquilani non dimenticheranno quello che hai fatto per la loro città ... e alla fine questo è quello che conta.
Per quanto riguarda "i più sordidi vizi del nostro tempo come l'ipocrisia e la compiacenza ..." ci che abbiamo bisogno di un forte talismano. Meno male che almeno a volte uno spettacolo come il tuo Don Giovanni ci ricorda di stare attenti e guardare al di là delle maschere del "politically correct". Grazie per tutto!
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