IL PAPA INCONTRA 100.000 BAMBINI A P.ZZA S. PIETRO

[Rossana]

Apro questo topic per parlare di un grande evento che si è svolto, oggi pomeriggio, dalle 17:50 circa alle 19, a Roma, in P.zza S. Pietro, e cioè l'incontro del PAPA CON 100.000 BAMBINI DI TUTTA ITALIA, anche se in particolare provenivano dalle parrocchie del Lazio e di Roma, soprattutto (ma qualcuno anche da più lontano...).
E' stato bello rivedere tutte quelle folle festanti, colorate, gioiose, felici accanto a quest'uomo, Successore di Pietro, vestito di bianco che, con loro gioiva passando con la sua Papamobile, mentre li salutava e partecipava con loro ai canti ed alle preghiere.
Mi sono ritrovata, per un attimo, dinuovo nella grande spianata di Marienfeld, quest'estate, nel pellegrinaggio a Colonia (Germania), quando questa volta ero io ad incontrare, insieme ad un milione di giovani, il nostro caro Papa, con un'emozione ed una gioia nel cuore incredibili...
In fondo siamo tutti un pò bambini nell'anima ed è bello, quando lo siamo, conservare questa semplicità e questa ingenuità e purezza, dono che può venire solo da Dio...

Stasera, dunque, rivolgo un particolare pensiero - come del resto è stato fatto anche in quest'occasione di oggi pomeriggio, A TUTTI I BIMBI, SPECIE I "NOSTRI" BIMBI, CHE IN QUESTO MOMENTO STANNO SOFFRENDO, E SONO NEGLI OSPEDALI...
Il Papa e Gesù sono con voi, non vi sentite soli...le loro braccia vi stanno stringendo in questo momento e vi dicono che vi vogliono bene e siete sempre nelle loro, e nostre, preghiere: siamo con voi!
Un abbraccio sincero



In 100mila in S. Pietro per l'incontro coi bimbi
Piazza San Pietro completamente gremita, folla anche in Piazza Pio XII: questa la situazione in Vaticano per l'incontro di papa Benedetto XVI con i bambini della prima comunione. Oltre centomila i presenti, con bambini, genitori, catechisti, gruppi parrocchiali e diocesani provenienti da tutta Italia.


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[Rossana]

Papa:"Chiesa vicina a bimbi malati"

Benedetto XVI visita "Bambin Gesù"
"Sono venuto per testimoniare l’amore di Gesù per i bambini, un amore che si effonde spontaneo dal cuore e che lo spirito cristiano accresce e rafforza". Lo ha detto Benedetto XVI durante la sua visita all'ospedale Bambin Gesù di Roma. Il Papa, come già avevano fatto i suoi predecessori Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII, si è intrattenuto con i medici e con i bambini, ai quali ha impartito la sua benedizione.

Ad accoglierlo, davanti al nosocomio, una folla di fedeli. Benedetto XVI ha iniziato la visita della struttura sanitaria dal Dipartimento emergenze e accettazione, quindi ha percorso i vari reparti, da quello di neurotraumatologia a quello di cardiologia, fino alla Cappella, dove si è soffermato per un he momento di preghiera e silenzio.

"Sono vicino a ciascuno di voi e vorrei farvi sentire il conforto e la benedizione di Dio", ha detto il Pontefice rivolgendosi ai bambini e alle loro famiglie. "Passando per alcuni reparti - ha continuato -, imbattendomi con tanti piccoli che soffrono, ho pensato spontaneamente a Gesù che amava teneramente i bambini e voleva che li lasciassero andare a Lui".

"Come Gesù - ha aggiunto il Papa -, anche la Chiesa manifesta una speciale predilezione per l’infanzia, specialmente quando si tratta di fanciulli sofferenti. Ed ecco, allora, il secondo motivo per cui sono venuto tra voi: per testimoniare anch’io l’amore di Gesù per i bambini, un amore che si effonde spontaneo dal cuore e che lo spirito cristiano accresce e rafforza".

Rivolgendosi ai medici, Benedetto XVI ha ricordato come "in ogni persona sofferente, ancor più se piccola e indifesa, è Gesù che ci accoglie e attende il nostro amore". Per questo - ha detto il Papa - "il lavoro che voi qui svolgete è molto importante. Penso agli interventi d’avanguardia che rendono rinomato il "Bambino Gesù"; ma penso anche e soprattutto al lavoro ordinario, di ogni giorno: all’accoglienza, al ricovero, alla cura solerte dei piccoli degenti che si rivolgono alle vostre strutture sanitarie. Ciò richiede una disponibilità grande, una costante ricerca di moltiplicare le risorse disponibili; domanda attenzione, spirito di sacrificio, pazienza e amore disinteressato, per far sì che le mamme e i papà possano trovare qui un luogo dove si respiri speranza e serenità anche nei momenti di più acuta apprensione".
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[Lucia]

GRAZIE ROSSANA PER AVER APERTO QUESTO TOPIC...PENSO SIA MOLTO IMPORTANTE E ANCHE IO HO SEGUITO LE PAROLE E LE VISITE DEL PAPA CON ATTENZIONE E HO CONDIVISO MOLTO L'ATTENZIONE RISERVATA AI BIMBI...IL FUTURO DELLA SOCIETà,MA ANCHE LA PARTE PIù FRAGILE E DA TUTELARE....
UN BACIO lUCIA
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"...le tue mani le riconosco come se le avessi già toccate, prima di esistere.Per tutti gli anni della mia vita ho vagato cercandole e, quando sono arrivate sul mio petto, lì, come due ali, hanno concluso il loro viaggio..."

[Rossana]

Pensavo fosse carino scriverne, anche perchè si parlava di bimbi e qui sono loro il nostro principale pensiero...
Il Papa ama molto i bambini, da sempre, ricordi Papa Giovanni Paolo II?
E Papa Giovanni XXIII?Quanta tenerezza nei loro confronti...
Adoravano soprattutto la loro genuitità e spontaneità!
Grazie a te, per il pensiero...un bacione
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[genziana]

Carissime,

anch'io ho seguito l'incontro, e penso che da domande e risposte, ci fosse anche qualcosa da imparare per noi grandi, per me poi che non ho bimbi piccoli attorno e ho vissuto un'infanzia in casa, mi ha svelato con leggerezza, com'è il mondo dei bambini oggi.

E mi son ricordata di Papa Giovanni Paolo I, Papa Luciani che tanto amavo per la semplicità dei modi e il dialogo sincero; proprio le ultime immagini che abbiamo di lui sono di un incontro con un bambino, che lui chiamò "ad aiutare il Papa".
"Il Papa del Sorriso", indimenticabile per me.
E spero tanti lo ricordino, sarà Beato e poi...

Papa Ratzinger ha usato lo stesso approccio semplice e sorridente con i bimbi, è stato un buon pomeriggio televisivo e il tempo è volato, tanto l'atmosfera era lieve.

Giuliana e Piero (anche mio fratello era davanti alla tv)
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[Rossana]

E' vero, cara Giuly, un pomeriggio tenerissimo e semplice...
Grazie sempre per la tua dolcezza, sei una cara amica: tanto bacioni e ti auguro, ed auguro a tutti/e, tantissime altre giornate, pomeriggi e serate così liete e serene, insieme a tuo fratello, anche questa...
Un abbraccio
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