|
 |
Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
genziana

Registrato: 22/03/04 13:40 Messaggi: 37917
|
Inviato: Dom Feb 19, 2012 23:21 Oggetto: 19/2/12 IL CENTRO: parla CARLA PANZINO Pres. ADRICESTA ONLUS |
|
ha scritto: |
dall’Africa a Pescara, una vita per gli altri
Carla Panzino - la Presidente di ADRICESTA:
ho raccolto fondi anche insegnando a cucinare
Melissa Di Sano
PESCARA. «Mia madre mi diceva sempre: se hai la fortuna di aiutare qualcuno, fallo». È cresciuta così Carla Panzino, Presidente dell’Associazione ADRICESTA. La sua è una vita dedicata agli altri.
«Da ragazzina volevo fare la suora e andare in Africa», racconta con il sorriso aperto che non lesina mai, «mi piaceva stare a contatto con le persone, d’altra parte sono la nona di dieci figli. A casa nostra c’era sempre una gran confusione, ma era bellissimo». Nove sorelle e un fratello, l’ultimo.
«Avere una sorella è la cosa più bella del mondo, figuriamoci com’è averne così tante», racconta Carla, «è una ricchezza immensa, siamo sempre state una cosa sola: ricordo che le osservavo rapita mentre si preparavano per uscire. Ero una bambina, e vivevo di riflesso le loro vite. Le estati in giro in roulotte, i pomeriggi passati a pettegolare davanti a un tè. Da una parte la famiglia numerosa ti impone sacrifici e responsabilità, dall’altra ti regala compattezza e senso di solidarietà. Una tribù su cui puoi sempre contare».
Questo senso di solidarietà che l’ha avvolta da bambina non l’ha mai abbandonata. E Carla ha sentito quasi il dovere di restituire agli altri lo stesso calore. «Per un lungo periodo di tempo ho seguito mio marito Giampiero in giro per il mondo», continua, «lui è nato al Cairo e ha sempre viaggiato molto come responsabile di una società di servizi petroliferi».
La prima tappa di Carla a seguito del marito, è in Algeria, nel ’90.
«Fu lì che decisi che mi sarei dedicata al volontariato. In Algeria ho conosciuto signore americane, anche loro mogli di dirigenti di multinazionali, che davano una mano in un orfanotrofio. Mi sono affezionata a questo luogo alle porte di Algeri in cui la miseria economica e umana mi imponeva di restituire qualcosa alla vita. Scoprii cose tremende, ad esempio che i topi sono attratti dall’odore del latte e hanno il cosiddetto “morso dolce”: rosicchiano le cartilagini dei piccoli il cui alimento base è il latte in polvere. Una realtà dura che non poteva lasciarmi immobile». È così che Carla inizia a darsi da fare, prima di tutto per ristabilire le condizioni di igiene. «Mio marito mi ha subito appoggiata, la società aveva un’associazione delle mogli e io la usai per raccogliere fondi e aiutare quella struttura e i suoi piccoli ospiti».
Nel ’97 è la volta del Camerun. «Dopo qualche mese dal mio arrivo, grazie all’International women’s club, organizzammo un vero e proprio ballo in maschera in stile veneziano per raccogliere fondi utili ad aprire due dispensari. Il capo era un dottore italiano, Alberto Piubello di Verona, che aveva lasciato tutto per stare lì. Arrivarono centinaia di persone. E così vedemmo trasformato un acquitrino in dispensario».
Ma l’Africa è stata anche un’esperienza difficile per questa giovane donna, che nel frattempo era diventata mamma di due bimbi, Alex e Gianmarco, che oggi hanno 25 e 18 anni, e che per ben quattro volte venne colpita dalla malaria. «Mia sorella ogni tanto mi spediva riviste e quotidiani», racconta, «avevamo voglia di sapere cosa succedeva a casa».
La nostalgia però lasciava sempre il posto alla voglia di fare. «Inventai di sana pianta il Gourmet Club. Tenevo lezioni di cucina alle mogli dei dirigenti. La sera ci raggiungevano i mariti e, a pagamento, cenavano con quello che era stato preparato. Tortellini e lasagne ci hanno permesso di aiutare molte persone».
Dopo tre anni in Camerun, finalmente il ritorno a Pescara, ma con la stessa voglia di fare. «Ho letto della nuova frontiera della donazione del cordone ombelicale», dice, «e allora ho fondato la sezione regionale dell’ADISCO. Da lì è nato tutto: la donazione di Francesco Totti, le partite di beneficenza».
Nella Banca di Sangue Placentare, nel Dipartimento Trasfusionale dell’Ospedale Civile di Pescara, è racchiusa la speranza di vita per chi ne può aver bisogno, «anche se il progetto ogni tanto zoppica perché i fondi non bastano mai». La Responsabile della Banca è Tiziana Bonfini, il Primario del Reparto Antonio Iacone. I centri di raccolta sono a Pescara, Lanciano-Vasto, L’Aquila, Avezzano, Teramo e Penne. Rimane fuori Chieti che, pur avendo fatto il corso di preparazione, non ha ancora aderito al piano. «Donare il cordone ombelicale è importantissimo», spiega Carla, «è una speranza di vita in più e non costa nulla».
Ma ecco che ancora una volta sono gli incontri a cambiare la vita di questa energica donna. «È stato grazie ad una ragazza di nome Stefania, come mia sorella che non c’è più, che altri progetti sono nati», racconta, «era innamorata di Alessandro Preziosi, voleva conoscerlo ad ogni costo».
Stefania era gravemente malata e Carla decise di provare ad esaudire il suo desiderio. «Chiamai un mio amico, redattore di un programma televisivo in cui l’attore sarebbe stato ospite, e Preziosi salutò in diretta Stefania. Alla fine del programma mi contattò perché voleva incontrarla». Preziosi decide di fare qualcosa in più. «Gli proposi di fondare un’associazione, l’ADRICESTA, a cui lui collabora attivamente ancora oggi dopo tanti anni». E il Progetto “Un Buco Nel Muro”, che fornisce le camere dei bambini malati di computer e webcam per interagire, è stato realizzato finora a Pescara e a Napoli, e a breve sarà attivo anche nel Policlinico Umberto I di Roma e nel San Matteo di Pavia.
Ma la lezione di Stefania continua. Nasce “Un Sogno In Corsia”, per esaudire i desideri dei piccoli gravemente malati. «Un giorno mi sono sentita dire: “ci avete regalato l’ultimo sorriso di nostro figlio”, e ho capito che non potevamo fermarci».
ADRICESTA ha delegate in tutta Italia e a Pescara c’è la Sede principale, nell’atrio accettazione dell’Ospedale Civile. È lì che Carla passa le sue giornate, con la passione di sempre e l’aiuto dei tanti volontari e della sua famiglia.
Il Coordinatore Scientifico dell’Associazione è il Dottor Giovanni Visci, e i progetti realizzati o in dirittura d’arrivo grazie a sponsor e donatori sono tanti: l’Ambulatorio di Oncoplastica intitolato al Magistrato Manuela Trifuoggi, quello di Ipovisione, l’Ambulatorio Ferite Difficili fornito di camera iperbarica, quello per prevenire il diabete gestazionale; e poi lo Screening Oculistico Neonatale.
In tutto questo, Carla Panzino è stata anche Assessore al Volontariato per circa 18 mesi. «Da quel posto si può fare molto, moltissimo», dice con l’impeto che la contraddistingue.
Per informazione sull’Associazione e su come donare:
www.adricesta.com , www.alessandropreziosi.tv ,
o il numero 085/2056770. Le donazioni sono detraibili dalle tasse.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
IL CENTRO Ed. Nazionale - Domenica 19 febbraio 2012 - Pescara
|
e quando andiamo a teatro, e incrociamo lo sguardo delle volontarie Adricesta presso il desk, ricordiamoci di come Carla ci ha aperto il suo cuore, per raccontarci da dove viene l'instancabile volontà di chiedere sostegno per venire in aiuto degli altri, dei nostri bimbi di quando e come ALE ha compreso e ha deciso di dedicarsi ai progetti solidali. Grazie!!!
_________________
|
Top |
|
 |
mari27

Registrato: 17/06/04 17:49 Messaggi: 6094
|
Inviato: Lun Feb 20, 2012 00:19 Oggetto: |
|
-
Due sole parole: COMPLIMENTI Carla!
***
|
Top |
|
 |
mari27

Registrato: 17/06/04 17:49 Messaggi: 6094
|
Inviato: Lun Feb 20, 2012 00:20 Oggetto: |
|
-
19 febbraio 2012 - 0re 20,00
Sono sul treno in partenza da Firenze.
Sono partita a metà mattino da casa, ho attraversato la Romagna ancora innevata e con la linea faentina sono arrivata a Firenze nel primo pomeriggio. Ho apprezzato il cambio positivo di temperatura, da neve e ghiaccio ad una pioggerellina leggera.
Ho passeggiato per Firenze, una città che conosco perchè ci ho vissuto per studio tanti anni fa ed in cui torno periodicamente con piacere; una città meravigliosa, uno dei gioielli del nostro Paese. Ho rifatto uno dei percorsi preferiti fra queste meraviglie e a tempo debito ho raggiunto via Ghibellina ed il Teatro Verdi. Bellissimo teatro!
Il teatro non è gremito ma …..di più!!!! A suo tempo ho trovato un biglietto a fatica, però in platea, in buona posizione.
Ho modo di salutare Paola di Firenze e fermarmi al Desk Adricesta.
Il teatro è gremito di bella gente, signore e signori di tutte le età; ecco: per sconfessare coloro che dicono che Preziosi lo vanno a vedere solo le donne, qui la percentuale di signori giovani e meno giovani, è alta! Il pubblico mi sembra un pubblico maturo e di qualità; gli applausi scrosciano sottolineando le scene ed i passaggi più significativi ma non sono mai inopportuni, né si sentono gridolini fuori luogo come è capitato in altre occasioni del passato.
Durante l'intervallo sento varie volte dire dai signori uomini nella fila alle mie spalle...” lui è bravo!”
Ho visto più volte negli anni passati Preziosi in teatro ma non riesco a fare paragoni, riconosco la sua bravura, il suo modo di interpretare che qui..........” è una bomba!!!!”...ma è altro...dal passato.
E' scontato dirlo ma è bravissimo e mi vorrei complimentare anche con tutti gli altri attori che non sembrano usciti da poco tempo da una scuola di teatro ma già esperti, si vede che hanno avuto una buona scuola!
Consiglio vivamente a chi non l'ha ancora fatto, di vedere il Cyrano perchè ne vale assolutamente la pena.....anche di fare lunghi viaggi.
Ci sono momenti di puro divertimento, di comicità grottesca dove Preziosi non si risparmia ( ...il suo modo di interpretare è come sempre molto...”fisico”!.....parla anche con il corpo), fra salti, lazzi, gigionerie varie ( ad un certo punto recita imitando Verdone).
Il lavoro si dipana man mano: dal grottesco, dal comico, dall'ironico passa a momenti struggenti e di commozione; Preziosi dà al suo Cyrano grande umanità, il suo dolore ed il suo senso di inadeguatezza sono palpabili.
Il concetto che viene esaltato nella parte finale è che ciò che conta nelle persone, è l'anima, sono i sentimenti e i sogni, che ciò che conta non è la bellezza esteriore ma come sappiamo vivere ed amare. La scena finale è struggente, con un Cyrano che muore rivolgendosi alla luna che pensa lo accoglierà nel suo chiarore.
Alla fine gli applausi scrosciano generosi e intensi. Mi dispiace lasciarmeli alle spalle, mi spiace dover scappare via di corsa, causa treno e non poterli applaudire a lungo come vorrei.
Da diversi anni quando posso, vado a teatro, non posso giudicarmi ...”un'esperta”......tutt'altro, ma giudico soprattutto attraverso sensazioni ed emozioni che mi vengono rimandate dal palco:
andate a vedere questo lavoro, ne vale veramente la pena! Passerete 2 ore trattenendo il respiro!!!!!!!.................buona notte!!
***
|
Top |
|
 |
genziana

Registrato: 22/03/04 13:40 Messaggi: 37917
|
Inviato: Lun Feb 20, 2012 02:47 Oggetto: da 16 a 19 febbraio CYRANO DE BERGERAC: Teatro Verdi FIRENZE |
|
ha scritto: |
Al Teatro Verdi - Tutto esaurito per i due spettacoli di Cyrano
Con Preziosi festeggia il botteghino
Al Verdi arriva Alessandro Preziosi e ride il botteghino.
Teatro pieno per Cyrano, ancora stasera (ore 21) e domani (ore 16.45). L'ex bello di Rivombrosa s'è ampiamente riscattato negli anni e oggi è a tutti gli effetti un signor istrione. Lui stesso ha dichiarato d'aver "usato" la tv, fama e proventi, per inseguire il teatro, scegliendo senza dubbio la strada più difficile, preferendola ai rosei contratti di cinema e piccolo schermo. Chapeau. Attraversando Shakespeare è arrivato a Rostand e la sua bellezza soccombe al talento, nel dare anima e piena credibilità al brutto magnifico Bergerac. Uno spettacolo bello dove Preziosi svetta persino aggirando agilmente una sciarpa bianca rimasta in quinta. Cyrano è un banco di prova, l'eroe dal pennacchio, l'anima, immacolato, il poeta guascone che non piange non per orgoglio ma per non svilire la purezza di una lacrima, che scivoli su quel naso che solo nel volto e nelle sue fragilità lo deturpa. Su una scena efficace procede la storia, con un cast quasi perfetto, se non fosse per Cristiano, il giovane modello danese Benjamin Stender, che col suo stentato italiano e un'interpretazione glaciale rompe la magia. Ci piacerebbe conoscere le ragioni di questa scelta. Altra nota a tratti stonata è l'ingerenza delle musiche, che non aggiungono nulla al talento di Preziosi.
Bene la Rossana di Valentina Cenni e il De Guiche di Massimo Zordan.
Marco Predieri
Il NUOVO Corriere di Firenze - sab. 18 febbraio 2012 - Cronaca,8
|
Dal 16 al 19 febbraio •••> FIRENZE Teatro Verdi _________________
|
Top |
|
 |
genziana

Registrato: 22/03/04 13:40 Messaggi: 37917
|
Inviato: Lun Feb 20, 2012 02:55 Oggetto: LA NAZIONE Firenze 16/02/12 + TV PRATO Chi è di scena? + RDF |
|
www.youtube.com/watch?v=_dz_S882kGE&list=UUTgQQI15N28vNfJRxGQdwBA&index=1&feature=plcp
homepage : www.alessandropreziosi.tv/un_sogno_in_corsia.php?action=video
Calendario ufficiale del Tour teatrale • 2O12
aggiornato• nuove date • Avellino e Teramo
www.alessandropreziosi.tv/forum/viewtopic.php?t=7494
e in questo topic RISPONDI per recensioni e commenti
link alla rassegna stampa del Forum nella prima pagina
_________________
|
Top |
|
 |
pattyFI
Registrato: 03/01/07 21:15 Messaggi: 3276 Residenza: PELAGO (FI)
|
Inviato: Lun Feb 20, 2012 08:12 Oggetto: |
|
Molto bello e dettagliato il tuo resoconto Mari...concordo con tutto quello che dici inerente allo spettacolo di Alessandro....come ho scritto anch'io ieri sera.....credo che portera' sicuramente nel cuore un bellissimo ricordo di Firenze  _________________ Donare un sorriso ad un bambino malato è un atto d'amore!
Io e te che facemmo invidia al mondo, avremmo vinto mai contro un miliardo di persone! [Mille giorni di te e di me]
C.Baglioni
|
Top |
|
 |
nenepdl

Registrato: 10/03/08 08:11 Messaggi: 4052 Residenza: PROVINCIA DI PADOVA
|
Inviato: Lun Feb 20, 2012 08:28 Oggetto: |
|
Ciao a tutte!
Ringrazio tutte voi per i resoconti e le emozioni trasmesse! Il nostro Capitano è veramente unico!
Un grazie speciale a Carla! Sei veramente grande!
Un abbraccio e buona settimana a tutto il forum
|
Top |
|
 |
mari27

Registrato: 17/06/04 17:49 Messaggi: 6094
|
Inviato: Lun Feb 20, 2012 09:11 Oggetto: |
|
pattyFI ha scritto: | Molto bello e dettagliato il tuo resoconto Mari...concordo con tutto quello che dici inerente allo spettacolo di Alessandro....come ho scritto anch'io ieri sera.....credo che portera' sicuramente nel cuore un bellissimo ricordo di Firenze  |
Ciao, Patty!
Mi spiace non averti salutato ieri ma nella fretta........
Per ieri posso dire ........di cuore.........splendido!!!
Ciao, alla prossima!
***
|
Top |
|
 |
Marilina

Registrato: 25/11/11 16:51 Messaggi: 3593 Residenza: OLBIA
|
Inviato: Lun Feb 20, 2012 09:16 Oggetto: |
|
mari27 ha scritto: | -
19 febbraio 2012 - 0re 20,00
Sono sul treno in partenza da Firenze.
Sono partita a metà mattino da casa, ho attraversato la Romagna ancora innevata e con la linea faentina sono arrivata a Firenze nel primo pomeriggio. Ho apprezzato il cambio positivo di temperatura, da neve e ghiaccio ad una pioggerellina leggera.
Ho passeggiato per Firenze, una città che conosco perchè ci ho vissuto per studio tanti anni fa ed in cui torno periodicamente con piacere; una città meravigliosa, uno dei gioielli del nostro Paese. Ho rifatto uno dei percorsi preferiti fra queste meraviglie e a tempo debito ho raggiunto via Ghibellina ed il Teatro Verdi. Bellissimo teatro!
Il teatro non è gremito ma …..di più!!!! A suo tempo ho trovato un biglietto a fatica, però in platea, in buona posizione.
Ho modo di salutare Paola di Firenze e fermarmi al Desk Adricesta.
Il teatro è gremito di bella gente, signore e signori di tutte le età; ecco: per sconfessare coloro che dicono che Preziosi lo vanno a vedere solo le donne, qui la percentuale di signori giovani e meno giovani, è alta! Il pubblico mi sembra un pubblico maturo e di qualità; gli applausi scrosciano sottolineando le scene ed i passaggi più significativi ma non sono mai inopportuni, né si sentono gridolini fuori luogo come è capitato in altre occasioni del passato.
Durante l'intervallo sento varie volte dire dai signori uomini nella fila alle mie spalle...” lui è bravo!”
Ho visto più volte negli anni passati Preziosi in teatro ma non riesco a fare paragoni, riconosco la sua bravura, il suo modo di interpretare che qui..........” è una bomba!!!!”...ma è altro...dal passato.
E' scontato dirlo ma è bravissimo e mi vorrei complimentare anche con tutti gli altri attori che non sembrano usciti da poco tempo da una scuola di teatro ma già esperti, si vede che hanno avuto una buona scuola!
Consiglio vivamente a chi non l'ha ancora fatto, di vedere il Cyrano perchè ne vale assolutamente la pena.....anche di fare lunghi viaggi.
Ci sono momenti di puro divertimento, di comicità grottesca dove Preziosi non si risparmia ( ...il suo modo di interpretare è come sempre molto...”fisico”!.....parla anche con il corpo), fra salti, lazzi, gigionerie varie ( ad un certo punto recita imitando Verdone).
Il lavoro si dipana man mano: dal grottesco, dal comico, dall'ironico passa a momenti struggenti e di commozione; Preziosi dà al suo Cyrano grande umanità, il suo dolore ed il suo senso di inadeguatezza sono palpabili.
Il concetto che viene esaltato nella parte finale è che ciò che conta nelle persone, è l'anima, sono i sentimenti e i sogni, che ciò che conta non è la bellezza esteriore ma come sappiamo vivere ed amare. La scena finale è struggente, con un Cyrano che muore rivolgendosi alla luna che pensa lo accoglierà nel suo chiarore.
Alla fine gli applausi scrosciano generosi e intensi. Mi dispiace lasciarmeli alle spalle, mi spiace dover scappare via di corsa, causa treno e non poterli applaudire a lungo come vorrei.
Da diversi anni quando posso, vado a teatro, non posso giudicarmi ...”un'esperta”......tutt'altro, ma giudico soprattutto attraverso sensazioni ed emozioni che mi vengono rimandate dal palco:
andate a vedere questo lavoro, ne vale veramente la pena! Passerete 2 ore trattenendo il respiro!!!!!!!.................buona notte!!
*** |
mary..che peccato non esserci trovate e così con Adriana-frecciatricolore... è successo un po' di tutto ma sono riuscita lo stesso a tornare a teatro e a salutare Paola e le altre carinissime volontarie al desk prima ti correre a prendere il treno.. e quando ho visto abbassarsi le luci avevo voglia di rientrare a rivederlo...
vedo che le sensazioni di chi ha visto lo spettacolo sono simili...
io vi dico...
ho attraversato il mare e preso treni e in 60 ore ne ho dormite si e no 12..
ma lo rifarei ancora...
è valsa la pena per lo spettacolo..è valsa la pena per l'occasione che ho avuto di conoscere persone speciali..
sempre piu' col cuore-girasole
grazie Ale,grazie Adricesta,grazie Monica.... _________________
|
Top |
|
 |
Marilina

Registrato: 25/11/11 16:51 Messaggi: 3593 Residenza: OLBIA
|
Inviato: Lun Feb 20, 2012 10:37 Oggetto: |
|
ho letto ora il racconto di Carla e delle sue esperienze...
che donna!!!
Un esempio di forza,costanza e amore per gli altri... spero che la vita ci faccia incontrare un giorno!!
Intanto grazie...perchè Adriscesta ha realizzato un mio sogno e ricambiero' come posso!! _________________
|
Top |
|
 |
Marisol

Registrato: 07/01/11 10:40 Messaggi: 3674 Residenza: Madrid (España)
|
Inviato: Lun Feb 20, 2012 12:42 Oggetto: |
|
Carla, carissima .............. ero emozionata a leggere il ltuo racconto
Che una vita più piena e più ricca!!
Dedicare una vita per aiutare e far felici gli altri. Che bello!!
Non c'è dubbio che tua madre non poteva dare una migliore consulenza: "Se hai la fortuna di aiutare qualcuno, fallo".
Tua madre è così orgogliosa di te!!
Sono orgogliosa di te, tutti i volontari e anche se sono solo un granello di sabbia, sono molto orgogliosa anche di essere parte della famiglia di ADRICESTA.
Persone come te, come tutti i volontari ADRICESTA come Alessandro, sono un chiaro esempio per me di amore incondizionato verso gli altri, verso i bambini.
Grazie mille Carla , grazie mille volontari ADRICESTA , grazie mille Alessandro per il vostro amore, per essere lì, per quello che fai e come lo fate, per la vostra lotta senza fine, per il vostro lavoro meraviglioso, per il vostro costante impegno, senza fatica!!
Siete tutti grandi e belle persone!!
Spero di avere un giorno, la fortuna di incontrarmi con te, abbracciarvi e
rendiamo grazie a te personalmente!!
Voi voglio bene!!
Grazie Marilina, Mari, Patty per aver condiviso con noi la tua esperienza meravigliosa con Cyrano. Sono molto felice per voi!!
Tanti, tanti baci a tutti,
Marisol _________________ La vera ricchezza è prendere la vita con amore, donando amore.
|
Top |
|
 |
genziana

Registrato: 22/03/04 13:40 Messaggi: 37917
|
Inviato: Lun Feb 20, 2012 13:23 Oggetto: 19/2/12 IL CENTRO: parla CARLA PANZINO Pres. ADRICESTA ONLUS |
|
Ringrazio per le belle parole rivolte verso Carla e l'Adricesta Onlus, per aver incontrato le volontarie ai desk teatrali, spero questa consuetudine solidale continuerà a riscuotere affetto e sostegno per donare sorrisi ai bambini ospedalizzati, con spontanee generosità.
Sentitevi a vostro agio anche nei topic dedicati ai progetti benefici, sfogliateli, scrivete!!!
e complimenti per le recensioni ed i resoconti a tutte, ma con un particolare entusiasmo legato all'impresa di una Marilina determinata: gli applausi sono anche per te giuliana _________________
|
Top |
|
 |
genziana

Registrato: 22/03/04 13:40 Messaggi: 37917
|
Inviato: Lun Feb 20, 2012 13:29 Oggetto: da 16 a 19 febbraio CYRANO DE BERGERAC: Teatro Verdi FIRENZE |
|
ha scritto: |
Recensione Teatro
Alessandro un bravo Cyrano Ma senza naso
di Gherardo Vitali Rosati
Quasi dieci minuti di applausi per il "Cyrano de Bergerac" diretto e interpretato da Alessandro Preziosi, fino a oggi al Teatro Verdi di Firenze. Un consenso univoco e meritato per l'abilità dell'attore e per la sua precisa cura a ogni dettaglio dello spettacolo.
Fra il pubblico a maggioranza femminile qualcuno ha obiettato che "Alessandro" - le fans lo chiamano per nome - "non doveva fare Cyrano, perché è troppo bello". E certo Preziosi non si è sforzato di aderire fisicamente al poeta dall'enorme naso, così innamorato della cugina Rossana, da diventare il suggeritore del giovane Cristiano, bello, ma impacciato con le parole. Una storia da sempre amata dal pubblico, che per la prima rappresentazione, a Parigi nel 1897, lo applaudì per oltre venti minuti per la sorpresa dell'autore. Edmond Rostand, che poco prima dell'inizio si era scusato con la compagnia per il suo scarso lavoro.
Nell'allestimento di Preziosi, Cyrano recupera la forza spettacolare del testo e i celebri duelli del protagonista, pronto a sfidare un intero battaglione, vengono rappresentati efficacemente, grazie alla collaborazione per i movimenti scenici di Nikolaj Karpov. Preziosi si diverte a snocciolare i versi in rima del suo personaggio ed è abile a trasformarsi nelle scene più drammtiche. E' vero che con i suoi istrionismi ruba la scena ai giovani colleghi e rischia di stancare il pubblico nelle oltre due ore di rappresentazione, ma la pièce è scritta così. Nacque su commissione di Benoit Constant Coquelin, uno dei grandi attori del tempo, per valorizzarne le capacità.
E così, oggi i bravi allievi della Link Academy, diretta da Preziosi, non si fanno notare e restano in disparte anche gli attori più esperti della compagnia, come Massimo Zordan e Valentina Cenni. Ma lo spettacolo riesce sempre a commuovere.
Riproduzione riservata
CORRIERE FIORENTINO - dom. 19 febbraio 2012 - Culture, p. 21
|
Dal 16 al 19 febbraio •••> FIRENZE Teatro Verdi _________________
|
Top |
|
 |
ele28
Registrato: 19/02/12 12:14 Messaggi: 2
|
Inviato: Lun Feb 20, 2012 13:45 Oggetto: |
|
Sabato sera ero anche io al Verdi di Firenze
Davvero un bellissimo spettacolo, ne sono rimasta davvero entusiasta!!
Ho avuto già il piacere di vedere Alessandro in altri spettacoli ed è stato sempre bravissimo, ma in questo l'ho trovato addirittura SUBLIME!!!.
Due ore fantastiche, volate via senza mai che sorgesse un pò di noia nello spettatore, una prova attoriale davvero ai massimi livelli.
Lo consiglio anche io a tutti.
|
Top |
|
 |
claudia_napoli

Registrato: 14/02/07 11:47 Messaggi: 11477 Residenza: Roma (ma 'tengo' il cuore napoletano)
|
Inviato: Lun Feb 20, 2012 13:48 Oggetto: |
|
Entrare in teatro mi ha dato un'enorme emozione, dopo aver tanto parlato delle tue tappe e dei teatri della tua tournèe, esserci io dentro... guardare in alto ai lati, i palchi, non mi sembrava vero, un sogno....
Lo spettacolo mi ha emozionato molto, più cresco e più la mia sensibilità diventa forte e mi tormenta, ne ho troppa... In vari punti dello spettacolo mi sono ritrovata sospirante di fronte a quelle parole per Rossana e a come tu riuscivi a dirle, veramente trasmettevi bene la tua anima, tu eri l'anima del palcoscenico e non più una presenza scenica, sei stato grande anche nella regia, dal mio piccolo ho notato che facevi restare immobili tutti coloro che non stavano parlando, dando così grande risalto ai dialoghi e quasi sembrava di essere in un quadro a volte, non so esprimerti bene le mie emozioni, se potesse scrivere direttamente il mio cuore sarebbe molto più bravo e più poetico di me.
Crescendo sono sempre più convinta che l'amore non può dipendere dall'aspetto di una persona ma solo e unicamente dalla sua anima, e più quest'anima sa entrarti nel profondo, più il rapporto d'amore sarà sublime. E tu hai reso perfettamente questa sensazione grazie alla tua figura che da dietro una tenda "sentivo" più anima che mai...
Infine durante i saluti, come sempre mi accade, ma andando avanti sempre più intensamente, mi hai fatto piangere.... Battevo le mani e piangevo, in piedi per dimostrarti la mia stima. Mi giravo indietro a cercare la Patty e tutte le altre amiche, quante emozioni!!!!!!!! E quando hai portato sul palco il tuo AMORE Elena, mi hai veramente colpito al cuore, vederla lì e immaginare il vostro amore la vostra complicità, il vostro pensiero che sicuramente sarà andato alla persona a voi più cara......... vi auguro ogni bene in questa vita che vivete così intensamente, io vorrei essere per voi un Angelo che vi è vicina nei momenti duri, spero lo capirai, non si sente nemmeno più il bisogno di fare una foto o di avere un tuo bacio, tu ci porti in un'altra dimensione e noi ti seguiamo anche lì...
Un abbraccio e grazie per le emozioni che sai regalarci, giorni fa ho letto questa frase e la ritengo perfetta per descrivere in breve quello che ci regali, fuori e dentro un teatro
“Con tutto l'oro del mondo non si può comprare il battito del cuore,
nè un lampo di tenerezza”.
(Alphonse de Lamartine)
Mi ha fatto molto piacere stringere la mano a Valentina Cenni veramente dolce e carina con noi che eravamo lì fuori e veder passare tutta la compagnia, persone che stimo molto, sia i GRANDI (che sguardi affascinanti) che i GIOVANI, dotati di grande entusiasmo.
E poi è stato come sempre un grande piacere ritrovare al desk Paolat e poterla salutare, con lei è come se ci conoscessimo da tempo.
Infine vorrei fare i nomi di tutte le persone che erano con me, non li faccio per privacy, ma grazie a tutte/i per la vostra gentilezza verso di me (persone conosciute quel giorno) e per la vostra amicizia e dolcezza (persone che conosco da più tempo).
Infine grazie Firenze, sempre più nel cuore
http://www.youtube.com/watch?v=ja19i2GpVuo&feature=related _________________
Con tutto l'oro del mondo non si può comprare il battito del cuore, nè un lampo di tenerezza-de Lamartine
L'ultima modifica di claudia_napoli il Lun Feb 20, 2012 16:03, modificato 4 volte
|
Top |
|
 |
|
|
Non puoi inserire nuovi argomenti Non puoi rispondere a nessun argomento Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi
|
|