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Rossana

Registrato: 09/03/04 22:17 Messaggi: 7575 Residenza: Catania
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Inviato: Lun Set 06, 2004 17:56 Oggetto: |
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Oggi mia mamma, seguendo il TG delle 13 su rai 2 non ha potuto trattenere le lacrime nel sentire tutti gli orrori che via via stanno venendo fuori sulla tragica morte di questi piccoli innocenti...non c'è proprio fine alla cattiveria, o meglio, alla pazzia ed al fanatismo umano.
Menomale che non ho sentito, sarò strana, forse sbaglierò, ma in questi giorni sto decisamente evitando di vedere, quando mi è possibile, quelle scene in tv...preferisco pregare per loro e tacere.
Una preghiera continui incessante... _________________
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PAOLA

Registrato: 09/03/04 21:18 Messaggi: 2234
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Inviato: Lun Set 06, 2004 18:14 Oggetto: |
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 _________________ PAOLA
intelligenti pauca
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NIC

Registrato: 17/04/04 07:50 Messaggi: 1595
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Inviato: Lun Set 13, 2004 19:33 Oggetto: |
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CARE RAGAZZE RIPORTO SU QUESTO TOPIC E VI PASSO QUESTO COMMENTO DEL GRANDE EVTUSCHENKO...X NON DIMENTICARE MAI
CIAO
Citazione: |
Il perdono
è impossibile
di EVGENIJ EVTUSCHENKO
La carneficina di parecchie centinaia di scolari innocenti a Beslan è ingiustificabile e per i terroristi non c'è perdono. Ma non c'è perdono neppure per noi se trenta e più terroristi hanno varcato il confine e raggiunto indisturbati la scuola dove hanno alacremente staccato le assi del pavimento sotto le quali fin dall'estate erano lì in attesa gli ordigni premurosamente lasciati dagli operai addetti alla ristrutturazione che poi sono stati appesi nella palestra sopra le teste dei bambini.
Non c'è perdono neppure per noi che non siamo stati in grado di salvarne così tanti. Volevamo, ma non siamo stati in grado.
Riconoscendo il coraggio di coloro che hanno rischiato la propria vita, non dobbiamo temere l'amara lezione che ancora non abbiamo imparato a salvare vite umane al prezzo di minime perdite o senza nessuna. Non serve innervosirsi quando le corrispondenze giornalistiche sono discordanti e non sempre collimano coi dati ufficiali. Nessuna cronaca di nessuna guerra si fonda solo su dati ufficiali. Altrimenti non si raggiungerebbe mai una verità esaustiva.
Un po' di storia: per capire ciò che è avvenuto a Beslan non si può dimenticare l'annessione del Caucaso all'impero zarista e se il presidente Eltsin avesse letto Chadzi Murat di Tolstoj è assai improbabile che si sarebbe imbarcato in un conflitto coi ceceni. Temo che abbia rimosso anche il Kazachstan come vendetta nei confronti di alcuni ceceni che avevano combattuto dalla parte di Hitler. Di gran lunga più numerosi furono i russi e gli ucraini che diventarono collaborazionisti e tuttavia della loro colpa è stato investito un intero popolo. Ma furono molti i ceceni che combatterono fianco a fianco coi russi contro il fascismo e che furono decorati come Eroi dell'Unione Sovietica e insigniti di ordini e medaglie.
Quella profonda offesa inferta a un intero popolo che ha patito lunghi anni di deportazione si riflesse sulla sua psicologia e nelle pieghe più riposte del suo animo si rafforzò la speranza in un futuro d'indipendenza dalla Russia. Quando il tentativo di Eltsin di collocare il suo favorito al posto del presidente della Cecenia fallì e venne eletto invece con la maggioranza dei voti il generale sovietico Dudaev, il generale chiese senza indugio a Eltsin di essere riconosciuto.
La storia non tollera i se e i forse, ma nondimeno ritengo che se avessero steso a Dudaev un tappeto rosso e l'avessero accolto con l'orchestra e il picchetto d'onore, avessero aggiunto altre stellette alle sue mostrine e gli avessero donato un destriero arabo, e se poi Eltsin dopo aver bevuto forte con lui, al mattino avesse condiviso la sauna e quindi secondo l'usanza caucasica avessero inciso le mani e sfregato i tagli diventando kunak, fratelli di sangue, e nel Caucaso questo è considerato un gesto sacro, non vi sarebbe stata alcuna guerra. Ma lo scostante Dudaev, che si sentiva mortalmente offeso e aveva inoltre avuto prove evidenti di come i russi stessero per accordarsi coi rappresentanti di altre tejp (tribù) e anche con l'avventuriero Ruslan Labazanov, si rivolse ai separatisti ortodossi.
Sapute le intenzioni di Dudaev, il ministro della guerra Grachev convinse Eltsin che avrebbe domato la Cecenia con una "guerra-lampo" e gli promise che avrebbe preso Grozny addirittura nel giorno del suo compleanno. Tuttavia, questo piano non ebbe alcun esito trionfale.
Ma io, grazie al cielo, ho letto Chadzi Murat e conosco bene il Caucaso.
Nel 1993 in segno di protesta rifiutai di ricevere al Cremlino dalle mani di Eltsin l'ordine dell'"Amicizia tra i popoli", comprendendo che, se si fosse sviluppato un conflitto, esso sarebbe stato lungo e sanguinoso.
Dudaev fu ucciso in maniera del tutto assurda da un missile telecomandato, il neoeletto Maschadov non riuscì a spuntarla sui comandanti in campo ciascuno dei quali coltivava delle ambizioni personali e gli accordi per ristabilire la pace risultarono precari.
Gli atti terroristici in tutto il pianeta si sono trasformati in un ricorrente incubo quotidiano e la Russia non è sfuggita alla stessa sorte. Essere in grado di difendersi è indispensabile, ma un terrorismo al contrario non porterebbe a nulla di buono. Non esistono guerre non crudeli, ma il bilaterale inasprimento della crudeltà significa l'autodistruzione bilaterale. Prendiamo solo gli ultimi avvenimenti: l'attentato alla metropolitana di Mosca, ai due aerei e infine la cattura senza precedenti di ostaggi-bambini all'interno della scuola di Beslan...
Non ho nessuna ricetta su quale soluzione si debba adottare in una situazione che pare essere senza vie d'uscita. Ma non ci sono guerre senza soluzione. Ritengo che l'unica via d'uscita tra tutte quelle in apparenza insolubili e inestricabili dai nodi della politica non stia affatto in un approccio di tipo politico, bensì semplicemente in uno umano.
Per comprendere quale possa essere tale approccio mi sono seduto a un banco bruciato della scuola di Beslan... |
( traduzione di
Nadia Cicognini)
(9 settembre 2004) _________________ ....non sono niente, non sarò mai niente, non posso voler essere niente, a
parte ciò, ho in me tutti i sogni del mondo
(F. Pessoa)
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Francy72

Registrato: 17/03/04 14:27 Messaggi: 1934
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Inviato: Lun Set 13, 2004 20:00 Oggetto: |
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GRAZIE NIC!!!!
L'ULTIMA PARTE COGLIE PROPRIO NEL SEGNO, PECCATO, CHE NON IN TUTTI PREVALGA IL LATO UMANO, IL CUORE, A VOLTE, SEMBRA CHE PER ALCUNI SI CONGELI E RESTI COSI' PER SEMPRE...... _________________ Francy72
I NOSTRI PICCOLI PENSIERI STANNO COSTRUENDO UN IMMENSO TESORO CHE NON SARA' DIMENTICATO"
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NIC

Registrato: 17/04/04 07:50 Messaggi: 1595
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Inviato: Lun Set 13, 2004 20:30 Oggetto: |
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PURTROPPO, PURTROPPO....
DOBBIAMO RICONOSCERLO NOSTRO MALGRADO !
X QUESTO IL RICORDO DI QUESTI ORRORI DEVE CONTINUARE AD ESSERE GIUSTAMENTE 'PESATO', ANALIZZATO E DEPRECATO, NELLA SPERANZA CHE POSSA SERVIRE DA MONITO X UN FUTURO MIGLIORE.
CIAO A TE E UN GRANDE ABBRACCIO (pancione compreso!)
NIC _________________ ....non sono niente, non sarò mai niente, non posso voler essere niente, a
parte ciò, ho in me tutti i sogni del mondo
(F. Pessoa)
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Fiorella Ospite
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Inviato: Mar Set 14, 2004 12:34 Oggetto: |
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OGGETTO: La scuola italiana di fronte alla strage di Beslan.
I tragici eventi di Beslan, che hanno stroncato nei giorni scorsi la vita di tanti esseri umani tra cui numerosi bambini, hanno suscitato nel mondo intero sentimenti di dolore, di sdegno e di ferma condanna del terrorismo.
In un momento così drammatico di questo inizio di terzo millennio appare più che mai necessario che i popoli si stringano pacificamente in una catena di cooperazione, solidarietà, promuovano il dialogo e l’integrazione tra culture e collaborino per dare valore e prospettive di vita e di benessere alle giovani generazioni.
A tal fine, grande ed insostituibile si rivela il compito della scuola nell’educare al rispetto della persona e della vita umana, ai valori della libertà, della convivenza civile, della democrazia e nell’alimentare e sostenere negli studenti quella fiducia nella società e quella speranza nel futuro che costituiscono motivazione e incentivo per la loro crescita umana, civile e culturale.
La scuola italiana, sede privilegiata di educazione e formazione ai valori e ai diritti della persona, vive anch’essa, con tutte le sue componenti, dai dirigenti al personale, agli studenti e alle famiglie, con accorata e responsabile partecipazione il tragico evento.
Sorretta da tali convincimenti, prego i Dirigenti di voler opportunamente interessare le rispettive istituzioni scolastiche perché, nella loro autonomia e con le modalità ritenute più idonee, traggano dai tragici fatti di Beslan occasione per momenti di raccoglimento, riflessione e approfondimento sulla minaccia del terrorismo che incombe sull’umanità, sulla necessità ad operare per la realizzazione di una unione duratura e pacifica tra i popoli e per l’affermazione della cultura del confronto, del dialogo, della comprensione, della collaborazione, del rispetto reciproco, unitamente ad una ferma condanna del terrorismo.
Saranno i docenti, con la loro sensibilità pedagogica, ad individuare, in relazione all’età e ai livelli di maturazione degli studenti, le forme e i momenti più opportuni per soffermarsi sull’evento e commemorarne le vittime.
IL MINISTRO
Letizia Moratti
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valentina

Registrato: 09/03/04 18:03 Messaggi: 18106 Residenza: Milano
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Inviato: Mar Set 14, 2004 13:00 Oggetto: |
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PER TUTTI QUEI BAMBINI MORTI IN RUSSIA _________________
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Siv

Registrato: 09/03/04 17:59 Messaggi: 1741 Residenza: Bergamo
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Inviato: Mar Set 14, 2004 13:59 Oggetto: |
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NIC ha scritto: |
Citazione: | Per comprendere quale possa essere tale approccio mi sono seduto a un banco bruciato della scuola di Beslan... |
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Sono del parere che quelli che ci “governano” o almeno dovrebbero farlo, dovrebbero sedersi lì, tra quelle rovine e provare a riflettere e fare un mea culpa per ciò che sta succedendo, non solo in Ossezia, ma anche in Iraq e in tutti quei Paesi martoriati da anni di guerre definite “lampo” ma che in realtà non finiscono mai…
Sì, xè non c'è mai nessuna guerra giusta e nessuna guerra fatta negli interessi di un popolo, ma solo fatta per interessi politici e economici...
E purtroppo di mezzo ci va sempre chi non ha nessuna colpa... _________________ …perché i versi non sono, come credono tutti, sentimenti… sono esperienze…
Le ultime ore di A.I.
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Francy72

Registrato: 17/03/04 14:27 Messaggi: 1934
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Inviato: Mar Set 14, 2004 14:57 Oggetto: |
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EH GIA' CARA SIV, HAI PROPRIO RAGIONE!!!!!!!!
COME VORREI PRENDERLI TUTTI E PORTARLI LI A CAVALLO DEGLI ASINI
SENZA MACCHINE DI RAPPRESENTANZA, CON I CALZONCINI CORTI ED I SANDALI, IN MEZZO ALLE MACERIE, IN MODO CHE POSSANO SENTIRE, ODORARE, CAPIRE, PERCHE' A VOLTE, GLI OCCHI SONO BENDATI DI FRONTE A CERTE COSE _________________ Francy72
I NOSTRI PICCOLI PENSIERI STANNO COSTRUENDO UN IMMENSO TESORO CHE NON SARA' DIMENTICATO"
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Siv

Registrato: 09/03/04 17:59 Messaggi: 1741 Residenza: Bergamo
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Inviato: Mar Set 14, 2004 15:16 Oggetto: |
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Come dice il detto:
NON C’è PEGGIOR SORDO DI CHI NON VUOLE SENTIRE…
In qsto caso si potrebbe cambiare in NON C’E’ PEGGIOR CIECO DI CHI NON VUOLE VEDERE…
è inutile che cerchino di darcela a bere che sta andando tutto bene, che la guerra in Iraq sta dando risultati positivi...
tutto sto ottimismo lo vedono solo loro: non passa giorno senza attentati... _________________ …perché i versi non sono, come credono tutti, sentimenti… sono esperienze…
Le ultime ore di A.I.
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Francy72

Registrato: 17/03/04 14:27 Messaggi: 1934
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Inviato: Mar Set 14, 2004 16:39 Oggetto: |
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SIV, FORSE HO UN PO' ESAGERATO, MA IL DETTO IN QUESTO CASO E' PROPRIO AZZECCATO, MA SAI....QUANDO, PER COLPA DI NOI ADULTI, SONO DEI BAMBINI A PAGARE, BHE' SAREI CAPACE DI QUALSIASI COSA,
SONO I BAMBINI IL NOSTRO FUTURO, CON I LORO SOGNI, I LORO SORRISI E LA LORO FANTASIA,
SENZA I LORO SOGNI IL MONDO NON AVREBBE RAGIONE DI ESISTERE E SINCERAMENTE....QUANDO CI SONO COSI' TANTI BAMBINI CHE PAGANO, E CHE TUTTORA STANNO PAGANDO, MI SEMBRA DAVVERO CHE DIETRO AL POTERE SI NASCONDA UN MONDO SENZA SOGNI _________________ Francy72
I NOSTRI PICCOLI PENSIERI STANNO COSTRUENDO UN IMMENSO TESORO CHE NON SARA' DIMENTICATO"
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Siv

Registrato: 09/03/04 17:59 Messaggi: 1741 Residenza: Bergamo
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Inviato: Mar Set 14, 2004 16:53 Oggetto: |
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Sono perfettamente d’accordo con te Francy, xè sono i bambini il ns futuro di innocenza, purezza e… pace!!! _________________ …perché i versi non sono, come credono tutti, sentimenti… sono esperienze…
Le ultime ore di A.I.
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valentina

Registrato: 09/03/04 18:03 Messaggi: 18106 Residenza: Milano
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Inviato: Mar Set 14, 2004 17:02 Oggetto: |
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CONCORDO CON SIV _________________
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PAOLA

Registrato: 09/03/04 21:18 Messaggi: 2234
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Inviato: Mar Set 14, 2004 17:26 Oggetto: |
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Citazione: | Non ho nessuna ricetta su quale soluzione si debba adottare in una situazione che pare essere senza vie d'uscita. Ma non ci sono guerre senza soluzione. Ritengo che l'unica via d'uscita tra tutte quelle in apparenza insolubili e inestricabili dai nodi della politica non stia affatto in un approccio di tipo politico, bensì semplicemente in uno umano.
Per comprendere quale possa essere tale approccio mi sono seduto a un banco bruciato della scuola di Beslan... |
NIC CARISSIMA CON LA TUA GRANDE ACUTEZZA HAI SCELTO BENE E TI RINGRAZIO PER AVER INSERITO IL PENSIERO DI EVTUSCHENKO
Purtroppo come nel corso dei millenni trascorsi, l'umanità deve continuare a fronteggiarsi con le guerre e le atrocità come in un percorso scivoloso e senza fine nel quale i cervelli dei potenti e dei fanatici religiosi si perdono, senza dare più alcun valore alla vita umana!!!!!!
Mi prende un magone e le parole vengono difficilmente lasciando il posto alla rabbia!!!!
CONCORDO ALLA PERFEZIONE CON SIV E FRANCY, CHE SONO RIUSCITE MEGLIO DI QUANTO SIA IO ORA CAPACE A FARE, A TRADURRE I MIEI PENSIERI!!!! _________________ PAOLA
intelligenti pauca
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NIC

Registrato: 17/04/04 07:50 Messaggi: 1595
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Inviato: Mar Set 14, 2004 17:50 Oggetto: |
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HAI RAGIONE PAOLA,
LA RABBIA E' TALE E TANTA....E IL CERVELLO SI RIFIUTA DI ACCETTARE COSI' ASSURDE ATROCITA' DI CUI....è vero purtroppo...LE MENTI UMANE NE SONO GLI ARTEFICI
X QUESTO E COME TALI - ANCHE SE INDIRETTAMENTE - ''NOI TUTTI SIAMO COLPEVOLI ''....E PENSARE CHE SAREBBE COSI' FACILE, COSI' SEMPLICE....BASTEREBBE USARE IL POTERE CON OBIETTIVO IL BENE COMUNE INVECE DI QUELLO ECONOMICO/FINAZIARIO
UNA UTOPIA FORSE...MA ALLORA DICIAMO CHE MI PIACE 'UTOPIZZARE'
CIAO
NIC _________________ ....non sono niente, non sarò mai niente, non posso voler essere niente, a
parte ciò, ho in me tutti i sogni del mondo
(F. Pessoa)
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